giovedì 29 gennaio 2015

LO STATO E LE CASE

 

Era inevitabile.
Dovevamo aspettarci che lo stato cubano entrasse pesantemente nel discorso della compravendita di immobili.
Fino ad oggi per entrare in possesso di un'immobile (quando dico possesso, riferendoci a noi, ovviamente, vanno messe le virgolette) a Cuba esistevano due soluzioni.
La compravendita vera e propria e la donazione.
Lo stato si e' accorto che su 200000 passaggi di proprieta' tre quarti rientravano nella seconda categoria.
150.000 cubani, nell'ultimo anno avevano deciso di “donare” a titolo gratuito, quasi sempre a perfetti sconosciuti, il loro bene piu' caro.
La casa.
Questa mecanica non poteva durare a lungo.
Non solo.
Nelle vendite reali era il compratore a indicare la cifra d'acquisto, su cui sia lui che il venditore pagavano il 4%.
Visto che il piu' sano ha le croste vi dico subito che noi dichiarammo mi pare 40 o 50 mila pesos cubani come cifra di acquisto e su questa cifra pagammo il 4%.
Vi assicuro che avremo potuto fare di meglio ma pagare poche decine di cuc mi sembrava il minimo...
Ora anche questa situazione e' andata a finire.
Sono piuttosto aggiornato in materia, mi sono puppato tutta una mesa redonda dove spiegavano benissimo la nuova medida.
Per quanto riguarda le vendite reali lo stato stabilira' coefficenti di valore da 1 a 5 e su quelli stabilira' il valore dell'immobile.
Finalmente, come avviene in tutto il mondo, si stabilira' un valore anche in funzione dell'ubicazione della casa.
Nei quartieri piu' prestigiosi della capitale il valore sara' molto maggiore rispetto agli altri barrios o al valore di una casa uguale in un'altra provincia.
Si chiamera' valore referenziale e sostituira' il valore legale, quello fino ad oggi dichiarato da noi.
In pratica una casa di 4 cuarti e un garage nei quartieri Playa, Plaza o Habana vieja varra', per lo stato circa 500.000 pesos e su quella cifra si paghera' il 4%.
Per chi decide di investire 50 mila euro per l'acquisto di una casa a Cuba non sara' una cosa che spaventa, ma se ci mettiamo anche il cambio attuale....beh la cosa potrebbe non fare piacere.
Sono comunque soldi in piu' da sborsare.
L'italiano che mi ha venduto casa mi propose la donazione, io rifiutai facendogli notare che il grano che gli mettevo in mano a me nessuno lo aveva donato.
In piu', ed e' un'altra ragione per cui la sconsiglio, esiste la possibilita', (magari remota ma perche' rischiare?) che eventuali eredi del “donatore” possano impugnare la cosa e contestarla.
Comunque anche nel casi di donazioni varrano gli stessi parametri utilizzati per le vendite vere e proprie.
Quindi si paghera' il 4% del valore indicato dallo stato in funzione dell'ubicazione e del valore dell'immobile.
In piu' non sara' possibile fare donazioni ad estranei ma soltanto a parenti fino al quarto grado.
Non ho capito bene se il provvedimento, nei confronti delle donazioni passate, avra' un valore retroattivo, chi ha utilizzato questo sistema per entrare in possesso di una casa si informi bene e magari subito.
Invece in casi di divorzi ed eredita' varra' il valore legale e queste nuove medidas non avranno valore.
Una casa come quella che ho acquistato io, che a La Habana sarebbe valutata secondo il coefficiente di ubicazione circa 500.000 pesos, varra', per lo stato, poco meno di 120.000 pesos.
In pratica il mio 4% sarebbe stato il triplo rispetto a quello pagato.
Ripeto per noi non sono cifre spaventose ma per un cubano e' un gasto di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
A questo punto le donazioni, suppongo crolleranno in modo verticale e questo al di la' del discorso legato al grado di parentela.
Visto che bisognera' comunque pagare il 4% tanto varra' farlo per un acquisto vero e proprio.
Il compratore dovra' pero' spiegare, con ogni probabilita', la provenienza del denaro con cui acquistera' la casa, situazione che con le donazioni non era necessaria.
Come dicevo all'inizio era inevitabile che accadesse....era solo questione di tempo.

6 commenti:

  1. Non sono grandi cifre ma era meglio prima. Giuseppe

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    1. Era inevitabile con la fame di soldi che hanno tutti gli stati

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  2. Il Torino ha già trovato il sostituto di Gillet (ceduto al Catania): si tratta dell'uruguaiano Salvador Ichazo, 23 anni compiuti ieri, in prestito con diritto di riscatto dal Danubio, che ha ufficializzato l'affare.

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  3. Mario Giardini, grazie ai mesi invernali nei quali lui e le sue vigne di moscato riposano, da 20 anni va a Cuba in vacanza. Quest’anno, tuttavia, Giardini ha un secondo obiettivo, oltre a «staccare la spina»: acquistare una casa. Dodici mesi fa Raúl Castro ha legalizzato la compravendita di immobili fra i privati residenti a Cuba, stranieri compresi, purché con permesso di residenza permanente. Da allora «i prezzi stanno crescendo, ma con 80 mila euro si può ancora acquistare un piccolo pezzo di paradiso, magari lontano dall’Avana, dove i prezzi sono più alti» spiega Mario. Sull’isola ha tanti amici, ma non parenti, come i cubani della Florida che usano zii o cugini come prestanome nelle compravendite. «Sono loro ad avere fatto schizzare i prezzi, ma confido di riuscire a chiudere quest’anno con un amico fraterno». In assenza di persone fidate, per risolvere il problema del prestanome conviene rivolgersi alle agenzie immobiliari più serie di Miami, che includono il servizio nel pacchetto d’acquisto. Oppure spulciare le offerte su due siti: Detrás de la fachada, letteralmente Dietro la facciata, e Revolico.

    Sul primo una villetta coloniale a Playa (uno dei 15 municipi in cui è suddivisa L’Avana), con giardino, terrazza vista mare, salone, quattro camere, tre bagni e una sala biblioteca, viene messa in vendita a 500 mila pesos cubani convertibili (Cuc), mezzo milione di dollari. Su Revolico, invece, alcune ville nei quartieri di lusso di Miramar o El Vedado, superano il milione di dollari.

    Chi invece è già a Cuba può fare un salto il fine settimana al paseo del Prado, nella capitale, dove si riuniscono i corredores, gli agenti immobiliari cubani «illegali» ma, in realtà, tollerati dal regime.

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  4. Caro super esperto di compravendita di case e ville cubane.....mi ha colpito la super villa di ...terrazza...giardino...3 bagni.....ec,,,ecc,,, ti consiglio di riguardare un po' i conti., Sei sicuro che i 500 mila pesos cubano, corrispondano a mezzo milione di dollari ??? sei sicuro?? fammi sapere ciao e grazie

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  5. Il pezzo su cui fai riferimento è preso dal web da un articolo su Repubblica.
    Colpa mia, mi sono dimenticato di citare la fonte.

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