sabato 21 febbraio 2015

CONFESSIONI DI UN MALANDRINO



Il sabato, solitamente, tendo a parlare d'altro rispetto ai consueti argomenti cubani.
Attualita', notizie italiane e curiosita' assortite.
Questo blog lo tengo vivo per divertirmi, dieci minuti al mattino per iniziare bene la giornata.
Parlare delle nostre miserie rischia di rovinarmi il resto del giorno.
Ad esempio, leggevo ieri che il buon Gino Paoli, il Compagno Paoli, imboscava in Svizzera il grano che guadagnava cantando alle feste dell'Unita'.
No, meglio parlare di facezie assortite.
Meglio le confessioni di un malandrino.
Ci sono canzoni che ci assomigliano, amo tantissimo questo pezzo di Branduardi il cui testo e' preso dalla poesia "Confessioni di un Teppista" di Sergej Esenin .
Negli ultimi anni, fra marzo e aprile, mi facevo sempre almeno una settimana a Cuba.
Una settimana incastrata fra gli impegni che in questo periodo inseguo per preparare la stagione.
Quest'anno credo che saltero' questo viaggio.
Intanto sono gia' stato a Cuba parecchio in questi mesi, ora c'e' nel mirino il discorso del paladar che, speriamo, di realizzare nella seconda meta' del 2015.
Occorrono risorse e impegno, meglio rinunciare a una vacanza che sarebbe comunque, vista l'esiguita' del periodo, uno sbattimento per destinare quello che serve al materiale che dovremo acquistare per l'attivita'.
Le renta e' ben presidiata, la fanciulla fa il suo dovere, non ho una gran voglia di mettere in piedi tutto il meccanismo per solo una settimana di vacanza.
A settembre, se tutto va' come programmato, iniziera' un periodo che mi vedra', in 2 viaggi, vivere a Cuba per 5/6 mesi, non ha senso buttare soldi per stare cosi' poco.
Simone mi puo' trovare anche un volo barato ma comunque le spese ci sono, i benefici della visa familiar per una sola settimana quasi non si sentono.
In questo momento occorre fare scelte di lungo respiro, meglio fare un passo indietro ora per farne 3 avanti fra qualche mese.
Ho le ultime 2 visite da fare per il problema alla cabeza che ho avuto nella seconda parte dello scorso anno, se tutto sara' ok potro' abbandonare questo look da Die Hard, che col frio non e' esattamente il massimo, per tornare a quello di sempre.
Ci sono i contratti da chiudere per la stagione, cosa che solitamente si concretizza a marzo-aprile.
C'e la scelta del personale da fare, l'acquisto delle divise e del merchandising e tante altre cose da organizzare.
Vorra' dire stare oltre 7 mesi lontano da Cuba, ma credo sia la scelta giusta in vista di un futuro che mi vedra' presente da quel lato del bloqueo come non e' mai successo.
Piccola curiosita'.
Da oltre un mese ho inserito un contatore di visite sul blog che fornisce anche il paese da cui queste avvengono.
Ovviamente l'Italia e' in cima.
Poi ci sono gli Usa, suppongo siano i cubano americani che ci fanno visita con una certa frequenza.
Al terzo posto, inaspettatamente, c'e' il Brasile.
Probabilmente molti amanti della isla, nel momento in cui il discorso fanciulle e' diventato piu' problematico, hanno optato per quel grande paese.
Magari vogliono tenere d'occhio le evoluzioni della situazione.
Poi c'e' la Sfizzera.
Tolto il solito cismoso professionale, ho un certo numero di amici da quelle parti.
Un paio di antichissima data li ho riabbracciati recentemente a Cuba, probabilmente sono loro, piu' in altro amico che spero di riabbracciare presto.
Seguono i britannici, sicuramente il fratello di Karry e' fra loro.
I francesi seguono ma di questi non so nulla e non posso dire niente.
I tedeschi...potrebbero essere alcune cubanite che conosco e che vivono in quelle desolate lande.
La Spagna credo sia presente grazie anche ad una vecchia, cara amica di antichissima data anche lei.
Cuba...beh.....qua' devo mettere due dita sulle spalline e far finta di nulla.
Poi c'e il Belgio misterioso.
Infine, fra le 10 nazioni che seguono di piu', abbiamo Sri Lanka e Messico ma qua' sono 2 amici che conosco bene.
A tutti dico grazie per condividere un po' del loro tempo su questa isola nel sole.

16 commenti:

  1. Anche io avrei voluto andare in questo periodo ma come ho gia' scritto estoy en las construcciones.In piu' la mia vecchia Clio ha' inaspettatamente tirato le cuoia,percio' pure el carro nuevo!

    RispondiElimina
  2. I periodi brevi oramai non mi servono più a nulla

    RispondiElimina
  3. Passare una ventina di giorni al caldo sole del Caribe non fa mai male!Questa mattina siamo in spiaggia per cercare le stelle marine.Qui giornata fresca ma con un gran sole.

    RispondiElimina
  4. Qua'se dico che abbiamo un tempo di merda offendo le merde.

    RispondiElimina
  5. Ho letto che Enrico Ruggeri ha scritto "Il mare d'inverno" mentre si trovava a Marotta.D'estate veniva al mare qui con i genitori.

    RispondiElimina
  6. A conferma del frio queste sono due mail arrivate.
    "aquí esta haciendo un frío de pinga, quizás no como allá pero tu sabes que para nosotros cualquier cosa es frío. "
    "Por lo demás todo igualito, aquí está haciendo mucho frio."

    RispondiElimina
  7. La cuoca di Briatore

    Non bastasse il caso del serioso Gino Paoli, di cui nessuno avrebbe mai osato supporre che fosse un cantante d’evasione, i soliti maligni sospettano che anche dietro i 39 milioni di dollari rintracciati sul conto svizzero della cuoca di Flavio Briatore si nasconda una truffa per eludere il fisco. In pochi sono disposti a riconoscere al raffinato gourmet anglo-cuneese il legittimo desiderio di ingaggiare a qualsiasi prezzo la chef migliore del pianeta per commissionarle il suo piatto preferito, la Caviella, una crema di caviale alle nocciole da spalmare su banconote da cento euro leggermente tostate.

    Il particolare che la signora non fosse a conoscenza del cospicuo lascito sembra avere incuriosito i magistrati, biliosi e inappetenti come tutti i comunisti, mentre testimonia soltanto la bravura del manager battente bandiera monegasca nel motivare le maestranze. Chiunque sarebbe stato capace di spadellare meraviglie in cambio del prodotto interno lordo del Ghana o dell’ingaggio di Cristiano Ronaldo. Invece la cuoca di Briatore cucinava soltanto per il piacere di strappare un rutto griffato di soddisfazione al suo committente. Poiché la signora risulta al momento disoccupata in quel di Brescia, si potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di lasciarle la disponibilità del conto di cui era l’inconsapevole beneficiaria. Del resto ogni epoca ha gli imprenditori che si merita. Michele Ferrero seppe arricchire una provincia intera. Che Briatore arricchisca almeno la sua cuoca.
    MASSIMO GRAMELLINI

    RispondiElimina
  8. Gli amici brasiliani ci hanno visto lungo....speriamo che Cuba con l'arrivo degli americani non sia per loro il segno della croce, ovviamente sono contento per il popolo cubano se la loro vita migliora, ma credo che alla fine sarà come sempre, starà meglio chi non ha bisogno, e chi ha bisogno rimane nella merda.

    RispondiElimina
  9. Récord de frío en Cuba a causa de masa de aire polar.
    Una masa de aire de origen ártico ha provocado record en el descenso de las temperaturas en Cuba. El Instituto de Meteorología de Cuba reporto solo un grado Celsius en la estación meteorológica de Unión de Reyes, 120 km al este de La Habana.
    “se registró la temperatura más baja de la presente temporada invernal (boreal), al registrar los termómetros un grado Celsius”, dijo la agencia de noticias cubana AIN. En la Ciudad de La Habana la temperatura mínima se sintió en los 13 grados Celsius “Esas temperaturas se debieron a la fuerte influencia de una masa de aire fría y muy seca de origen ártico, en combinación con la poca nubosidad en zonas del interior de las regiones occidental (donde está La Habana) y central”, indicó AIN.
    “La estación meteorológica de Unión de Reyes en la provincia de Matanzas reportó una temperatura mínima de 1,0 grados Celsius, lo cual constituye un nuevo récord de temperatura mínima para el mes de febrero (…), ya que el anterior era de 2,5 grados Celsius y fue reportado el 18 de febrero del año 1996” continuo en su reporte la agencia AIN.
    La ola de frio está afectando las actividades de los turistas que visitan la isla y los residentes que no están preparados para estas temperaturas.

    RispondiElimina
  10. Dovresti vedere lo schifo di giornata che abbiamo qua'.

    RispondiElimina
  11. Sri lanka presente caro Milco. Appena accendevo il computer era d'obbligo sentire il profumo inebriante di Las Tunas e anche se ero dall'altra parte del mondo, era più vivo che mai. Ti leggo sempre perchè oltre alle chiacchere ( e nel mondo degli italioti che bazzicano cuba ne sono tante), tu fai i fatti. nel mio piccolo, come ti accennai, ho preso un piccolo chiamiamolo appalto con un paladar per la fornitura di 15 panzerotti baresi. Ma il bussiness va a giorni alterni per via della sistemazione della casa da parte della mia ragazza. L'intenzione è di aprire qualcosina di piccolo e dare, oltre ai panzerotti baresi, anche la focaccia. Ho in valigia tutto il necessario e vediamo cosa succederà. Suerte para todos e buon blog. Domenico.

    RispondiElimina
  12. Amico mio ricordo il discorso della pasta. Uno dei problemi è che quel ristorante è gestito un po'così. . . Troppe cameriere che. . . Fuggono.
    Un abbraccio

    RispondiElimina