mercoledì 18 febbraio 2015

TREMENDO FRIO

 bufanda rosa

Da qualche giorno mi arrivano mail, dall'oriente cubano, che raccontano dell'entrata di un frente frio serio.
Su Cubadebate parlavano di 3.9 gradi registrati nella provincia di Mayabesque, non lontano dalla capitale.
E' un po' di anni che non mi imbatto nel “frio” a Cuba.
Ricordo che nel 2010-2011 passai una settimana girando, in scooter, di giorno con la felpa, mentre la sera ci voleva il giubbotto di pelle, i guanti, e in testa, sotto il casco, il berretto da portuale.
Alla sera il termometro scendeva sotto i 15 gradi con un venticello frio che non faceva per nulla piacere.
Negli anni passati i cubani avevano un modo originale di affrontare questi pochi giorni all'anno.
C'era chi girava con una coperta addosso come Linus, chi si vestiva a strati con tutto cio' che aveva in casa e chi usciva conciato come Toto' e Peppino a Milano.
Oggi, grazie alle generose donazioni da parte dello yuma di turno, la situazione e' un po' migliorata, sono arrivati i maglioni e le felpe, ma diciamo anche che, da qualche anno, il frio era praticamente scomparso.
Il cubano, perennemente sotto un sole che conosciamo, sogna tutto l'anno el frio, salvo poi, dopo 2 giorni sotto i 15 gradi, lamentarsi e sognare il ritorno del caldo.
Ovviamente, non sono attrezzati per affrontare bruschi cali di temperatura e si arrangiano come possono.
La verita' e' che, neanche noi ,siamo mentalmente preparati per vestirci con qualcosa che vada al di la' di un bermuda ed una maglietta.
Da noi quando, in questi giorni, il termometro sale sopra i 10 gradi facciamo festa perche', mentalmente siamo predisposti al freddo, mentre quando siamo la' la sola cosa che vogliamo e' il massimo del calore.
Questo fa si che anche temperature che qua' ci renderebbero felici, a Cuba ci diano parecchio fastidio.
Personalmente, quando facevo vacanze brevi, una giornata di brutto tempo era una jattura mentre ora, dove ho la possibilita' di fermarmi abbastanza a lungo, non mi fa piu' ne' caldo ne' (appunto) freddo.
Il problema e' che col maldido frio si ferma tutto.
La gente sta' rintanata a casa, in preda all'immancabile gripe che colpisce loro non appena il termometro scende di 3 gradi.
Alla sera c'e' il deserto, le fanciulle non escono e ci si ritrova fra italiani a smadonnare e tirare giu' tutte le madonne della volta celeste.
Il cubano, non avendo ne' vestiti adeguati ne' anticorpi si ammala subito, la calle si svuota e Cuba diventa una cosa differente rispetto a quella a cui siamo abituati.
Fra l'altro non e' inusuale che faccia freddo nell'interno del paese.
Ogni volta che, dall'Avana, mi viene a prendere qualcuno per portarmi a Tunas, durante le numerose fermate per il caffe' di turno, quasi sempre la felpa diventa d'ordinanza.
Per non parlare del nebbione che si incontra por la autopista e della calaverna che si possa sull'erba di prima mattina.
La nostra percezione del freddo, da quelle parti aumenta in modo esponenziale e basta poco per rovinarci la vacanza.
E' anche vero che a Oriente la temperatura e' sempre di 4/5 gradi superiore a quella della capitale, per questo a volte lo sbalzo termico risulta anche maggiore.
Questo vuol dire che se a Tunas combattiamo col maldido frio a La Habana o a Pinar del Rio se non lottano con gli orsi bianchi...poco ci manca.
Detto questo, oggi che ' una giornata piu' grigia delle 50 sfumature aguanterei molto volentieri el “frio” de Cuba.
Anche perche' si tratta di un frio bypassabile con una buona compagnia accanto.
A Cuba potranno mancare tante cose ma di “buona compagnia” non c'e' mai stata e non ci sara' mai carenza.
A seguire posto l'articolo su Cubadebate di Rubiera

Nuevo frente frío llegará al occidente y centro de Cuba mañana miércoles 18. Si pasamos revista a lo ocurrido en el estado del tiempo en Cuba desde la última nota que escribí el pasado 12 de febrero, observamos que el aire frío efectivamente continuó fluyendo, aunque lentamente, sobre el occidente y centro de Cuba, con el viento girando hacia el nordeste y este, junto a la elevación gradual de las temperaturas desde el domingo por el día.
En este caso, la causa de las noches tan frías radicaba en la existencia poco viento y de un cielo despejado, con lo cual la Tierra perdía calor por irradiación hacia el espacio paulatinamente durante la madrugada hasta la salida del Sol.
Este proceso continuó gradualmente durante el fin de semana y así llegamos a la noche del sábado al domingo pasado (madrugada del 15 de febrero), en la que la estación meteorológica de Tapaste, en el interior de la provincia de Mayabeque, se registró la temperatura más baja hasta el presente en la actual temporada invernal cubana, al medirse un valor de 3.9 ºC de temperatura mínima, como ya ha informado Cubadebate.
Sin embargo, por el día, desde ayer lunes, se observa claramente que se eleva la temperatura diurna, aunque la noche sea todavía algo fría en zonas del interior, aunque no nada parecido a las noches anteriores. Ahora hoy martes esta elevación resulta mas marcada, pues el viento está girando al sudeste y sur, aportando un flujo de calor y humedad del mar Caribe. Sin embargo, esto no es más que la antesala del anunciado frente frío de mañana miércoles 18.
La situación meteorológica que se desencadenará con la llegada y paso por el archipiélago cubano de ese frente frío de mañana miércoles, tendrá su diferencia con los anteriores. Llegará con chubascos y lluvias que se producirán a su paso por el territorio cubano. Pero también con vientos algo fuertes. Eso es más interesante de esta nueva situación meteorológica, porque al paso del frente y después, estos vientos harán que se sienta mucho el frío, además de que traerán efectivamente un aire bastante frío del centro del continente norteamericano.
Si en días pasados había mucho menos frío por el día, pues no había casi viento, y por otra parte el Sol brillaba en todo su esplendor, al haber poca nubosidad, en el caso de mañana el viento hará que el frío sea ese del cual los abrigos no ayudan mucho cuando uno está a la intemperie expuesto al viento. Hay que recordar que la sensación de frío con por el efecto del viento se hace mayor.
Esta invasión de aire frío sobre toda la mitad oriental de los Estados Unidos reviste además características importantes. Fuertes nevadas y temperaturas bajo cero, con sensaciones térmicas muy bajas, se esperan para toda esa zona de los Estados Unidos. En la capital de ese país, Washington, D.C., que tiene un récord histórico de temperatura mínima de -13 ºC registrado en nada menos que en1896, se está esperando para el viernes una temperatura mínima de -17ºC, lo que de ocurrir, rompería dicho récord.
El aire que fluirá sobre Cuba el jueves y el viernes, cruzará sobre la península de La Florida, un terreno ya enfriado con anterioridad, y por tanto ese aire frío no se calentará mucho al cruzar sobre la poca área marítima del mar en el estrecho de La Florida. Así que llegará frío a nuestro país. Por otra parte, ya tenemos sobre Cuba, un aire relativamente frío del anticiclón anterior aunque por supuesto que se ha ido modificando algo…
Quiere decir, y puede concluirse, que en el occidente yu centrio de Cuba bajarán las temperaturas para darnos unos días muy fríos jueves y viernes, aunque en menor medida el sábado. Algo de frío también llegará al oriente del País. Y por las noches, pudieran registrarse valores de temperaturas mínimas de interés, sobre todo en el interior del occidente y centro de Cuba… Así que tendremos frío al estilo cubano para unos cuantos días más, y a lucir los abrigos y bufandas…

19 commenti:

  1. Infatti quando si parla con mia moglie del clima di Cuba e Italia si capisce che l essere umano non è mai contento,quando si è da una parte si vorrebbe stare dal altra.paolino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti dico infatti che in questo momento se non avessi una stagione fondamentale da preparare non mi dispiacerebbe essere la'. È anche vero che da fine settembre ci ho già passato due mesi e mezzo. . .

      Elimina
  2. Spendere tanti soldi e trovare brutto tempo non è il massimo. Giuseppe

    RispondiElimina
  3. Il 13 dicembre giorno d'arrivo a Cuba c'erano 17 gradi all'havana, a Santiago 24...però provenendo dal gelo italico appena sceso dall'avion anche quei 17 gradi mi sembravano come se fossimo in estate piena, e li ho rimpianti anche il 20 gennaio che sono tornato in Italia...Oriente sarà complicato da raggiungere, non sarà la capital, ma oriente è sempre oriente, valgono proprio la pena le 10 ore di carro per raggiungerlo dalla capital.
    Milco quando prevedi di partire? Io 15 aprile-15 maggio sono giù, questa birretta a Tunas quando se toma?

    RispondiElimina
  4. Visto che passerò con ogni probabilità sei mesi da settembre, divisi in due metà, è probabile che ora mi passi un luogo tempo qua'
    Stringo i denti ora per poter, spero, a presto svoltare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora la rimandiamo a dicembre-gennaio, anche io quando torno a metà maggio poi per 7 mesi mi tocca tirare il carretto qui prima di ripartire.

      Elimina
  5. Sei mesi di fila sono tanti,tu che puoi,meglio due mesi per volta.paolino.

    RispondiElimina
  6. È possibile che faccia due periodi di circa tre mesi ciascuno

    RispondiElimina
  7. La temperatura más baja de la presente temporada invernal se registró en la madrugada de ayer domingo en las localidades de Bainoa y Tapaste, provincia de Mayabeque, donde el termómetro marcó una mínima de 3,9 grados Celsius.

    Yinelis Bermúdez, especialista del Centro de Pronósticos del Instituto de Meteorología, indicó a Granma que otros valores notablemente fríos ocurrieron en Unión de Reyes e Indio Hatuey con 4,0; Santo Domingo 4,8; Colón y Güines 5,0; Aguada de Pasajeros 5,4; Jagüey Grande 5,8; Melena del Sur 6,0; Jovellanos y Güira de Melena 6,6; Playa Girón 7,2; y Santa Cruz del Sur 7,6.

    Un total de 26 estaciones meteorológicas tuvieron registros inferiores a los diez grados, mientras también llama la atención la persistencia de condiciones invernales por varios días consecutivos, las cuales deben mantenerse durante gran parte de esta semana porque según sugieren los modelos, el miércoles 18 llegará un nuevo frente frío.

    El récord nacional de temperatura mínima en Cuba es de 0,6 grados Celsius, establecido en Bainoa el 18 de febrero de 1996.

    RispondiElimina
  8. Gennaio 2009 guanabo,3 gradi che col vento nella pelle sembraba molto meno,a letto col fornello elettrico soto acceso tutta la notte,hahaha,indimenticabile.dayanis

    RispondiElimina
  9. Infatti dopo scoprimo dil "suicidio" in ospedale di alcuni poveri sfortunati,tuttora fa male.dayanis

    RispondiElimina
  10. Come ben saprai i . . . Suicidi negli ospedali cubani non sono rari.
    Come da un po'di tempo non lo sono neanche nei nostri

    RispondiElimina
  11. Ricordo che a gennaio 2006 otterrai a Santiago e dopo due settimane, risalendo l'isla, arrivai a L'Avana. Avevo i brividi come se fossi abituato a vivere a 40 gradi perenni. Comunque essendo frettoloso per natura mi é capitato anche in altre occasioni di aver bisogno di un abrigo (come razzo si scrive, boh?) quando ai cubani non serviva. Comunque al di là di questo, ciò che ho trovato sempre insopportabile é il ventilator e l'aria condizionata sparata a palla in molti locali ché mi ha causato anche qualche malanno. P68

    RispondiElimina
  12. Anche io non sono un fan dell"aria condizionata

    RispondiElimina