In questi periodi mi sto'
occupando del commerciale, con lo scopo di reperire strutture a cui
la mia agenzia dara' animazione nell'imminente estate.
L'idea sarebbe di fermarmi
a 4/5, se ci arrivo, possibilmente non lontanissime fra loro.
Rispetto agli anni scorsi
in cui andavo e venivo ma, sostanzialmente gestivo la stagione da
qua', questa estate, con ogni probabilita', mi trasferiro', da meta'
maggio in Veneto, seguiro' il lavoro da vicino dando un mio fattivo
contributo alla realizzazione dello stesso.
Il discorso e' molto
semplice e condivisibile da chiunque abbia un' attivita', fornisca un
servizio, un prodotto oppure sia lavoratore dipendente di aziende che
lavorano seriamente.
Con la crisi l'asticella
si e' alzata notevolmente, per tutti.
Quello che, anni fa', era
sufficiente ora non basta piu'.
Per prendere, ad andar di
culo, gli stessi soldi devi essere piu' bravo, piu' attento, piu'
professionale e seguire meglio tutte le cose.
Di conseguenza i ragazzi
devono essere di bell'aspetto, saper ballare, essere educati, avere
esperienza, parlare le lingue, essere seguiti passo passo e il tutto
alle stesse cifre degli anni in cui tutto girava meglio.
Come dicevo l'asticella e'
stata posta piu' in alto, e' anche vero che il mio e' un lavoro
particolare ma valgono comunque le stesse regole che governano il
mondo del lavoro.
Certo esiste un enorme
incremento della possibile forza lavoro, ma in molti casi si tratta
di gente che, nella vita, ha fatto tutt'altro, quando ha fatto
qualcosa...
In piu' serve gente che
parli fluentemente il tedesco, caratteristica non facile da trovare.
L'asticella si sta' pero'
alzando anche a Cuba.
Certo con modi, tempi e
caratteristiche differenti rispetto al passato ma si sta' alzando.
Gli ultimi locali che
hanno aperto a Las Tunas, ad esempio, sono davvero carini e fatti
bene.
Oggi mettere 4 tavolini
alla bene e meglio in un patio non vuol piu' dire che hai aperto un
paladar.
Mi dicevano che in molti
di questi locali e' apparso il biliardo, o il calcio balilla, a volte
uno spazio attrezzato per i bambini.
Anche laggiu' il tempo dei
cazzari e' finito.
Chi pensa di arrivare e
cavarsela con poco, senza l'idea giusta, rischia di rimanere con le
pive nel sacco.
Cuba oggi e' sotto
l'occhio del mondo, c'e' tanta gente in giro col borsillo pieno
pronta ad investire cifre importanti, cifre a cui la maggior parte di
noi non accede.
Quando i mezzi sono di
entita' normale, occorre colmare il gap con la fantasia, l'idea
giusta e utilizzando le eccellenze italiane che tutto il mondo ci
riconosce.
Ne parlavo ieri col mio
socio, dovremo, se la cosa andra' in porto, fare davvero un bel
lavoro.
Coi mezzi che abbiamo...
Ieri su messenger mi e'
arrivato un messaggio da parte di una persona che non conosco
personalmente, il blog mi ha regalato una certa popolarita' (ruota del pavone...).
Mi chiedeva se conoscevo questo sito.
Mi chiedeva se conoscevo questo sito.
E' stato aperta una pagina
FB, Caribia Group in cui il promotore cerca soci e/o finanziatori per
aprire, a presto, un mega locale a La Habana.
Essendo un cane sciolto
non sono interessato, ma si tratta di un progetto comunque ambizioso,
con l'asticella, anche in questo caso, posta decisamente in alto.
Faccio i miei migliori
auguri per il buon fine del progetto, chi rischia del proprio merita
sempre di avere vento buono per la propria vela.
E' un momento particolare,
mesi da far passare nel modo piu' proficuo possibile, poi mi
aspettera' un lungo, mi auguro fruttuoso, periodo a Cuba.
Dietro alla porta ci sono
cose importanti che mi aspettano, sento arrivare un treno di quelli
per cui, non essere in stazione al momento giusto, sarebbe un
delitto.
Il tutto mentre la renta prosegue il suo tranquillo sviluppo, come e' giusto che sia il primo anno.
Apro il post con il video
di Vasco del suo ultimo pezzo.
Sottoscrivo in pieno il
testo.
Quel vecchio Satanasso di
Zocca ha fatto centro anche questa volta.
Grande Vasco!
Meglio i problemi affrontarli al caldo. Giuseppe
RispondiEliminaCon un tempo come oggi come darti torto?
EliminaUn' aspetto positivo della crisi. La selezione naturale.
RispondiEliminaSimone
Oppure il mondo si riempie di gente che si svende. . .
RispondiEliminacrisi (ant. crise) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρíσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρíνω «distinguere, giudicare»]
RispondiEliminaSul discorso dell' asticella nulla da aggiungere...quoto al 100%...credo tuttavia che la selezione naturale non sia ancora terminata...vedo e conosco, parlo di lavoro, ancora molti improvvisati poco seri e professionali ma con pecunia che olet nelle tasche...e nel bel paese questo ancora basta...
ps: il kom rimane grande e mitico...ma permettimi...pure lui si é un pó svenduto a certe logiche commerciali...
forse la maturità degli anni che passano?...oppure a volte la strada dell' eccesso porta alla saggezza...?
Buon WE
Freccia
Chi si svende alla fine sputtana anche chi cerca di lavorare bene
RispondiEliminaVasco ha mantenuto un minimo di coerenza che altri hanno perso da anni. Almeno secondo me.
Sia chiaro il kom é e sarà per sempre una leggenda del rock...per spiegarmi meglio in casa ho incorniciato biglietto del Jammin' festival 98 + autografo...vuoi mettere però con il Vasco di Jenny é pazza, Anima fragile, Colpa d' Alfredo, Portatemi dio...
RispondiEliminaDi Page e Plant cosa dici?
Freccia
Ogni grande musicista, se e' stato davvero bravo, ha dato ala luce 2/3 album storici con cui ha campato nei 20/30 anni a venire.
RispondiEliminaDi Dylan o degli Stones ti ricordi i brani mitici o quelli dell'ultimo album?
Di Battisti la canzone del sole o quella merda che scriveva con Panella paroliere?
Questo vale anche per i registi, Da Salvadores ricordi Mediterraneo o le ultime cose che ha fatto?
I brani da te citati sono grandi ma quanti anni avevamo all'epoca?
Rimpiangiamo quei brani o ...quell'eta'?
Rimpiango quei brani per lo spirito libero ed anticonformista dei testi...purtroppo o per fortuna non posso rimpiangere quegli anni perché andavo all' asilo "Republic"...
EliminaPoco fa all' aperitivo parlavo con un Amico del Jammin' 98 dove andammo insieme e del post scritto sul tuo blog...
Mi faceva notare che all' inizio era Vasco Rossi, poi Vasco, poi Blasco, poi Komandante, adesso Kom...nel mezzo anche il palco dei Telegatti...coerenza? Mmmhhh..
Tutto cambia e si trasforma? Forse Si...se pure de Gregori canta a X Factor...
Dannate nuvole poi rimane una gran canzone...qualcuno ha scritto addirittura al gusto di Nietzsche...
Eee di Rino Gaetano cosa dici?...io direi semplicemente un genio!
Vado a magna'...
Freccia
Hai ragione ma la coerenza vuol anche saper seguire il corso del tempo e dfegli eventi.
EliminaDe Gregori mi ha sempre convinto poco, se volevo un testo criptico avevo De Andre'
Rino Gaetano aveva gia' fatto quei famosi 3 album e se ne e' andato prima che cominciasse la parabola discendente, come si evince dallo sceneggiato che fecero su di lui.
Aston mi rendo conto che spiegarsi al meglio in poche righe non sia semplice...
Eliminaok seguire il corso del tempo e degli eventi...aggiungerei senza esserne complici, mantenendo soprattutto la propria identità...
Se a 20 anni sono obiettore di coscienza...a 40 non posso volere il porto d' armi...
o peggio come certi personaggi che nel 68-70 facevano barricate in piazza e adesso sono ricchi borghesi con la puzza sotto il naso...
La coerenza deve essere tale nel pensiero e nelle azioni.
Rino Geatano: le nostre vite sono un po' tutte come il grafico del dollaro postano ieri...quindi ci può stare un momento down...
De Andrè: un poeta prima che un cantante...non ci crederai ma ho sempre avuto una sorta di soggezione dei suoi testi...
Freccia.
La coerenza, se diventa un valore assoluto fa' piu' danni che la grandine.
EliminaDa ragazzo pensavo, a 45 anni, di andare in pensione, ora mi aspetta un'anno pieno di tantissime cose.
A 20 anni puoi cantare fegato spappolato credendoci ma se lo fai a 60 allora sei un idiota.
Adoro gli Stones ma non mi dimentico che dietro al palco c'e' un defribillatore...per ogni evenienza.
Tolta la squadra di calcio e l'affetto verso gli amici veri...tutto il resto si puo' ragionevolmente modificare senza per forza correre il rischio di essere incoerenti.
A volte le cose che vogliamo arrivano...ma in ritardo e non sono piu' la stessa cosa.
Ascola I TRE MITI dei Nomadi....
Semplicemente coerenza di alcuni valori...
EliminaSu tutto il resto si deve e si può discutere anche con ironia...
Come mi ha appena scritto un Amico che sverna a Santo Domingo:
"comunque dai non siamo proprio scemi e speriamo nemmeno troppo sfortunati perchè il culo é sempre troppo importante...a proposito di culi...ma sai che a forza di vedere e tastare bei culi pieni ora non mi trovo più tanto bene con i culetti"
Da amante dei culetti a 50 anni é passato al bum bum...
Freccia
Mai stato un fan del lato B
EliminaHo sempre avuto la fobia. . . Del semino di cocomero. . .
massimo gramellini
RispondiEliminaLa cascina Raticosa è un rifugio sui monti sopra Foligno che durante la Resistenza ospitò il comando della quinta brigata Garibaldi. Nei giorni scorsi qualche nostalgico dello sbattimento di tacchi ha rubato la targa commemorativa e disegnato una svastica enorme sul muro. Forse non sapeva che nei pressi della cascina, in una notte di febbraio del 1944, ventiquattro partigiani appena usciti dall’adolescenza erano stati catturati dai nazisti, caricati su vagoni piombati e mandati a morire nei campi di concentramento del Centro Europa. O forse lo sapeva benissimo e la cosa gli avrà procurato ancora più gusto. Però non poteva immaginare che tra quegli adolescenti ce ne fosse uno scampato alla retata. Sopravvissuto fino a oggi per leggere sulle cronache locali il racconto dell’oltraggio.
Mentre tutto intorno le Autorità deprecavano e si indignavano a mani conserte, il signor Enrico Angelini non ha pronunciato una parola. Ha preso lo sverniciatore, il raschietto, le sue ossa acciaccate di novantenne ed è tornato al rifugio della giovinezza per rimettere le cose a posto. Con lo sverniciatore e il raschietto ha cancellato il simbolo nazista. E dove prima c’era la targa ha appoggiato una rosa.
Mi sono commossa. Sinceramente.
EliminaP.
Certo
EliminaMa bisognerebbe anche indignarsi
Buona settimana di Renta. Un canadese a 20 al giorno più colazione per due
RispondiEliminaPiano piano e con pazienza si cresce.