domenica 19 aprile 2015

GRAN DOMENICA



Iniziamo la consueta vetrina domenicale dedicata al deporte ricordando che, a seguito dei risultati delle coppe europee, c'e' la possibilita' concreta che, nelle semifinali delle due competizioni, su otto partecipanti ben tre siano italiane.
Se poi saranno....due no me pongo bravo...
Lo sport e' la vetrina di un paese, cio' che sta' accadendo attorno al mondo del calcio ci ricorda, per l'ennesima volta, che il fondo del barile sia gia' stato ampiamente raschiato.
Alcuni delinquenti che si spacciano per tifosi del Cagliari, squadra fiore all'occhiello della civilissima Sardegna, dopo un vivace confronto coi calciatori sono passati alle vie di fatto, schiaffeggiandone alcuni.
La risposta della dirigenza, di questa disastrosa nuova dirigenza cagliaritana (con Cellino a marzo la squadra era regolarmente salva, ad ogni mercato il Presidente veniva via col borsillo pieno) e' stata balbettante e flebile e anche Zeman, invece di prendere pesantemente posizione contro questa vergogna, fedele al suo ruolo di grillo parlante, ha invece tenuto un profilo bassissimo non usuale per il personaggio.
Il Varese e' ultimo in classifica in serie B, l'altra notte alcuni delinquenti sono entrati alla stadio devastandolo; hanno segato le porte, rotto le panchine e, con dei picconi, rovinato il campo da gioco.
Quando dico che se Schettino non e' stato la regola per questo paese...ma neanche l'eccezione, credo di non allontanarmi di molto dalla verita'.
Veniamo al calcio giocato; ieri la Samp ha impattato in casa col Cesena, resto in attesa di vedere come il caciottaro dirigera' la societa' nei prossimi mesi.
La Lazio riesce perdere allo sgrafignus stadium, prendendo due gol in contropiede....e dire che Pioli non e' di primo pelo...mah....
Noi all'ora della lasagna giochiamo a Reggio Emilia col Sassuolo.
Inutile dire che se vogliamo mantenere vivo il sogno europeo bisogna vincere, senza se e senza ma.
Comunque tutto si puo' dire di Cairo ma non che, dopo alcuni anni di inutili sprechi, non sappia fare di conto.
Il Toro ha il dodicesimo monte ingaggi della serie A, 27 milioni di euro, le milanesi insieme arrivano a 170.
Il nostro tetto ingaggi e' di 800 mila euro, sforato solo dalla Quaglia.
Per i rinnovi Cairo propone ingaggi non altissimi ma premi sostanziosi; Glik guadagna attualmente 450 mila, arrivera' a 700 mila ma ad ogni gol prendera' soldi come ad ogni convocazione con la sua nazionale, la stessa cosa se la squadra arrivera' in Europa.
Marisa Boniperti faceva cosi; erano gli anni dei contratti annuali, Marisa arrivava a Villar Parosa, in una giornata faceva firmare 20 contratti e quei grandi giocatori.
Ingaggi bassi ma gran soldi per i premi, nessuno di loro mi risulta sia finito in miseria.
Forse e' questa la strada da seguire per mantenere i bilanci su livelli accettabili, non capisco perche', dopo una stagione buona un giocatore batta cassa mentre, se fa schifo la societa' non possa decurtargli il compenso.
Oggi c'e' il gran premio di formula uno e la moto gp; ovviamente Forza Rossa e Forza Vale!
Nel tennis siamo allo spareggio a Brindisi con gli Usa, per restare nella Fed Cup che conta.
Ieri Camila (che Dio ce la conservi) ha perso con Serenona, ma se porta a casa il tie break del primo set forse racconteremo un'altra storia.
Sara Errani ha poi vinto facile riportando il punteggio in parita'.
Oggi la Errani gioca con Serena, la sola possibilita' di vittoria e' legata a un eventuale tir che, a suo rischio e pericolo, investa l'americana nel tragitto che porta al campo.
Quindi Camila ci potrebbe riportare in parita' e decidera' tutto il doppio con Pennetta-Knapp.
A Montecarlo intanto, Fognini e Bolelli, in doppio, sono in finale.
Concludo con la querelle in atto nell'amato rugby.
A presto ci saranno i mondiali, il gettone di presenza per gli azzurri e' di 6500 euro a partita.
Visto che siamo sprofondati al 13esimo posto nel ranking il presidente federale, un solido bresciano, ha proposto di pagare solo in caso di passaggio ai quarti.
Ovviamente Parisse e gli azzurri hanno cinguettato su twitter feriti da cotanto ardire.
Davvero la meritocrazia non abita piu' in questo paese.
Il video ritrae gli Statuto in concerto a Torino all'Hiroshima che diventa una bolgia.
Il pezzo e' il nostro inno composto da Valerio Liboni ex leader dei Nuovi Angeli.
Sul palco il Fratello Nikki di radio DJ (Tropical pizza) e con lui il mito della mia infanzia, il giocatore del Toro che ho amato di piu' nella mia vita e che amero' per sempre.
Paolino Pulici.

12 commenti:

  1. Aggiungo che la Pellegrini, ai campionati italiani di nuoto, ha preso schiaffi da parecchie. Quando pensi più al gossip che ad allenarti è chiaro che .. .affondi.

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  2. Che brutto momento. Stefano

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    1. È una questione di cultura.
      Klopp annuncia il divorzio e tutto uno stadio lo festeggia e lo ringrazia. Da noi sarebbe impensabile

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  3. Incredibile
    Primo set a Sara
    Devono avere avvelenato le orecchiette a Serena

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  4. Campionato Primavera derby Toro-Squadra di Pompilio 2-1

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  5. Pareggio giusto.adesso partita più bella.paolino.

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  6. Finita pari. Ora pensiamo a finire bene il campionato.

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  7. Come dici tu, fatti e non pugnette. Ormai la domenica é dedicata alle lunghe distanze. Oggi granfondo di 135 km e 2000 metri di dislivello. Poi alla fine, tolta la divisa da gara scrivo x riviste del settore. Pedro68

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  8. Caro Pedro per me giornata di totale relax per riposare la carcassa. Tanto sport. . .visto. Domani si ricomincia

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