A Gennaio, durante il mio
ultimo viaggio, ho assistito alla separazione piuttosto cruenta di
due conoscenti italiani dalle loro mogli cubanite.
Il primo, da alcuni anni,
ha la Residenza permanente tanto che si era gia' comperato, oltre
alla casa dove vivevano, un bilocale dove e' andato ora a vivere
lasciando la casa originale alla moglie e al figlio.
Ogni volta che lo
incontravo mi decantava le doti di sua moglie che “era una del
campo”, “non come queste zoccolacce di citta'”, “no sale,
simpre esta en la casa” ecc.....
Insomma aveva trovato
l'ultima vergine cubana nell'ultimo campo ai piedi dell'ultimo monte.
Visto pero' che non vive
lontano da dove ha casa la famiglia della mia fanciulla, visto che in
un barrio cubano non scappano neanche le mosche, el comentario
raccontava che il paisa' aveva la mano un po' pesante con la
fanciulla.
A gennaio, un amico cubano
mi racconta che la famiglia si e' separata dopo che il compatriota
aveva scoperto che la fanciulla, non solo “saliva”, ma lo faceva
con mezzo barrio.....
Ovviamente tutti sapevano
ma nessuno si e' preso la briga di farlo sapere all'italico prode.
Questo anche in barba a
quelli che, una volta lasciata Cuba, affermano che hanno “gente
fidata” que cuida la novia....
Pare che nel litigio
finale sia volato di tutto e che siano intervenuti prima i vicini e
poi la policia a risolvere la cosa.
L'altro conoscente si e'
separato un'anno dopo aver riportato moglie e figlio a vivere, in
pianta stabile, a Cuba.
Quindi nessun viaggetto in
Italia due volte all'anno, fine dei benefit e una vita cubana un po'
piu' agiata della media ma nulla piu'.
Pare che la moglie non sia
stata dell'idea, che durante il litigio finale l'italico prode abbia
tirato un paio di sganassoni alla moglie in presenza del figlioletto.
Denuncia alla policia e
tutto il resto, non so come sia andata a finire la cosa....anche se
posso immaginarmelo.
Ho voluto parlare di due
italiani perche' pare che, questa costumbre di alzare le mani sulle
donne, non sia una prerogativa solo del maschio cubano.
Nei soliti storici
discorsi del pomeriggio al parque con la farandula lombarda, sento
spesso affermare che, in fondo, e' quello che la donna cubana vuole.
Se la cubana, ogni tanto,
non le prende dal suo uomo, allora vuol dire che quell'uomo a lei non
ci tiene.
Quindi se prende due
ceffoni ben dati vuol dire che la coppia e' in sana armonia.
Ho sempre pensato, e
continuo a farlo, che si tratta di una cazzata immane.
Sopratutto le nuove
generazioni di cubane, ve lo posso assicurare perche' ne frequento
una, a farsi mettere le mani addosso proprio non traggono alcun
giovamento.
Forse un tempo, (come
d'altronde era da noi, quando il villano tornava dai campi, e per
noia o disperazione gonfiava tutte quelle che trovava a tiro), la
cubana accettava questa triste usanza ma oggi, le cose sono
drasticamente cambiate.
Scrivere non costa nulla e
si possono dire tutte le cazzate e le palle che si vuole, ma per
quanto vale, il pensiero di mettere le mani addosso ad una donna, in
53 anni, non mi ha mai neanche sfiorato da lontano.
La riterrei una sconfitta,
una Caporetto, da cui non riuscirei piu' a rialzarmi.
Prima di arrivare a quel
nero esistono tutta una sfumatura di grigi a cui attingere, se
vogliamo chiudere una storia o farle prendere una determinata
direzione.
Una volta che hai alzato,
anche una tantum, le mani hai scavato un solco che non riuscirai piu'
a colmare in nessun modo.
Ho troppa considerazione
di me stesso per cadere in un simile tranello.
Credo di non aver neanche
mai litigato con la fanciulla attuale, certo qualche discussione per le
solite cazzate a cui loro danno enorme importanza, ma mai cose serie.
Se dovesse succedere un
litigio senza ritorno....mi maletin e via.
Ma le mani mai....in
nessun caso.
Che poi alle cubane faccia
piacere avere accanto un decerebrato manesco e' poi ancora tutto da
dimostrare.
Chiudo inserendo una delle piu' belle canzoni mai scritte per una donna....
Chiudo inserendo una delle piu' belle canzoni mai scritte per una donna....
DA UN ANTICO FORUM.....
RispondiEliminauna domanda alle "rispettabilissime" cubanite... e nn solo.
ho notato nella mia esperienza cubana che le donne cubane si innamorano particolarmente se trovano un novio che le picchia e le picchia anche pesantemente...se notate molte cubanite hanno spesso lividi sulle gambe e in altre parti del corpo.piu vengono picchiate e piu si affezionano alla persona,forse noi stranieri sbagliamo approccio con questi soggetti..in fondo sono persone del terzo mondo!
forse troppa gentilezza e rispetto ci può torcere contro,dobbiamo anche noi fare come loro?
botte?
guarda caso si innamorano dei chuli che sono dei manigoldi violenti e maneschi!
a loro piacciono cosi...piacciono gli uomini violenti!
sembra provocatoria la cosa che ho detto ma nn lo e'.
troppo rispetto con questi soggetti e deleterio!
L’ ennesimo caso di stalking in Valtiberina. La Polizia di Città di Castello, stavolta, ha denunciato in stato di libertà J.M.O., 26enne cittadino cubano residente a Perugia, per i reati di lesioni, ingiurie, atti intimidatori, danneggiamento e molestie nei confronti di una cittadina tifernate.
RispondiEliminaIl 26enne, inizialmente, si era reso protagonista di una lite, scoppiata per futili motivi, all’interno di un esercizio commerciale di Città di Castello, con una ragazza originaria del posto. Quest’ultima si sarebbe poi allontanata per recarsi a casa di un’amica. Il giovane ha però seguito la donna e ha cominciato a sferrare violenti colpi alla porta d’ingresso dell’abitazione. Una volta aperta la porta si sarebbe poi scagliato prima contro l’amica e poi contro la ragazza con cui aveva avuto il diverbio in precedenza. Ne è nata quindi una seconda e violenta lite, sedata solo dall’intervento dell’equipaggio della Squadra Volante tifernate, che in seguito ha provveduto all’identificazione dei protagonisti e alla redazione degli atti di rito.
ciao milco, avrei bisogno di scambiare due parole con te riguardo ad un eventuale viaggio a cuba partendo con la jet air fly, se non ricordo male tu già avevi volato con loro, mi puoi mandare la tua email o il tuo telefono..grazie taxidriver
RispondiEliminaorienteavana@libero.it
RispondiEliminaTempo indietro,su un forum c'era chi si vantava di menare le donne. Giuseppe
RispondiEliminaRicordo....ricordo....
EliminaUn uomo che alza le mani su una donna è una merda.
RispondiEliminaPUNTO.
Forse anche qualcosa di peggio. ..
RispondiEliminaCondivido in pieno il concetto di Carlito
RispondiEliminaNon c'è altro da dire.paolino
Anche perche con tua moglie rischi di prenderle.....ahahahah
EliminaBueno te digo que en mi opinión personal la mujer que se deje levantar la mano por un hombre
RispondiElimina1no tiene estima de ella misma
2 es una masoquista
Eso de que a la mujer cubana le gusta el hombre que le de golpes es una gran mentira porque yo soy cubanisima y nunca le consentiría a nadie y digo NADIE que me levante la mano por ningún motivo😡😡😡
El hombre o mujer que sea nunca le debe alzar la mano a su pareja el que alza la mano a su pareja ese no ama a nadie el que te ama no te pega
Otra cosa tiene mucho que ver también en el contesto donde se crece porque si desde que nace un niño ve que su papá le da golpes a su mama y ella siempre regresa con el ese niño vera ese mal gesto como una cosa normal para toda su vida ,ese fue uno de los motivos química mama mando a mi papa para el carajo
Mi mamá desde niña siempre me inculco que el hombre que te ama no te da golpes y que los problemas se resuelven hablando y si no se resuelven hablando es mejor que cada uno coja su camino
HAI ASSOLUTAMENTE RAGIONE QUANDO PARLI DEL CONTESTO FAMIGLIARE DOVE SI CRESCE, E' FONDAMENTALE!
RispondiEliminaIo conosco un connazionale mandato al pronto soccorso almeno un paio di volte dalla moglie cubana e non scherzo. ...comunque alzare le mani su un altro essere umano è una cosa esecrabile e lontanissima dalla mia educazione e dal mio carattere, anche io come te Milco in sette anni di relazione stabile non ho mai litigato pesantemente, dubito che alle donne cubane facciano piacere certe attenzioni manesche anche se capisco poco alcuni atteggiamenti tipo mantenere il chulo e via dicendo ...li trovo masochistici..ma come dice May dipende dall'educazione ricevuta , dalla cutura e dall'ambiente familiare.....Ghandi se fosse nato a scampia in una famiglia di camorristi difficile sarebbe diventato Ghandi. ..Milco oggi qua si muore puro tropico, ciao
RispondiEliminaStefano
Cazzo il connazionale ha sposato una lottatrice di sumo....
RispondiEliminaGia'...mantenere il chulo...le nuove generazioni che devono aguantare el viejo...por ganar algo...lo mandano por el carajo....
Vado in palestra....
Santa Fè- Quando mai un essere (umano ed animale) sano di mente ha piacere nel prendere botte? discutere animatamente quanto si vuole, anche se pure lì ci vuole autocontrollo, ma usare la forza è da animali.
RispondiEliminaLe cubane che conosco io si difendono bene, a cominciare da mia moglie..lungi da me l'idea di alzargli le mani, e poi che fai il giorno dopo? gli chiedi scusa e gli dici che la ami??
Bravo! Infattu si apre un solco che non si richiude più
RispondiEliminaYUMA- scusate se non sono in sintonía ma io credo invece che una sonora bestonata ogni tanto non possa che fare bene. Ma come, tu fai migliaia di chilometri per vederla, l'hai pensata per mesi amándola e aspettando con ansia di rivederla e pansare con lei giorni radiosi e notti magiche, ti costa un bel pacchetto di bigliettoni tra una cosa e l'altra, e poi scopri ad un tratto, come una doccia gelata, che la tua cara verginella dilapida con il chulo di turno il frutto dei tuoi sacrifici, Scopri che il suo uomo non sei tu, ma il chulo che le toglie tutto, la strascopa, la umilia e spesso la mena. Scopri che tutto e' una mentira, che ti ha sempre, abilmente preso per il culo, per mesi, magari per anni. Che tutti lo sanno, che ti hanno sempre riso alle spalle, che ti considerano un pirla, un bovo che se lo merita. Solo perche' ci hai creduto, ingenuamente. - Ma che fortuna, una figa simile che ama proprio me, ma che fortuna, nel bel paese non ci crederanno ma....ecco qua, ho le foto che lo dimostrano, un pezzo di manza simile che mi sta vaciando, guarda, e guarda qui, in piscina insieme, e in camera insieme, lei mezza nuda nella foto, gli occhi ardenti, sinceri, pronta disponibile solo per me! Notti magiche!..........Ah si???? E quando scopri il resto, forse non ci sta' una sonora lezione a suon di schiaffoni? Ei dico, sapete a quanti connazionali e' successo piu' o meno cio'? ditemi, ditemi. A voi no? Ma che fortuna, proprio a voi, oserei dire, proprio solo a voi no? Macche', a voi no, ma agli altri, a molti altri si. Io ne conosco moltissimi. Legnate ragazzi, legnate.
RispondiElimina"Mai discutere con un'idiota, ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza"
EliminaOSCAR WILDE
Concordo
EliminaConcordo al 100%,mai alzare le mani,però quando "sacan de quicio" ci vuole molto self control......
RispondiEliminaVero...pero' ci vuole e ci deve essere....
EliminaLa faccio breve:
RispondiEliminaun uomo che picchia una donna va denunciato e non conosco donne che amano farsi picchiare, stop!
Seguo le orme di Aston postando una delle più belle canzoni del Maestro:
La cura di Franco Battiato
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
Freccia
E' una delle canzoni piu' usate nei matrimoni qua' in Italia....poi le cose spesso vanno in un'altra maniera ma questo e' un'altro discorso.
Eliminaè una delle canzoni più abusate...come certi matrimoni...purtroppo...
RispondiEliminaFreccia
Altro bel discorso peima o poi da fare...
RispondiEliminaChi alza le mani con una donna è solo un uomo piccolo e senza palle....ricordo che non c'è arma più potente del dialogo e delle parole.
RispondiEliminaPoi se chi alza le mani è anche borracho allora è un altro discorso, è da curare doppiamente.
E' probabile che entrino in ballo anche situazioni mediche e infermita' che pero', non essendo medico, non conosco.
RispondiEliminaMenare una donna non e' esattamente un sintomo di grande sanita' mentale....
La violenza contro le donne resta un fenomeno grave e diffuso, benché negli ultimi 5 anni sia diminuito: 6.788.000 donne hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni, quasi una su tre. Ma se la violenza è in calo, aumenta invece la percentuale dei figli che vi assistono.
RispondiEliminaSono i dati salienti del rapporto «La violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia», presentato oggi a Roma dall’Istat e da Giovanna Martelli, consigliera del presidente del Consiglio Renzi in materia di pari opportunità. Si tratta del secondo rapporto di questo tipo: il precedente era stato realizzato dall’Istat nel 2006.
Sono dunque quasi 7 milioni le donne che, secondo l’Istat, hanno subito violenze. Con una divisione `equa´ tra i due tipi di abusi: il 20,2% ha subito violenza fisica, il 21% quella sessuale. Il 5,4% ha subito nel corso della vita forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri: 652 mila le donne che hanno subi’to stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri.
Conforta, ma non troppo, che le violenze contro le donne diminuiscano: negli ultimi 5 anni sono passate dal 13,3% all’11,3%. Ciò è frutto, dice l’Istat, di una maggiore informazione, del lavoro sul campo ma soprattutto di una migliore capacità delle donne di prevenire e combattere il fenomeno e di un clima sociale di maggiore condanna della violenza. Tuttavia le violenze sono più gravi: aumentano quelle che hanno causato ferite, dal 26,3% al 40,2%.
Particolarmente preoccupante il fatto che il 10,6% delle donne ha subi’to violenze sessuali prima dei 16 anni, e che considerando il totale delle violenze subi’te da donne con figli, aumenta la percentuale dei figli che hanno assistito a episodi di violenza sulla propria madre (dal 60,3% del dato del 2006 al 65,2% rilevato nel 2014). Inoltre, le donne separate o divorziate hanno subi’to violenze fisiche o sessuali in misura maggiore rispetto alle altre (51,4% contro 31,5%). Così come ha subi’to violenze fisiche o sessuali il 36% di chi è in cattive condizioni di salute e il 36,6% di chi ha limitazioni gravi: il rischio di subire stupri o tentati stupri è doppio, 10% contro il 4,7% delle donne senza questi problemi.
Un dato che divide le italiane dalle straniere è che la violenza fisica è più frequente fra queste ultime (25,7% contro 19,6%), mentre quella sessuale più tra le italiane (21,5% contro 16,2%). Le straniere, inoltre, sono molto più soggette a stupri e tentati stupri (7,7% contro 5,1%). A subire più violenze sono le moldave (37,3%), le rumene (33,9%) e le ucraine (33,2%).
Nessuna novità rispetto agli autori delle violenze più gravi. Il 62,7% degli stupri è commesso da un partner attuale o precedente. Gli autori di molestie sessuali sono invece degli sconosciuti nella maggior parte dei casi (76,8%). Infine, sono 3 milioni 466 mila le donne che hanno subi’to stalking nel corso della vita - il 16,1% di tutte le donne - e di queste, un milione 524 mila l’ha subi’to dall’ex partner e 2 milioni 229 mila da persone diverse dall’ex.
«Oggi con questi dati cerchiamo di capire i punti di forza e di debolezza dell’attuale sistema di prevenzione delle violenze - ha detto Giovanna Martelli - gli strumenti per combattere i fenomeni non devono essere per forza legislativi. È stato varato il Piano Antiviolenza che prevede una serie di interventi ed è un atto di programmazione sistemico per uscire dall’emergenza. Bisogna proseguire questo percorso».