giovedì 11 giugno 2015

OSPITALITA'

 Risultati immagini per mi casa es tu casa

Una delle cose che, dal primo viaggio nel 2000, mi ha colpito piacevolmente di Cuba e della sua gente e me l'ha resa unica e' il suo senso di ospitalita'.
Mi casa es tu casa” non e' soltanto un modo di dire.
Basta entrare in una casa cubana per rendersi conto del continuo via vai di gente che, ad ogni ora del giorno, si palesa sotto i nostri occhi piuttosto increduli.
Nel bel paese, al sud, esisteva e forse ancora esiste un senso di ospitalita' che rasenta la sacralita'.
Ho lavorato molto nel sud Italia in questi 30 anni, coltivando amicizie che si dimostrano piu' inossidabili del passare del tempo e delle stagioni.
Quando, ancora oggi, mi capita di transitare in certi luoghi ospite di amici, e' quasi imbarazzante la cura che mi viene dedicata e l'attenzione al soddisfacimento di ogni mio desiderio o esigenza.
Al nord siamo decisamente piu' freddini, il senso di ospitalita' e' un concetto molto piu' labile.
Non conosciamo praticamente i nostri vicini, non sappiamo chi sono, al massimo un frettoloso saluto al mattino e via ognuno verso i propri problemi.
A Cuba tutti conoscono tutti, in caso di necessita' non solo le porte sono aperte ma un piatto di comida non verra' mai negato a nessuno.
L'aver avuto la capacita' o la fortuna di essermi creato una rete di amicizie importanti, mi ha permesso di trovare tante porte aperte e di sentirmi sempre un gradito ospite.
Quando bussi alla porta di un cubano, la prima cosa che ti viene chiesto e' di entrare e sederti.
Stare in piedi, evidentemente per il cubano, e' uno sforzo che va al di la' delle sue capacita'.
Per me, che di stare seduto non ho mai voglia, e' sempre complicato rispondere che....no...preferisco stare in piedi.
Nel familion lo sanno, ma c'e' voluto del tempo per farglielo capire.
Sempre ti viene chiesto se gradisci un caffe' che e' il primo atto di cortesia nei confronti dell' ospite a Cuba.
Un caffe', nella maggiore delle Antille, non si nega proprio a nessuno.
Bien cargado.
A volte mi capita di vedermi offrire una cerveza, solitamente rifiuto anche perche' se si tratta di Bucanero o Cristal so che vale un cuc e che magari acquistarla e' costata dei sacrifici quindi preferisco che se la bevano loro.
Se sono ospite di gente che sta' bene, a Cuba si sa tutto, allora magari accetto per non offendere nessuno.
L'alternativa e' il traco de ron ma in quel caso dipende....dal fatto che si tratti di un ron bevibile e dall'ora della giornata in cui faccio la visita.
Nella nostra casa, almeno quando ci sono io, ma credo anche in questi periodi, non entra moltissima gente.
Da buon culo bianco non amo troppo via vai in casa e questo non per carenza di senso di ospitalita', semplicemente con la mia mentalita' preferisco selezionare piu' le persone che varcano l'uscio.
Per un cubano essere ospitale e' quasi un dovere, una tradizione tramandata da generazione in generazione, un qualcosa che e' parte della loro cultura.
Non siamo piu' abituati a certe carinerie, a una gentilezza che non sia soltanto un atto formale dovuto.
C'e' chi pensa che l'essere dei culi bianchi aiuti ad aprire molte porte, ma questo e' vero fino a un certo punto.
Tornando al discorso dello specchio, se sei una testa di cazzo le porte per te rimarranno inesorabilmente chiuse.
Molte volte, in questi anni, quando andavo a prendere le ragazze a casa loro venivo invitato ad entrare.
Sono situazioni che a volte ci mettono in imbarazzo, in fondo non e' che uscivo con la figlia per migliorare le relazioni diplomatiche fra i due paesi e poi, in generale, nella mia vita meno ho avuto a che fare con suoceri e meglio ho campato.
Dopo i rapporti freddi e convenzionali a cui il nostro paese ci ha abituati tornare a Cuba e rivedere quelle facce sorridenti, quelle porte aperte, quella voglia di dialogare e di condividere il poco o tanto che hanno rappresenta per me, ogni volta, un piacevole e oramai irrinunciabile ritorno a casa.
P.S. L'altro giorno rientrando dal Veneto mi sono fermato a pranzo a Scansorosciate da Simone di Cubacenter.
E' piacevole rivederci ogni tanto, vi ricordo che Cubacenter e' l'agenzia di viaggi ufficiale del Blog.

22 commenti:

  1. El Loco e' una delle cose che piu' amo di Cuba

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  2. La do' cosi' per scontata che a volte dimentico che non si tratta di un atto dovuto.

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  3. Santa Fè- Buone nuove da Cuba: Instalan en Holguín antenas para una zona wifi,
    Las antena wifi en Holguín están colocadas en la fachada de la Empresa de
    Dos nuevas antenas para una red inalámbrica de acceso a Internet han pasado a formar parte del paisaje urbano en la ciudad de Holguín. Colocadas en la fachada de la Empresa de Telecomunicaciones S.A. (Etecsa) de la calle Martí, las antenas proporcionarán a partir de esta semana una zona wifi para el servicio de Nauta, según aseguró una fuente de la entidad.
    Se han realizado pruebas técnicas a la red inalámbrica que han resultado satisfactorias. Los usuarios podrán conectarse desde los céntricos parques Calixto García y Julio Grave de Peralta, además de sus alrededores, a través de dispositivos como teléfonos celulares, tabletas o laptops.
    Para la apertura de la cuenta de navegación internacional en el servicio Nauta, los usuarios deben abonar 4,50 pesos convertibles y con posterioridad podrán recargar con bonos de 2,25 CUC por cada hora de conexión a la red de redes.
    Varias personas consultadas alegaron sentirse esperanzadas por que la nueva opción mejore la conectividad. Actualmente la ciudad sólo cuenta con unas pocas computadoras con acceso a Internet en una sala de navegación donde hay frecuentes colas.
    La tecnología de conexión inalámbrica se empleó por primera vez en el municipio capital el año pasado cuando se celebraron las populares Romerías de Mayo.

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    1. Non chiedetemi come ha fatto, ma ieri ho sentito un caro amico che è all'havana attraverso la chiamata di whatsapp. Aveva un connessione wifi molto potente (hotel saratoga). Sembrava di averlo accanto.

      Se è così mai più salassi telefonici per chiamare l'italia...

      Simone

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    2. Ah però. ....buona notizia Simone

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    3. good news...che potrebbe cambiarci la vita...

      per la cronaca però...un mio cliente e amico è appena rientrato da La Habana + Varadero...e mi diceva possibile la connessione wi-fi con scheda a pagamento in un paio di hotel...ma impossibile il voip...perché pare le porte fossero chiuse...

      sentito adesso mi raccontava di una coppia di italiani che in altro hotel pare avessero chiamato l' Italia in voip...

      dobbiamo approfondire...

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    4. Scusa la mia abissale ignoranza.....che pinga e' voip?

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    5. Acronimo di voice over IP...

      Tranquillo che io sono ancora più capra...

      Freccia bee bee

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    6. X rimanere in tema con rebus di ieri sera non direi capra ma pecora...jajajaaaaaaaaaa

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  5. ricordo di aver visto in rete un' antenna wi-fi "cubana y particular" costruita con la griglia di un ventilatore e parte di un dispositivo elettronico...

    inventiva cubana...con i ventilatori poi hanno creato di ogni...si potrebbe scrivere un libro...

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  6. Nella capitale ogni vaso di fiori ospita antennine....

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  7. DAL BLOG DI LINUS

    Tra i commenti di ieri mi ha colpito quello di Maurizio, che riporto:
    “Continuo a leggere questo blog perché talvolta trovo spunti interessanti. Continuo a sentire DJCI per lo stesso motivo.
    Mi chiedo però…come mai questo blog sia così particolarmente “auto-celebrativo”.
    Come mai una persona di innegabile successo sente così tanto il bisogno di celebrarsi quotidianamente e pubblicamente??
    Sottolineo…non è che sia un hater…vorrei solamente sapere…”

    Caro Maurizio, non hai proprio niente dell’hater, puoi stare tranquillo.
    E ti ringrazio per la stima, la fiducia e la costanza.
    Probabilmente hai ragione quando definisci questo spazio “auto-celebrativo”. Ma è “solo” un blog. Un piccolo spazio dentro un sito internet. E’ vero, esistono blog molto più profondi, interessanti, schierati. Ma chi li gestisce di mestiere fa solo quello. E quindi ha tempo e risorse (mentali, più che economiche) per alimentarlo. Io ho già una trasmissione da condurre, una radio da gestire, una vita da vivere. Di tempo per il blog me ne rimane poco. Ma siccome sono un po’ “carabiniere”, nel senso che una volta preso un impegno non so tirarmi indietro, sento il dovere di non tradire, di non abbandonare chi mi segue.
    E la strada più semplice è questa specie di diario.
    Forse banale e forse, involontariamente, troppo autocelebrativo.
    Grazie però per avermelo fatto notare, a volte una critica è più utile di cento complimenti.

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    1. Domanda e risposta potrebbero riguardare anche questo blog....

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  8. vero,tu e Linus avete proprio quel pizzico di narcisismo ed egocentrismo in comune! Pablo

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  9. Pet una volta l'hai detta giusta.
    Proprio per queste caratteristiche i nostri blog hanno un discreto successo

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  10. Cosa ne dite?

    http://www.opmvoip.com/it/voip/chiamate-economiche-da-cuba-con-opmvoip.html

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    1. Le chiamate economiche da Cuba, trovano in OPMVoIP.com la scelta migliore, sia per gli stranieri in visita, per i residenti sull'isola e per i cubani. La semplicità del processo e soprattutto il basso costo delle comunicazioni sono molto interessanti per telefonare da un'isola che ha solo una società di telecomunicazioni.
      Qual è la procedura da seguire per effettuare chiamate a buon mercato da Cuba con OPMVoIP? Si deve scaricare l'applicazione gratuita per i diversi modelli di smartphone (iPhone, Android, Blackberry, Windows Phone) dal proprio Google Play o dal sito web ufficiale dell'azienda. Una volta fatto questo e l'applicazione è installata, è necessario collegare il telefono a una rete Wi-Fi. Se avete problemi a scaricare da Google Play a Cuba si può fare il download diretto da www.opmvoip.com o www.cubavoip.com. Scarica direttamente da qui
      A Cuba, la velocità d’accesso a Internet è molto bassa ma, dall'attivazione delle fibre ottiche Venezuelane, navigare in Internet è un po' meno complicato, anche se rimane un servizio costoso. Affinché lo Smartphone riceva il segnale Wi-Fi, si può acquistare una scheda di navigazione, nei principali alberghi del paese, per esempio: Havana, Nacional, Habana Libre, il Melia Cohiba o Melia Habana, con un costo di 10 cuc all'ora.
      Quando il telefono riceve il segnale Wi-Fi, si apre l'applicazione di OPMVoIP e si possono effettuare chiamate, da Cuba verso qualsiasi parte del mondo, con le tariffe più basse del mercato. L'applicazione è in grado di lavorare automaticamente con diverse porte di comunicazione, quindi disponendo di Wi-Fi, è possibile stabilire, senza limitazioni, tutti i tipi di chiamate. Ad esempio, un minuto di conversazione a un cellulare negli Stati Uniti costa solo 1 centesimo. Pertanto, se si aggiunge il costo di navigazione della scheda Wi-Fi (10 cuc all'ora), più il centesimo al minuto, il conto matematico è esatto: le chiamate con OPMVoIP da Cuba agli Stati Uniti costano solo 0,15 centesimi al minuto. Di meglio è impossibile.
      Anche le chiamate in Europa con questo sistema sono molto economiche, costano solo 0,02 centesimi al minuto, quindi aggiungendo il prezzo del Wi-Fi in un hotel cubano, il minuto di conversazione comporta un esborso di 0,16 centesimi.
      Recentemente la società di telecomunicazioni di Cuba (ETECSA), ha annunciato con una grande campagna pubblicitaria, di aver abbassato le tariffe per le chiamate internazionali da Cuba. Attraverso questa promozione, il minuto di conversazione con gli Stati Uniti costa 1,10 cuc. Tuttavia, con OPMVoIP quello stesso minuto è a soli 0,15 centesimi, quindi senza dubbio, telefonare con l'applicazione di OPMVoIP è di gran lunga, la più valida opzione per effettuare chiamate economiche da Cuba.

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  11. quello che hai postato oggi è qualcosa in più di un semplice articolo, sono le atmosfere che solo nell isla si trovano,tu pensa (e qui decade la poesia)che io ho usufruito del mi casa es tu casa in un drammatico viaggio da la boca ad holguin in cui evidentemente il pescado non era fresco...ho ancora foto di tutti i sanitari...addirittura una famiglia che festeggiava i 15 non voleva farmi andar più via.....ti ospitano,ti offrono il caffe che è praticamente un istituzione,vogliono ciarlare...istanti che valgono una vita,ti abbraccio Milco
    stefano

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  12. Guarda in tanti anni a Cuba non ricordo di avere mai trovato una porta chiusa.
    Sara' la mia faccia di tolla....

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  13. Confermo che a L'Avana al Saratoga c'è una connessione ben più potente (e cara) della solita Wi-Fi etecsa che si trova in molti hotel

    Io riesco a connettermi e lavorata bene in remoto alla rete aziendale. Wi-Fi classico invece a singhiozzo...
    Mat

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