lunedì 6 luglio 2015

INFORMAZIONE E DISINFORMAZIONE

 Risultati immagini per havana vecchia


  "Non esiste il marito ideale. Il marito ideale rimane celibe."

L’Avana - Dai quattro balconi all’ultimo piano del paladar “La Guarida”, il panorama non è cambiato: decine di palazzi semidistrutti, punteggiati la sera di rare luci, alle spalle del Malecon, lo splendido lungomare della capitale.
Ma all’interno del ristorante dalle pareti impreziosite da opere d’arte contemporanea, reso celebre dal film “Fragola e Cioccolato” oggi non ci sono più solo yuma, stranieri. Seduti attorno ai tavoli antichi racimolati dai robivecchi di mezza città, ci sono gruppi di cubani, rumorosi e festanti in barba ai prezzi segnati sul menù: a “La Guarida” una cena costa una ventina di dollari, un terzo di uno stipendio medio a Cuba. L’America non è ancora sbarcata sull’isola, ma con ogni evidenza, i suoi soldi sì.
L’altra sera, il presidente Obama ha annunciato, dopo 54 anni di crisi ed embargo, il ristabilirsi delle relazioni diplomatiche con Cuba e la prossima riapertura delle rispettive ambasciate. Il suo messaggio è stato trasmesso da tutti i canali tv cubani, in diretta e senza alcuna censura. Ma da mesi, ormai, decine di voli decollano ogni giorno dagli aeroporti dell’isola alla volta di Miami.
A bordo centinaia di cubani che partono con le valigie vuote e tornano, spesso in giornata, con un bottino di generi introvabili sull’isola (soprattutto alta tecnologia, pezzi di ricambio per computer) e i portafogli pieni di valuta: vanno a prendere direttamente le “remissas” , i bonifici che, negli ultimi cinquant’anni, i parenti fuggiti negli Usa hanno puntualmente inviato sull’isola.
Il vento è già cambiato: sugli autobus di Viazul, un tempo riservati solo ai turisti e oggi affollati di cubani, sui taxi della capitale, affidati in gestione agli autisti, e nelle decine e decine di ristoranti privati e affittacamere che punteggiano il centro di Avana. A Cuba, insomma, il futuro non è più solo alle porte.
Questo articolo, pubblicato qualche giorno fa su un quotidiano, dimostra tutta una serie di cose.
Intanto che la prensa italiana, ma non solo, continua a fare scrivere articoli sulla maggiore del Caribe, a gente che non solo non sa di cosa sta' parlando, ma conosce a malapena in quale parte dell'emisfero il paese si trovi.
I dollari non sono piu' moneta corrente a Cuba da alcuni anni, quindi i commensali avranno pagato la loro cena in Cuc.
Poi definire 20 “dollari” come un terzo del salario cubano, vuol dire davvero non aver neanche fatto i compiti a casa, come dovrebbe fare ogni giornalista degno di questo nome prima di mettere giu' un'articolo.
Altra cazzata e' che la cena, quei cubani possono permettersela perche' i soldi sono arrivati dal Tio Sam.
Esiste a Cuba, sopratutto nella capitale, tutta una middle class che puo' tranquillamente permettersi, ogni tanto, una cena di quel tipo.
Molti cuentapropisti, oggi, guadagnano cifre importanti; penso chi ha empresas che costruisce placas (un tio del familion), chi ha case de renta, chi ha locali, chi traffica in oro, chi prende propinas grazie al mercato immobiliare, i taxisti, potrei fare decine di altri esempi.
Poi ci sono gli Jefes che, a vario titolo, scaldano sedie sgrafignando di tutto e di piu'.
Quindi, oggi a Cuba, tanta gente puo' permettersi una cena in un bel locale pagando 20 cuc.
Altra cosa, non e' che dal punto di vista della possibilita' di uscita dal paese e di entrata negli Usa per las rimesas, le cose siano cambiate di molto, in piu' non vedo perche' uno deve farsi il volo di ida y vuelta per prendere soldi che possono tranquillamente essere inviati in mille modi differenti.
Sicuramente da questo lato del bloqueo l'interesse e' altissimo per tutto cio' che sta' accadendo a Cuba, un gran numero di turisti americani, quelli che a tutt'oggi possono farlo, stanno visitando l'isola.
Parlavo alcune settimane fa che, da fonti certe, so che l'Avana e' sold out.
Tutte le case de renta piene, a 34/40 di diaria, i non molti hotel che scoppiano di gente e gli amici che vendono viaggi a Cuba che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sono sopra di fatturato del 20%.
Il prezzo delle case e' in crescita esponenziale, l'altro giorno mi e' arrivata una mail di un lettore del blog che mi parlava di 80 mt in un buon barrio habanero a 48 mila cuc.
Un paio di anni fa probabilmente, quella stessa casa, sarebbe venuta via con poco piu' di 10 mila cuc, ora, sentendo l'odore del sangue, i cubani hanno alzato i prezzi.
Sopratutto se si tratta di gente che vorrebbe vendere, ma che puo' vivere comunque anche senza quei soldi.
O gli dai cio' che chiedono o la casa se la tengono, come e' giusto che sia.
Alla cifra va poi', ovviamente, aggiunto il costo delle ristrutturazioni che non e' per nulla basso.
Ogni giorno arrivano notizie nuove, l'ultima, ancora tutta da verificare, e' quella che fra qualche mese il cubano che risiede all'estero porta' entrare nel paese col passaporto del paese dove vive e non piu', se lo vorra', con quello cubano.
Notizia, ripeto, da verificare perche' mi sembra strano che rinuncino di botto a tutti i soldi che ogni cubano versa alle ambasciate e ai consolati sparsi nel mondo per tenere in ordine il passaporto, unico modo per rientrare nel paese visto che Cuba non riconosce la doppia cittadinanza.
Concludo con una considerazione fuori tema.
Ieri c'era la festa della Lega a Giaveno col comizio di Salvini, verso le 18 scendo per un'aperitivo e ci saranno stati non meno di 300 fra poliziotti e carabinieri in servizio per l'evento.
Per Salvini....a Giaveno....
Quel comizio di 40 minuti quanto e' costato a noi contribuenti?
Ai tempi del vecchio PCI, lo so perche' c'ero, al leader ci pensavamo noi del servizio d'ordine, senza gravare sul contribuente.
I tempi sono davvero cambiati...in peggio.

14 commenti:

  1. Le solite cazzate su Cuba della stampa italiana. Giaaeppe

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  2. Ti aggiorno sui prezzi delle case.

    Appartamento 100 mq al vedado, ristrutturato, molto figo, arredato all'europea lo vendono ad 80 mila. Considerando i mobili, l'aria condizionata, la tv, il frigo, ecc... è un prezzo accettabile.

    Havana Veja, palazzo fatiscente, monolocale (40 mq) totalmente da ristrutturare lo porti via con 7 mila. Io non lo comprerei mai.

    Simone

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  3. La famosa 'bolla immobiliare' cubana,eheh. Pablo

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  4. Milco ti faccio due conti al volo sui 300 poliziotti in servizio a Giaveno per Salvini, anche io sono adesso in servizio di ordine pubblico ad Expo....allora...moltiplica 40 euro (lordi) chè è l'indennità di ordine pubblico al giorno per 300.....moltiplica le ore di straordinario x 300 (se vengono fatte).....moltiplica la benzina nei mezzi di servizio...moltiplica i rimborsi spese per 300 (pranzo ecc).....e i conti sono fatti!
    Ah dimenticavo, ieri era domenica, per cui le indennità sono festive, e quindi si percepisce di più.

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  5. Expo posso capire. ...ma Salvini.....

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  6. INDICUBA


    Esta reserva confirmada se refiere a la siguiente distribución de camas:

    Camas dobles: 1
    Camas personales:

    Llegada: 13. July 2015

    Salida: 16. July 2015

    Personas: 2

    Precio por noche: 25,00 CUC
    Nuestras condiciones encuentra aquí.

    Por cualquier pregunta, por favor, no dude en contactarnos.

    ¡Muchas gracias por su colaboración!

    Saludos cordiales

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  7. Comunque ora che Cuba è diventata di moda sui giornali ne scrivono a iosa e non sempre con cognizione di causa..capisco tutto ma almeno documentarsi prima di apporre una firma su un articolo...come dici di cubani con i soldi soprattutto ma non solo nella capitale che possono permettersi cene o serate in un locale ce ne sono ed anzi ce ne sono sempre stati,solo che in passato potevano esibire meno le loro possibilità perché era sufficiente andare in un locale a spendere o girare con gioielli per essere 'investigati'...qualche settimana fa per un gazebo di forza nuova in centro a Gallarate di quattro persone in croce che nessuno si filava di striscio c'era un esercito fra digos,p.s. e caramba mentre in stazione a 500mt c'è uno scempio inenarrabile...vabbeh....scusa ora Milco..questa Cuba che cambia non so se mi piace come prima ma la storia non la fermano di certo i miei egoistici gusti...ti abbraccio
    Stefano

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  8. Infatti per ol nostro piacere non possiamo pretendere che vivano in eterno con le pezze al culo

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  9. Concordo con te Milco....ma come si fa a scrivere di Cuba senza aver mai messo piede sull'isola???!!!! Poi la gente legge ste cose e ci crede pure....Alessio

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  10. La mistificazione si basa proprio su questo modo di fare caro Alessio

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