lunedì 31 agosto 2015

BUDGET

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E' argomento di cui si e' dibattuto a lungo negli anni sui forum, su questo blog e in altri spazi virtuali che dedicano le loro pagine alla maggiore delle Antille.
Il budget della vacanza.
E' anche l'argomento su cui si sparano le piu' grosse palle che mi sia mai capitato leggere.
Ne abbiamo parlato l'altro giorno sul Vascello, il gruppo whatsapp del blog, una discussione interessante e divertente.
Negli anni ho perso il conto delle volte in cui i soliti fenomeni affermavano di spendere 4/5 mila euro al mese, viaggiando in prima classe, pontificando sull'assunto che se dovessero spendere di meno, piuttosto che fare i barboni, resterebbero a casa.
I social, il web in generale consentono a chiunque di dire qualunque cosa in totale impunita'.
Frequento Cuba, non solo Las Tunas, da oltre 15 anni e questi Bill Gates, questi Briatore “de noartri” non li ho mai visti.
O meglio qualcuno l'ho visto....non a caso ho coniato il detto “una tucola con 2 cannucce”.
Non ho mai capito questo bisogno di raccontare cazzate, alla fine ognuno di noi e' il boss assoluto del proprio borsillo, quanto spende o ahorra sono rigorosamente cazzi suoi, lo stile di una vacanza o di un soggiorno non dovrebbe essere sindacabile da parte di nessuno.
Nessuno che abbia una vita piena di cose proprie interessanti di cui occuparsi...
Con la crisi e il cuc diventato decisamente piu' pesante anche la vacanza ha assunto una valenza differente.
Un conto e' cambiare 3000 euro a 1.40, un'altro farlo a 1.05 quando non alla pari.
Il petrolio costa molti meno dollari al barile ma, come avrete notato, la benzina e' scesa di poco e i costi dei voli sono rimasti invariati.
Se a Cuba si riescono ad eliminare alcune spese fisse, il costo del soggiorno diminuisce in modo esponenziale.
Per i soliti 4 sfigati del web avere una famiglia di riferimento a Cuba e' solo un costo aggiuntivo, come sempre dipende di chi si parla e con quale famiglia ci si approccia.
Con la visa familiar il budget a disposizione si puo' ridurre in modo considerevole.
Intanto sei a casa tua, o comunque vivi in un contesto che non e' la solita camera de renta, poi foraggiando la comida con un adeguato presupuesto settimanale, non solo fai contenti tutti ma ti garantisci che con quello che spendi una sera al ristorante mangi (bene) una settimana e con te tutta la famiglia.
Poi al ristorante ci vai lo stesso, ma non tutte le sere, magari un paio di volte ogni settimana come faccio io.
La visa familiar o comunque un qualcosa di similare, ti toglie dai piedi i costi della casa de renta, fate voi i calcoli di quanto vale una renta mensile e poi mi dite.
Spostarsi a Cuba costa, chi renta un carro fa bene se il carro serve per muoversi ogni giorno, ma se lo tieni parcheggiato al parque allora forse e' meglio fare scelte differenti, anche se, ripeto, ognuno coi propri soldi fa cio' che vuole.
Lo scooter, come faccio io, puo' essere una buona alternativa, cosi' come la bicicletta come fanno in molti, che magari poi raccontano di rentare il BMW.
Una buona bici risolve molte cose.
Il budget giornaliero in questi casi si puo' ridurre di parecchio, mi baso, oggi, come riferimento massimo sui 50 cuc di diaria.
In realta' ne spendo di meno, ma poi magari serve qualcosa per la casa e non mi tiro certo indietro.
Poi ci sono altre spese....non riferibili in questo contesto ma che....e' sempre bene che ci siano.
Quindi tranquillamente parliamo di 1500 cuc al mese, che poi possono essere anche 2000 e non cambierebbe nulla.
Parlo sempre di fare vita da turista, se sei residente allora davvero la cifra si puo' tranquillamente dimezzare perche' a quel punto cambiano completamente tutti i parametri.
Un tempo ero sugli 80 cuc al giorno di spesa, se rentavo il carro lascio a voi fare i calcoli.
Poi col tempo, le scelte di un certo tipo e un minimo di oculatezza in piu' molte cose si sono, come d'incanto, modificate.

domenica 30 agosto 2015

SECONDA GIORNATA

 Risultati immagini per toro fiorentina gemellati

Seconda giornata del campionato di calcio prima dell'interruzione per le 2 partite della Nazionale che dovrebbero portarci agli europei.
Inizio proprio con le convocazioni di Conte; 9 giocatori che militano in squadre non italiane, un record.
Storicamente quando andavi a giocare all'estero sparivi, non ho mai capito perche', dai radar della nazionale, con Conte questa tendenza e' andata, fortunatamente, a morire.
Convocato Padelli...e ho detto tutto.
Nella seconda giornata di campionato ci sono, in base alla classifica, una partita di vertice e uno scontro salvezza.
La partita di vertice vede impegnato il Toro con Fratelli Viola.
Mi piace la Fiorentina, squadra fatta di giocatori veri e non da nomi o figurine.
Paulo Sousa parla poco ma lo fa a ragion veduta, mi ricorda il Garcia del primo anno, prima che la Roma e Roma lo rovinassero irrimediabilmente.
Sono velocissimi davanti, noi se regaliamo i soliti primi 20 minuti, coi 3 mucconi che abbiamo dietro, rischiamo di prendere 3 pere senza neanche accorgercene.
Per noi e' un test importante, non firmerei per il pari, ma se arriva non lo rimando indietro.
La formazione dovrebbe essere quella di Frosinone con qualche dubbio per la seconda punta fra la Galina gorda, il Gallo e Martinez.
Lo scontro salvezza va in scena a Roma fra i padroni di casa e la squadra di Lapo.
Questa partita mi ricorda che il 31 agosto finisce anche il mercato, per fortuna.
Non ricordo una sessione di mercato cosi' sconclusionata e senza un filo logico, sopratutto dalle squadre piu' blasonate.
I gobbi perdono Pirlo, Vidal, Tevez e Llorente e prendono uno rotto dal Real, un ragazzetto che ha fatto mezza stagione a Palermo, una punta di seconda fascia, e un migrante da Londra.
Vedere Padoin, infortuni o non infortuni, in cabina di regia e' l'anticalcio.
Il Milan spende 80 milioni di euro nel mercato per giocare poi con Suso e Nocerino.
Sinisa dopo la vittoria di ieri, con la sua consueta sincerita', ha detto che la squadra fa pena a che molte cose dovranno ancora cambiare.
L'Inter (come i cugini) da gennaio ha comperato 15 giocatori ma ancora non si capisce come andra' a giocare, ma si puo' fare un mercato in questo modo?
Alla Roma arriva un giocatore al giorno, la Lazio e' stata scaraventata fuori dalla Champions, il Napoli ha comperato mezzo Empoli...mah....
Noi abbiamo concluso il mercato un mese fa, 6 uscite (Darmian, Masiello, Gonzalez, Basha; El Kaddouri, Barreto) e 6 entrate (Zappacosta, Avelar, Obi, Appiah, Baselli, Belotti) per ognuno che andava ne arrivava un'altro, finalmente un progetto serio e credibile.
Il Sassuolo vince la seconda partita di fila ma se guardiamo i numeri e i fatturati vediamo che non si puo' piu' parlare di squadretta, quando dietro hai la Mapei....hai tanta roba.
Alla fine il Catania, Teramo e Savona ripartiranno dalla Lega pro, dove sarebbero rimasti o finiti anche senza rubare.
A quel punto, se le pene, sono queste ogni societa' in difficolta' si sentira' in dovere di provarci a rubare o comperare le partite, tanto finirebbe dove comunque sarebbe finita....
Oggi finiscono i mondiali di atletica; noi zero tituli, come ha detto ieri il Professor Ponchio, con quello che sta' facendo il sistema Italia per lo sport abbiamo fin troppo...che e' tutto dire.
Un grande Bolt, forse in fase calante della sua immensa carriera, dimostra che la testa viaggia sempre a braccetto del corpo.
La piccola e bloqeuada Cuba, con le pezze al culo, i talenti in fuga e pochi atleti presentati finisce all'ottavo posto nel medagliere....
Dal Rugby, a pochi giorni dai mondiali arrivano notizie pessime 47-8 dalla Scozia in amichevole, e dire che avevano, i giocatori, fatto pure lo sciopero per il grano.....
Motomondiale Rossi quarto nelle prove, bisogna arrivare davanti a Lorenzo altrimenti il mondiale e' andato.

sabato 29 agosto 2015

CI SIAMO...


Ci siamo
Lunedi mattina apre la Fly Gym, sabato 5 inauguriamo con esibizioni e ricco buffet.
Diciamo che e' quasi tutto a posto, alcune cose si sistemeranno in corso d'opera.
Partiamo con una base di circa 150 clienti che garantiscono qualcosa di piu che l'ordinaria gestione.
L'obiettivo e' di arrivare a 400, tolta l'ultima sciagurata gestione e' una palestra che ha sempre funzionato bene.
Palestra di ghisa dura e pura come piace a me.
Caselle e' un paesone popoloso e noi siamo proprio nel punto nevralgico.
C'e' molta attesa, molta gente che viene a chiedere, persone che, in questi 3 mesi di chiusura, si sono parcheggiate in altre palestre che non vedono l'ora di tornare, le impressioni di un vecchio e navigato uomo di palestra sono tutte positive.
Da lunedi', ovviamente cambia la mai vita, 8-10 ore al giorno impegnato fra lavoro e spostamenti, pranzi e cene a base di riso e tonno scaldato al microonde ma va benissimo cosi'.
Mi sono occupato della selezione degli istruttori per le musicali e la sala pesi, nessun ragazzetto di belle speranze ma tutta gente di esperienza, tosta e da fatti e non pugnette.
Ci sara' un bel po' di Cuba; una socia, la moglie dell'altro, alcuni istruttori ed istruttrici dei balli e la ragazza delle pulizie, oltre al peloton che oggi e domani dara' la pulita generale finale.
Con questa attivita' lancio lo sprint, a settembre 2016 o massimo 2017 terminero' con la agenzia di animazione, a quel punto il tesoretto sara' ultimato e potro' finalmente realizzare il 3 piu' 3 piu' 3 piu' 3.
Sett, ott, nov, mar, apr, mag in Italia, i mesi piu' importanti per il club e gli altri a Cuba con los negocitos che sto' mettendo in piedi.
Non ho certo intenzione di andare in pensione ne' di trasferirmi a Cuba in pianta stabile.
I piedi in due scarpe come ho sempre voluto fare, a 54/55 anni non mi pare cosa da poco.
Intanto continua la stagione estiva, fino a meta' settembre ho ancora una quindicina di ragazzi in giro, fa bello e c'e' gente quindi tocca rigorosamente stare sul pezzo onde salvaguardare la felicita' del mio Iban.
Inzia poi un periodo davvero ricco di cose, a fine settembre (in settimana avremo la conferma) coi miei Villans parteciperemo ad un quadrangolare di calciotto, in cui ci sara' anche una squadra della perfida Albione.
Riprendiamo a giocare il 4 settembre, la 34esima stagione, poi due volte alla settimana, sotto la mia guida, faremo allenamento al Parco della Pellerina per prepararci all'evento.
Saremo sicuramente i piu' datati ma nessuno di noi ha voglia di fare figure di merda.
Vedere un branco di ultracinquantenni e qualche diciottenne sbuffare inseme e' una cosa che va al di la di ogni fantasia.
Prevedo grandi risate e ancora piu' grandi mangiate.
Il 25 ottobre si parte per Cuba e si rientra il 6 dicembre, ho parecchie cose da fare anche da quel lato del bloqueo ma vorrei anche tirare il fiato un attimo.
Ho pensato di portarmi Birillo ma ho visto che, a parte i 18 euro al kg per tratta, il limite sono 10 kg gabbia compresa....
Gia' oggi Birillone pesa di piu' visto che mangia come un Varano di Komodo, fra due mesi, se lo permettessero, rischierebbe di pagare piu' lui di me....
La cosa piu' complicata dal punto di vista affettivo sara' proprio il mollarlo da qualche parte...
Comunque ci siamo e che gli Orishas, in seduta plenaria, camminino sempre al mio fianco.

 
 
 
 
 

venerdì 28 agosto 2015

MONDIALI E ALTRO

 Risultati immagini per ATLETICA A CUBA

In questi giorni, in Cina, si stanno svolgendo i mondiali di atletica leggera, parto da questa notizia sportiva per alcune considerazioni di carattere generale.
Per l'Italia si annuncia un'altro disastro dopo i mondiali del 2011 e le olimpiadi di Londra.
Al tempo la colpa fu data all'allora presidente federale Arese, che di colpe ne aveva, ma i fatti che sono seguiti dimostano che il malessere e' molto piu' profondo.
A meno di miracoli, propiziati da una riunione plenaria di tutti gli Orishas disponibili, non porteremo a casa nessun metallo, che sia d'oro o meno pregiato.
Cuba, la piccola bistrattata ,bloqueada Cuba, a ieri, aveva gia' messo in giberna 2 ori e un'argento.
Oro netto della Caballero nel disco femminile, oro della Silva nell'asta femminile, Silva che regala in altezza non meno di 20 cm a tutte le avversarie, ieri argento di Pichardo, un loco, piegato solo dalla seconda prestazione di tutti i tempi da parte di un americano nel triplo maschile.
A Tunas vado a correre nella pista di atletica; al mattino solitamente ci sono le scuole, al pomeriggio gli atleti veri, dopo le 17 fanno entrare noi del dopolavoro ferroviario che comunque iniziamo a correre quando ancora gli atleti veri si allenano.
Con alcuni di loro, negli anni, siamo diventati amici, anche perche' sono un ottimo cliente per le loro divise....
Vedo come si allenano, l'intensita che ci mettono e sopratutto vedo con quali pochi mezzi lo fanno.
Anche durante le piu' dure ripetizioni l'allegria non manca mai, cosi' come la buja e lo sfotto'.
Il cubano si allena duro ma lo fa col sorriso sulle labbra, guardando, mentre corre, salta, o lancia il culo della negrita di turno che corre nella corsia accanto.
Insieme alla mezcla e a una genetica straordinaria penso che questo sia il segreto del loro successo.
Cuba, dopo i brutti, sotto tutti i punti di vista, panamericani, aveva bisogno di un mondiale simile.
In questi mondiali si e' anche assistito al miserando naufragio della Grenot e della Pedroso, parte della colonia “italiana” arrivata da Cuba.
A prescindere dal fatto che la Grenot e' simpatica come un gatto appeso con le unghie ai maroni, mi chiedo ha senso ancora questo mercanteggiamento di atleti?
Non ne faccio una questione di colore o di razza, se uno nasce in Italia o arriva qua' da piccolo, fa le nostre scuole, impara l'idioma per me puo' essere anche con la pelle a pois ma e' italiano.
Balotelli e' italiano, un'italiano pirla, ma un'italiano.
Non mi turbano i colored che vedo nella Germania, Svizzera o nei paesi nordici perche' so quale tortuoso percorso hanno fatto per ottenere la cittadinanaza di paesi che di certo non te la regalano.
Ricordo che nell'ambasciata tedesca de La Habana per chiedere il ricongiungimento familiare ( non l'invito si badi bene...) occorre tenere un colloquio in tedesco e fare un test sempre nella lingua della culona.
Invece in paesi come il Qatar, la Turchia, il Kazakistan e ci metto anche il nostro le cose sono molto ma molto piu' semplici, questo e' uno schifo, non solo a livello sportivo.
Diciamo anche che l'Inder dovrebbe permettere ai suoi atleti di poter fare i meeting piu' remunerati in giro per il mondo, in modo che non debbano, spesso per 4 centavos, vendersi al miglior offerente.
Due parole sui nostri gruppi militari, in risposta a Vale che ne ha parlato l'altro giorno in un commento.
Feci la naja, in parte, nella nazionale militare di Judo, alla fine dei 12 mesi mi chiesero se volevo restare come atleta.
Avevo 20 anni, una morosa a Torino, un lavoro che avevo lasciato e che mi aspettava, il sogno dell'Isef e lasciai perdere.
Comunque fino a quando sei atleta percepisci lo stipendio, tocco' persino a Tomba, piu' alcuni premi in funzione dei risultati, premi che si sommano a quelli che elargisce il Coni.
Quando finisci la carriera o fai l'allenatore oppure entri come effettivo a seconda del corpo in cui sei.
Solitamente visto che si e' ultratrentenni non vengono assegnati compiti operativi, quasi sempre si finisce in qualche ufficio a fare fotocopie, accumulando contributi.
Chi ha alternative, penso al mio amico Gamba finito ad allenare la nazionale Russa, si congeda e decide di fare altro.
Gli altri li abbiamo sul groppone fino alla pensione.

giovedì 27 agosto 2015

TV CUBANA



Per tutti i lunghi anni in cui sono stato un fedele cliente delle case de renta, le solite 3, ho sempre avuto il televisore in camera.
Ovviamente e' presente, oltre allo stereo, anche nella Grande Torino.
In quegli anni, sopratutto nei primi, non e' che la cosa avesse un grande valore.
C'erano solo 2 canali, si alternavano lunghissimi bivacchi del Comandante en Jefe e dei suoi interminabili discorsi con le solite zuccherose ed improbabili novelas argentine o brasiliane.
In casa non c'ero praticamente mai, quando c'ero non era per guardare la tv.
Al limite ci buttavo un'occhio, mentre mi preparavo prima di uscire per la serata.
Negli anni, con lo sviluppo della televisione cubana, l'aumento dei canali disponibili e dell'offerta, la normalizzazione di certi miei “ritmi” sono diventato, sempre entro certi limiti, un modesto fruitore del servizio.
Sopratutto ora che, con la visa familiar nella casa del familion, faccio una normalissima vita cubana.
L'Jefe rientra dal lavoro per la pausa pranzo e si mette a guardare lo sport, poi torna a casa la sera e si mette a guardare lo sport...e io con lui.
Sopporto poco la mesa redonda di Randy o della sosia di Nilla Pizzi, non mi piace quando in 10 dicono le stesse cose dandosi ragione l'uno con l'altro.
Il menagramo delle previsioni e' diventato un viso familiare, quando sei in vacanza sapere se il giorno dopo puoi o meno andare al mare e' importante, sopratutto se nel telefonino, per fortuna, non ci sono le app che abbiamo qua', tipo Meteo.it
Quando posso mi guardo il noticiero sia del mediodia che quello serale, col tipo coi baffi da tricheco a presentare.
Seguo, se sono a casa, il programma musicale Calle 23 del sabato pomeriggio, programma molto Habanero presentato da una rubia in carne.
Il lunedi sera c'e' Panfilo con suo show che cerco di non perdermi mai, quasi sempre stiamo cenando.
Ci sono tanti programmi musicali con le ultime tendenze e con la musica che si ascolta nell'isola e/o fuori.
Su Tele Rebelde c'e' tantissimo sport e tanto calcio, quest'anno trasmettono sempre 2 partite della Bundesliga mentre la Liga spagnola va sempre per la maggiore.
I cubani preferiscono il Barcellona, ma anche il Real ha i suoi tifosi.
La cosa si evince dalla tanta gente che va in giro por la calle con le magliette delle 2 squadre.
Il campionato italiano e' seguito, ma meno rispetto ai 2 che ho citato, diciamo che abbiamo meno appeal.
Tutte le grandi manifestazioni sportive vengono date in diretta, i giornalisti sportivi sono competenti e dove non sanno...si arrangiano come, ad esempio, nelle gare di sci e di bob.
Al posto della pubblicita', che temo prima o poi arrivera', ci sono spot fatti anche bene di educazione civica, cammei sulla Rivoluzione e brevi filmati in cui Cuba celebra i suoi eroi.
Molto ma molto meglio di vedere Mengacci pubblicizzare le tazze del cesso....
Ora c'e' anche Telesur che rappresenta una bella finestra sul mondo, cosa in cui la tv cubana e' ancora piuttosto carente.
Per il resto ci sono molti programmi simili ai nostri, al mattino programmi di cucina tenuti da terrificanti cinesi che illustrano come fare porcherie in vari modi, al pomeriggio programmi per bambini e per le sciure che restano a casa.
Non ci sono programmi violenti, nessun giornalista del cazzo che mette il microfono sotto il naso a una madre a cui un maniaco ha appena ammazzato la bambina per chiedergli “come si sente?”.
Ovviamente, dal punto di vista politico, non e' certo una televisione pluralista ma chi se ne frega?
Dell'Italia solitamente parlano o in programmi culturali che mettono in evidenza le infinite bellezze del nostro paese, oppure quando ci copriamo di ridicolo, come con il Berlusca e il bunga bunga o Schettino.
Capiamoci, sono uno che dalla tv posso fare tranquillamente a meno ma e' piacevole, vivendo in famiglia, condividerne i riti e le abitudini.
Tutto sommato non e' una brutta televisione, a saper scegliere risulta persino gradevole.

 

mercoledì 26 agosto 2015

SUERTE DOTTORA

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L'altro giorno sul Vascello, il gruppo Whatsapp del blog, e' stato postato un articolo dal giornale di Padova.
Il pezzo riportava di una fanciulla cubana che si e' laureata in medicina nell'ateneo patavino, grazie ad una tesi sulla medicina tradizionale a Cuba.
La cosa interessante e' che per laurearsi ha dovuto discutere, a Padova, solo la tesi.
Tutti gli esami sostenuti a Cuba, prima di arrivare in Italia, le sono stati riconosciuti.
Credo sia la prima volta che capiti nel nostro paese, o perlomeno e' la prima volta che sento parlare di esami sostenuti da quel lato del bloqueo e riconosciuti, in massa, in Italia.
Auguro alla dottora di scegliere una buona specializzazione, di diventare un buon medico ed aiutare il prossimo prima del proprio borsillo.
Detto questo pero' non posso non pormi alcune domande.
La prima riguarda la distanza che intercorre fra il livello di insegnamento delle universita' cubane, rispetto a quelle dell'Europa occidentale.
Le facolta' di medicina cubane sono rinomate da quella parte del mondo, in buona parte dei paesi africani, hanno formato migliaia di medici che oggi operano nel mondo, quindi va dato loro il massimo merito.
Ma un conto e' Cuba un'altro l'Italia e di conseguenza l'Europa, un certo tipo di Europa.
Fra l'altro, mi spiegava un medico a Las Tunas, (un ex medico...ma lasciamo stare....) che a causa delle varie missioni internazionaliste, oggi a Cuba e' possibile diventare medico anche con un a sorta di laurea breve, tre anni, in cui viene data un'infarinatura generale senza andare troppo sullo specifico.
Questi dottorini sono poi spediti negli ospedali cubani, al posto di quelli piu' esperti e scafati sotto ogni punto di vista, inviati in giro per il mondo a fare cassa.
In Italia le facolta' di medicina non sono uno scherzo, si studia davvero, l'asticella e' alta, non si tratta certo una facolta' di parcheggio per figli benestanti, come e' stata per decenni Scienze Politiche.
Oggi, rispetto la passato, se non sei figlio di un “Barone”, e' molto ma molto piu' difficile trovare lavoro dopo la specializzazione, (intanto siamo arrivati ai 30 anni....) senza i calci in culo giusti.
Non credo esista nessun paragone possibile fra il livello scolastico dei 2 paesi.
La mia fanciulla e' al quarto anni di ingegneria.
Visto che prima era impegnata negli anni di lavoro di pratica e ora nella renta, frequenta il corso dei sabati e le domeniche.
Neanche tutti, uno si e uno no.
Spesso arriva un professorino maomeno della loro eta' che, aprendo il suo tablet dice ai ragazzi; “fate quello che volete senza far casino che io ho da fare....”.
Per diventare ingegnere a Torino devi fare il Politecnico, una delle eccellenze del paese insieme alla normale di Pisa e alla Bocconi di Milano.
Un paio di amici lo iniziarono nello stesso anno in cui vinsi il concorso per entrare all'Isef.
Loro sparirono letteralmente dalla circolazione, mentre io non mi perdevo un festa, una settimana bianca o di vela d'altura.
Una volta usciti di la', col massimo dei voti ma con la postura che sembrava quella di Leopardi, hanno solo dovuto scegliere dove andare a lavorare viste le decine di offerte che avevano.
Altri tempi...ma neanche tanto.
Come ricordo spesso alla fanciulla, con la laurea che andra' a prendere, non le farei progettare neanche la cuccia per Tifon o Birillo.
Forse la commissione di laurea patavina ha voluto premiare la buona volonta' della ragazza, forse il suo percorso universitario e' stato giudicato importante, non saprei, ma la cosa mi e' sembrata parecchio strana.
Le facolta' italiane, storicamente, tendono a non riconoscere gli esami di studenti che arrivano da altre facolta' ritenute meno impegnative e prestigiose.
Non parliamo di chi arriva da paesi del terzo mondo o da parti del pianeta dove l'istruzione e' un optional.
Si e' comunque creato un precedente che fara' giurisprudenza.
Auguri Dottora.

martedì 25 agosto 2015

CESTINI E...ALTRO



La scorsa settimana, al telefono, parlavo con un'amico appena rientrato dalla capitale di todos los cubanos.
Mi raccontava di averla trovata particolarmente sporca, montagne di rumenta all'aria aperta, puzza insopportabile e pantegane grosse come caprioli che ballavano il cha cha cha.
Specificava anche che non era sicuro che non fosse sempre stato cosi', magari questa volta, rispetto ad altre, la cosa lo aveva sorpreso oltremisura.
Conosco discretamente l'Avana, dal punto di vista igenico non si discosta molto da altre capitali del pianeta.
Centro abbastanza pulito e barrios periferici in condizioni deprecabili.
La prima cosa che mi verrebbe da dire e' che, noi italiani, visto le immagini della nostra di capitale con la rumenta sparsa per la strada che hanno fatto il giro del mondo, siamo gli ultimi che dovrebbero parlare ma, come spesso ricordo, non sempre i paragoni servono a qualcosa.
Il cubano, dal punto di vista igenico, diciamo che e' in fase di evoluzione.
Non sono lontani i tempi in cui, dopo aver fatto le sue cose in un sacchetto, lo stesso veniva lanciato sui tetti circostanti.
Non parliamo poi di certi...accorgimenti a cui, anni fa, dovevamo sottostare nei bagni anche delle migliori case de renta.
Quando ero piu' giovane ed ingenuo, pensavo che la pulizia e l'igiene fossero un fatto culturale.
Ero convinto che i nordeuropei avessero da questo punto di vista un qualcosa in piu'.
Da quando, in estate, opero in zone d'Italia in cui loro sono la stragrande maggioranza, mi sono reso conto che mi sbagliavo e anche della grossa.
Sono degli zozzoni come e peggio di noi, soltanto che a casa loro se si comportano in un certo modo gli fanno un mazzo cosi', mentre da noi, visto che portano pikiklini, godono di una certa immunita'.
Quindi la cultura non c'entra nulla, sono i deterrenti che fanno la differenza.
I cubani da questo punto di vista hanno tutta una serie di giustificazioni.
Ho casa a 3 cuadre dal parque tunero, se mi ritrovo un pezzo di carta in mano devo farmi proprio quelle 3 quadre per trovare uno dei 5/6 cestini che esistono in citta'.
Il cubano butta tutto per terra perche' e' stato abituato cosi', non essendoci luoghi istituzionali dove mettere l'immondizia, non ha trovato niente di meglio da fare che gettare tutto per la strada....tanto qualcuno pulira'.
Il cubano non ritiene le strade della propria citta' un bene proprio da salvaguardare, ma bensi' un luogo dove si puo' fare di tutto e di piu'...qualcuno provvedera' a rimettere le cose a posto.
Mancano, nella capitale e intorno, inceneritori e discariche.
Il governo potrebbe risolvere il problema facilmente decidendo dove istituirli senza tutte le menate che capitano da noi.
In Italia basta proporre un inceneritore o una discarica nel territorio di tal comune che si scatena la protesta.
Quelli stessi che protestano poi sono ben contenti che la loro rumenta vada a finire in un'altro comune, i cui cittadini a loro volta protesteranno e via discorrendo...
Non so se Cuba sia piu' sporca rispetto al passato, di sicuro l'innalzamento delle condizioni di vita e un minimo in piu' di benessere rispetto al passato, hanno elevato i consumi e di conseguenza i rifiuti che si vengono a creare.
A Tunas vedi in giro alcuni anziani con la tuta con dietro scritto “Aura” forniti di una ramazza di saggina dell'anno della bomba che puliscono le strade, non credo proprio siano sufficienti.
Servono piu' mezzi, cestini, cassonetti e un'educazione civica che insegni loro che se buttano la merda in strada e' come se la buttassero all'interno della loro casa.
Visto che alla pulizia all'interno delle loro case i cubani ci tengono, non sarebbe male mettere in piedi una campagna pubblicitaria in questa direzione.
Iniziare dalle scuole ad insegnare questi valori sarebbe gia' un bel passo avanti.
Certo che se poi ti devi tenere la lattina in mano per mezzora in cerca di un cestino, allora tutto diventa inutile.

lunedì 24 agosto 2015

BLU PANORAMA

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Blu Panorama e' una delle compagnie aeree che chi frequenta Cuba, in particolare la sua zona orientale, deve volente o nolente, utilizzare.
Nel web cubano e' quasi di moda parlare male di questa compagnia, giusto per cercare di non accodarmi posto un link dove clienti “neutri” esprimono il loro giudizio dopo averla utilizzata.
http://aerei.qviaggi.it/compagnie-aeree/italiane/blue-panorama-airlines/ 
Dal 2012 Blu Panorama naviga in cattive acque economiche, il 23 luglio di quest'anno avrebbero dovuto farsi avanti alcuni acquirenti ma per il momento siamo ancora al nulla di fatto.
Hanno manifestato interesse per la compagnia 3 cordate, piu' una fantomatica quarta cinese.
  • Andrea Molinari gia' boss di Air Lauda
  • Dariuza Pascke gia' fondatore di Air Poland
  • Nando Filippetti boss di Eden viaggi insieme a Roberto Scaramelli ex amministratore di Meridiana e Massimo Panaglia ex responsabile per Alitalia di Cargo.
BP e' in amministrazione controllata e la cosa preoccupa non poco i suoi 450 dipendenti.
Di questa compagnia, personalmente, posso dire tutto il male possibile, avendola utilizzata numerose volte.
Non sono certo un capitano di industria pero' da piccolo imprenditore ho imparato, sulla mia pelle con l'esperienza, alcune cose.
Se si deve risollevare un'azienda in perdita il modo peggiore e' quello di tagliare i servizi mantenendo invariati, quando non aumentandoli, i prezzi.
Il tizio da cui abbiamo rilevato la palestra di prossima riapertura, aveva, ad aprile di quest'anno, eliminato i corsi, in quanto “c'erano sempre le stesse persone”.
In un momento in cui la sua attivita' era in crisi invece di migliorare ed eventualmente aumentare l'offerta, l'ha tagliata mantenendo pero' uguali i prezzi.
Ovviamente ha perso tutti i clienti che stavano facendo i corsi perdendo credibilita' e, di fatto, ponendosi al di fuori del mercato.
Nel momento in cui BP e' entrata in crisi invece di chiedersi e domandarsi i perche' di questa crisi cercando di risolvere i problemi, la sola soluzione frequentata e' stato il tagliare i servizi.
Non ho mai dato importanza al pranzo in aereo, ma non mi puoi neanche prendere per il culo rifilandomi una miseria e passando 10 minuti dopo coi panini e le bibite a pagamento.
Se vuoi farmi pagare ogni servizio a bordo allora, come Ryanair, mi devi offrire un prezzo decisamente inferiore, a quel punto sono io che scelgo se portarmi il panino con la bresaola da casa o comperare i tuoi.
I ritardi, anche di 8/10 ore sono all'ordine del giorno, un volo che arriva puntuale e' una botta di culo che capita a pochi.
Qualche anno fa, a seguito di 8 ore di ritardo, feci mandare un paio di lettere dal mio legale.
Non ci hanno cagati neanche di striscio, l'azzeccagarbugli mi disse di metterci una pietra sopra visto che questa compagnia era alla canna del gas.
Ora mi ritocca a fine ottobre, come sempre, fino all'ultimo non sapro' se partiranno puntuali o se dovro' bivaccare buttato da qualche parte del terminal uno di Malpensa.
Ovviamente, visto l'andazzo, il suo personale si adegua.
Servizi inadeguati, scortesia che parte dal personale di terra per proseguire a bordo.
Gente con bambini che dopo aver prenotato il seggiolino si ritrova senza averlo, famiglie divise nelle file, se di notte vuoi un bicchiere d'acqua dopo aver suonato sei volte devi alzarti ed andare a prendertelo.
Questo dopo magari aver pagato il volo anche mille euro.
Oggi, con il denaro che pesa molto di piu' di ieri, la gente vuole un servizio adeguato a quello che spende e non una compagnia cialtrona e arraffona che vive alla giornata.
Spero che venga rilevata da gente seria che, con gli assett giusti, sappia rilanciarla alla grande, in modo che il viaggio verso la maggiore delle Antille non diventi piu' la cosa peggiore di una meritata e sospirata vacanza.

domenica 23 agosto 2015

DOMENICA DI SPORT

 
FRATELLO BEAGLE

Giornata classica di fine estate e inizio autunno, pioggia e temperatura al di sotto dei 15 gradi, almeno qua' in bassa Val Susa.
Parliamo di sport, come accadra' ogni domenica d'ora in poi.
E' iniziato il campionato, una brutta Roma pareggia a Verona mentre la Lazio vince col un Bologna che e' ancora un cantiere aperto.
Questa storia del mercato aperto a campionato iniziato mi sembra una immensa fesseria, comunque manca una settimana per gli ultimi colpi.
Come dicevo la scorsa settimana la squadra di Mughini resta la favorita ma vedo bene il Milan di Sinisa anche senza Ibra.
Al Milan i cavalli di ritorno sono sempre stati un pacco (Sheva, Gullit, Kaka').
La Roma dovrebbe completare il terzetto delle favorite mentre per l'Europa League vedo un plotoncino di candidate composto da Napoli, Inter, Fiorentina, Lazio e ci metto pure il Toro.
Abbiamo fatto la miglior campagna acquisti degli ultimi 20 anni, almeno sulla carta.
Ora vedo che tutti salgono sul carro di Cairo, il vostro umile scriba e' forse uno dei 3-4 tifosi Granata che non l'ha mai insultato, a volte criticato, ma senza spingersi oltre.
La ragione e' che...io c'ero....
2005, stadio Torta di Giaveno, eravamo appena falliti e ci allenavamo su quel campo, 9 sconosciuti agli ordini di Stringara con le magliette di Decathlon.
Era il Toro dei lodisti che salvarono il titolo sportivo dopo il fallimento di Cimmimerda, permettendoci la ripartenza dalla B.
Poi arrivo' Urbano I chiamato dall'allora sindaco Chiamparino che, per 200 mila euro compro' dai lodisti la societa' portandoci in A, con un mercato fatto in 15 giorni, al primo tentativo.
Poi seguirono 6 anni non belli ma oramai e' storia.
Per la retrocessione vedo male Empoli, Carpi e Frosinone dove andremo a giocare questa sera.
Tutta la ciociaria sta' aspettando il Toro, sara' una partita dura ma anche una festa.
Il mister ciociaro e' Stellone, il primo acquisto di quel famoso Toro del primo anno, uno dei nostri.
Arriva il Toro e tutta la provincia aspetta questo momento, partita difficile in un contesto caldissimo.
Siamo stati a Licata....nulla ci puo' spaventare.
Visto Florenzi ieri, disastroso in fase difensiva, credo e temo che arrivera' l'offertona per Bruno Perez, nel qual caso penso che parta, abbiamo Zappacosta e potrebbe arrivare Faraoni dall'Udinese.
Ieri sono iniziati i mondiali di Atletica in Cina.
Dopo l'inverecondo 26esimo posto dell'Italia nel medagliere del 2011 si spera di fare meglio ma la vedo dura.
In Italia l'atletica e' in forte crisi, i giovani scelgono sport meno faticosi e piu' remunerativi.
La Regina degli sports da noi sopravvive grazie alla paghetta dei gruppi militari, altrimenti sarebbe gia' scomparsa.
Per ora abbiamo un quarto posto nella maratona ottenuto da un'eroico 41enne, Pertile.
Oggi finale dei 100 con Gatlin favorito su un Bolt che da' l'impressione di avere gia' dato il meglio, anche se con un fenomeno simile non si puo' mai dire.
La Cina non e' il Canada, vediamo se ci saranno cubani che spariranno come ai panamericani.
A piedi....lungo la grande muraglia....
Ieri e' iniziata la Vuelta di ciclismo, l'Astana schiera sia Nibali che Aru, speriamo che uno dei due riesca a fare la differenza.
Disastro Ferrari alle prove del GP del Belgio, speriamo che la gara giri meglio perche' siamo messi davvero male.
Raikkonen confermato per la prossima stagione...mah....
Concludo con il Parma e la sua bella storia dopo un anno terrificante.
Da un lato i trofei di quella societa' defunta vengono messi all'asta, dall'altro la nuova societa', rinata dalle ceneri grazie a Barilla e ad altri imprenditori, ricomincia dalla serie D.
Nevio Scala Presidente, Minotti direttore sportivo, Apolloni allenatore e Alessandro Lucarelli Capitano.
Gente che presumibilmente si e' resa disponibile per pochi soldi, sicuramente gente che dal Parma ha avuto tantissimo e che ha deciso di restituire qualcosa a una citta' che ha dato loro tutto.
In un calcio di mercenari, partite vendute e faccendieri mi sembra una bella storia da raccontare.

sabato 22 agosto 2015

LA SETTIMANA



Manca una settimana all'apertura del Ginnasio, siamo quasi a posto, anche se ancora c'e' da fare.
Le sensazioni sono buone, e' una palestra che, a parte l'ultima sciagurata gestione, ha sempre funzionato.
E' molto grande e ben attrezzata, ci sono tutti gli ingredienti per fare bene.
Sono abituato a muovermi e a fare impresa da solo, geneticamente sono poco portato alle societa', ma in questo caso collaboro con 2 soci, inevitabili se non volevo murarmi dentro e dimenticarmi Cuba.
So fare bene 2/3 cose nella vita, in altre mi arrangio o arranco.
Pero' quelle 2/3 cose le so fare davvero bene, fatico, caratterialmente a collaborare con chi si muove a velocita' diverse dalle mie.
Pero' una societa' e' fatta di compromessi, di passi indietro per quieto vivere e di buon senso.
A questo punto del mio passaggio terreno non faccio progetti che vadano oltre i 2 anni con verifica al primo.
In piu' c'e' anche l'agenzia di animazione che sta' concludendo una buona estate, quindi e' il momento di una nuova sfida da vincere.

Ieri ho preso il boleto per il prossimo viaggio a Cuba.
Dal 25/10 al 6/12 Mil-Hog.
Simone di Cubacentrer, l'agenzia di viaggio del blog mi ha trovato un buon biglietto e io avevo bisogno, anche mentalmente, di una data di partenza.
Pensavo inizialmente di farmi 2 settimane ad ottobre e poi 3-4 a dicembre ma il periodo era troppo breve per “staccare” e due voli costano il doppio di uno...
Sono stanco dopo l'estate, avrei bisogno di vacanze ora, ma c'e' altro da fare, stringo i denti per un paio di mesi.
Volo Blu Panorama...
La cosa piu' triste sara' mollare Birillo da qualche parte...

Ieri leggevo una notizia che dimostra come tutto il mondo sia paese.
Pare ci sia un fiorente traffico di matrimoni fra italiane e siriani, libici e arabi in genere per poter consentire a questi ultimi di fuggire dalle guerre.
Un emissario italiano cerca fra chi vive in strada e/o alle mense dei poveri una fanciulla, vengono fatte le pratiche alle varie ambasciate e consolati, la fanciulla vola nel paese del “marito”, si sposa e riceve 3-4 mila euro per il disturbo e poi torna a casa.
Il marito chiede poi la riunificazione famigliare e il permesso di soggiorno con finestra su un futuro passaporto italiano.
A lui la cosa costa sui 10 mila euro, anche se i prezzi tendono a salire ogni giorno visti i casini che scuotono il mondo arabo.

La Grecia, mantenuta mani e piedi da noi, non ha trovato niente di meglio che indire nuove elezioni.
Vuol dire soldi sprecati, un paese fermo per mesi con un'economia che e' oramai una barzelletta.
Non amo il rigore tedesco (che serve anche per comperare aeroporti....) ma davvero la Grecia sta' dimostrando come, se fosse fuori dall'Europa, staremo tutti meglio.

Sta' per ricominciare la scuola, ogni famiglia per ogni figlio spendera' ben 1100 euro.
Non so cosa sia successo in questi anni, ai miei tempi le cose erano differenti.
Intanto non giravamo con tutti quei libri da scoliosi sicura, poi ricordo che alle elementari, quando c'era il doposcuola, la mensa mi pare fosse gratuita.
Oggi si paga tutto, anche l'aria che respirano, se una famiglia non puo' pagare la mensa il figlio si porta il panino e guarda i compagni mangiare gli spaghetti.
In casi come questi che il capitalismo sia meglio del Socialismo e' tutto da dimostrare.
L'istruzione e' un dovere ma anche un diritto che ogni stato dovrebbe garantire, gratuitamente, ai propri cittadini.

Non trovo le parole per esprimere lo schifo che ho provato nel vedere il funerale di quel boss in stile Don Vito Corleone, con carrozze, cavalli, aerei che spargono petali di rose e un prete salesiano, immagino ben ricompensato, che senza alcun dubbio etico celebra la cerimonia.
Che cazzo di paese.....

Non sono mai usciti dai laboratori dove vivevano come cavie. Non hanno mai avuto modo di interagire fra di loro. Non hanno mai avuto una loro morbida cuccia. Non hanno mai giocato all’aperto e non hanno mai fatto gli “sciocchini”. Non hanno mai avuto un loro giocattolo. Ma, soprattutto, non hanno mai avuto conforto e amore da una persona. Di tutto questo sono stati privati i 38 Beagle liberati da diversi laboratori grazie al Beagle Freedom Project, un gruppo di animalisti impegnato a porre fine agli esperimenti sui quattrozampe. In questo video, fra immagini realizzate dall’associazione o dalle famiglie adottive, i Beagle vivono tutto quello di cui sono stati privati.


venerdì 21 agosto 2015

DENGUE

 Risultati immagini per dengue

Avrete forse letto, negli organi di informazione nazionali, di quel missionario riminese che , al rientro da un lungo soggiorno a Cuba, a cui e' stato riscontrato il Dengue.
Al rientro dall'isola ha iniziato ad essere vittima di tutta una serie di dolori muscolari, al pronto soccorso del nosocomio riminese gli e' stata riscontrata la malattia causata, con ogni probabilita' da una puntura della zanzara tigre. E' stato immediatamente attivato il protocollo di sanita' pubblica che ha attivato Anthea per le disinfestazioni ambientali previste. Gli e' stata disinfestata la casa e tutto cio' che c'era attorno per un raggio di 100 mt. Il Dengue si diffonde non per contatto diretto ma a causa di una puntura della zanzara tigre dopo che l'insetto ha punto una persona infetta. Quindi, contrariamente a cio' che pensa tanta gente non si tratta di un fenomeno epidemiologico. Fra l'altro non sapevo che a Cuba ci fossero missionari, men che meno missioni, anche se in giro per Tunas da almeno 3 lustri, vedo le suore della confraternita di Madre Teresa di Calcutta. Ad intervalli regolari si parla del dengue a Cuba, un paio di anni fa, in rete, si diffuse una vera e propria psicosi, c'era gente che mi chiamava o mi scriveva chiedendomi consigli e se doveva, col biglietto gia' in saccoccia, partire o era meglio restare a casa. Come spesso accade gli organi di informazione ingigantirono la cosa anche se la Farnesina non attivo' alcun protocollo per questo tipo di problema. A Cuba il problema esiste. L'innalzamento delle temperature ha sicuramente la sua brava responsabilita' nella recrudescenza del problema.
Tempo fa l'abuelo del familion fu ricoverato al Guevara di Las Tunas per il suo solito cuore ballerino. Quando lo dimisero mi parlo' di un reparto soltanto per i malati di dengue, anche in questo caso si trattava pero' di un sentito dire e non di un qualcosa visto coi suoi occhi. Non esistono dati sul numero di malati e sui decessi nell'isola a causa di questo problema, la cosa e' comprensibile. Si tratterebbe di una botta per il turismo notevole e questo vale non solo per Cuba. Questa estate italiana e' stata caldissima, in Veneto, zona Jesolo, dove operavo con le zanzare e' stato un vero e proprio delirio. Il proprietario di una delle strutture dove operavamo, ma la cosa mi e' stata confermata anche da altra gente, mi ha parlato di alcuni casi di Dengue riscontrati in zona le cui vittime erano ricoverate, in terapia intensiva nell'ospedale di Venezia. Ovviamente la cosa e' stata messa sotto silenzio, in piena estate e con l'80% di turisti salutisti nordeuropei sarebbe stato un suicidio diffondere la notizia. Mettiamoci il cuore in pace, questo brusco innalzamento delle temperature, sopratutto in zone umide, portera' a una recrudescenza del problema negli anni a venire. Che fare? Per quanto riguarda Cuba so che esiste una profilassi antimalarica ma non so se e' valida anche per il Dengue, come non so se ne esista una specifica nei confronti di questo problema. Restano valide le antiche regole di buona igiene. Anche a Cuba, per quanto possibile, vivere nel pulito, evitare zone paludose o di andare in giro al mare nelle ore tardo pomeridiane quando los mosquitos diventano padroni della battigia.
Sostanzialmente vivere in ambienti salubri e con persone pulite, poi ci vuole un po' di culo o perlomeno una certa assenza di sfiga...

giovedì 20 agosto 2015

MAGARI ANDRA' COSI'



L'altro giorno, al telefono, parlavo con un'amico del Vascello, il gruppo whatsapp del blog (chi vuol farne parte mi contatti orienteavana@libero.it), appena rientrato da Cuba.
Si commentavano i nuovi eventi che stanno attraversando l'isola, il nuovo corso con gli Usa e tutto cio' che, ipoteticamente, potra' accadere nel futuro prossimo.
Alla fine ci siamo trovati d'accordo sul fatto che non sbarcheranno i marziani, che i cosacchi, come temeva Montanelli, non abbevereranno i loro cavalli nella fontana di Trevi.
Simone di Cubacenter, l'agenzia di viaggi di riferimento del blog, mi racconta che c'e' stato un forte incremento di turismo verso Cuba da parte di chi non l'ha mai visitata.
Tutti, gli dicono, che vogliono visitarla ora, prima che arrivino gli statunitensi a cambiare ogni prospettiva.
Ho avuto la fortuna di poter girare un bel po' di mondo per lavoro, ho conosciuto molti americani.
Tanti hanno l'erronea convinzione che quel paese sia popolato unicamente da milionari, non e' cosi'.
Certo esiste un turismo d'elite ma quello, dopo un primo viaggio a Cuba, nei migliori hotel esistenti, deluso dalla qualita' del servizio, riprendera' a frequentare le lussuose location abituali delle Bahamas, Barbados, S.Lucia e Cayman.
Alcuni andranno ad investire, se sara' loro consentito, cercando di migliorare il servizio turistico e di portarlo ai livelli dei paesi che ho appena citato.
Mettiamoci pero' bene in testa una cosa; la maggior parte degli statunitensi e' gente come noi, con 4 soldi nel borsillo e molta attenzione a spenderli, se e' il caso, nel migliore dei modi.
Ricordo sempre che a Cuba, lo straniero non residente puo' intestarsi a suo nome una amata cippa.
Certo la vicinanza geografica ha il suo valore, ma non tutti gli statunitensi vivono a Miami, se parti da Anchorage le tue brave ore di volo te le devi fare.
Prendiamo come riferimento i canadesi.
I sudditi della foglia d'acero sono, di gran lunga, gli stranieri piu' presenti nell'isola.
Alcuni, come noi, sono gente di calle ma la stragrande maggioranza la si puo' trovare nei villaggi turistici della costa.
Il reddito medio del canadese e' superiore a quello dello statunitense, eppure mi pare che a Cuba non abbiano fatto sfaceli.
Conviviamo pacificamente con loro da lustri.
Fra loro si possono trovare persone facoltose, pensionati con un passato da paisa' e pezzealculo, questi ultimi in gran parte francofoni.
Certo i canadesi sono meno degli statunitensi, pero' non hanno di certo stravolto il tessuto sociale cubano.
Alla fine la stragrande maggioranza degli Yankee e dei Confederati che arriveranno faranno esattamente come abbiamo fatto noi.
Si troveranno il loro angolino preferito, cercheranno una femmina adeguata alle loro necessita', compreranno la loro brava casettina, se sono in pensione, si trasferiranno a Cuba altrimenti ci verranno ogni volta che potranno.
Magari vedremo spuntare qualche Mc. Donalds ma la cosa non mi creera' certo problemi.
Dopo aver visto, nei rapiditos attuali, i panini di plastica e gli spaghetti nel bicchiere...peggio non potra' certo andare.
I cubanoamericani faranno un po' piu' gli sboroni del solito, ma alla fine, anche loro, si adegueranno all'andazzo.
Aiuteranno cio' che resta della propria famiglia, andranno a rivedere i loro luoghi d'infanzia e magari si ricompreranno la casa dove sono nati.
Cuba vedra' piu' turismo, arriveranno piu' voli, sbarcheranno traghetti, le aziende americane organizzeranno voli premio per i loro dipendenti e nei supermercati troveremo uno zuccheratissimo succo di mirtillo in bottiglie da 5 litri.
Al cubano delle riforme politiche e del pluripartitismo non fotte nulla, l'importante e' che entrino un po' piu' di soldi e che la gozadera borrachosa sia sempre assicurata.
Noi continueremo a fare la nostra vita, chi avra' visto la gnocca solo a Cuba continuera' a vederla solo la', chi chedera' due cannucce per una sola tucola proseguira' su questa strada, chi sara' convinto di aver trovato la sola santa del Caribe vivra' felice con la sua convinzione.

P.S. Baby K.....fa un sangue...ma un sangue....