Al rientro dal mio
penultimo viaggio raccontai, in un post, che avevo rentato per la
stratosferica cifra di 40 cuc mensili (l'equivalente fra broda, campo
e cena della spesa quando gioco coi miei Villans...) un
appartamentino per i miei momenti ludici, o comunque per quando avevo
piacere di restare un po' per conto mio.
Arrivo', con un
imperdibile commento, il solito Zichichi di turno opinando che avevo
una casa de renta e dovevo rentare, ripeto a MENO DI 38 EURO AL MESE,
un altro appartamento.
Questo non e' un blog
razzista...tutti lo possono leggere....
Purtroppo noi italiani
abbiamo questa caratteristica, il voler mettere becco anche in
situazioni ed argomenti in cui non siamo sempre cosi' ben ferrati.
Ma veniamo al fatto.
Conosco, da tempo,
un'italiano sposato con 2 figli e Residenza Permanente.
Piu' giovane di me,
appartiene a quella non trascurabile numericamente categoria di
paisa' che vivono a Cuba in pianta stabile, non in eta' da pensione,
mantenuti dalla famiglia che preferisce tenerli lontani dai casini
che, in passato li hanno visti protagonisti nel bel paese.
Casini di differente
natura...ma andiamo avanti.
Lo scorso anno il tipo
divorzia dalla moglie, tutto sommato senza neanche troppo spargimento
di sangue.
Lascia la casa, compreso
l'usofrutto della meta' che toccherebbe a lui, a lei perche' possa
crescere i bimbi.
Si accorda pacificamente
per un mantenimento mensile decoroso.
A quel punto acquista
un'appartamentino di 2 camere e cucina in un barrio non distante dal
centro.
Lo ristruttura a suo gusto
e ci va a vivere ad ottobre del 2015.
Visto che si tratta di uno
dei pochi stranieri che durante il matrimonio si e' comportato
abbastanza bene si e' ritrovato con tutta una serie di voglie
arretrate da soddisfare.
Inizia la gozadera.
Una donna oggi e una
domani, una al mattino e una la sera, una di giorno e una di notte
ecc.....
In quella casa era tutto
un viavai di femmine.
Passa un mese, mentre una
sera sta' cenando con la rovinata dalla legge Merlin di turno, sente
bussare alla porta.
L'jefe di settore.
Lo prende da parte, gli
comunica che nel barrio il suo comportamento sta' creando non pochi
mal di pancia e che il cisme e' diventato di dimensioni non piu'
controllabili.
L'italico gli fa presente
che e' in casa sua e che ha la Residenza Permanente.
L'jefe de sector
ricordandogli che i bimbi non dovrebbero vedere quel via vai di
puteria, fa presente la paisa' che e' sua facolta' fermare le
eventuali fanciulle che entrano in casa sua, chiedere il carne',
verificare l'eta' e segnalare il tutto alla policia.
Il fatto che non di tratti
di una casa de renta non sposta di un centimetro il problema sul
controllo della prostituzione nei confronti della popolazione
femminile.
In poche parole “cambia
registro o ti faccio un culo cosi'”.
Il nostro amico dopo aver
domandato un po' in giro quale rischio veramente correva ha deciso di
cambiare modus operandi.
L'ho visto pochi giorni
fa, mi ha chiesto se conoscevo una casa sicura e di una certa
qualita' dove matar Jugadas....
Lui ha la Residenza
Permanente, e' proprietario di immobile...eppure deve cercarsi
un'altra location per divertirsi.
Cuba e' questa amici miei,
chi ne parla dovrebbe farlo con una certa cognizione di causa, magari
andare oltre le 2 cuadre del centro cittadino, capire come funziona
un barrio e le dinamiche che lo animano.
Nessun paese al mondo e'
come Cuba, le regole e il modus operandi di qualunque altro paese non
hanno nulla a che vedere con cio' che accade sull'isola.
Visa familiar o Residenza permanente alla fine restiamo sempre stranieri, accompagnabili all'aeroporto al primo problema.
Nessuno ci ha chiamati,
nessuno ci ha invitati, se decidiamo di viverci o di passarci del
tempo dobbiamo, volenti e nolenti, accettarne le regole.
Ovviamente prima di
accettarle occorre conoscerle...
Travolto dall’entusiasmo dei 300 tifosi granata, dai cori che non sentiva più da 18 mesi e dall’affetto di un mondo che vuole di nuovo esultare con i suoi gol. Il ritorno di Ciro Immobile al Toro è una festa notturna che manda in tilt l’aeroporto di Caselle e regala scene inconsuete per il Torino di Cairo.
RispondiEliminaL’ex capocannoniere granata sbarca poco prima della mezzanotte con un volo privato e non si nega al bagno di folla. Riceve baci, sciarpe e abbracci che quasi lo soffocano e quando c’è da saltare sui cori anti-Juve, lui non si tira indietro.
Il filo della memoria e della passione si riannoda così. Domani mattina Immobile farà le visite mediche e poi tornerà ad allenarsi con il Toro e con Ventura. “Sono emozionantissimo - ha appena detto al suo rientro in Italia -, è troppo bello essere qui e spero di fare qualcosa d’importante per il Toro, pensando anche alla Nazionale”.
massimo gramellini
RispondiEliminaNella civilissima Ferrara un ragazzo nigeriano si butta sotto un treno in corsa e subito sul web cominciano le olimpiadi del disumano: brindisi, evviva, uno di meno. Chi si azzarda a commiserare il suicida viene accusato di ipocrisia: ma come, per una volta che uno di questi mangiatori a sbafo si toglie spontaneamente dai piedi? La medaglia d’oro della desolazione va al tizio che critica quelli che gioiscono, ma solo perché non si rendono conto che la disgrazia ha provocato disagi ai passeggeri.
Questi commenti anonimi, denunciati dal giornale online «Ferrara Italia», registrano un umore sempre più diffuso. A dettarli sono la paura dell’immigrato non integrabile, la rabbia per i trattamenti di favore di cui godrebbe rispetto ai residenti. Quel rancore del piccolo borghese impoverito verso i miserabili e i poteri forti che storicamente è alle origini di tutti i movimenti razzisti. Il cosiddetto «buonismo» finge di ignorare il problema e finisce per annegarlo in una melassa di buone intenzioni impraticabili. Ma quando la morte di un essere umano non suscita più neanche un sussulto di immedesimazione significa che la guerra di civiltà, agognata dal Califfo e non disdegnata dai lepenisti d’Europa interessati a fare cassa elettorale a qualunque costo, ha piantato il suo seme venefico nei cuori. Resta da capire quale sia la civiltà sotto attacco che certa gente si sente in dovere di difendere: quella che esulta per un giovane depresso gettatosi sotto un treno non sembra, a occhio, troppo superiore alla visione del mondo reclamizzata dai tagliagole dell’Isis.
hola! post interessante, la grande maggioranza degli itagliani non dovrebbe sentenziare su nessun argomento e non dovrebbero nemmeno essere muniti di passaporto. cmq in relazione al caso a cuba tutti noi yumas siamo monitorati ( infatti la metà dei cubani sono chivatos e controllori non solo nei nostri confronti visto che contiamo nulla) ci lasciano fare fino ad un certo limite quella che loro considerano la decenza. se ci andiamo oltre a godere di enormi benefici dobbiamo attenerci alle regole e se si vogliono fottere 3 donne al g diverse bisogna farlo con cuidado se no si tirano fuori i soldi e si cambia lido ( il mondo è pieno di luoghi totalmente liberi depende del bolsillo....) Enrico
RispondiEliminaInfatti a questo giro l'appartamentino non era disponibile causa chisme....
RispondiEliminaIn qualunque barrio normale le cose,per noi,funzionano in questo modo. Ste
RispondiEliminaMai mettersi troppo in vista...
EliminaCome le rondini il giorno prima della pioggia ..... volare basso ....
Elimina.....e rasenti....
EliminaSanta Fè-Buongiorno Milco, spero che Cuba resti sempre così..con le sue contradizioni ma sempre unica.
RispondiEliminaAmico mio occorre però accettarne le regole nel bene e nel male
RispondiEliminaLa storia è interessante e sicuramente vera. Spesso capita che jefe de sector si monti un po' la testa come in questo caso. Chiaramente nessuna legge a Cuba vieta a un residente permanente di portare a casa SUA chi vuole. Poi se ci sono di mezzo minorenni la cosa è diversa ( molto probabilmente sarà stato questo il problema). Un avertencia, come questa comunque sta nelle cose. Consiglio, un residente permanente può comunque andare in case da renta in Moneda nacional, delle vere e propie camere a ore. Costo 50 pesos cubani. Rimane il fatto che se jefe de sector come in questo caso si inventa leggi inesistenti magari è meglio andare a parlare con unidad che lo comanda. Ricevono sempre la popolazione, con un ufficio apposito, e segnalare la cosa. Non confondiamo un A2 famigliare con una permanente cose completamente diverse. A2 è comunque una visa turistica con tutti i suoi limiti. Differente invece usare case abusive per i propri affari. Il propietario rischia una denuncia come Prosineta, cosa molto grave in tutto il mondo quindi anche a Cuba. Beppe
RispondiEliminaHo citato A2 e Rp unicamente per sottolineare che non garantiscono nulla più del minimo sindacale....ovviamente sono estremamente differenti.
EliminaLa visa che garantisce di più, è A7 e la temporale. Con quella tremano, per esempio jefe de sector che racconti sarebbe stato sostituito e mandato alla isla della juventud. Comunque espellere una residenza permanente non è così automatico, ci vuole un decreto del minint del havana. Un A2 invece non è nulla ti caricano su un aereo e ciao pescao. Bebbe
EliminaLa A7 dovrebbe essere quella che danno a chi si iscrive all università.
EliminaNon credo che per un eventuale espulsione la cosa passi dall Avana.
Un tizio che conosco alla terza denuncia della moglie per maltrattamenti in 2 ore era in aeroporto.
Ovviamente un italiano...
A7 è quella per inversione e commercio rilasciata dal minint e ministero del inversione straniera. Diciamo che quando investi a Cuba un paio di milioni diventi abbastanza un intoccabile. Non credo che con una permanente in due ore sei mandato via. Poi tutto a Cuba è possibile, ma è cosa fuori legge. Ci vuole un decreto d' espulsione che è anche impugnabile. Alla fine è un fiscal che decide. Essendo un cubano a tutti gli effetti il residente permanente nel caso di maltrattamento finisci in galera senza tante storie, ma non c'è espulsione. Forse quando esci da galera ti spedicono via. Sai ci sono tante leggende metropolitrane a Cuba. Bebbe
EliminaPuò essere ma il tipo era gia' stato avvisato di conseguenza il foglio di via è arrivato molto in fretta.
EliminaSicuramente se sei un investitore di livello ci vanno coi piedi di piombo.
Sul fatto che con la RP si soa cubani a tutti i livelli mantengo i miei bravi dubbi.
Santa Fè- Solo chi ama Cuba ne accetta la parte peggiore e si gode il resto che è TANTO, gli altri vanno via scalciando e parlando solo delle cose negative.
RispondiEliminaNon so tu ma quando qui mi prende il magone, ed è inutile buttar giù la lista dei motivi, penso al prossimo viaggio e tiro dritto come un mulo con il sorriso che mi ritorna sul volto.
CUBA ES CUBA.
Pensiamo che la policia non conosca i luoghi dove matar jugada e chi li frequenta?
EliminaS. Fe prima o poi ti toccherà il tuo giusto viaggio....
Bentornato Milco....sento sempre la mancanza dei tuoi racconti...! Finalmente sono riuscito a tornare,dopo tre anni...nella mia amata Cuba...(20 giorni...con base all'Havana e toccata e fuga a Cienfuegos...Cayo Levisa...Playa Giron...dal 25Nov-14Dic..) e stò facendo gia il conto alla rovescia per il prossimo viaggio....Cuba se exstrana....! Saluti....blanco79
RispondiEliminaBene un bel viaggetto per togliersi dal frio co vuole....
RispondiEliminaIo sono stato fidanzato con una ragazza di l Havana qui in Italia ...ha fatto a scappare da cuba...all inizio non credevo alle duri leggi e all dura vita che si svolge li a cuba...molte di loro vanno via per trovar una vita migliore e poi vanno a finire di fare le puta per guadagnare abbastanza soldi tipo 3000 -4000€ per poter pagare un matrimomio fasullo per prendere questo dannato documento e residenza che non sia cubana.... Cosi trovarsi un lavoro altrove ed inviare i soldi alla propria famiglia ....Cuba che tanto a noi affascina non è davvero cosi affascinante.
RispondiEliminaNon postare come anonimo.
RispondiEliminaGrazie