In linea teorica, nel
2018, la dinastia dei Castro dovrebbe concludersi.
Il “dovrebbe” e'
d'obbligo vista l'ottuagenarita' di chi detiene il potere e la sua
difficolta' nel mollarlo.
Se questo dovesse
realmente accadere, indubbiamente Cuba entrerebbe in una fase nuova.
Se fossi in grado di
prevedere cosa' realmente potra' succedere in quel frangente,
vorrebbe dire che possiedo la capacita' di leggere il futuro.
A quel punto mi dirigerei
nel primo punto Sisal...
In realta' si possono fare
milioni di supposizioni, tutte valide e tutte inutili, nessuno ha la
minima idea di cio' che, realmente, potra' accadere.
Possiamo pero' dire che,
col tramonto della generazione che ha fatto la Rivoluzione, finiranno
anche gli...incorruttibili.
Anni fa su Forbes el
Comandante en jefe risultava come l'ottavo uomo piu' ricco del mondo.
La cosa mi parve, e mi
pare, una gran cazzata.
Intanto sarebbe stato
bello sapere in base a quali parametri si sia giunti ad un simile
risultato.
Fidel davvero aveva
bisogno di ricchezze?
Possiede tutta un'isola,
una delle location migliore al mondo.
Vuole la piu' bella casa
di Cuba nel posto migliore
Eccola!
Vuole il cibo migliore al
mondo, i migliori vestiti?
Eccoli!
Il vero potere e' avere
tutto cio' che si vuole andando in giro senza un centesimo in
saccoccia.
Lo stesso discorso si puo'
fare per Raul.
A questi nessuna ipotetica
offerta in denaro avrebbe potuto far svendere cio' che avevano
conquistato.
Ma gli altri?
Ipotizziamo che tocchi a
Diaz Canel, ma potrebbe toccare anche ad altri, anzi e' probabile che
le lotte per il futuro potere siano in atto da tempo, sottobosco.
Mettiamo caso che il
governo di un paese a caso, magari uno grande che sta' a nord
rispetto l'isola, si presenti dal buon Diaz e gli dica “ qua' ci
sono 100 milioni di dollari per te, a patto che fai come ti dico io e
poi ti togli dai coglioni”.
Fidel avrebbe
personalmente lanciato dalla ventana l'incauto messaggero, Raul lo
avrebbe fatto lanciare dalla sua seguridad.
Ma Diaz Canel?
O Alarcon o Lazo o
Murillo?
Siamo cosi' sicuri che la
ventana verra' aperta?
Parliamo di cubani, certo
cubani d'elite che male non hanno vissuto, ma parliamo anche di
esseri umani con tutte le loro umane debolezze.
Ognuno di noi puo' essere
comprato, e' solo una questione di prezzo.
La solidita' degli ideali
e la fedelta' agli stessi, la storia insegna, sono banderuole al
vento.
I Castro sono stati un
eccezione, anche se per poter sopravvivere qualche marchetta coi
sovietici hanno dovuto farla.
Ma parliamo di situazioni
che investivano il sistema stato e non il singolo governante.
Qua' parliamo di soldi nel
borsillo esentasse.
Conosciamo il livello di
corruzione dei funzionari cubani, non inferiore a quello di quelli
italiani, giusto per raccontare le cose come stanno.
Quindi nessuno di noi e'
in grado di sapere come realmente andranno le cose.
L'impressione e' quella di
un discreto numero di avvoltoi che volteggiano sopra il cranio di
Raul, in attesa che molli l'osso o che vada a vedere le margherite
dalla parte della radice.
E con lui
l'ingombrantissimo fratello.
Cosa accadra' veramente
dopo, con i rapporti normalizzati con gli Usa, Francisco e i
baciapile sempre piu' invasivi e la matrice ideologica diventata un
lontano ricordo, non siamo in grado di saperlo.
Come sempre solo gli
Orishas hanno le risposte...forse.
Il brano e' l'ultimo degli Statuto, il cd e' nei negozi.
Sempre Mods!.
M&S CASA PARTICULAR ha aggiunto una nuova casa