giovedì 25 febbraio 2016

CHI CI CUIDA?

 Risultati immagini per ospedale cubano

Frequentando Cuba da tanti anni mi sono chiesto piu' volte, nel caso che mi fosse successo qualcosa di serio, chi si sarebe occupato dell'umile scriba....
Problema serio.
Un italiano che conosco, anni fa, ha manifestato un grosso problema di salute durante il suo soggiorno tunero.
E' stato salvato (parlo di salvare letteralmente la vita) da un connazionale che lo ha accompagnato in aeroporto a Holguin, ficcandolo letteralmente sul primo aereo disponibile in partenza per Malpensa.
Nello scalo lombardo, ad aspettarlo, oltre che la figlia, ha trovato una lettiga e un'ambulanza che lo ha portato nell'ospedale dove gli hanno salvato il piumaggio.
A meno di non viaggiare in gruppo o con qualche amico, a Cuba, siamo letteralmente da soli a cavarcela in ogni situazione che ci tocca affrontare.
Per questa ragione molta gente ha paura di viaggiare da sola, preferendo a volte improbabili compagni di viaggio ad una spaventevole solitudine.
Tutte queste preoccupazioni sono valide a meno di non avere costruito dei vincoli famigliari o di amicizia importanti.
Ricorderete che, durante la penultima vacanza avevo avuto un problema legato al jet leg, alla scarsa alimentazione e a qualche...sforzo eccessivo, ne avevo fatto un divertente post.
Quando sono arrivato a casa, bianco come un cencio dopo lo svenimento, col glucosio sotto i tacchi, si e' subito messo in moto il familion che non mi ha letteralmente mollato per 2 giorni.
Mi hanno curato, riempito di medicine, hanno cercato di rifilarmi qualche cocimiento misterioso che ho saggiamente rifiutato.
Insomma si sono occupati di me fino a quando non ho ripreso le forze e la funzionalita'.
Se la cosa fosse capitata negli anni precedenti, sicuramente la duena della casa de renta non mi avrebbe mollato in mezzo ad una strada, ma al di la' di un aiuto formale non sarebbe andata.
Certo ci sono le novie, o quello che sono, ma anche in quel caso l'aiuto avrebbe avuto i suoi bravi limiti.
In effetti se per esempio, per una ragione qualunque, un turista finisce all'ospedale, chi si prende cura di lui?
Non parlo dal punto di vista economico, ci sono le assicurazioni che si occupano del problema anche se dobbiamo sempre anticipare noi.
Chi si occuperebbe di portare il cibo, trovare le medicine che servono e che magari in ospedale non ci sono, insomma di non farlo sentire solo come un pirla?
Certo, per chi ha la famiglia della moglie, qualche parente che a livello piu' o meno disinteressato si prenda il mal di pancia lo si puo' trovare, ed e' gia' meglio di nulla.
Per questa ragione e' importante, negli anni, essersi creati una rete di amicizie importanti, persone che magari, a diverso titolo, abbiamo aiutato negli anni e che non se lo sono dimenticato.
Alla fine Cuba e' uno specchio che riflette i nostri comportamenti, se uno ha fatto lo stronzo per una vita e' normale che poi, nel momento del bisogno, non trovi neanche un cane disposto a dargli una mano.
Siamo a 9000 km da casa, lontani da ogni riferimento importante.
Essere parte di una famiglia a Cuba puo', al limite, comportare qualche onere, molti meno di quelli che si pensa, ma ci puo' aiutare a risolvere problemi che, se trascurati, possono davvero diventare importanti.
Avere un familion che si prende cura di te, qualunque cosa succeda aiuta, non siamo piu' ragazzini.
Essersi comportati da persone per bene, puo' averci fatto guadagnare crediti spendibili nei momenti difficili.
Sempre nella speranza che questi non arrivino mai.

41 commenti:

  1. DAL BLOG DI LINUS

    Come ieri, parto dal calcio per parlare di noi. Da buon juventino ho passato la serata guardando la partita col Bayern, soffrendo all’inizio, rassegnandomi a metà ed esaltandomi nel finale. Per chi non l’avesse vista, o non fosse interessato al calcio, il Bayern in questo momento è, insieme al Barcellona, una squadra praticamente perfetta. L’allenatore è il più bravo, i giocatori sono tutti fortissimi, la squadra è stata costruita pezzo dopo pezzo fino al capolavoro.
    Per tutto il primo tempo la Juve ha giocato pensando solo a questo: loro sono più forti, dobbiamo solo cercare di sopravvivere. Che è la strada più veloce per morire. E proprio quando stava per morire ha trovato la chiave per rinascere.
    Come dice Bob Dylan, quando non hai niente, non hai niente da perdere.
    Quando la J... ha cominciato a mettere la partita sul piano fisico le cose sono cambiate, la sicurezza dei tedeschi ha cominciato a vacillare e la partita è svoltata, da una possibile umiliazione è tornata una speranza di qualificazione.
    Dove sta la morale?
    Semplice: non esiste nessuno che sia VERAMENTE superiore a noi.
    Altri sanno fare meglio di noi QUALCOSA, ma non tutto.
    I primi anni in cui facevo questo lavoro mi capitava di provare soggezione nei confronti di qualche collega, ma poi col tempo ho imparato a non averne. Qualcuno era più bravo di me in qualcosa? Ok, io ero più bravo in altro.
    Vale nel lavoro come nella vita di tutti i giorni. A volte pensare che gli altri siano più forti (o più bravi) diventa un alibi per la nostra pigrizia. E invece no. È il punteggio totale che conta.

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  2. Molti animali sono già stati spostati, ma Bruno, un vecchio orso di 38 anni, insieme ad un altrettanto anziano bisonte non potrà lasciare il parco di Cavriglia, nell’aretino, perché sarebbe difficile ambientarlo altrove. Una campagna dell’amministrazione comunale, insieme con le associazioni animaliste, si propone ora di salvare quell’orso “comunista”, donato al comune tanti anni fa dall’allora Unione Sovietica e con lui gli altri animali dell’area. La storia, raccontata oggi dal quotidiano la Nazione, è quelle di un parco realizzato alla fine degli anni ’60, popolato da animali autoctoni ed esotici, frutto di doni che suggellavano “antiche amicizie”, come quella tra Cavriglia, allora uno dei comuni più `rossi´ d’Italia, e l’Urss. Bruno arrivò in Toscana dallo zoo di Tallin e per decenni ha vissuto in quel parco che, spiega l’amministrazione comunale, «è stato un modello di bellezza e rispetto della natura».
    Ora il Comune ha scelto di avviare, con le associazioni animaliste, un progetto per il risanamento di tutta l’area verde, con il ricollocamento degli animali, che comunque - si sottolinea - fino ad oggi sono stati nutriti ed assistiti con attenzione. Già dallo scorso anno alcuni animali sono stati mandati in altri parchi e si sta studiando lo spostamento in un’area belga di un gruppo di macachi giapponesi, un’impresa tutt’altro che semplice. Quanto all’orso e al bisonte «abbiamo stabilito - spiegano al comune - di accompagnarli a miglior vita da dove si trovano adesso, altrove sarebbe difficile il loro ambientamento. Ma non vogliamo chiudere il parco anzi qualificarlo e rilanciarlo». Con la Lega antivivisezionista è stata anche lanciata una campagna di autofinanziamento dal titolo “Io sto con Bruno”.

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  3. Sulle novie non farei grande affidamento. Ste

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  4. Tio Gigi...la crocerossina25 febbraio 2016 alle ore 08:41

    http://unisolanelsole.blogspot.it/search?q=marcapaso
    Realtà accaduta un pò di tempo fa...

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  5. Santa Fè- A prescindere che gli ammalati vengono lasciati soli anche nelle corsie, ma come ben dici si raccoglie quello che abbiamo seminato nel tempo, poi le carogne irriconoscenti esistono in ogni parte del mundo..
    Non so se sia fuori tema, ma pur si tratta di tema inerente gli ospedali, ma nel mio caso specifico ho detto a mia moglie che quando avrò problemi "seri" voglio esser ricoverato in un ospedale habanero dove non conosciamo NESSUNO (mi riferisco al personale medico e infermieristico) in modo che possa andarmene, nel caso estremo, serenamente senza paura di cadere nelle mani sbagliate, in ogni caso quando arriva l'ora non si fugge ma perlomeno si muore senza ansia.

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  6. Per quanto famosa la sanità cubana è un po' complicata, per noi stranieri. Fin quando sei al Havana, si risolve il tutto al Cira Garcia o nella parte riservata agli starnieri del Cimeq o Ameijeiras. Ottime cure, buon servizio ospedaliero, seguito e coccolato. Il problema sorge quando sei in provincia magari in luoghi non proprio turistici. Gli ospedali, sono quello che sono, i medici hanno una certa soggezione a curare stranieri, per tutta una serie di mancanze tecniche degli ospedali e un facile sputamento di questi nel mondo. Poi esiste un problema burocratico, se l' ospedale cubano ha al suo interno una cassa "cubanacan salud" può curare uno straniero se no deve mandare lo straniero in un ospedale con questo servizio. Il servizio ambulanze pronto soccorso è praticamente inesistente. La cosa che consiglio chi sta a lungo in un posto,o che sia residente permanente , conoscere l' ambulatorio di base più vicino, magari "oliando" i medici che ci lavorano. Se capita , conoscere il direttore del ospedale, e far presente che da stranieri risiedete nel suo distretto. Anche qui non lesinate qualche piccolo regalo, magari in cibo, lamette da barba, cose così. Insomma Cuba è Cuba anche in queste cose. Beppe

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    1. BEPPE SONO DACCORDO SU TUTTA LA LINEA.

      A tunas un mio amico si e' bruciato la mano, ustioni di secondo grando, il primario ogni 2 giorni andava a casa sua a cambiargli la fasciatura.
      10 cuc ogni volta....

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  7. Un conto è essere abbandonati da noi un sltro è a Cuba....

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  8. Santa Fè- Ti riferisci al fatto che nelle corsie cubane (esclusa quella per gli stranieri)mancano carta igienica, acqua etc etc? o che che trovandoti in una clinica di un paese estero si è ovviamente più impauriti e spaesati? se non è questo il tema allora dò per scontato che in qualunque parte del mondo ti trovi è rassicurante avere un familiare o amico accanto, quì o là.

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  9. Dico che in Italia anche il più stronzo trova qualcuno che si occupa di lui.
    Il turista nei guai a Cuba se nessuno da una mano passa trabajo

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    1. Alla peggiore si prende una donna seria, e la si paga, per accudirci....speriamo non debba mai servire.

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    2. Pagare è il modo migliore per avere un buon servizio...

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  10. Ciao Milco, Meridiana/Air Italy sta facendo super promozioni per voli in Italia e nel Mondo....tra maggio e dicembre ho trovato voli Milano-L'Avana a circa 400 euro andata e ritorno (diretamente sul loro sito) e mi sembra talmente basso il prezzo da sentire puzza di fregatura....Alessio

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    1. Il prezzo è ottimo, però meridiana è un altra blu panorama...aerei vecchi, quasi fallita (sembra la stia rilevando Ethiad), ecc.

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    2. Santa Fè- Prova a darmi le date esatte dove hai trovato i voli a\r a 400 euro, io a quella cifra nel sito Meridiana trovo solo andata o ritorno.

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    3. Ci sono varie date disponibili tra maggio e dicembre però tutte di domenica sia andata che ritorno se ho visto bene....prova ad esempio dal 8 maggio al 22 maggio da milano malpensa a l'avana....dovrebbe darti meno di 400 a/r. Alessio

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  11. Comportarsi bene serve in primis a se stessi, poi tutto vien da se, quando ci si comporta bene.

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  12. Santa Fè- Sono andato avanti nel programma fino ad un passo dal pagamento e..A\R da Malpensa 8-29 Maggio Costo complessivo 391.42 EUR!
    Bambini: 2-11 anni sconto del 33%; sotto i 2 anni 90%. Rimborso: non permesso. Cambio Prenotazione:non permesso.
    Ottimo.

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    1. Sì Sì prezzo assurdo direi....avranno aerei ad elica? ahahahah Tu hai già volato con meridiana per caso? Alessio

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  13. Santa Fè - A quei prezzi secondo me il bagno è a gettoni :)

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  14. Santa Fè- Alessio vai tranquillo è un ottimo vettore (Catania 17 dicembre 2015, aereo Meridiana perde ruota sulla spiaggia. Atteraggio d’emergenza all’aeroporto di FontanarossaLo pneumatico è caduto sul lido della Plaia durante la fase di decollo, senza causare danni né a cose né a persone. Il Boeing 737 era diretto a Milano Linate e ha fatto ritorno nello scalo di partenza)
    ..porca miseria mi è sfuggito il copia incolla!

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  15. hahahah esatto Milco ....arrivo al check-in e il tizio mi blocca dicendomi: ma lei dove va? deve recarsi all'imbarco bagagli in stiva munito di apposita gabbia per animali grossa taglia....Alessio

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  16. Santa Fè -Hahahaha sempre che birillo non abbia necessità di andare in bagno..a quel punto un gettone in due!
    Io cmq scherzi a parte, se il prossimo anno mantengono questi prezzi a Luglio, Olbia-Milano-Habana sicuro! poi al limite, vi racconto, se..ritorno.

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    1. Io a meta' marzo...sempre che quel maricon passivo di Simone si decida a tornare e mi trovi un volo...di quelli giusti...

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    1. Santa Fè-...millo mi...Milco stai calmo! resisti..

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    2. Ho poco da resistere....il 4 maggio mi parte il primo bagnino...

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  18. Dicono che dalle parti di Malpensa c'è gente che colleziona pezzi di aerei Meridiana piovuti dal cielo.....ahahahahahah Alessio

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  19. Santa Fè - La nostra disgrazia è che partendo dalla Sardegna devi aggiungere altri 150 euro per raggiungere Roma o come in questo caso Milano, però è un'altra grande opzione insieme ai voli che ogni tanto trovo da 430 euro della Air Canada, un pò lunghe le soste ma in tre si risparmiano almeno 700 euro rispetto al resto, e parlo del mese di Luglio dove la bimba è in vacanza.

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  20. Vale la pena a patto di avere davanti un lungo soggiorno

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  21. Santa Fè- Nel nostro caso sono sempre non meno di 4 settimane.

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  22. Oggi Ringo ne fa 55.
    Buon Rock Fratello

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