Una delle motivazioni che
spinge molti turisti a voler visitare la maggiore del Caribe proprio
in questo momento storico, e' quella di voler conoscere l'isola prima che
arrivino i Mc Donald's e i texani inizino a girare per la calle de La
Habana con i loro cappellacci a tesa larga, facendola da padroni.
In pratica prima che le
cose cambino.
Ho una notizia da dare a
tutti loro e a tutti voi.
Le cose sono gia'
cambiate....forse non ce ne siamo accorti o abbiamo fatto finta di
niente.
Come sempre, vi porto
alcuni piccoli esempi concreti, come sempre FATTI, NON PUGNETTE.
Visto che il mio socio
Simone e' a Cuba (tornera' con una quindicina di nuove case fra
Guanabo e Varadero) mi sto' occupando, solo soletto, di M&S CASA
PARTICULAR.
Ieri sera ho concluso una
trattativa abbastanza importante, con relativo pagamento della
nostra commissione, con 3 italiani che andranno a soggiornare nella
casa al Vedado di un amico italiano.
Tutti 3 nella stessa casa.
L'amico mi ha fatto un
ottimo prezzo, anzi lo ha fatto a loro, pero' mi ha anche detto che
entro ieri sera avrei dovuto dargli risposta definitiva, in quanto aveva
2 americani che, senza battere ciglia, avrebbero pagato 50 cuc a
camera per tutto il periodo del loro soggiorno.
L'amico ha favorito me in
quanto amico, ma anche perche' stiamo mandando a casa sua clienti con
una certa regolarita'.
Pero' con gente che paga
50 cuc a notte senza battere ciglio la battaglia e' persa in
partenza.
E siamo solo
all'inizio....
Anche durante il mio
ultimo soggiorno tunero, ho visto tante situazioni che testimoniano
come, oramai, la vecchia Cuba che abbiamo conosciuto sia giunta al tramonto,
per lasciare il posto ad una nuova, non so se migliore o peggiore ma
sicuramente differente.
Un giorno incontro un mio
conoscente, trascorro una quindicina di minuti in una piacevole
chiacchierata.
Anche lui e' un
frequentatore di lungo corso, ma e' un brillante e quindi sa come e
dove divertirsi.
Era andato, il giorno
prima al matine', aveva caricato una fanciulla, le aveva offerto da
bere (3 red bull a 3 cuc l'una, oramai la Bucanero la fanno bere a
noi...) e poi il pomeriggio si era concluso in modo....solito.
Alla fine, con una trovata
al matine', a Las Tunas, in bassa stagione, fra una cosa e l'altra se
ne erano andati 50 cuc.
Se poi, la prossima volta
la invitava a cena e poi a bere qualcosa al Cache', prima di entrare
in disco di sera....la cifra tranquillamente raddoppiava.
A proposito de Cache'....
Una sera, con un'amica
andiamo a bere qualcosa, si tratta del locale IN della citta', una
Cristal costa quasi 2 cuc giusto per capirci, tutto il resto e' in
proporzione.
Bene, quella sera il
locale era quasi pieno e il vostro Cantastorie era il solo straniero
presente.
Un locale dove cenare
costa 20 cuc a cranio e un cocktail 3/5 cuc pieno solo ed
esclusivamente di cubani che, evidentemente, potevano permettersi di
spendere quel tipo di cifra.
Situazione anche solo 5/6
anni fa impensabile.
Altre situazioni che ho
visto cambiare; gente col solito budget che non andava oltre i 2
momenti ludici settimanali, altri che solitamente rentavano il gran carro in giro
con l'economica.
Chi rentava l'economica
con lo scooter, chi rentava lo scooter in bici o col cavallo di San
Francesco.
Molti hanno visto
impoverire il proprio budget, o meglio col proprio budget possono
fare molte meno cose, ma pur di non rinunciare a Cuba cercano di
economizzare anche sui respiri.
Questo a Las Tunas, nella
capitale tutto e' gia' avvenuto da tempo, quindi o ci si adatta alla
nuova situazione oppure ci si deve adeguare ad uno stile di vita piu'
spartano rispetto al passato.
Questo mentre l'ondata
degli yankee, quella vera, ancora deve arrivare.
Quando accadra'...ne
vedremo delle belle.
massimo gramellini
RispondiEliminaIntervistare il figlio di Totò Riina è un colpo giornalistico. Non come lo sarebbe una conversazione col padre, ma quasi. Eppure, appena lo fa Bruno Vespa, diventa subito una cosa immonda. Rosy Bindi parla di negazionismo, la sorella di Falcone è costernata e Bersani per protesta annulla la sua presenza a «Porta a Porta», gettando sicuramente nella disperazione legioni di fan. Vespa ha tante colpe, dai risotti di D’Alema alla criminologa Bruzzone incombente sulle nostri notti come un incubo. Ma come già accadde coi Casamonica, incontrare il Male Assoluto fa parte del suo mestiere. Quale giornalista sarebbe così pazzo da rifiutare una chiacchierata col califfo dell’Isis? Fallaci, Biagi e Montanelli intervistarono tiranni e banditi alla macchia. Ora quelle interviste si studiano nelle scuole. La tv è uno strumento più potente della parola scritta e il pubblico della tv si presume più fragile di quello dei giornali. Ma l’importante resta non sdraiarsi sull’ospite e inquadrarlo in un contesto che non lo trasformi in eroe. Alla fine è questo il comprensibile lamento dei parenti delle vittime: che i «cattivi» intrigano più degli esempi positivi, di solito morti ammazzati e quindi nell’impossibilità di essere intervistati da Vespa.
Non è colpa sua, però, ma della natura umana. Al cinema si va più volentieri a vedere la storia di uno squalo di Wall Street che quella di un missionario d’Africa. Il bene stimola paragoni nobilitanti, ma anche maledettamente scomodi. Mentre il male ha questo di buono: che fa sentire dalla parte giusta e, al confronto, migliori.
DAL BLOG DI LINUS
RispondiEliminaIeri Bruna ha compiuto tre mesi, due passati con i suoi fratellini e uno con noi.
Due cose che ho imparato in questi primi trenta giorni.
La prima è che i padroni di cani, almeno di quelli ancora piccoli, sono noiosi (per gli altri) come e più dei neo-genitori.
Travolti dall’entusiasmo (e dai problemi) non parlano d’altro, non pensano ad altro.
Spero che, come nel caso dei padri coi figli, presto rinsavirò.
Abbiate pazienza.
La seconda è che ho realizzato che non conosco letteralmente NESSUNO tra quelli che abitano vicino a casa mia. E pure vivo lì da 24 anni!
Giusto le sette, otto famiglie del mio condominio e poi zero, buio assoluto. Neanche di vista.
Da quando ho iniziato a passeggiare avanti e indietro per l’isolato ho scoperto facce mai viste, di cani ovviamente ma anche di persone.
E’ una cosa che ho sempre saputo, ma questa nuova dimensione mi ha ingigantito la percezione.
A differenza di me quand’ero piccolo, i miei figli non hanno amici tra i vicini di casa, semplicemente perché la vita di un quartiere come il mio, come molti delle grandi città, non permette di socializzare, di incontrarsi, di conoscersi.
Non ci sono cortili, giardinetti, oratori, niente di niente.
Si esce dal cancello dei garage in macchina e si rientra allo stesso modo.
Compartimenti stagni.
Non è questione di maleducazione o di indole “anaffettiva”, semplicemente funziona così.
Sicuramente questo momento storico fara' una bella selezione di turisti. Giuseppe
RispondiEliminaNon e' detto che questo sia poi un gran male...qualche anno....sabbatico in piu' non ci starebbe male.
Eliminahola! e stai parlando dell'oriente dove gli itagliani si riversano dal 2005 perchè la capitale e playas del este non sono più alla portata già invase da canadesi. Il mio primo viaggio fu nel 2004 e già in quell'occasione i soliti presunti habitue/camajan migravano in oriente ( soprattutto santiago) perchè in capitale si era persa la vera cuba, tutto troppo commerciale mercenario etc le solite stronzate de casa nostra per dire che non si ha più budget per fare il turista o pseudo tale e si preferisce speculare sulla miseria negra del oriente cubano. Me ne hanno raccontante molte in questi anni ed ho visto anche io miserie umane che per risparmiare 20 cuc al g facevano di tutto ( certo che uno yuma en bicicleta vale menos que nada...). Noi europei non possiamo paragonarci agli usa/nord america come potere d'acquisto, mentalità, fascino culturale non c' è partita perdiamo in partenza. Comunque il problema è sempre quello se uno vuole fare una vacanza de descanso tranquilla ti possono bastare 70 cuc al g ( escluso alloggio e volo, specifico perchè c'è chi include anche quello nella cuenta) ma quando di va per la puteria per divertirsi non si può contare su così poco, Milco parla addirittura di 2 palos a la semana ma i turisti che a cuba vanno quasi solo per quello come me devono ir a lo loco dos-tres palos a diario soggiornare in case decenti indipendenti senza aver problemi ad affittare per le occasioni speciali ville singole con piscina ( lo faccio a Villa los Pinos o Villa Tarara anche se preferisco la prima perchè meno controlli per le invitate occasionali). Siamo realisti perchè l'italiano ha sempre preferito cuba rispetto a dominicana,thai etc si va bene per il fascino retrò, la sicurezza ma la discriminante principale è il bollo barato o almeno così era fino a 10 anni fa. Da un pò ci vogliono soldi per divertirsi ma all'itagliota medio interessa solo la stelletta, solo il timnbro sul passaporto di essere stato a Cuba poi anche se fa 2 chiavate a settimana, se non va nei TRD per non spendere cuc non importa l'importante è che al bar tutti sappiamo che lui si è riuscito ad andare a cuba ed infatti quando gli si chiede come è andata la risposta è sempre quella " la tutto costa un cazzo" e via che il mito si alimenta. Non parlo da sborone perchè se avessi soldi me ne andrei a rio de janeiro e non a la isla ma quando faccio il turista lo sono veramente. Dai c'è gente che dopo decenni di frequentazione pensa che la tortilla sia un alimento por el desayuno .......morale ci penseranno los yanquis a fare una ulteriore scremature ed ora i ns eroi migreranno ad haiti. chao Enrico
RispondiEliminaTutto mondo è paese,non c è migliore o peggiore.
EliminaCuba ste cambiando ok,ma neanche poi tanto.....
Enrico estremizza un po' ma dice cose reali.
EliminaSe vai a Tunas o a Santiago certe situazioni le vedi messe in piedi quasi solo da gente col passaporto come il nostro.
Paolo negli ultimi 15 anni Cuba e' cambiata parecchio...
E pensa che tu Milco che parli di cambiamenti a Cuba in un post su tre sei arrivato sulla isla nel 2000 e non hai neanche visto i GRANDI cambiamenti,quando sei arrivata era già molto cambiata.
EliminaAnzi in questi ultimi quindici anni e' ambiato molto di più il resto del mondo che Cuba, Pablo
In questi 15 anni ho comunque visto l'isola cambiare molto.
EliminaPer me è sufficente
In parte e vero ma vedo anche turisti di altri paesi viaggiare molto più....schisci...
RispondiEliminaPer la mia vacanza di maggio il mio amico ha prenotato tutto, ha pensato a tutto lui, visto che di Havana e limitrofi io conosco poco e niente,essende assiduo frequentatore della palestina....passeremo i primi 15 giorni a Cienfuegos, dove con 20 cuc a testa al giorno, abbiamo un cuarto ciascuno, in una casa in pienissimo centro, con piscina, palestra, e sala fumatori....i restanti 10 giorni li passeremo all'Havana (Vedado) dove ha trovato una casa indipendente a 200 mt dal malecon, casa con due camere, a 30 cuc a camera al giorno...il mio amico mi raccontava che ha trovato anche case all'Havana Vedado a 20 cuc al giorno, ma che purtroppo erano già state prenotate....Secondo me ancora ci sono margini di manovra, e ce ne saranno ancora per un pò, perchè come dico sempre, io sono come S Tommaso, toccare per credere, e fin quando non vedrò coi miei occhi non ci credo a questa ondata di americani in arrivo.
RispondiEliminaUna vacanza nella capitale e' diferente rispetto a quello a cui eri abituato, nel bene come nel male.
EliminaParliamo di maggio....bassa stagione....
Milco vedo che per quanto riguarda la capitale è sempre temporada alta per i prezzi....ti spennano in ogni periodo dell'anno....certo rispetto a oriente sono altri prezzi.
EliminaNon proprio
EliminaI clienti di ieri a maggio pagano al Vedado 25 ognuno dei 3 cuarti inclusa la nostra commissione
3 ragazzi che mandiamo a agosto nella stessa casa 35
Siamo anche sfavoriti col cambio, va detto anche questo.
RispondiEliminaIo quando cambiavo sopra a 1,30 scialavo da paura. Carro, cene al ristorante in cima all'Habana Libre, casa di renta con piscina a 70cuc al giorno.
A dicembre ho cambiato a 1.05, in media. Mettici che nel mentre siamo diventati in tre... Io sarei anche geneticamente propenso a scialare. Se c'è il respaldo, ovviamente.
Infatti ho comprato casa a 1.33
EliminaOggi non lo farei
Ci credo.
EliminaNon so quanto è la cifra in questione, ma parliamo di quasi il 30% di differenza.
E' quasi un terzo, è tantissimo.
19 mila con 1 aire cisterna turbina e il mobile alto di cucina incluso
EliminaI prezzi aumentano, vero. Poi come sempre Cuba è piena di sorprese. Nei paladar, ad esempio spesso i prezzi per lo yuma sono differenti che per i cubani. Se nel listino che so, un pollo costa 100 CUP, ai cubani costa 50 cup. Ad esempio nel famoso paladar dove ha cenato Obama ( notizia, Obama aveva il suo cuoco della Casa Bianca che ha cucinato, motivi di sicurezza), io ci vado spesso avendo una casa li vicino. I cubani pagano il 50% in meno che gli Yuma. Per ora le direttive vieterebbero agli statunitensi di dormire nelle case particolar, se non prenotati per via istituzionali, agenzie di Stato. Ma a Cuba le leggi alle volte si applicano e agli amici si interpretano. Comunque i prezzi si stanno alzando, un po' perchè si sta importando sempre meno, e anche perchè qualcuno ci sta marciando. Vedremo come si evolve la situazione.Rimane che Cancun, il paradiso dello Yenki, costa pochissimo. Beppe
RispondiEliminaCancun costa pochissimo??? Ah beh! Pablo
EliminaComprando dagli USA si. Una vacanza di 7 giorni compreso volo dagli USA in Hotel all inclusive con 400$ te lo fai. Tieni conto che un dollaro USD vale 15 peso messicani.Ci fai tante cose.Beppe
EliminaNiente male...
EliminaCome ben sai gli americani nelle case di renta...ci sono sempre andati.
RispondiEliminaEsatto...quando si tratta di portare denaro,soprattutto alle casse governative, le leggi non fanno testo.
EliminaÉ per questo che tollerano noi turisti....sciolti
EliminaCuba è sempre stata cara per noi europei così come tutti i paesi centro e sud americani,incide molto il viaggio,sono paesi troppo lontani da noi.
RispondiEliminaComunque ci andavamo anche quando il dollaro era a 2500 lire...
EliminaEsatto,quindi noi italiani continueremo ad andarci,secondo me la cosa che ha fatto davvero la differenza rispetto al passato è stata la nostra crisi economica che ci ha portato veri problemi di soldi e che sicuramente ha cambiato le nostre vite,ora una vacanza fuori dal nostro paese e spesso anche nel nostro paese è un lusso,i vecchi tempi era una cosa normale,questo non dimentichiamolo,la crisi ci ha cambiato sia nel portafoglio,nel modo di vivere,di pensare e di spendere.
RispondiElimina2000 euro per una vacanza per moltissimi sono diventati un lusso vero
RispondiElimina