FERRER 1/7

JOSE' DANIEL FERRER, dopo anni di ingiusta prigionia, appena uscito dal carcere, ha saputo prendere in mano il MOVIMENTO DI UNITA' PATRIOTTICA DE CUBA ( UNPACU ) e di trasformarlo in pochi anni in un movimento che conta 3.000 militanti in tutta Cuba, amato e rispettato da tutti i cubani per i tanti aiuti in termini alimentari e sanitari che vengono mensilmente donati alle famiglie appartenenti ai ceti più poveri e per le proprie idee che uniscono alla passione politica la rinuncia alla violenza. Violenza e prevaricazione che ha invece attuato il Regime Castro Marxista, ma senza alcun risultato che moltiplicare gli aderenti all' UNPACU.
PERCHE' I CUBANI SONO CAMBIATI E DAVANTI AD UN SOPRUSO E AD UNA IGIUSTIZIA, MENTRE PRIMA CHIDEVANO GLI OCCHI, IMPAURITI E SPAESATI, OGGI NO, OGGI REAGISCONO E SI UNISCONO PER UNA CUBA MIGLIORE DOVE LA DELAZIONE E IL RIPUDIO, APPARTENGONO AD UN PASSATO CHE STA PER ESSERE CANCELLATO.Dopo l' incontro con i movimenti anticomunisti Cubani del Presidente degli Stati Uniti, molte cose sono cambiate, e anche contro il volere della parte piu' retriva della NUMENKLATURA MARXISTA, è stato concesso a molti oppositori di poter viaggiare ANCHE SE PER ORA UNA
SOLA VOLTA ALL' ESTERO. 

Pensate che il visto a JOSE' DANIEL è stato concesso per ultimo, quasi ci fosse ancora qualche residuale resistenza a concedergli questa possibilità. Ma tant'è il Leader dell' UNPACU è partito e appena è arrivato a MIAMI è stato tutto un susseguirsi di incontri, interviste, convegni a cui ha partecipato con l' entusiasmo della prima volta e la voglia di confrontarsi con uomini liberi in una Nazione libera. Da Miami a New York fino a Washington.

---------------------------------------------------------------------------------
L'autore del brano tratto dal "suo" "blog" e' l'ineffabile Celestino Henry.
E' passato anche da noi, raccogliendo lo stesso "successo" di quando piombo' sul blog il presidente dei giovani di Forza Italia...qualcuno ricordera'...
La "Giovanna de noartri" ha magnificato l'opera di questo Ferrer di cui, francamente non avevo mai sentito parlare, esattamente come almeno una decina di milioni di cubani.
A guardarlo diciamo che....da lui un'auto usata non la comprerei...
La presunta opposizione a Cuba si e' sempre rivelata una specie di farsa.
Dalla Giovanna che ha utlizzato i suoi "benefattori" come una sorta di bancomat e che si e' resa protagonista di uno dei piu' burleschi tour di conferenze in giro per il mondo, alle dame in bianco.
Sulla credibilita' di queste ultime lascio parlare le decine di video su you tube dove si insultano reciprocamente, accusandosi l'un l'altra di essersi imboscate il grano, che il dipartimento di stato americano ha elargito generosamente alla loro pseudo organizzazione.
Ora c'e questo Ferrer "libero di girare finalmente per il mondo".
La domanda, quando c'e' un cubano di mezzo nasce spontanea.
Chi paga?
No perche' l'ultima volta che sono salito su un'aereo mi hanno chiesto il biglietto che avevo acquistato su internet.
Senza quello restavo a terra.
Anche gli alberghi hanno questo brutto vizio di farsi pagare,
Il tipo gira bello baldalzoso col suo vestito da migliaia di dollari e le scarpe italiane.....ma qualcuno la mano nel borsillo deve pur averla messa.
Se qualcuno paga la cuenta e' possibile che, in cambio, poi, si aspetti qualcosa.
Curiosa poi l'affermazione che il Ferrer distribuisca ai poveri aiuti alimentari.
Da dove arrivano gli aiuti? Come entrano nel paese? Chi sceglie le famiglie bisognose? Con che criterio?
Chi distribuisce il tutto?
La domanda e' pertinente perche', storicamente, anche solo fare una donazione da parte di un normale circolo Italia-Cuba, fortemente schierato, e' un bel problema.

C'e' di mezzo la burocrazia cubana.

Se gli aiuti sono destinati a tal ospedale non e' detto che poi arrivino proprio a QUELL'OSPEDALE.

Ferrer no.....lui sceglie, fa arrivare gli aiuti, li seleziona e li distribuisce....cazzo questo e' meglio di Mandrake.

Ovviamente la sua partecipazione a convegni, dibattiti e conferenze e' stata a titolo gratuito.....esattamente come la Giovanna.

Speriamo non faccia la fine del povero Capriles, altro paladino del celestino, che da 10 anni non fa altro che prendere sberle e perdere elezioni.