giovedì 4 agosto 2016

SFOLTIRE IL SUPERFLUO 14/6

Una mattina a Las Tunas, mi sveglio intorno alle 8,00, apro le finestre di fronte all'area verde dove vivo.
Vedo che ci sono ancora i lampioni accesi, malgrado la mattinata sia piena di luce e i bambini, accompagnati dai genitori, stiano entrando a scuola.
Ad un certo punto arriva un vecchino che, uno a uno spegne tutti i lampioni con un aggeggio.
Un lampionaro ultrasessantenne che, con notevole ritardo rispetto ad un qualunque discorso di risparmio energetico, spegne, a mano, decine di lampioni.
Suppongo che allo stesso modo vengano accesi, cosi' come suppongo che la citta' manchi di un sistema di accensione e spegnimento automatico.
Quindi serve il lampionaro.
Cosi come servono migliaia e migliaia di “guardie” che ogni notte montano di servizio per “controllare” migliaia di edifici statali, che, nella gran parte dei casi, non contengono assolutamente nulla degno di essere rubato.
“Guardie” totalmente impreparate, gente che dorme praticamente tutta la notte, quando non si ubriaca o non arriva al lavoro gia' in totale borrachera.
Il tutto per una ventina di cuc al mese, forse meno, piu' eventuali.... .“benefit” ricavati dall....natura del posto di lavoro, e qua' mi fermo.
Nelle tiendas troviamo regolarmente il doppio, quando non il triplo del personale necessario.
Quando nella tienda arriva qualche prodotto che manca da tempo, viene imboscato e venduto direttamente, aumma aumma, alla popolazione a prezzo maggiorato rispetto a quello imposto dallo stato.
Quindi una quindicina di cuc al mese di salario piu'....questi ulteriori benefit, incassati da parte di un personale numericamente non necessario se la tienda funzionasse con dei criteri decenti.
Nei ristoranti e paladar statali la situazione e' la stessa, il doppio quando non il triplo del personale necessario.
Anche qua'...benefit come se piovesse.
Se prendi una porzione di pollo da 50 pesos, il cucinero te ne rifila una che ha portato lui a 20/25 pesos, intascandosi la differenza.
Secondo gli ultimi dati sul lavoro per cuenta propria, oltre un terzo della forza lavoro a Cuba e' oramai particular o comunque non lavora piu' per lo stato.
Ricordo che nel giro di pochi anni lo stato ha lascianto a casa circa una milionata di persone, le piu' giovani.
Malgrado questo Cuba continua a mantenere una quantita' di forza lavoro enormemente maggiore rispetto al necessario.
Non soltanto queste guardie, commesse, camenriere, cocineros, sono numericamente in eccesso ma ognuno di loro, a suo modo “arrotonda” il misero salario.
Verrebbe da dire che con quel salario e' normale che rubino, salvo poi constatare ruberie simili anche da noi, dove i salari sono decisamente differenti.
L'obiettivo del governo e' quello di snellire ulteriormente il moloch statale, favorendo il lavoro per conto proprio e bloccando ogni forma di assunzioni statali.
Infatti, oggi, trovare un lavoro per lo stato e' diventato particolarmente complicato, a meno di non avere le giuste conoscenze, o di...aprire il borsillo per foraggiare chi e' in grado di....risolvere il problema.
I cubani devono avere ben chiara una cosa; se il sistema cambia quelle guardie, commesse, cameriere ecc...si ritroveranno dall'oggi al domani in mezzo ad una strada.
Con tutti i problemi di ordine pubblico che possiamo facilmente immaginare.
Parliamo di gente senza alcun tipo di competenza specifica spendibile in un regime di libero mercato.
Nel privato se non ci sai fare, ti muovi ai 2 all'ora, vai a lavorare quando hai voglia e sparisci dopo ogni borrachera....duri poco o nulla.
Anche di questo i cubani dovranno tenere conto, mentre aspirano ed anelano ad un mondo nuovo.

3 commenti:

  1. Grazie Luis su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    in risposta a www.businesstocuba.com LUIS MARTY, da Anonimo.


    ASTON VILLA

    il giorno 15/06/16

    Mah...un po' di follia nella vita ci vuole... su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    in risposta a Sono d'accordo, la microimpresa resta e resterà per chi vuole inventarsi e vivere alla giornata e spazio alle corporazioni. Hanno la mia totale ammirazione coloro che si buttano oggi En cuba in attività quali ristorazione bar etc. Mat, da Anonimo.


    ASTON VILLA

    il giorno 15/06/16

    www.businesstocuba.com LUIS MARTY su SFOLTIRE IL SUPERFLUOsafe: "1 risposte."

    Anonimo

    il giorno 15/06/16

    Il tipo della lettera ha ragione. Non e' detto che quello che oggi ancora c'e', parlo anche del blog, ci sia anche un domani. Quindi occorre disfrutare fino a che e' possibile. su LUOGHI COMUNI - ITALIA

    ASTON VILLA

    il giorno 15/06/16

    DAL BLOG DI LINUS La lettera di questa settimana è quella di Marco, un ascoltatore di vecchia data, di quelli che una volta o due all’anno ci passano a trovare. Uno di quelli che non arrivano mai a mani vuote. Ma ai regali fisici, per quanto graditi, preferisco cose come questa: Caro Linus vorrei condividere con te un episodio che mi è capitato, su cui ho riflettuto in queste settimane. 17 giugno dell’anno scorso: sono su un Frecciarossa diretto a Roma con moglie e sorella per un evento di lavoro. Scendiamo a Termini e mi accorgo che insieme a noi sta scendendo dal treno Rocco Tanica. Lo tallono, sono fan degli Elii dal 1991, non ho mai incontrato nessuno di loro, nonostante decine di concerti. Lui ha le cuffiette e un cappellino. Io sono in giacca e cravatta. Lo chiamo: “Sergione!” lui mi guarda e mi dice “Ci conosciamo?” e io “No. Volevo solo salutarti”. Lui mi stringe la mano e io gli dico: “Grazie per 25 anni di musica e risate”. E lui a quel punto si illumina, mi ringrazia e mi su LUOGHI COMUNI - ITALIA

    ASTON VILLA

    il giorno 15/06/16

    Sono d'accordo, la microimpresa resta e resterà per chi vuole inventarsi e vivere alla giornata e spazio alle corporazioni. Hanno la mia totale ammirazione coloro che si buttano oggi En cuba in attività quali ristorazione bar etc. Mat su SFOLTIRE IL SUPERFLUOsafe: "1 risposte."

    Anonimo

    il giorno 14/06/16

    Credo vogliano mantenere un certo stato sociale mantenendolo grazie agli introiti derivati da quello privato. Da noi taglia di 2 milioni gli statali.....6/7 milioni senza reddito poi guarda cosa succede... su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    RispondiElimina
  2. in risposta a hola! parols sante infatti los lineamientos sono partiti in questa direzione ovvero favorire la micro impresa ( sempre con grossi limiti e monitorata attentamente ) a scapito del carrozzone estatal. Come fai notare è una distorsione non solo de la isla ma classica dei paesi europei inefficienti con altissimi livelli di clientelismo come l'itaglia, l'unico modo sarebbe quello di tagliare ma non è possibile sia a livello mentale che sociale. Comunque tornando alla isla i motivi per cui il regime favorirà solo l'arrivo di multinazionali sono: più facilmente monitorabili per evitare indesiderati problemi sociali verso il totale cambiamento e poi per l'alto numero di lavoratori che potranno essere riassorbiti fuori dallo stato cubano. Secondo me il futuro è tracciato in questo senso. A livello pubblico si devono evitare problemi di ogni tipo anche perchè come si diceva ieri Cuba è una isola ed uscirne è sempre molto complicato sia legalmente che illegalmente. In ogni caso anche con le , da Anonimo.


    ASTON VILLA

    il giorno 14/06/16

    hola! parols sante infatti los lineamientos sono partiti in questa direzione ovvero favorire la micro impresa ( sempre con grossi limiti e monitorata attentamente ) a scapito del carrozzone estatal. Come fai notare è una distorsione non solo de la isla ma classica dei paesi europei inefficienti con altissimi livelli di clientelismo come l'itaglia, l'unico modo sarebbe quello di tagliare ma non è possibile sia a livello mentale che sociale. Comunque tornando alla isla i motivi per cui il regime favorirà solo l'arrivo di multinazionali sono: più facilmente monitorabili per evitare indesiderati problemi sociali verso il totale cambiamento e poi per l'alto numero di lavoratori che potranno essere riassorbiti fuori dallo stato cubano. Secondo me il futuro è tracciato in questo senso. A livello pubblico si devono evitare problemi di ogni tipo anche perchè come si diceva ieri Cuba è una isola ed uscirne è sempre molto complicato sia legalmente che illegalmente. In ogni caso anche con le su SFOLTIRE IL SUPERFLUOsafe: "1 risposte."

    Anonimo

    il giorno 14/06/16

    Quando, dopo il crollo del blocco Socialista, Cuba si ritrovo' col culo per terra si salvo', principalmente, per il sacro lavoro delle jine e per il permesso, retribuito, ai velivoli dei narcos colombiani di sorvolare lo spazio aereo cubano carichi di droga per il mercato statunitense. Ochoa....e altre cose....ma qua' mi fermo.... su CE LA FARANNO?safe: "1 risposte."

    ASTON VILLA

    il giorno 14/06/16

    RispondiElimina

  3. ASTON VILLA

    il giorno 14/06/16

    Ricordo che anche in Italia abbiamo il doppio degli statali della Francia, che ha 20 milioni di abitanti in piu'.... su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    in risposta a Se tutti i dipendenti statali superflui finiranno in strada ne vedremo delle belle.Giuseppe, da Anonimo.


    ASTON VILLA

    il giorno 14/06/16

    Se tutti i dipendenti statali superflui finiranno in strada ne vedremo delle belle.Giuseppe su SFOLTIRE IL SUPERFLUOsafe: "1 risposte."

    Anonimo

    il giorno 14/06/16

    Buona la prima per l’Italia agli Europei di Francia. Gli azzurri battono 2-0 il Belgio, squadra considerata tra le favorite, e si portano in testa al girone. Gran gol di Giaccherini al 32’, poi chiude la partita nel recupero Pelle' L’Italia di Antonio Conte comincia dunque nel migliore dei modi la sua corsa agli Europei di “Francia 2016”, all’esordio nel Girone E. Formazioni titolari senza novità dell’ultima ora, con Conte che schiera in attacco la coppia Eder-Pellè, De Rossi in mezzo al campo e tutto il blocco juventino in difesa. Buon avvio di gara degli azzurri, che fanno la partita e cercando di rendersi pericolosi soprattutto con Candreva ed Eder. Nel Belgio di Wilmots il più ispirato è il romanista Nainggolan, che prova un paio di conclusioni da fuori, impegnando all’11’ capitan Buffon. Tentativo velleitario di Pellè al 29’ ma è Giaccherini, al 32’, a portare in vantaggio l’Italia: pescato alla perfezione da Bonucci, il bolognese stoppa in area e infila Courtois per poi su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    ASTON VILLA

    il giorno 14/06/16

    Queste le prime parole di Sinisa Mihajlovic: "Un grande onore per me essere qui. Quando mi dicevano che questo era un club diverso mi sembrava quasi un'esagerazione. Qui si respirano le pagine più belle e drammatiche della storia del calcio. Cuore, orgoglio, lacrime e sudore, questo è il Toro: come piace a me, avevo voglia di tornare a lavorare in un club che mi somigliasse". "Il Toro è abituato a stare nell'arena, ha il compito di combattere e non ha paura. Per questo noi in tutte le partite che faremo lotteremo e combatteremo, ma giocheremo anche bene al calcio". "Ho scelto il Toro perché fa venire voglia di vivere con la sciarpa al collo. Gli eroi sono sempre giovani e belli, il Toro ha vissuto questo e ho chiesto al presidente di essere accompagnato a Superga per omaggiare il Grande Torino. Noi dobbiamo essere all'altezza, lo dovremo essere sempre, anche per quegli eroi". "Non mi piacciono gli appelli, non li faccio mai ai tifosi. Ma quello che chiedo ai tifosi è di far capire a su SFOLTIRE IL SUPERFLUO

    RispondiElimina