VERANO 2016 17/6

Oggi, finalmente e' una bella giornata di sole, cosa rara di questi periodi.

Visto che siamo all'inizio dell'estate, o di quello che sara', oggi magari, da buon venerdi, scrivo qualcosa su questo verano 2016 imminente.

Sara' un'estate diversa dalle precedenti, lontano da Cuba come le precedenti.

Da ottobre 2015 a marzo 2016 sono stato a Cuba 3 volte, al rientro dall'ultimo viaggio mi sono reso conto che dovevo occuparmi seriamente della palestra.

Si tratta di un grande centro, potenzialmente una miniera d'oro in prospettiva, ma occorre starci dietro nel modo giusto.

Cosi' ho deciso, in questo verano, di occuparmi solo di lei e, quando e' necessario, di M&S Casa Particular.

Dopo 13 anni di agenzia di animazione e quasi 30 di spiagge, quest'estate faro' altro, guardando la battigia da lontano.

Avevo la possibilita' di lavorare ancora in Veneto, mi avevano contattato 2 camping in Toscana ma da un lato, francamente, non avevo piu' voglia di essere responsabile del lavoro di altri e dall'altro ero consapevole che avrei dovuto stare fuori almeno 50/60 giorni, troppi per l'altra attivita'.

E' stata anche una rinuncia economica ma, a volte, e' bene fare un passo indietro per poi poterne fare due in avanti.

Resteremo aperti tutto agosto, in prospettiva di un'autentico autunno di fuoco.

Avevo previsto 400 iscritti in 2 anni, siamo a 300 dopo meno di uno, bisogna pigiare sull'accelleratore senza distrazioni di sorta.

E' un progetto che stiamo portando avanti in uno dei pochi settori che sta' ancora tirando, avere un progetto e' un qualcosa che ti puo' cambiare una vita.

Un progetto, che a volte non e' altro che un sogno a cui abbiamo dato una tempistica precisa, e' una sfida da vincere, una montagna da scalare.

Ci sono stati anni, quelli dei villaggi, in cui il solo progetto era vivere buttato su una playa, mangiare bene, fare sport, abbronzarmi e scopare il piu' possibile.

Poi si cresce e le cose, le priorita', cambiano.

Un progetto puo' essere la casa che tutti sognate a Cuba, ristrutturarla, vederla crescere, combattere perche' cresca bene.

Un progetto (al momento un'idea che e' qualcosa di piu' di un sogno) e' il pensare di poter fare qualcos'altro a Cuba, senza pero' vivere sulle nuvole.

Ci sono progetti che non per forza devono essere lavorativi; una nuova auto, un figlio, un matrimonio e altre cose che investono la sfera professionale.

Quindi mi aspetta una bella estate, da vivere fra la mia bella Valgioie e la non bellissima Caselle.

Tante ore facendo un mestiere che amo, vivendo in mezzo alla gente, parlando ogni giorno con centinaia di persone, aggregando, che e' forse una delle poche cose che so fare discretamente.

Cuba e' lontana, tutto sommato mi viene in mente soltanto quando scrivo il pezzo o quando mi arriva qualche mail dall'isola.

Con la doble recarca in agguato, come potete immaginare, qualche mail e' arrivata.....

Quindi mi aspetta un'estate senza mare (sigh) ma ricca di giornate come oggi ; palestra, vedere la nazionale, stasera partita da giocare e poi cena con gli amici di sempre.

Guai rimpiangere Cuba perche' qua' la vita non e' soddisfacente o ce ne tocca troppo poca.

Non sono momenti facili per nessuno, ma fare un qualcosa che piace gia' ti permette di scalare mezza montagna.

In autunno inoltrato, si riprendera' a viaggiare, a quel punto la parte piu' importante della stagione sara' alle spalle.

So che molti di voi approfitteranno dell'agosto per andare a Cuba, spesso si tratta di una scelta obbligata, figlia di ferie da fare per forza in quel periodo, con costi di volo importanti.

Facciamo tutti quello che si puo'...l'importante e' il riuscire a fare qualcosa.

Oggi la Nazionale ; ForzaAzzurri!

Buona estate e....a lunedi'.