mercoledì 5 ottobre 2016

IL CAPO


Ieri, in una mia rara sortita su Fb, mentre cercavo una foto per il gruppo della palestra mi sono imbattuto nell'immagine di Raul che presiedeva mi pare a Santiago, una riunione per assumere medidas di fronte al pericolo del prossimo uragano Matthew.
Raul Castro in divisa kaky, al tavolo con altri in divisa verde fra cui una negrona che, se non sbaglio, ha sempre avuto ruoli importanti.
Sono poi andato a leggermi, su Cubadebate, l'articolo che parlava di quella riunione.
I commenti su fb a seguito dell'articolo erano tutti piu' che lusinghieri.
Anche i cubani che vivono fuori dal paese, non esattamente filogovernativi concordavano sull'importanza in certi momenti di avere un Capo, un vero Capo che prenda in pugno la situazione, a fronte di possibili tragici eventi naturali, cercando di risolvere e di prevenire i problemi che si possono creare in simili frangenti.
In fondo non e' questo il ruolo di un Capo?
Se sei a capo si qualcosa, un paese, un'azienda, una palestra la prima capacita' che si deve avere e' proprio quella di prevenire e risolvere i problemi, possibilmente prima che si manifestino tali.
Il posto del Capo non e' fra le macerie ad abbracciare gente, (cosa che si puo' anche fare DOPO aver pero' predisposto tutto il resto) ma bensi' essere presente e dirigere le operazioni nelle sedi in cui la sua presenza serve davvero.
Un capo di stato che si aggira fra le macerie e' piu' un problema che una risorsa.
Almeno da noi, questo a causa del codazzo di agenti, giornalisti, telecamere, lacche' e via dicendo che un leader si porta dietro e che non fanno alto che ostacolare e rallentare i soccorsi.
Il capo dirige, controlla, fa funzionare la macchina dei soccorsi, si assume le proprie responsabilita'.
La storia italiana e' piena di esempi contrari.
Ricordo quando ci fu l'alluvione in Piemonte, la Fumagalli Carulli o come cazzo si chiamava, allora ministro di qualcosa, farsi intervistare vicino al Po esondato, vestita e truccata di tutto punto come se dovesse andare a fare una marchetta.
Ora, dopo il terremoto nelle Marche, ho visto la Boldrini nel luogo del sisma, mentre parlava con la gente accentuando il suo accento marchigiano per creare empatia a favore di telecamera, mentre prometteva cose che, probabilmente, non sara' in grado di mantenere.
Ricordo che all'Aquila ancora aspettano....
E' giusto che chi dirige un paese si rechi di persona a vedere i danni, ma il suo posto e' nella sala dei bottoni non a rompere le palle a chi lavora veramente.
Ricordo in Russia, anni fa, quando i terroristi uccisero molti bambini in una scuola, Putin presente sul posto a coordinare, coi i suoi generali, gli interventi dell'esercito, in mimetica.
Certo vedere Raul o Putin in mimetica e' una cosa poco mutuabile per in nostri politici; non ce li vedo Matteuccio, Letta o Monti in grigioverde....
In tutti i dispacci sulla stampa e nella televisione cubana riguardanti i sistemi di prevenzione nei confronti dell'uragano, si usano sempre i termini, riferiti al comportamento della popolazione, “ordinato e disciplinato”.
Sono termini che vengono da una lunga pratica militare, termini che se vengono rivolti alla popolazione non sono esattamente un consiglio.....
I risultati in termini di prevenzioni catastrofi di Cuba sono, da sempre, lusinghieri mentre Katrina devastava gli stati confederati a Cuba solo una persona perse la vita, in modo fra l'altro del tutto causale, questo grazie alle medidas prese dagli organi competenti e rispettate con “ordine e disciplina” dalla popolazione.
In questi casi l'anarchia porta soltanto morti.
C'e' anche da dire che con Sandy la cosa funziono' meno bene ma, probabilmente, in quel caso si sottovaluto' il problema.
Certo un uragano lo puoi prevedere, lo puoi vedere coi satelliti, hai un minimo di tempo per organizzarti, un terremoto non ti lascia scampo.
Si dice che si possano prevedere ma Friuli, Irpinia, Aquila, Marche e tante altre tragedie ci raccontano una storia differente.

38 commenti:

  1. El Presidente del Consejo de Defensa Nacional, General de Ejército Raúl Castro Ruz, encabezó la reunión del Consejo de Defensa Provincial de Santiago de Cuba, donde se precisaron detalles para la protección de vidas humanas y recursos económicos.
    En el encuentro, Raúl recordó que el 4 de octubre de 1963 entró por la provincia de Guantánamo el huracán Flora, el cual causó grandes estragos.
    Por su parte, el Presidente del Consejo de Defensa Provincial, Lázaro Expósito Canto, dijo que es preciso insistir mediante los diferentes medios de comunicación sobre el peligro que representa Matthew.
    Dirigentes del territorio santiaguero informaron acerca de las personas evacuadas en albergues y casas de familia, se actualizó la recogida de desechos sólidos, la limpieza de alcantarillados y la venta de alimentos, entre otros temas.
    Acciones para enfrentar daños
    En la reunión del Consejo de Defensa Provincial de Santiago de Cuba, el Presidente cubano, Raúl Castro, supervisó el cumplimiento de las medidas ante posibles afectaciones del huracán Matthew.
    La Vicepresidente del Consejo de Defensa Provincial, Beatriz Yonson Urrutia, destacó la disponibilidad de combustible y de los grupos electrógenos.
    Varios dirigentes del territorio santiaguero, así como un grupo de ministros que desde hace varios días están en el territorio oriental explicaron también que están asegurados los albergues del personal que trabajarán en la fase recuperativa.
    Al finalizar la reunión, Raúl sostuvo un encuentro con los Ministros de Transporte y de la Construcción, así como el Presidente y Vicepresidenta del Consejo de Defensa Provincial de Santiago de Cuba para precisar detalles acerca de las acciones adoptadas y las posteriores labores en la etapa recuperativa.

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  2. 0:35 - Rubiera: Matthew va saliendo al mar, pero sus efectos continúan
    El Dr. José Rubiera explicó durante un parte ofrecido en la televisión cubana, poco después de la medianoche, que parte del ojo del huracán Matthew se encuentra fuera de la isla y en próximas horas debe salir por completo.
    No obstante, el meteorólogo alertó que una vez esté fuera, continuarán similares afectaciones en la región oriental y aumentará la probabilidad de inundaciones costeras para el centro del país.
    0:29 - Matthew todavía está dentro de la Isla
    La calma duró 22 minutos en Baracoa, y Matthew ya se está moviendo hacia el norte. El centro geométrico está en la costa norte, pero la pared sur todavía golpea a Baracoa y a Maisí, y generará vientos muy fuertes dentro del territorio nacional.
    Cuando salga, todavía se sentirán muy fuertes los vientos, alerta el doctor José Rubiera, del Instituto de Meteorología de Cuba.
    “Ya son fuertes las penetraciones del mar en esa zona, y aumentarán en la costa norte, cuando salga Matthew salga de la Isla”, afirma.
    0:11 - Continuarán las marejadas con fuertes inundaciones costeras
    Desde Punta de Maisí hasta Cabo Cruz continuarán las marejadas con fuertes inundaciones costeras, excepto en la costa oeste de Granma donde ocurrirán de ligeras a moderadas y en la costa sur en la costa sur de Camagüey, las Tunas y Ciego de Ávila.
    Se mantendrán las marejadas en el litoral norte oriental, con fuertes inundaciones y de moderadas a fuertes desde Camagüey hasta las Tunas. Habrá marejadas en el norte central y poco oleaje que aumenta a oleaje en occidente. En el resto de la costa sur habrá poco oleaje.
    0:10 - Pronóstico del tiempo para miércoles 5 de oct
    Estará nublado en oriente con numerosas lluvias y chubascos, que llegarán a ser intensas. En occidente y centro estará parcialmente nublado durante la mañana con chubascos y lluvias a intervalos, que serán más numerosas durante la tarde en la región central.
    Las temperaturas mínimas estarán entre los 21 y 24 grados Celsius. Las temperaturas máximas que estarán entre los 29 y 32 grados Celsius, en las regiones occidental y central y entre 25 y 28 grados Celsius en la región oriental, inferiores en algunas localidades.

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  3. Raul e' riconosciuto come capo da tutti i cubani, Renzi in mezzo alla gente prende solo insulti. Giuseppe

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  4. .....come quasi ogni politico italiano....

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  5. Senza infilarci in discorsi politici bisogna convenire che chi comanda ha l'applauso se le cose van bene , ma si piglia la colpa in caso contrario.
    I ns. capi politici , invece , fanno sempre i maricones col xulo degli altri.

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  6. Anche tu sei a capo di un'azienda e sai bene che si raccoglie sempre e solo ciò che si semina.

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  7. hola! mi sembra che sempre nei momenti critici il regime abbia almeno fatto presenza poi non sempre sono seguiti i fatti concreti ma questo vale per tutte le latitudini. Leggo ora che matthew sta lasciando la isla, solo problemi in quel di guantanamo e tante persone evacuate nelle provincie limitrofe. chao Enrico

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    1. Guarda io non facevo un discorso legato alla politica, dicevo solo che un leader, uno che e' a capo di qualcosa, nei momenti di emergenza ci deve essere e fare la cosa per cui e' stato scelto...o si e' scelto.
      Un esempio.
      Ai tempi dello tzunami in Thai le compagnie aeree cercarono di speculare sulla tragedia proponendo a chi rientrava prima del tempo prezzi da strozzinaggio.
      Intervenne l'allora ministro degli esteri, uno lontano politicamente da me anni luce, Gianfranco Fini facendo un culo cosi' a tutti e riportando immediatamente i nostri connazionali a casa.
      Chapeau.

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  8. Scusa Milco se vado fuori tema ma avrei bisogno ancora di un'informazione.
    Per il pagamento della casa come devo fare?
    Grazie
    Paolo da Como

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  9. Ciao Paolo
    Prima dell'acquisto accertati che tutti i documenti siano in ordine e che chi ti vende la casa ne sia il legittimo proprietario.
    Fai un atto di acquisto notarile, nessuna donazione o cose simili.
    Pagherete tu e chi vende il 4% DEL DICHIARATO, in questo modo tu sarai tranquillo.
    Per quanto riguarda i soldi...non so...dipende da che cifra vai a pagare.
    Bonifico, oppure porta contanti o una parte ed una parte....
    Ripeto pero' prima accertati che sia tutto a posto.

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  10. Un'ampia zona del sudovest di Cuba attende in queste ore l'impatto dell'uragano Matthew che porta con sè piogge e venti di forte intensità e che ha già provocato l'evacuazione di oltre 300 mila persone. "Ventimila persone sono state portate nei centri di assistenza e circa 296 mila in altre abitazioni", ha precisato il numero due della protezione civile, Luis Angel Macareno.
    "L'allarme ciclone" è attivo in sei province dell'area orientale dell'isola, precisano le autorità, senza escludere forti mareggiate che potrebbero provocare inondazioni nei villaggi della costa. "L'allerta è scattato soprattutto nelle province da Camaguey fino a Guantanamo", ricordano i media ufficiali.
    Matthew dovrebbe toccare "il territorio cubano in un punto tra la baia di Guantanamo e Cajobabo", precisano i media. Josè Rubiera, responsabile del centro meteo dell'Avana, ha definito Matthew "molto pericoloso", invitando la popolazione a "non abbassare la guardia" anche quando sembrerà che la tempesta sia passata, momento nel quale - ha ricordato - avviene il passaggio "dell'occhio" dell'uragano. "A nessuno piace lasciare la propria casa, ma il livello del mare salirà ed è molto pericoloso", ha spiegato Pedro Gonzalez, un pescatore che vive su un isolotto al largo di Santiago.
    Molti cubani ricordano ancora 53 anni fa l'uragano Flora che attraversò le stesse zone sulle quali punta ora Matthew e che causò fece 1.700 vittime. Il ciclone di categoria 4 su 5 sulla scala Saffir-Simpson, il più potente degli ultimi dieci anni ai Caraibi, dovrebbe poi proseguire verso le Bahamas e raggiungere la Florida, dove è atteso tra giovedì e venerdì.
    E Haiti ha già subito la furia dell'uragano. Con piogge torrenziali e raffiche di vento fino a 230 chilometri orari, Matthew ha provocato devastazioni, almeno tre vittime, un numero imprecisato di dispersi e migliaia di sfollati, in un paese raso al suolo dal terremoto del 2010, in cui morirono oltre 220mila persone.
    Le regioni meridionali di Haiti sono rimaste isolate dal resto del paese a causa del crollo di un ponte, e la strada è l'unico asse che collega la capitale Port-au-Prince alla penisola sud del paese, la più colpita dall'uragano. Secondo i soccorritori, il bilancio delle vittime ad Haiti potrebbe essere più alto. Molte persone si sono rifiutate di lasciare le proprie case, nonostante i numerosi appelli delle autorità locali. Nella città portuale di Les Cayes diverse abitazioni sono state rase al suolo, "il fiume è straripato, è terribile, un disastro totale", ha raccontato alla Cnn Louis St. Germain, pastore della chiesa locale. E quattro vittime sono state registrate nella Repubblica Dominicana.
    Anche la Florida, Georgia e South Carolina hanno dichiarato lo stato di emergenza e il presidente Obama, ha rinviato un viaggio nel sud del 'Sunshine State', dove avrebbe dovuto partecipare a un appuntamento elettorale per Hillary Clinton.

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  11. Purtroppo al momento non vedo nessuno in Italia cha abbia il carisma e la preparazione per poter essere un vero leader. In passato ce n'erano diversi che pur appartenendo a fazioni diverse potevano assurgere a tale ruolo. P68

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  12. Tieni conto che siamo al terzo premier consecutivo che nessuno di noi ha eletto.
    L'ultimo eletto è stato il Berlusca....è tutto dire...

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  13. La figura del capo non mi é mai piaciuta...il pensiero di Freud riassume il perché:

    “Nel capo del gruppo s’incarna sempre il padre tanto temuto, il gruppo vuole essere dominato da una potenza illimitata, è estremamente avido di autorità, ha sete di sottomissione. Il padre primitivo rappresenta, dopo aver preso il posto dell’ideale dell’Io, l’ideale della massa che domina l’individuo.”

    Freccia

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  14. Occhio Freccia a non confodere il Capo con l'uomo forte o il dittatore, sono cose differenti.
    Pepe Mujica e' stato sicuramente un capo, cosi' come Ghandi, il Dalai Lama, Madiba e tanti altri.
    Lavorando nei villaggi e gestendo anche equipe di 40 persone che andavano dal ragazzino brufoloso al cinquantenne subacqueo che si era preso 2 mesi di aspettativa dal lavoro, ho imparato che o il capo e' riconosciuto come tale per cio' che realmente vale oppure e' solo chiacchiere e distintivo.
    Se per fare in modo che una direttiva venga attuata devi ricordare che sei il capo...hai gia' perso.

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  15. Hola a todos ben trovati! Tornato ieri notte, Cuba è bella come sempre, parlo dell'Havana, sempre più cara, non molto turismo per essere stato a settembre, qualche giorno di lluvia ma roba di 5 minuti al max, nessun apagon per lo meno al Vedado, al Vedado si è avuto un giorno che non si trovavano più le schede per internet da 3 cuc (non ho capito il perchè), tempo quasi sempre bello e caldo pazzesco....Milco 4 giorni fa ho comprato un cachorro di Labrador alla novia in un negozio del Vedado...ha 65 giorni, color ghiaccio, già vacunato e sverminato dal sottoscritto....a dicembre vorrei portarlo con me in hotel a Varadero, sai se i cuccioli di cane sono ammessi, o se ci sono restrizioni particolari?

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    1. Solitamente, almeno a Tunas, settembre non e' un gran mese turistico, la gente inizia ad arrivare a meta' ottobre.
      Non ho idea per quanto riguarda i cani in hotel a Cuba.
      Da noi ogni boss fa cio' che crede ma a Cuba decide lo stato....
      labrador puro?
      Per il resto altre novita'?
      Bentornato fra noi.

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    2. Si Labrador puro, senza pedigree ovviamente, pagato 100 cuc...non sanno cosa sia microchip, passaporto per cani, ecc, quando gli parlavo di queste cose il dueno della tienda sgranava gli occhi....novità particolari non ce ne sono, tranne che nei mercati dove sono andato a comprare frutta e verdura di stagione i prezzi sono un tantino aumentati rispetto a giugno, anche se a noi incide poco l'aumento, ma per i cubani è molto.

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    3. Microchip....pedigree....Valter sei a Cuba...
      Quando comprai tifon lo presi in una sorta di porcaio....era pieno di bichos.
      La tipa che me lo ha venduto si è pure raccomandata che lo trattassimo bene...

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    4. Microchip....pedigree....Valter sei a Cuba...
      Quando comprai tifon lo presi in una sorta di porcaio....era pieno di bichos.
      La tipa che me lo ha venduto si è pure raccomandata che lo trattassimo bene...

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    5. Microchip....pedigree....Valter sei a Cuba...
      Quando comprai tifon lo presi in una sorta di porcaio....era pieno di bichos.
      La tipa che me lo ha venduto si è pure raccomandata che lo trattassimo bene...

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    6. Si ma infatti il dueno della tenda apprezzava queste regole italiane, lamentando che a Cuba non c'è la cultura del benessere degli animali, soprattutto dei cani...Ho preferito comprarlo in un negozio ufficiale con licenza, rispetto a venditori privati, perchè in caso di problemi posso andare a reclamare, anche se l'esito non è scontato...inoltre mi hanno dato una sorta di "garanzia", che attesta che il cane è puro, che sta bene fisicamente, ecc.

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    7. Negozio ufficiale con licenza?
      L'Avana e' proprio un'altro mondo...
      Una garanzia....verbale immagino.... :-)

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    8. Si tienda ufficiale di vendita cachorros, si chiama "Masquote" e sta nel Vedado...garanzia verbale certo, però comprovante de todos, di acquisto e di vaccinazioni scritto

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    9. Azz....Cuba sta' davvero cambiando....

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    10. A piccoli passi si, sta cambiando...non vorrei però che questi cambiamenti si limitassero solo alla capital

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    11. Hanno aperto una tienda Benetton?

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    12. Si l'ho vista....hanno anche aperto tiendas della Chicco per i bambini, della Nike, di calzature Superga, di mountain bike, tutte nei dintorni del Vedado

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    13. Il Vedado....quartiere Brera dell'Avana...

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  16. Certo Aston...

    il discorso è complesso...sono anche consapevole che Freud scriveva negli anni del nazismo da una parte e delľ Unione Sovietica dalľ altra...

    Uno dei motti del nazismo infatti era: un popolo, un impero, un capo!

    Gli esempi da te citati sono persone che grazie alle loro idee, passione, carisma sono stati guide e capitani...mettendosi al servizio del loro popolo...

    Il capo impone per imporsi, il capitano viene preso come modello perché brillando di luce propria riesce ad illuminare gli altri...

    In fondo credo stiamo dicendo la stessa cosa...mettici poi che probabilmente sono un' idealista del cazzo!

    Freccia

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    1. Capo....Capitano....il confine e' sottile.
      Marcos si proclamava sub comandante perche' il vero comando spetta al popolo...mah....

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  17. Chiamato ore il mio amico a Santiago per fortuna li il passaggio di Mattew non ha lasciato danni c'è corrente e acqua.
    Ciao Dado

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    1. Dado se vuoi avere notizie in diretta sul ciclone su cibercuba.com stanno dando il meteo in diretta da un ora

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  18. Pare che i danni maggiori siano a Baracoa....Alessio

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    1. Hai qualche notizia in proposito?

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    2. dai un occhio ai giornali di miami
      li hanno internet rapido

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  19. Ho visto le foto che ha pubblicato RadioBaracoa su facebock...Alessio

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