mercoledì 28 dicembre 2016

ASILI E OSPIZI



Ci sono negocios che si stanno sviluppando sull'isola, negocios fatti esclusivamente da cubani, di cui noi culi bianchi non siamo a conoscenza.
A Cuba lo stato non fornisce i mezzi sufficienti per vivere, di conseguenza la gente deve sbattersi in qualche modo per mandare avanti il proprio negocio o per arrotondare il magro salario statale.
Quindi mentre da un lato c'e' una percentuale di popolazione sconosciuta ad altri lidi che, alle 10 del mattino, non fa una beata minchia, dall'altro c'e' gente che si ritrova col problema del tempo che non basta mai per fare fronte alle tante cose da fare durante una giornata.
Se una coppia lavora normalmente e ha figli piccoli ha il problema, ben noto da noi, di dove piazzarli durante la giornata, nel momento in cui la solita abuela di turno latita o non si rende disponibile.
Parlo di bimbi in eta' prescolare, come avviene da noi non e' semplice accedere all'asilo statale, occorrono requisiti e a volte occorre ungere le....rotelline giuste.
Per questa ragione sono nati e proliferano gli asili diciamo “domestici”.
Una sciura che si ritrova con una casa disponibile, tempo libero e magari una passione per le piccole creature, dietro compenso adeguato, si prende la briga di cuidarli mentre i genitori sono a lavorare.
Non ho idea di quanto costi questo servizio, di certo e' che ce ne sono parecchi in giro per Tunas.
Credo, ma non ne sono sicuro, che esista una licenza per poter fare questo lavoro, mi auguro che le persone a cui questa eventuale licenza sia concessa siano professionalmente preparate a un compito che facile non lo e' per nulla.
Suppongo che ogni famiglia che affidi il bimbo a queste persone si occupi di fornire anche la merenda e l'almuerzo, l'alternativa e' prenderli per poi riportarli nelle prime ore del pomeriggio.
Comunque e' un negocio che funziona.
Altro negocio analogo ma per il quale ancora, leggevo, non esiste una licenza, e' quello delle case private che ospitano anziani.
Lo stesso problema dei bimbi, parliamo di una famiglia che lavora e che non e' in grado di badare all'abuela, non fidandosi di lasciarla da sola in casa tutto il giorno.
Si parla di situazioni che vanno dal mattino alla sera, a Tunas ne ho vista una di queste case, in quel caso la duena si occupa anche di dar da mangiare ai vecchiarilli, tenendo conto delle diverse caratteristiche e condizioni di salute di ognuno di loro.
Le case de abuelos statali sono comuni a Cuba ma versano, nella maggior parte dei casi, in condizioni igieniche che definire deprecabili e' un'eufemismo.
Quindi chi ha avuto la pensata non ha fatto una cosa sbagliata.
Un'altra attivita', abbastanza vicina a una di quelle che mi da' da mangiare, e' l'istruttore di ginnastica privato, non proprio personal trainer ma...quasi...
Oltre alle fanciulle che manda lo stato, meritoriamente, nei vari barrios a tenere corsi di ginnastica 3 mattine la settimana alle vecchiarille, ci sono persone che vogliono un servizio piu' personalizzato, potendoselo permettere.
Quindi contattano la stessa fanciulla che fa loro la ginnastica al mattino chiedendole di tornare in altre ore della giornata, per un...supplemento di allenamento.
Quasi sempre si mettono insieme 3-4 “zie” per dividere la spesa.
Quindi non e' raro passare davanti a case con grandi portal dove un ristretto numero di vecchiarille (ma anche sciure meno stagionate) effettuano esercizi di ginnastica, sotto gli attenti occhi di una procace fanciulla.
Stiamo parlando di servizi che ha sempre erogato lo stato, che continua a fornire alla popolazione ma che non sempre riescono ad essere accessibili a tutti.
Chi puo' permetterselo, magari non avendo alternative vuole qualcosa di piu'.
Anche in questo Cuba si sta' avvicinando al resto del mondo.

M&S CASA PARTICULAR HA AGGIUNTO UNA CASA

18 commenti:

  1. A proposito della condanna a 6 anni di Formigoni.
    Forniva vacanze in cambio di....favori?
    Si
    Anche a Cuba?
    Si
    Anche passando da Tunas?
    Si
    Il suo braccio destro arrivava in citta' con alcuni ospiti....mangiavano un piatto di pasta ben fatto nel locale di un amico italiano.
    Pagava tutto il suo collaboratore.
    Poi arrivava un chulito con un certo numero di fanciulle e.......

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    1. Ah però. ....che notizia...buona giornata a tutti! !!!
      Andrea M.

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    2. .... fanciulli vorresti dire ....

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    3. Andrea Cuba per regalare una vacanza è....perfetta

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  2. Alicia Alonso ha dedicato la sua vita alla danza, prima per formarsi come una brava ballerina, poi per formarsi con uno stile proprio e quindi per perpetuare il balletto nella cultura cubana come parte integrante e già inseparabile di questa.
    Con i suoi fratelli Fernando e Alberto Alonso, fondò la prima compagnia professionale di balletto in Cuba, 60 anni fa, quando questa arte era scarsamente compresa nelle società latine.
    Nonostante le contraddizioni sociali, politiche e di salute che ha sofferto, la decisione e il coraggio di questa donna l’hanno fatta persistere nella crescita del suo rango di ballerina.
    Alicia ha sostenuto la Rivoluzione sociale in Cuba iniziata nel 1959 ed ha superato pregiudizi e ideologie borghesi per portare la sua arte al popolo, alle fabbriche, ai campi, ai boschi, nelle valli e in qualsiasi strada.
    Nel mondo della danza ha ottenuto molta fama per le sue prestigiose tournée e il suo modo speciale d’applicare la tecnica, che l’ha trasformata in una protagonista da leggenda.
    Alcuni parlano ancora della *quinta Alonso* per indicare la posizione specifica dei piedi, mentre i vecchi amanti del balletto raccontano le volte che la videro trasformarsi in Giselle e Carmen, tra le varie protagoniste delle opere classiche.
    A 96 anni l’artista continua attiva come maestra, coreografa, direttrice del BNC e del Festival Internazionale del Balletto de l’Avana, al quale partecipano i più famosi ballerini del mondo.
    Pochi sanno del suo amore per gli animali e soprattutto per i cani, e conoscono il suo straordinario senso dell’umorismo che la induce a fare scherzi ad alcuni dei suoi colleghi sulle scene.
    In gioventù ha dipinto alcuni quadri e da bambina amava il colore azzurro e la letteratura universale.
    Ha sempre respinto l’idea che solo noi umani abitiamo questo universo e racconta che tra i suoi desideri c’è quello di sedersi nel Malecón de L’Avana prendere fresco e ammirare lo spettacolo delle onde, ma che è impossibile perché la fama le impedisce di passare inosservata.
    Gli applausi e le ovazioni con cui il pubblico cubano riceve Alicia Alonso ad ogni sua apparizione in ogni teatro, raccontano una storia difficile da uguagliare.

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  3. Ma di questi servizi non si occupa lo stato? Giuseppe

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    1. Lo stato non riesce più a stare dietro a tutti.
      In 3 anni ha lasciato a casa oltre un milione di dipendenti....

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  4. RECENSIONE DI UNA FANCIULLA CHE E' STATA A GRANDE TORINO TRAMITE AIRBNB

    “Pensavo che Milco fosse un italiano che vive a Cuba ed affittasse la propria casa, invece è il referente airbnb per la famiglia ospitante, con cui è in società. Tutto è andato bene. La famiglia è molto simpatica e disponibile.”

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  5. Un altro negocio sone le lezioni private al pomeriggio nel doposcuola...piccoli gruppi di studenti che vengono seguiti perchè hanno problemi di apprendimento o per imparare più cose che nelle scuole non insegnano....cose che i loro genitori non hanno il tempo di fare o non ne sono in grado. Ricordo con piacere di aver aiutato un bambino di 12 anni, figlio della dueña della casa, a studiare le tabelline....Alessio

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    1. Certo sono anche molto popolari i corsi privati di lingue, inglese e tedesco sopratutto.

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    2. Si si vero..anche italiano...per la maggior parte frequentati da ragazze in procinto di iniziare una nuova vita all'estero e pagati da yuma..però nei casi che conosco raramente portano ad un decente livello di apprendimento..non Vi ricorda i corsi che fanno allenatori di calcio a metà stagione quando già hanno firmato per l'estero? Ah ah.....comunque se si ha voglia di fare le possibilità non mancano per quello riagganciandomi al discorso di ieri direi che un cubano con disponibilità di soldi farebbe bene a restare..come scoprirà a sue spese ne' in Europa ne' in Usa troverà tappeto rosso, una vita da sogno e dinero che cade dal cielo
      Andrea M.

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    3. Si....come quando una fanciulla ti diceva che stava imparando l'italiano da un corso che...al mattino...davano...in televisione.
      Com'e' che diceva Toto'?
      "Ma mi faccia il piacere....."
      ahahahaha

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  6. qualche anno fa mia figlia ha frequentato per un paio di mesi un asilo del genere privato diciamo,proprio come dice milco,ce n'è ce n'è,in tutti i quartieri,in quelli statali ci vogliono certi requisiti per entrarci e non è facile.paolino.

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  7. Volendo si entra negli asili statali, sopratutto se il padre e' yuma e...unge i cardini giusti.
    Il livello e' abbastanza alto, maestre in gamba anche se sottosottopagate.

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    1. hola! ormai anche su la isla quello che è statale è sinonimo di inefficienza e scarsa qualità come in tutto il mondo. En la capital passeggiando ho notato parecchi cartelli con corsi di inglese, l'unica lingua che dovrebbero apprendere veramente. Le scuole private offrono buon livello ma solo care tipo sui 500 cuc al mese ed infatti sono riservate ai figli de la nomenklatura. Magari qualcunp mi regalasse una vacanza a Cuba, anzi mi basterebbero solo gli extra ( che poi sono il leitmotiv per me ) propongo una colletta visto che siamo in periodo di bontà ja ja ja chao Enrico

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    2. LO STIPENDIO SICURO A PRESCINDERE DALLE PRESTAZIONI E' UNA JATTURA IN OGNI PAESE AL MONDO.
      I cubani hanno perso decenni cercando di imparare il russo.
      I russi poi non li hanno mai amati particolarmente perche' erano stranieri che....non spendevano.

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  8. Lunedì 1 gennaio 2017 RAI 4 ore 21.15.
    Concerto dei Rolling Stones "Havana Moon", lungometraggio sul concerto cubano del 25 marzo 2016.

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