mercoledì 15 febbraio 2017

LO SBAGLIO






Avere una palestra vuol dire parlare con centinaia di persone ogni giorno.
Persone con le loro storie, i loro sogni, le loro sconfitte, i loro desideri, i loro progetti.
L'altro giorno parlavo con un ragazzo di 42 anni, uscito 5 anni fa da un sanguinosissimo divorzio.
Molti di voi sanno di cosa parlo.
Divorzio con la moglie italiana, una specie di ragazza della porta accanto, la classica coppia che non ti aspetteresti mai vedere prendersi a torte in faccia.
Ovviamente occorrerebbe sentire sempre entrambe le campane, io ho sentito soltanto quella di lui, anche perche' la moglie non so proprio chi sia.
Dopo 15 anni di matrimonio, semplicemente lo ha sbattuto fuori casa sostituendolo, pare, con un modello piu' giovane e benestante.
Hanno una bimba, un mutuo pagato insieme, una casa cointestata.
Ovviamente di vendere la casa dividendo il ricavato lei non ha voluto saperne e cosi' lui si e' ritrovato in un bel monolocale in affitto con un sostanzioso mantenimento per moglie e figlia e una vita rovinata.
Chiaramente, come sempre avviene in questo paese, il giudice ha dato ragione alla moglie.
Sono passati 5 anni e solo ora lui, faticosamente, sta' cercando di uscire da questa sorta di girone dantesco dove si e' ritrovato a vivere.
Sono discorsi che abbiamo fatto e rifatto, ma sentirteli raccontare da chi li ha vissuti veramente e' sempre una esperienza istruttiva.
Ora pare che sia entrato in vigore il divorzio breve pero' credo che, nei fatti, non modifichi lo stato di cose.
A Cuba le cose viaggiano in modo differente.
Se lo straniero e' residente, residenza che ha ottenuto anche grazie al matrimonio, l'eventuale costo del divorzio e' equiparato a quanto spende un cubano.
Circa 6 cuc.
Se invece il culo bianco non e' residente siamo sugli 800 a meno che i costi non siano ulteriormente lievitati.
Vi ricordo che per sposarci spendiamo, fra documenti e boda legalizzata, sui 1500 cuc, piu' volo, fiesta ecc....
In caso di divorzio fra cubani, solitamente il mantenimento che deve pagare il padre e' fra i 50 e i 100 pesos mn al mese.
Se c'e' uno straniero, anche con residenza, solitamente con una cinquantina di cuc al mese e un po' di buon senso la cosa si risolve.
Sto' ovviamente parlando nel caso ci fossero dei figli nel mezzo.
Figli o figlio che garantirebbero, allo straniero con RP, il mantenimento della stessa per i prossimi secoli e la possibilita' di acquistare una casa intestandola solo a se stesso.
Ora che le maglie della burocrazia si stanno un po' stringendo, non e' piu' sicuro che, in caso di divorzio la RP non venga revocata fino al termine dei 5 anni canonici, quindi e' saggio stare sempre bene in campana.
Da cio' che vi ho riportato si evince che la situazione a Cuba, in caso di divorzio, e' immensamente piu' semplice che da noi e infinitamente meno sanguinosa.
Anche nel caso, e succede, che il marito cubano non versi i 50/100 pesos al mese non ho notizie di interventi della polizia, sequestri, pignoramenti o cose simili.
Alla fine tutto in qualche modo si aggiusta sempre.
Questo per dire che solo un diamante e' per sempre, i matrimoni, come qualunque relazione umana, sono sottoposti all'usura del tempo e ai capricci delle circostanze.
Non si puo' passare tutta la vita a pagare un errore fatto quando si era giovani e magari pure un po' rincoglioniti.
Un divorzio non puo' rovinare letteralmente una vita, ci vuole sempre e per tutti una seconda occasione.

M&S CASA PARTICULAR HA AGGIUNTO UNA CASA

36 commenti:

  1. Fin quando non ci sarà equilibrio da parte dei giudici sarà sempre così, la moglie tutelata e il marito sotto i ponti, che paga il mutuo e il mantenimento, e la casa la ex se la gode anche con un altro...ma in che razza di paese da terzo mondo viviamo? Oggi coi tempi che corrono conviene sempre andare in affitto quando ci si sposa, così in caso di divorzio la ex si attacca, e per tutelare il bambino magari se le leggi lo consentono in Italia, dopo il divorzio gli comprerei una casa intestata solo a lui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Conti separati e cassa comune per le spese correnti....

      Elimina
    2. Ok per i conti e per la cassa comune...e per la casa di proprietà come la mettiamo se tu stai pagando il mutuo, ti lasci, ed hai un nino? I giudici la daranno a lei in quanto c'è un minore, tu dovrai andare a dormire sotto i ponti, e la casa tua lei se la gode anche con un altro...a questo punto casa in affitto, e si risolve ogni problema.

      Elimina
  2. Ci vorrebbe anche da noi quel colpo di ingegno del divorzio per rebeldia.

    RispondiElimina
  3. milco io mi sposo a cuba per questo motivo la rebeldia per me è una cosa che solo fidel sei è arrivato cavolo a cuba è giusto la cosa perchè se divorzio in italia sono rovinato questa è dittatura a sfavore dell' uomo comunque io mi sposo perchè lei è innamorata di me non pensavo ho una prova non pensavo che una cubana si innamorasse così ma cuba è strana anche per questo ciccio simone il romagnolo come prezzi milco sono ancora quelli che hai detto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciccio ricorda che se ti sposi a Cuba ma poi registri il matrimonio in Ambasciata sei punto a capo...

      Freccia

      Elimina
  4. per sposarsi 400 euro legalizzazione documenti 620 cuc consultoria manca la boda a discrezione ciccio simone il romagnolo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 400 se ti sbatti tu....con viaggi al consolato di Milano e via dicendo.
      In agenzia ci vuole il doppio.

      Elimina
    2. si milco ai ragione se fai te devi andare 2 volte a milano 1 per fare legalizzazione 2 a ritirarlo ai sempre ragione come sempre ciccio simone il romagnolo

      Elimina
    3. Se sei di Milano o di Roma o vivi in zona ha un senso ma se devi fare avanti e indietro...agenzia per tutta la vita.

      Elimina
  5. Rappresento il caso nella sua completezza.
    Sposato con italiana ed avuto con lei una figlia.
    Separazione che , inizialmente , doveva essere consensuale mentre poi è diventata , grazie ai consigli di avvocati sanguisughe , giudiziaria. Dalla separazione al divorzio sono intercorsi 13 ( tredici )anni . Nel periodo suddetto si sono ingrassati gli avvocati di entrambe le parti così come il mio fegato. In compenso si è smagrito il portafoglio . Ringrazio di aver avuto genitori previdenti e risparmiatori altrimenti sarei sotto il ponte o in galera per reato grave nei confronti di giudici , avvocati , controparte e periti vari .
    Piuttosto che ripetere un calvario simile assumerei un sicario.....rischierei di meno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Gigi....e' esattamente quello che vado dicendo da anni...

      Elimina
  6. A volte hai scritto che gli accordi prematrimoniali sono una grande cosa. La penso come te. Giuseppe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sembra una cosa cinica ma quando poi le cose cambiano....sono cazzi grossi come bufali.

      Elimina
  7. mattia feltri

    Per scissione si nasce e si muore e così, quando nel 1991 nasce il Pds, per scissione nasce Rifondazione in cui confluiscono Democrazia proletaria e Partito comunista dei marxisti-leninisti-Linea Rossa, ma subito si scinde il Movimento dei Comunisti unitari che più avanti fonderà i Ds entrando nel Correntone, tranne alcuni che si scindono e fondano Sinistra democratica per il socialismo europeo, che sarà tra i fondatori di Sinistra e libertà, che sarà tra i fondatori di Sel, ma intanto da Rifondazione si scinde Mara Malavenda che fonda i Cobas e si scinde Cossutta che fonda il PdcI, che subito si scinde e nasce l’Associazione sinistra rossoverde da cui si scinde Marco Rizzo che fonda Comunisti sinistra-popolare, e si scinde Katia Bellillo che fonda Unire la sinistra (e si sottolinea Unire), ma intanto Rifondazione si ri-scinde perché se ne vanno i trotzkisti di Ferrando che fondano il Partito comunista dei lavoratori, allora Rifondazione e Pdci si fondono nella lista Anticapitalista che fallisce il quorum allora si riscindono, e da Rifondazione si scinde l’Ernesto, corrente marxista-leninista e va nel PdcI intanto che Vendola si scinde da Rifondazione e fonda Rifondazione per la sinistra, da cui ci si scinde per fondare Iniziativa comunista, da cui ci si scinde per fondare i Comunisti autorganizzati, da cui ci si scinde per fondare Progetto comunista, da cui ci si scinde per fondare Sinistra classe rivoluzione, e non sarebbe finita qui... ma ecco il punto: D’Alema è sicuro sicuro di chiamare la sua scissione ConSenso?

    RispondiElimina
  8. Il signor Skomina, arbitro della sfida, non fa in tempo a mandare in archivio il duello del Santiago Bernabeu (3 a 1 per il Real) che lo spogliatoio del Napoli si trasforma in una polveriera. Il patron azzurro Aurelio De Laurentiis trova tre motivi per attaccare il tecnico toscano Maurizio Sarri: in campo non si è vista quella faccia tosta promessa, il modulo e le scelte vanno riviste e, soprattutto, non ha senso non far giocare, e crescere, ragazzi pagati a peso d’oro.
    «Certe cose dovrebbe dirle a me, sono io - replica Sarri - che lavora ogni giorno con la squadra. Il presidente dice che non si può chiedere troppo a chi impiegato in un ruolo non suo? Se il riferimento è a Mertens, gioca là davanti perchè Milik si è fatto male e, là davanti, non ha sfigurato, anzi, ha fatto benissimo: anche contro il Real ha avuto due occasioni da vero attaccante...». De Laurentiis è furioso, Sarri gioca all’attacco. «Non si può dire - continua il tecnico - che la squadra non ha avuto quella che a Napoli si chiama “cazzimma”: come la si può avere se sbagli trenta passaggi nella tua metà campo? Ecco, abbiamo fatto troppi, tantissimi errori e, questo, mi fa stare un po’ più sereno per il ritorno perchè non potremo ripeterci...».
    Già, il ritorno. Sarri è convinto che, con l’aiuto dello stadio San Paolo, questo Real non sia insuperabile anche se servirà l’impresa da ricordare. «Loro - sottolinea Sarri - hanno fatto la miglior partita degli ultimi mesi, noi la peggiore. Quindi...».

    RispondiElimina
  9. hola! ennesima dimostrazione che qui le cose si fanno tanto per fare magari pressati dalle famiglie che dopo anni di frequentazione vedono il matrimonio e figli come una cosa dovuta solo perchè lo fecero loro. Poi ci si lamenta ma se si usa un pò di buon senso certe cazzate non si fanno. In ogni caso vale sempre el refran el que folla pagando acaba ahorrando. chao Enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche chi e' sposato con cubane da noi, in caso di ....casini....deve essere certo che le fanciulle troveranno sempre qualcuno che...dara' buoni consigli.

      Elimina
  10. Vecchio lupo di mare...ti vedo in palestra...tra una zizza e ľ altra a far anche da psicologo...


    Freccia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu metti in dubbio la mia...onesta' intellettuale...? :-)

      Elimina
  11. Una vita può valere 10gr di fumo?

    Quando hai tempo riesci a postare il commento di Gramellini per cortesia?

    Freccia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gramellini sono 2 mesi che non scrive piu'...lo ha sostituito Mattia Feltri di cui ho postato il commento oggi.

      Elimina
    2. Zio perdi i colpi...

      http://www.corriere.it/caffe-gramellini/17_febbraio_16/mestiere-genitore-653f242c-f40b-11e6-9cca-0c3deaabbf55.shtml?refresh_ce-cp

      Freccia

      Elimina
    3. NON LO SAPEVO...NON SEGUO IL GOSSIP....

      Urbano Cairo, presidente di Rcs MediaGroup, ha annunciato l'ingresso di Massimo Gramellini al Corriere della Sera come vice direttore ad personam, con l'incarico di commentatore ed editorialista. "L'attuale direttore creativo del quotidiano La Stampa entrerà infatti al Corriere il prossimo 13 febbraio 2017 e curerà anche una rubrica in prima pagina" si legge in una nota di Rcs. Massimo Gramellini, 56 anni, torinese, ha lavorato per il Corriere dello Sport Stadio e per Il Giorno prima di approdare nel 1988 a La Stampa, di cui è stato vicedirettore durante le direzioni Anselmi e Calabresi. Dal 1999 è autore del corsivo quotidiano di prima pagina "Buongiorno". Ha scritto saggi e romanzi, tra cui "Fai bei sogni", e conduce "Le parole della settimana" su Raitre.

      Elimina
  12. "...solo un diamante e' per sempre, i matrimoni, come qualunque relazione umana, sono sottoposti all'usura del tempo e ai capricci delle circostanze..."

    Azzzzo come sei drastico...

    la relazione ď amore gode di quella sessuale ed ancor più di quella erotica...sconosciute alle altre relazioni umane...

    No es facil...

    Freccia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Drastico?
      Sono stato testimone di nozze di gente che si sarebbe buttata nel fuoco per il coniuge...oggi invece butterebbe il coniuge nel fuoco.
      Solo un diamante e' per sempre...

      Elimina
    2. Drastico...sei Drastico...peggio di Alex...jajaja...

      Freccia

      Elimina
  13. domanda io mi sposo e non trascrivo il matrimonio ma mi dicono in automatico viene trascritto tempi biblici ma trascritto cosa succede quando viene in italia devo fare sempre l' invito e per la separazione dei beni lo fai in ambasciata a cuba ciccio simone il romagnolo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dove hai letto che viene trascritto in automatico?
      Non mi risulta proprio.
      Se non e' trascritto devi sempre fare l'invito come chiunque.

      Elimina
  14. anche a me mi sembra assurdo se non lo trascrivo come fanno a sapere che mi sposo a cuba bo grazie milco ciccio simone il romagnolo

    RispondiElimina
  15. A me fa più brutto pensare di restare solo come un cane che il pensiero di affrontare un divorzio. Non mi faccio grandi problemi, in genere li affronto quando si presentano. Ma una vita da soli non fa per me.

    Tenete presente che oggi anche una convivenza genera diritti e doveri, non dico come il matrimonio ma poco ci manca. Quindi con o senza contratto, cambia poco o nulla (in caso di figli).

    Concludo, a pensare a tutte le cose brutte che possono capitare non si fa mai niente.
    Forza e coraggio!

    RispondiElimina
  16. A volte non siamo noi a decidere...ma gli eventi.
    Il tipo che ho citato nel post e' stato letteralmente buttato fuori di casa....con o senza libero arbitrio.

    RispondiElimina
  17. Non mi intendo di calcio e forse non è questo il posto giusto, ma l'argomento mi sembra rilevante e voglio condividerlo con chi ha la passione del pallone. A Pescara, dopo l'ennesimo risultato negativo nel campionato più importante sono state accolte le dimissioni del mister Oddo e il Presidente Sebastiani che in un primo tempo le aveva respinte è tornato sui suoi passi e ieri in tempi record con una riunione al Fleming di Roma è stato fissato l'ingaggio di Zeman, che già aveva portato la squadra del capoluogo adritico in serie A ed è rimasto nel cuore di tutti i tifosi. Già stasera il boemo dovrebbe raggiungere l'Abruzzo per definire gli accordi e nel giro di pochi giorni dovrebbe tornare ad allenare i ragazzi anche se come ha espressamente dichiarato è tardi per rimediare agli sbagli fatti durante una stagione che non ha regalato nessun successo al patron Sebastiani che la settimana scorsa ha subito pare da aprte di alcuni ultras un attentato che è costato l'incendio delle due automobili di sua proprietà. Da abruzzese vorrei che Zeman portasse un pò di gioia nel cuore degli abitanti di questa regione martoriata che per ragioni note stanno perdendo l'abitudine al sorriso. P68

    RispondiElimina
  18. Pare che arrivi a fine stagione...chi glielo fa fare di prendere la squadra ora?
    La serie A ha dei costi importanti, Pescara e Crotone non hanno i mezzi per restarci.
    Il Cagliari anche lui arrivato dalla B, ha speso gran soldi...a volte e' meglio una buona serie B, si valorizzano i giovani e si fa cassa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti a Pescara non ci sono mezzi finanziari x resatre in serie A, ma giocare un dignitoso campionato nella seconda serie. P68

      Elimina
  19. io vi posso dire di una cosa a fare negozio in italia ormai è come l' inferno ha sposare una cubana lo faccio pago no registro il matrimonio e mi godo la boda roba da matti i paesi da primo mondo ormai devi avere i soldi spenderli se no la tua vita è un inferno purtroppo il mio ragionamento viene da esperienza diretta ciccio simone il romagnolo

    RispondiElimina