lunedì 29 maggio 2017

IN PENSIONE A CUBA?



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Vi avevo forse gia' accennato, tempo fa, ai due connazionali, vicini alla settantina che, dopo lustri passati a svernare 6/7 mesi ogni anno a Las Tunas hanno optato, quest'inverno, per Tenerife.
Le ragioni possono essere tante, personali e non sindacabili.
Credo che una delle piu' importanti, forse legata all'eta' del dattero maturo, sia il fortemente diminuito interesse per la gnagna.
In effetti dopo tanti anni, sempre nello stesso posto, dai e poi dai e' anche possibile che certi interessi vengano meno o che non siano piu' prioritari nella scelta di una destinazione.
Come ci siamo detti mille volte, se a Cuba togli la gnagna, sinceramente, gli orizzonti diventano molto piu' limitati.
Una pensione media italiana consente di vivere decorosamente in un posto come Las Tunas, a patto di non avere troppi grilli per la testa.
Con la stessa cifra a La Habana si farebbe fatica.
Cuba e' il miglior posto in cui un pensionato, ripeto con una pensione standard, (1000/1200 al mese) possa scegliere di andare a posare il catetere?
Qualche dubbio c'e'.
Ovviamente chi e' ancora insieme alla moglie, chi non e' vedovo, chi vuole intraprendere un tipo di percorso insieme alla persona di riferimento, non sceglie Cuba.
Mi ripetero' sicuramente, ma andare a Cuba con una donna al seguito e' un po' come andare all' Oktoberfest con il bagagliaio traboccante di bottiglie di Peroni.
Per le coppie, come possiamo leggere in mille articoli sul web, ci sono altre destinazioni come Bulgaria, Marocco, Portogallo, Spagna, Grecia ecc...
Fra l'altro questi paesi, intelligentemente, hanno messo in campo strategie specifiche per attirare questo tipo di turismo come la bassa tassazione della pensione stessa.
Se si e' residenti, la pensione arriva direttamente in loco, con meno trattenute rispetto a quello che accade da noi.
Non a caso quell'associazione a delinquere dell'Inps vorrebbe porre fine, vergognosamente, a questo tipo di benefit.
Quindi le coppie di pensionati a Cuba non ci vanno.
Ci sono quelli che mettono, grazie alla piccola sorella blu, in primo piano la gnagna ma anche in questo caso Cuba non e' in pole position.
Ci sono paesi come la Thai, il Brasile, le Filippine ecc dove non ci sono problemi di puntatura ne' di case de renta, in hotel ci puoi andare anche con 50 anni di differenza di eta', nessuna ha paura della policia e se ti porti una fanciulla in camera non ci devi entrare di soppiatto facendo il passo del leopardo.
Quindi anche questi direi che Cuba la possono lasciare perdere.
Ci sono poi i pensionati con qualche problema di salute.
Parliamo di problemi non tali da pregiudicare il poter vivere in altri paesi.
Ma Cuba, con quegli ospedali e quel clima e' il paese giusto?
Non direi, meglio in quel caso restare in Europa; non a caso le Canarie, la Grecia e Malta sono mete preferite da questo tipo di pensionato.
Oppure Miami, ma occorre plata.
Quindi escludiamo le coppie, gli adoratori della gnagna e i cagionevoli di salute.
Restano gli altri.
Cuba e' attrattiva per il clima “magico” che alcuni luoghi sanno emanare, ottimo per la sicurezza, perfetto per la tranquillita', se ci si muove con una certa discrezione e non si esagera si trova anche della buona gnagna.
Quindi fattori positivi non mancano.
Parliamo pero' di costi, scopriremo che, come sappiamo, il rapporto qualita'-prezzo non e' dei migliori.
I due tizi emigrati a Tenerife mi dicevano che con 400 euro al mese si poteva affittare un alloggetto non lontano dalla battigia.
A Tunas con quella cifra accedi ad una camera con vista sul campo o sulla casa di fronte.
A La Habana ce ne vogliono dai 500 in su.
Sempre per una camera, a meno di non avere la Rp in quel caso le cose possono essere piu' favorevoli.
Ma RP vuol dire moglie, casa comprata, mantenimenti ecc....
Sono scelte.
Per mangiare ci vuole una cifra equivalente alla renta della casa e siamo a 800/1000 cuc al mese e ancora non abbiamo fatto nulla.
Muoversi, andare al mare, avere una fanciulla o fare il picaflor, uscire spesso di sera, andare in piscina, insomma vivere….
Poi certo, se si e' riusciti ad avere una casa di proprieta' e si vive in modo schiscio, le cifre possono essere piu' abbordabili....ma per poter avere questi benefit devi aver speso prima...
A questo possiamo aggiungere le difficolta' di cui parlavo in altri post per reperire cio' che serve per sostentarsi, le menate burocratiche e tutto il resto.
Cose positive e cose negative da mettere sulla bilancia personale su cui ognuno di noi basa le proprie scelte.
Cuba e' sempre Cuba....ma non e' per tutti.

34 commenti:

  1. Alla fine siamo arrivati noni.
    A inizio stagione scrissi che 7 squadre, sulla carta, erano piu' forti di noi e tutte, regolarmente, ci sono arrivate davanti, oltre all'Atalanta, la sorpresa della stagione.
    Quindi alla fine siamo arrivati dove dovevamo arrivare.
    Si poteva fare meglio?
    Probabile.
    Mi e' capitato qualche volta di buttare un occhio in forum di Fratelli....francamente non li sopporto piu'.
    Da un lato siamo una tifoseria pazzesca che l'altro giorno ha riempito il Fila (50 mila persone....dall'altra parte del Po per metterli insieme devono vincere 10 scudetti) ma dall'altra non va mai bene niente e nessuno.
    Ventura non andava bene, Sinisa e' un disastro, Cairo una merda, Petrachi un incapace e via discorrendo.
    Non ho mai amato Ventura ma ci ha portati a Bilbao, Pertachi ha creato plusvalenze per decine di milioni, Sinisa ha fatto fuoco con la legna che aveva e Cairo ci ha presi quando a Giaveno ci allenavamo in 7 con le pettorine imprestate.
    Storicamente se togliamo i 20 anni di altalena fra A e B e quelli in cui abbiamo vinto scudetti e arrivati in finale di coppa europea il nono posto era sinonimo di una discreta stagione, non fantastica, discreta, molti se ne dimenticano.
    Abbiamo i conti a posto, nessuno piu' rifiuta il Toro, abbiamo il portiere e capitano della nazionale inglese, il centroavanti della nostra nazionale, due terzini e due centrocampisti in orbita azzurra.
    Dopo 5 anni di titic e titoc siamo tornati a giocare per vincere tutte le partite.
    A volte ci siamo riusciti, altre no.
    Certo con 3 giocatori veri in piu', una migliore sagacia tattica e meno rigori sbagliati racconteremo un altro campionato.
    Se vendi Glik, Maksimovic e Bruno Perez e prendi Ajeti, Carlao e Rossettini....di cosa stiamo parlando?
    I Moratti, i Berlusconi sono finiti, oramai tutti i presidenti, col calcio ci guadagnano....forse in questo Cairo esagera.
    Se avesse preso un paio di difensori degni di questo nome e un centrocampista la zona europea non sarebbe stata cosi' distante.
    Ma bisognava spendere....
    Sinisa ci ha ridato l'orgoglio di essere parte della Leggenda Granata, tolte le due partite col Napoli e quella nella capitale con la Roma, ci siamo giocati alla pari tutte le altre partite, non succedeva da anni.
    Abbiamo sempre provato a vincere, a volte anche in modo scriteriato, a volte un po' piu' di prudenza non sarebbe guastata, ma davvero spero che il Mister resti ancora con noi.
    E' un rompicoglioni, a volte insopportabile ma e' uno vero, merce rara nel mondo del calcio.
    Cairo deve spendere e Sinisa smettere in conferenza stampa di sputtanare i suoi giocatori.
    Se poi qualche folle arriva con 100 cucuzze per il Gallo...lo si deve vendere senza pensarci su, questo vale per ogni giocatore del nostro campionato.
    Cala il sipario su una stagione che considero positiva anche se spero che la prossima vada decisamente meglio.

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  2. In Venezuela l’opposizione al chavismo ha mostrato di essere determinata a destabilizzare il governo socialista con ogni mezzo a disposizione. Nel compimento di veri e propri atti terroristici è arrivata a utilizzare come manovalanza anche bambini e ragazzini.
    A tal proposito il viceministro degli Esteri, Rubén Darío Molina, ha provveduto a consegnare prove fotografiche che documentano l’impiego di bambini in azioni violente al Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF).
    «Abbiamo consegnato prove testimoniali, fotografiche e audiovisive, dove vi sono bambini e adolescenti che preparano bombe molotov e lanciano oggetti contundenti nel corso delle proteste violente promosse dalla destra, con tutte le conseguenze che questo comporta», ha denunciato Dario Molina ai microfoni di Radio MIraflores.
    La denuncia presentata dalla Repubblica Bolivariana del Venezuela è stata consegnata al capo di gabinetto del Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU); all’Ufficio dell’Alto Commissario dell’ONU per i Diritti Umani; al Segretario Generale del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD); così come ai 195 paesi accreditati presso l’ONU.
    Dario Molina ha inoltre sottolineato come l’utilizzo di bambini nelle azioni violente promosse dall’opposizione non abbia «trovato condanna da parte degli organismi internazionali».

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    1. Bárbara Mestre
      Non c'è un quindi,c'è solamente da prendere atto che qualsiasi REGIME TOTALITARIO, in qualunque parte del mondo, usi a proposito o a sproposito la larola "RIVOLUZIONE", per mantenere a tutti i costi e spudoratamente, un potere senza che sia stato legittimato da libere e democratiche elezioni,merita di essere cacciato a pesci in faccia dal popolo...Si può anche mascherare una dittatura con la demagogia, un tocco di cha cha cha ed un sorso di RON...ma sempre una dittatura rimane.Nessuno ha il diritto di imporre una OLIGARCHIA FAMILIARE per 50/60 anni o eternamente con la sola forza dell'esercito,le ruote della storia debbono girare e dare un ragionevole cambio politico e sociale al passo con i tempi...

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    2. Andiamo per gradi perche' hai fatto un gran casino....
      Posti un video sul Venezuela e poi parli di Cuba...vabbe' quando si conosce poco un argomento puo' capitare.
      Se parli del Venezuela ti comunico che le ultime elezioni politiche Maduro le ha vinte, quindi piaccia o no governa legittimamente.
      Se parli di Cuba, pensare di mantenere per 60 anni il potere unicamente con la forza dell'esercito e' impensabile e storicamente non e' mai successo.
      Se conoscessi un filino Cuba scopriresti che, pur con situazioni di dissenso, il governo gode di un ampissima popolarita' in vaste fasce della popolazione.
      Certo bisognerebbe girare un po' l'isola, parlare con la gente, tutta la gente non i 4 chulitos del parque....
      Ma andiamo oltre.
      Se questa OLIGARCHIA FAMILIARE non va bene...cosa proponi come modello politico?
      Questa merda che abbiamo noi?
      Un Trump qualunque?
      Operazione Condor?
      Parli di libere elezioni, cosa che accade in ogni paese normale, quindi facciamo diventare Cuba un paese normale.
      Via el bloqueo e tutto il territorio nazionale torni sotto il controllo di Cuba.
      A quel punto dimmi dove devo andare a manifestare per libere elezioni e mi troverai sul luogo.
      Fuori dall'aeroporto Jose' Marti de La Habana campeggia un cartello "Anche oggi nel mondo tot bambini sono morti di fame, nessuno di loro e' cubano"
      Ci sono luoghi del mondo dove questo, davvero, fa la differenza.

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  3. Caro socio, a cuba o vai in vacanza 15 giorni, o sverni 3 mesi con i soldi messi da parte facendo finta di fare il cubano, oppure ci vivi lavorando e costruendo qualcosa.
    Simone M&s

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  4. Al momento la prima opzione va benissimo....

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  5. Con 1000 di pensione in Italia vivi se sei proprietario di casa, altrimenti e' un problema. Giuseppe

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    1. Con quella cifra anche se sei proprietario devi sperare che non ti si rompa un dente...

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  6. Salve da Antonio vi seguo sempre con interesse,secondo la vostra esperienza a Cuba Havana esclusa con 1000€ come si vive possedendo una casa,hola

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  7. Ciao
    Se hai casa a posto, nessun familion da mantenere, fai una vita normale senza troppi fronzoli, mangiare fuori ogni tanto, qualche volta al mare...allora non avrai problemi.

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  8. Tu intendi una vita in due? Penso che bisogna prendere in considerazione l'idea di vivere fuori dal nostro "bel Paese" per necessità hola

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  9. Si in due, a patto che la compagna non abbia idee strane....una vita normale si puo' tranquillamente fare.

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  10. Cuba = vacanza; andare in pensione fisso non mi convince (al massimo un paio di vacanze lunghe nei mesi freddi) e fare business nel vero senso della parola é meglio lasciar perdere.. si può tentare di arrivare a fine mese inventandosi qualcosa, ma non é fare business. Mat.

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  11. Qualcosa si puo' fare ma non parliamo certamente di soldi veri......
    Magari pochi ma che sono comunque meglio delle chiacchiere.

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    1. sicuramente si, dipende poi uno che aspettative ha. Se guadagnare 2000€ al mese è un obiettivo soddisfacente è un conto, se le aspettative sono altre, meglio cambiare zone geografiche se proprio uno vuole espatriare per crearsi qualcosa. Mat.

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    2. Ma sai alla fine qua' si parla di guadagni decisamente limitati, fare business e' un altra cosa.

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  12. Graziano Griffone
    Tutto vero....con 1100 -1200 euro al mese a Santo Domingo si può vivere più dignitosamente che a Cuba e se si vuole comprare casa auto no problem perchè è riconosciuta la proprietà privata e si può avere la residenza permanente senza tante menate ma Cuba è sempre Cuba...

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    1. Personalmente il fattore sicurezza e' ancora primario e da questo punto di vista S.Domingo...non brilla.

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    2. Graziano Griffone
      Questo è vero ma mi risulta un pó da chi la frequenta ed un pó da domenicani che conosco che ci sono posti (pochi) dove è vivibile piuttosto al nord. Il problema sicurezza sanità qualità della vita in generale dove si voglia andare a godersi la pensione dovrebbe essere primario ma non tutti lo valutano e comunque secondo me dovunque si scelga di andare bisogna contare che si spende tutta la pensione c'è poco da sognare di risparmiare di mettere soldi da parte. Ripeto secondo me...

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    3. Sopratutto se e' una normale pensione italiana

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  13. Argomento interessante a mio modo di vedere, anche se a mio avviso l'aspetto soggettivo è determinante.
    Io che amo cuba avrei difficoltà a viverci 12 mesi l anno.
    Una cosa è starci 1 mese, altra cosa è riuscirci vivendo mesi in una stanzetta ed avendo come unico sfogo qualche compagnia femminile interessata al borsillo.
    Personalmente dovessi farlo, non riuscirei a rinunciare alla possibilità di trovarmi una compagna fissa.
    In merito all'aspetto economico trovo che mille euro possano essere un cifra congrua per poter pensare di vivere dignitosamente in quel cuba, sopratutto in oriente dove il potere d acquisto è superiore di almeno il 30 per cento rispetto alla costosissima habana.

    Francesco

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    1. Hai sostanzialmente ragione aggiungo che situazioni che, in un soggiorno di un mese, possono anche risultare tollerabili lo diventano molto meno se ci si deve combattere ogni giorno, ogni mese, tutto l'anno.

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    2. per me già un mese fuori l'avana è da survivor (o quasi) :) Mat.

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    3. Deve essere parecchio che non esci dalla capitale....

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  14. Aggiungo che più che intollerabili sono bypassate dal fatto che trattandosi di una vacanza ad uno frega poco sbattersi per determinate problematiche.
    Diverso invece è se uno deve viverci ed obbligatoriamente farsi carico di quei problemi che necessariamente si presentano da residente.
    Esempio banale di problematica potrebbe essere persino trovare 2 uova per cucinare un carbonara, cosa che da turista neanche ti poni il problema d'affrontare perché vai direttamente in un paladar dove vieni servito e riverito
    Francesco

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    1. Infatti, a volte certe menate le trovi perfino divertenti, per 15 giorni....
      Fanno folklore, fanno Cuba.

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  15. Hola a todos ragazzi, all havana fa un caldo boia, soliti problemi di cuba non si trova leche e medicine, sono ricercati come l oro , idem la intima per las mujeres, per il resto pochissimo turismo, davvero poco, è un gran caldo, spesso manca l acqua che ha costretto i ristoranti del Vedado a stare chiusi e ogni tanto qualche apagon non ce lo facciamo mancare, in compenso è temporada di mango, con un cuc se ne comprano 4 grandi come il melone, e mi farò la scorta per l Italia visto che tornerò con la maleta vasia, un abrazo a todos!
    Valter

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    1. Uela Valterone, consolati si boccheggia anche qua', ho la palestra piena e non si respira..
      Se e' temporada di mango allora vuol dire che sara' una bella vacanza :-)

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  16. Parto 27/11 per Miami volo Alitalia € 220, 2 settimane Miami, volo Miami Camaguey 55€, rientro in Italia dopo 3 mesi, tu Dio becco mettili tutti in banca, metti via per chi? Divertiti che la vita e corta Dio cane

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    1. Santa Fè- Prova a prendertela con Allah, magari un ragazzetto dell'isis ci fa un favore..

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    2. Ho postato lo scritto di Aleardo giusto per fare 2 risate.
      Poi dipende anche, quando scrive, se e' al secondo o all'ottavo spriz... :-)

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  17. Caro Aleardo hai ragione.
    Divertiti anche tu e magari...non passare una parte della tua vacanza a seguirmi per vedere cosa faccio...come l'ultima volta a Tunas.
    Hai gia' una certa eta'...ahahahaha :-)

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  18. Molto dipende da quello che si ha in Italia e quello che si ha a Cuba,poi certamente se si ha la possibilità meglio passare una vecchiaia in Italia per la qualità della vita migliore,condivido con tony che vivere fuori dal nostro paese è diventata e diventerà sempre più una necessità per molti di noi purtroppo,così la faccenda.paolino.

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    1. Infatti ogni anno, sempre piu' italiani, di ogni eta', fanno questa scelta.

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