Piccolo resoconto
sull'andamento di questa assolata e caldissima estate 2017.
Non e' sempre necessario
parlare solo di Cuba.
Intanto, visto che sono
sul pezzo, presente in loco, vi dico di non farvi prendere per il
culo dai giornali e dalle televisioni che parlano di boom di turisti.
Cazzate.
Siamo a meta' luglio quasi
e molte strutture sono piene, se va bene a meta'.
Io vedo la situazione
della Liguria, il mio amico Gugumarino che opera in zona Cesenatico
puo' confermare o smentire quanto dico, cosi' come puo' farlo
chiunque viva in posti di mare.
Capiamoci, non parlo del
turismo mordi e fuggi della domenica ma di chi spende i suoi bei
soldini (torniamo al discorso del budget) in loco, senza portarsi la
caponata da casa.
Ripeto meta' luglio e'
c'e' poco da stare allegri.
Certo i costi hanno la
loro bella responsabilita'.
In Liguria vogliono
puntare al turismo d'elite, avrebbero anche ragione visto che sono
schiacciati fra le montagne e il mare, le spiegge sono strettissime e
al massimo ci stanno 4 file di ombrelloni, ma chiedere 20/25 euro al
giorno per 2 lettini o 50 per un lettone...beh....non e' cosa alla
portata di tutti.
C'e' poi il casino dei bus
che arrivano, la domenica, da Torino o Milano carichi di latinos, centinaia e
centinaia che invadono le spiagge libere, mettono su tiendas
improvvisate dove vendono cerveza e strani cibi cotti e lasciano un
merdaio quando se ne vanno.
Praticamente le strette
spiagge libere della zona sono oramai monopolizzate da loro.
Quando il tasso alcoolico
sale e' un attimo trasformare i cocci di bottiglia in armi bianche.
Ho visto alcune foto ed e'
davvero un merdaio, ricorda in parte la mia bella spiaggia di Puerto
Padre.
In inverno quando ci vado
e' quasi sempre tutta per me o per pochissimi altri.
In estate e' presa
d'assalto dai cubani en vacaciones, invece del barchino per arrivarci
c'e' una vera e propria imbarcazione con tanto di militari a bordo.
Hai visto mai che il
pilota...sbagli rotta e diriga il natante verso...il largo.
Cubani che si portano
tutto dietro da casa, cuociono maialini, cagano, pisciano e trombano
in acqua, a pochi metri dalla riva, fanno il bango vestiti col
bicchiere pieno di ron in mano e....tutto il resto che vi lascio
immaginare.
Anche potessi, ad agosto a
Cuba non ci metterei piede per tutto l'oro del mondo.
L'Italia, come Cuba,
dovrebbe avere come eccellenza la capacita' di ricevere in modo
ordinato il turismo, la natura ci ha dato una terra magnifica da
gestire ma lo stiamo facendo nel modo peggiore.
Spiagge sporche,
mareggiate che hanno portato tronchi a riva che nessuno ha poi
spostato o raccolto.
Albenga e' piena di
caserme abbandonate, fabbriche in disuso, ruderi, macerie, sporcizia
ovunque.
Perche' mai un turista
dovrebbe venire da queste parti?
Certo si mangia bene e
c'e' il sole ma i vantaggi si fermano qua'.
Mangiare del discreto
pesce oramai lo si puo' fare a botte di 70/80 euro....se bevi roba da
poco.
Vogliono il turismo
d'elite ma non hanno le strutture ricettive per ospitarlo, non siamo
neanche i parenti poveri, non dico della costa Azzurra, ma neanche di
Mentone.
Di notte i ragazzini si
ubriacano lasciando bottiglie di birra e sporcizia ovunque e al
mattino, alle 10 del mattino non all'alba, la gente deve andare in
spiaggia passando in mezzo a queste porcherie perche' nessuno le
raccoglie.
Eppure questa e' una terra
bellissima con un clima da favola, date la Liguria ai romagnoli e
diventa la California italiana
Detto questo per quanto
riguarda mi sto' divertendo come un matto, come non capitava da anni
e riesco pure a togliermi per un po' dalla canicola di casa.
Comunque questa mattina
rientro in Piemonte, 3 giorni di lavoro in palestra poi tornero' qua'
mercoledi sera.
Su e' giu' tutta
l'estate...una figata.
Evidentemente la concessione degli arresti domiciliari a Lopez sottrae un argomento fondamentale ai media per costruire l’immagine dello spietato regime venezuelano guidato dal tiranno Maduro
RispondiEliminadi Fabrizio Verde
Il dirigente dell’estrema destra venezuelana Leopoldo Lopez, incarcerato perché ritenuto responsabile delle morti avvenute in occasione delle proteste violente scatenate nel 2014 che causano la morte di 43 venezuelani innocenti, ha ottenuto gli arresti domiciliari. La detenzione alternativa è stata disposta dal Tribunale Supremo di Giustizia della Repubblica Boliviariana del Venezuela (TSJ) per problemi di salute del detenuto.
La Camera Penale del Tribunale Supremo attraverso un comunicato ha reso noto che «in virtù delle informazioni ricevute circa lo stato di salute» del golpista Lopez, ha ritenuto «in base al diritto di concedere una misura umanitaria a Lopez».
La notizia è stata accolta con giubilo dall’opposizione venezuelana. Da quegli stessi dirigenti che fino a ieri ritenevano illegittimo il potere giudiziario, ritenuto assoggettato al governo. Adesso invece che con questa decisione ha mostrato libertà d’azione e autonomia torna a essere, come se nulla fosse mai accaduto, un organo legittimo del potere statale. Cose che accadono nella ‘dittatura’ venezuelana.
Un ‘regime’ decisamente sui generis che permette a detenuti come Lopez di inviare videomessaggi dal carcere, o gli concede arresti domiciliari nonostante i gravi capi d’imputazione e le responsabilità di 43 morti che ricade interamente sulla sue spalle.
Nei democratici Stati Uniti - per citare un esempio a caso - si trova recluso dal 1976 dopo un processo farsa viziato da manipolazioni e irregolarità, lo scrittore e poeta Leonard Peltier, dirigente dell’America Indian Movement. Detenuto in un carcere di massima sicurezza, ridotto quasi alla cecità, Leonard Peltier ormai attende solo il sopraggiungere della morte. Ancora una volta dobbiamo amaramente evidenziare la doppia morale dell'occidente, con i suoi media in prima fila, pronto a strumentalizzare vicende giudiziarie per destabilizzare stati sovrani e governi legittimi come nel caso appena descritto del golpista venezuelano Leopoldo Lopez.
Il mainstream italiano finora non ha ritenuto interessante informare i propri lettori di quanto avvenuto a Caracas. Mentre nei mesi scorsi ha condotto una martellante campagna mediatica volta a dipingere Lopez come un prigioniero politico imprigionato senza alcuna valida motivazione, vittima di soprusi e torture. Così come ha seguito passo dopo passo quello che potremmo definire il ‘Lilian Tintori world tour’.
Ossia il girovagare per il mondo della moglie di Lopez per perorare la causa del marito ingiustamente recluso nelle carceri venezuelane. Secondo la versione mistificatoria dell’opposizione golpista venezuelana e rilanciata acriticamente dal circuito mediatico mainstream.
RispondiEliminaEvidentemente la concessione degli arresti domiciliari a Lopez sottrae un argomento fondamentale ai media per costruire l’immagine dello spietato regime venezuelano guidato dal tiranno Maduro. Smentisce clamorosamente la loro versione e conferma la volontà del governo venezuelano di dialogare con l’opposizione, nonostante questa abbia invece ha scelto il cammino del golpismo e della violenza terrorista.
Infine, bisogna ricordare che il fondatore del partito Voluntad Popular è stato giudicato responsabile di crimini quali l'incendio doloso (art. 343 del Codice Penale), l'istigazione alla violenza (art. 285 del Codice Penale), danneggiamenti alla proprietà pubblica (art. 83, 473 e 474 del Codice Penale), e associazione a delinquere (art. 37 del Codice Penale), con l'aggravante di aver infranto la Legge Organica contro il Crimine Organizzato e il Finanziamento al Terrorismo, in occasione delle violente proteste da lui capeggiate nell'anno 2014, quando con la destabilizzazione delle piazze l'opposizione cercò di provocare il rovesciamento del legittimo Presidente Maduro. Il piano era denominato 'La Salida'.
'Protesta' cruenta caratterizzata dalle cosiddette guarimbas: barricate composte da chiodi e fil di ferro che causarono lo sgozzamento di diverse persone innocenti. Tragico il bilancio: 43 morti e 878 feriti.
D'altronde che il leader della destra estrema non sia propriamente qualificabile come pacifista o sincero democratico, è fatto assai noto. Basti ricordare che nel 2002, allorquando il Comandante Hugo Chávez fu temporaneamente deposto attraverso un colpo di stato, López coadiuvato da Henrique Capriles Radonski - governatore dello stato Miranda e capo del partito Primero Justicia - fu filmato mentre assaltava l'Ambasciata cubana sequestrando i diplomatici con le loro famiglie.
Infine, sono stati più volte denunciati e provati i collegamenti di López e dei suoi più stretti collaboratori con i gli ambienti più reazionari degli Stati Uniti che provvedono anche a fornire lauti finanziamenti al partito Voluntad Popular. Secondo cablo resi noti da Wikileaks, l'agenzia Usaid veicola ingenti somme di denaro al partito di estrema destra venezuelano, che vengono utilizzate per ingaggiare manovalanza proveniente dalle fila della criminalità organizzata.
Aston ti vedo in buona compagnia. Giuseppe
RispondiEliminaQuello sempre e da sempre.
EliminaOra vado, faccio il risveglio muscolare e l'acquagym poi lascio i ragazzi ad andare avanti, salgo in auto e rientro prima che le strade diventino un orgia di auto.
Un hombre de Florida, Estados Unidos, ha sido sentenciado a 30 años de prisión por operar una red de tráfico sexual con mujeres traídas desde Cuba.
RispondiEliminaSegún reporta AP, la sentencia fue impuesta por un juez federal de Miami el viernes a Silvio Clark Morales, de 31 años de edad.
Fiscales federales dijeron en un comunicado de prensa que Morales se declaró culpable en abril de seis cargos de tráfico sexual y un cargo de conspiración. Documentos de la corte muestran que Morales afirmó que seis mujeres cubanas trabajan como bailarinas. En cambio, se vieron obligados bajo amenazas de violencia a trabajar en clubes de striptease y como prostitutas.
Las autoridades dicen que Morales llevó a una víctima a un puente aislado cerca de los Everglades, la golpeó y le dijo que la arrojaría al pantano y dejaría que los cocodrilos la comieran. Ella sobrevivió después de que él la puso en el maletero de su coche.
Rimani sempre il solito buongustaio :-)
RispondiEliminaIo non c'ho capito una mazza dalla vita :-)
Va la che sei sempre in viaggio....
RispondiEliminaIl presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato dopo il primo allenamento allo stadio Filadelfia, soffermandosi su diversi punti riguardanti la giornata di oggi, ma anche il mercato. Ecco le sue parole:
RispondiElimina“Ho cercato di essere qui presente, era una giornata storica, ne è valsa la pena, vedere tutti queste bandiere festanti è stato bellissimo, un grande battesimo. Belotti? Quella clausola l’ho messa a 100 e per il momento nessuno si è fatto vivo e spero che possa restare con noi. Abbiamo riscattato Iago Falque nel mese di gennaio, spendendo quasi sei milioni; abbiamo acquistato dal San Paolo il nostro Lyanco, un centrale difensivo con qualità importantissime che abbiamo pagato sette milioni. Lyanco è un giocatore di livello sul quale c’erano molte squadre. Abbiamo riportato a casa un giocatore come Bonifazi, che è un giovane, è del ’96, e ha fatto benissimo alla SPAL e che tanti ci hanno chiesto, non ultimo lo Zenit, facendo anche un’offerta importante. Abbiamo preso Milinkovic-Savic, un portiere serbo della Nazionale Under 21, e abbiamo preso anche un portiere titolare come Sirigu, di altissimo livello. Già cinque cose le abbiamo fatte, abbiamo tenuto tutti: c’è ancora qualcosa da fare, certo, però nel momento in cui riuscissimo a tenere davvero tutti i nostri giocatori, come io spero, vedo che in altre società con un fatturato molto più alto del nostro i giocatori restano un anno o due e poi vanno via. Penso che i nostri giocatori siano sulla bocca di tutti, e credo che sia un vanto, un onore. Poi il fatto che noi li teniamo a sembra altrettanto importante. Ma non deve essere un problema, perché è normale che i giocatori che fanno bene siano ricercati. Noi faremo ancora qualcosa, se dovessimo tenere tutti i giocatori avremmo bisogno di un giocatore a centrocampo, uno sugli esterni, un vice Belotti e forse ancora un centrale. Che poi avendo due giocatori giovani come Lyanco e Bonifazi, affiancati da Moretti e Rossettini la difesa non mi sembra niente male, ma in ogni caso siamo alla ricerca di un giocatore nella zona centrale.“
hola! come per ogni cosa vedo che anche i servizi turistici non sono alla portata del potere d'acquisto itagliano, come ogni cosa in questa latrina prezzi da usa con stipendi da balcani ( più o meno ci arriveremo ), aspettando il rilancio della domanda interna....comunque spiegami un pò il fenomeno latinos, trattasi di peruanos, ecuatorianos, salvadoreños? anni fa in quel di milano erano presenti abbastanza cubani y brasileños. Complimenti por las blanquitas......chao Enrico
RispondiEliminaOgni domenica mattina, prima dell'alba, partono da Torino e Milano decine di bus di gente dell'Equador.
RispondiEliminaCentinaia e centinaia di persone che alle 7.30 del mattino hanno invaso le piccole spiagge libere di Laigueglia e Alassio.
Mettono su tienda improvvisate dove vendono la loro cerveza e fornelli da campo dove cuinano e vendono i loro piatti.
In liguria non spendono un centavos, lasciano la spiaggia piena di merda quando se ne vanno, quando il tasso alcoolico sale e' un attimo che le bottiglie di birra diventino armi.
Si e' parlato di fare numero chiuso ma il prefetto ha detto che non e' possibile.