Eccoci per il solito
resoconto mensile sull'andamento di M&S CASA PARTICULAR CUBA.
Non per raccontarvi i
fatti nostri che, tolti il solito paio di sfigati bastonati dalla
natura, credo non interessino a nessuno, ma bensi' per utilizzare la
nostra piccola esperienza come fenomeno di costume riferito alla
nostra amata isola.
Dopo un inverno davvero
buono, come vi dicevamo, aprile ha registrato un calo, bene maggio,
un po' piu' tranquillo giugno mentre luglio pare partito bene.
Parliamo sempre di una
crescita di 3-4 volte rispetto allo scorso anno dove, ad onor del
vero, in questi mesi avevamo fatto davvero poco.
Paulatinamente proseguiamo
il nostro percorso fatto di tanti fatti e nessuna pugnetta.
In questo momento, visto
che sono in trasferta (spero presto di poter rientrare ma siamo,
come sempre, nelle sapienti mani degli Orishas) si sta' occupando di
tutto il buon Simone.
Dopo un anno e mezzo di
clienti tutti giunti felicemente a destinazione, per la seconda volta
(ripeto parliamo oramai di centinaia di prenotazioni) una cliente e'
arrivata nella casa scelta, non le e' piaciuta e ha optato per
andarsene da un'altra parte.
Due volte in un anno e
mezzo, due volte e...due cubane.
Le due fanciulle che, in tempi diversi, hanno
optato per questa scelta sono cubane che hanno raggiunto Cuba PRIMA
dell'arrivo dei rispettivi mariti, che si sarebbero ricongiunti giorni
quando non settimane dopo con le consorti e coi figli che viaggiavano
con le fanciulle.
Due volte in case dove mai
avevamo avuto un problema, case che comunque hanno avuto un
cartellino giallo, giusto per una questione di correttezza, se mai
dovesse ricapitare...game over per loro.
Pero' e' strano.....
Due volte e' successo, due
volte con cubane, due volte “qualcuno” ha subito pensato a
trovare loro un'altra casa....due su centinaia, ripeto ancora una
volta.
Ora.
Sapete,
lettori di questo piccolo blog, che l'umile scriba, (a differenza vostra, branco di inverecondi senzadio...), e' un'anima
candida incapace di pensare male.
Per anni ha persino
creduto che davvero l'uomo sulla luna ci sia andato.
Quindi visto che siamo fra
anime candide, quel pensiero li'....si proprio quel pensiero.....lo
lasciamo cadere....non lo prendiamo neanche in considerazione....noi
candidi.
Quindi optiamo per altre
opzioni.
E' possibile che qualche
parente si sia fatto carico di trovare una casa alternativa....magari
non proprio a livello di no profit....visto che secondo il metro in
uso a Cuba, solo nell'ultimo caso ballano fra i 300 e i 400 cuc di
propina.
Magari le fanciulle non
sanno nulla, magari invece si...visto che al final a pagare la cuenta, e la doppia commissione,
e' il culo bianco di turno e non certo loro.
Mi muovo su un terreno
minato, cercate di capire la mia prudenza amici miei.
Magari la propina viene
equamente divisa, oppure il “parente” gli ha semplicemente
detto....”ok tuo marito ha trovato la casa tramite agenzia ma io te
ne trovo una migliore, ti costa un po' di piu' ma e' possibile che
poi...” e qua' mi fermo.
Non lo so.
L'ultima in ordine di
tempo ha addotto al marito fra le cause del trasferimento, il fatto
che in quella casa non c'era acqua potabile.
Acqua potabile dal
rubinetto...a Cuba...?!
Se vogliamo scherzare va
bene tutto ma se si parla seriamente...dai...
Nessuna famiglia sana di
mente dopo il dengue e tutto il resto, beve l'acqua senza bollirla o
senza metterci la pastigliazza di cloro...altro che acqua potabile.
Con Simone siamo rimasti
stupiti dal rapporto 2 su centinaia, tanto che abbiamo deciso di
cestinare ogni richiesta che arrivi direttamente da una cubana (tanto
c'e' sempre un “parente”), mentre prenderemo con le pinze altre
di italiani che si spostano verso Cuba con familion e consorte
cubanita.
Come vedete l'esperienza
che stiamo vivendo e' davvero a 360 gradi, non ci facciamo mancare
proprio nulla.
Ora vediamo come andra'
luglio.
Caracas, grazie allo straordinario lavoro di Madelein Garcia di Telesur la prova della probabile presenza di agenti stranieri nell'organizzazione delle violenze terroriste.
RispondiEliminaScritte in ebraico "io sono qui" come in Siria e Libia identificate dall'intelligence venezuelana.
In un'altra parte del video del servizio completo della giornalista di Telesur, Garcia presenta la testimonianza di un terrorista pentito che conferma la presenza di stranieri durante le violenze.
Il giovane di Altamira che era a comando di una cellula terrorista conferma la presenza di agenti stranieri. "Degli arabi arrivavano ad Altamira e portavano borse e scatole. Poi c'era un traduttore che stava a lato e ci diceva quello che dovevamo fare"
"Ogni giorno ci portavano giubbotti, caschi e ci addestravano militarmente"
"Io ho avuto paura a vederli ad Altamira perché il tutto potrebbe portare ad una guerra".
Nell'ultima parte del servizio, Garcia mostra come i simboli scelti in questa rivolta armata sono simboli medioevali, delle crociate religiose. "Guerrieri di Dio", come si è definito il terrorista Oscar Perez.
Cuando el cubano quiere salir de su rutina, despejar, divertirse, pasar el rato y, además, no tiene dinero, la opción a la mano es irse hasta el parque más cercano y allí, sin muchos requerimientos, formar la rumba. Si ya te fuiste a uno y no hiciste estas cosas te sugerimos que las hagas en cuanto tengas la oportunidad.
RispondiElimina1-Tocar guitarra y cantar, aunque el grupo sea un poco desafinado, lo que vale es recordar viejos temas y bailar con los del momento.
2-Enamorar a la chica de tus sueños. Tal vez no resulte como lo previste, pero hay que intentarlo.
3-Montar bicicleta, patines o patinetas y hacer piruetas. Si no está entrenado no le recomendamos hacerlo, puede perder “alumnos” y no queremos cargar con la responsabilidad.
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4-Arrancarle los pétalos a alguna flor y preguntarse si ¿me quiere o no me quieres? En esos casos no se sabe si sufre más el arranca pétalos o la flor.
5-Limitarse a observar a los que pasan y criticar “unos detallitos”. Eso es de lo más entretenido hasta que deja de pasar gente y la criticadera es dentro del grupo. Ahí te coge el chucho y ayayayyyyyy.
6-Hablar de la serie nacional de béisbol, de los peloteros que se fueron, de los que quedan, del director del equipo Cuba, del de Matanzas y hasta del carga bates.
7-Encontrar rositas de maíz o cucurucho de maní, ese es el sitio preferido por los vendedores de estas chucherías.
8- Si tienes hijos de los que no se cansan llévalos y que corran todo lo que quieran, de seguro esa noche caen redondos a la cama.
9- La actividad que más se practica últimamente en los parques cubanos, es conectarse a Internet para poder comunicarse con sus familiares en el extranjero.
La rumba en un parque puede tener distintos matices, pero lo más importante es que se disfruta a plenitud si tienes un equipo de farra integrado por gente “pobre” pero que le guste la gozadera.
Ciao socio.
RispondiEliminaQualcuno anni fa disse: "A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca". In questo caso non posso che condividere quel pensiero. La cosa strana è che quando "gli scontenti" sono tornati dal caribe, al posto di chiamarci e chiarire il misfatto, non si sono fatti più vivi.
Ti segnalo un articolo a dir poco idiota sul corriere di ieri - http://www.corriere.it/esteri/17_luglio_05/cuba-riaprono-case-dell-amoremotel-ore-tutte-tasche-23858508-60e9-11e7-b845-9e35989ae7e4.shtml - Credo che Sara Gandolfi a Cuba non sia mai stata
Simone M&S
se la simpatica ed informata giornalista conoscesse il fenomeno de los pajusos jajajaja Enrico
EliminaCome la maggior parte dei giornalai che parla di Cuba...
RispondiEliminaQuando sono arrivato all'acqua potabile mi sono quasi ribaltato con la sedia.
RispondiEliminaChe gente spettacolare.
Come dicono da queste parti a contar musse son tutti capaci...
RispondiEliminaQuesta delle case dell'amore e' bellissima. Giuseppe
RispondiEliminaA Tunas appena una ragazza cammina da sola piombano Cabalitos, PNR, DTI.....altro che case dell'amore...
EliminaNel caso in cui il/i cliente/i decida che l'alloggio prenotato non é conforme alle aspettative o a quanto indicato... cosa succede con i soldi (totalmente o parzialmente) già pagati?
RispondiEliminaCarlo
Sul sito M&S spieghiamo piuttosto bene quali possono essere le situazioni che rientrano in questa casistica.
EliminaUn conto e' la mancata partenza per un viaggio, se ne puo' discutere perche' puo' dipendere da mille fattori.
Un altro conto e' il trovare le cose diverse da quelle...vendute ma da noi questo e' davvero raro che capiti.
Un altro e' arrivare e decidere di sana pianta di alzare le tende senza motivi plausibili, senza la famosa giusta causa.
Noi il lavoro lo abbiamo comunque fatto e abbiamo l'obbligo di tutelare gli oltre 150 partner con cui collaboriamo a Cuba.
Il tipo della casa ora si trova 2 cuarti vuoti in pieno luglio, magari ha detto no a tanta gente perche' aveva preso l'impegno con noi.
Il 90% delle case di renta o b&b a Cuba fanno da cagare, togliendo Avana con il Vedado e Miramare,il resto fa schifo, cominciare dei condizionatori
RispondiEliminaAmico anonimo, fai uscire i caimani dalle tasche, spendi 5/10 cuc al giorno in piu' e invece che dentro a dei cessi di casa ti troverai a vivere in ottime location.
RispondiEliminaFidati...fai uscire i caimani...
hola! certo che sono sempre le donne a complicare le situazioni e poi cubane-yuma in quel de la isla, un puto lio. chao Enrico
RispondiEliminaBeh...la mela mica l'ha passata Adamo ad Eva...
EliminaI casini sono iniziati li'....
GIUSTO PER CAPIRCI; RICHIESTE ARRIVATE SOLO IN QUESTA SETTIMANA;
RispondiEliminaBuongiorno, a breve avrò pronta una casa particular all\' Havana a pochi passi dall\' hotel habana libre. Come posso fare per inserire la casa sul vostro sito e quali sono le condizioni? Resto in attesa di un vs. Riscontro in merito. Cordiali saluti. Fausto.
Messaggio: vorremmo inserire un nostro annuncio abbiamo una casa di 3 camere con bagno in havana calle terzeira a entre 88y88a grazie
una CASA PARTICULAR 30 CUC (circa 30 euro) - anche 35 dai...... - un B&B 130 EURO : qui MI DEVONO SAPERE ANCHE TUTTI I DIALETTI . Per quanto riguarda I 5 STELLE e' vero : non sono parificati. Ma ora c'e' il MANSANA : suite da 1000 euro? (dicono....) : POSSIAMO ESSERE CONTENTI
RispondiEliminaLucio Marinatto
Mi riprometto di vedere questo hotel da 1000 CUC a notte...
EliminaStamattina si va a ritirare il rinnovo del permesso di soggiorno della mia compagna. Ci portiamo la bimba. Abbiamo l'appuntamento. Sarà una formalità. Uno dei tanti passaggi che si spera ci porteranno ad avere tutti e 3 la RP a Cuba.
RispondiEliminaIn primis ci hanno messo 48 giorni dalla consegna delle pratiche all'invio del sms di convocazione.
Poi nell'ordine:
- appuntamento alle 9.12. Tale precisissimo orario corrisponde ad un numero come si può scoprire da tabelloni appesi in un angolo di questo stanzone da girone dantesco (chi si lamenta ancora dell'odore che si respira su una guagua a mezzogiorno gli mordo il collo)
- alle 10.40 si scopre che quel numero viaggia a rilento (ne abbiamo ancora 15 davanti) perchè basta mettersi in coda senza rispettare il turno (che ingenuo sono...)
- alle 10.42 siamo in coda. Noto un biglietto appiccicato al muro, scritto a mano, che dice che se non si paga un contributo aggiuntivo da giugno non ti rilasciano una beata fava.
- mi reco alle informazioni. Coda. Confermano. Un ricorso al tar di non so quale organo dello stato ha fatto in modo che lo sgravio sul costo della pratica fatto qualche anno fa non fosse più valido. Da giugno per un permesso di due anni 50€ in più
- mi reco all'ufficio postale che mi indicano per andare a pagare. Moduli finiti.
- vado (sempre a piedi e sotto il sole) ad uno distante quasi un chilometro. I moduli li hanno. Ci sono 40 persone davanti a me.
- nessuno ci capisce un cazzo. Una cinese mi chiede disperata di riempire il bollettino (mi spiace signola non conosco il cinese). Un gruppo di sinti già belli bevuti protesta perchè vuole pagare in contanti con soldi più falsi di quelli del monopoli
- ore 11.30 di nuovo in coda. Gente fuori dalle grazie di dio perchè nessuno li ha informati del costo aggiuntivo (solo quel pezzo di carta scritto in italiano attacato al muro)
- ore 12.10 abbiamo il permesso di soggiorno
W L'ITAGLIA!
Simone M&S
Sembra una barzelletta ma è la tragica realtà.
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