venerdì 18 agosto 2017

GUERRA TIEPIDA

Risultati immagini per TRUMP ORECCHIE

Estados Unidos aclaró hoy que todavía no sabe con seguridad quién fue el responsable de los “incidentes” que el año pasado causaron “síntomas físicos” a varios de sus diplomáticos en Cuba, y que por ese motivo no puede culpar por ahora a “ningún país” por el suceso.
“No sabemos exactamente de dónde salió esto. No podemos culpar a ningún individuo o país por el momento”, dijo la portavoz del Departamento de Estado, Heather Nauert, en una conferencia de prensa.
La portavoz no quiso confirmar los informes de prensa que apuntan a que los diplomáticos estadounidenses fueron víctimas de un “ataque acústico” con “dispositivos de sonido”, que les hizo perder capacidad auditiva, señala una nota de la Agencia EFE.
No podemos confirmar el estado de salud de ningún ciudadano estadounidense, ni dentro ni fuera del país”, subrayó Nauert, y se limitó a repetir que los diplomáticos experimentaron una variedad de síntomas físicos“.
Todo salió a la luz el pasado miércoles cuando la propia Nauret anunció que Estados Unidos exigió el pasado 23 de mayo la salida de dos diplomáticos de la Embajada de Cuba en Washington, en respuesta a lo ocurrido el año pasado a “algunos” funcionarios estadounidenses en la isla.
En una declaración de la Cancillería cubana, el gobierno de la isla dejo saber que jamás ha permitido que el país sea utilizada para acciones contra diplomáticos, y calificó de “injustificada e infundada” la decisión estadounidense de ordenar la salida de dos funcionarios cubanos.
El Ministerio de Exteriores cubano aseguró que, cuando Washington le informó en febrero pasado de los hechos, inició una “investigación exhaustiva, prioritaria y urgente” y reforzó las medidas de seguridad para los diplomáticos de EE.UU.
Agrega la nota, que Nauert confirmó hoy que el Gobierno cubano les “ha proporcionado asistencia en la investigación” sobre lo sucedido y que Washington y La Habana mantienen “contactos regulares” sobre el tema.
----------------------------------------------------------
Avrete letto dei 2 funzionari cubani, dell'ambasciata caraibica in terre confederate, espulsi per rappresaglia da parte dell'amministrazione americana del Trumpo, a seguito delle presunte lesioni all'apparato uditorio patite da 2 addetti all'ambasciata statunitense a La Habana.
Pare che i 2 con l'otite siano stati rimpatriati per accertamenti, per prestare loro i primi soccorsi di fronte a una tragedia umanitaria di cosi' vasta scala...
Dolori alle orecchie......come cazzo avrebbe fatto Le Carre' a farsi una fortuna coi suoi romanzi di spionaggio in questi tempi che sono tutta una barzelletta?
Parlare di guerra fredda mi pare fuori luogo, al limite tiepida...
Credo che per la durata dell'amministrazione del Trumpo vedremo altri episodi simili, assolutamente marginali come sono state marginali le medidas dei mesi scorsi contro Cuba, messe in piedi solamente per compiacere Rubio e la sua gusaneria di Miami.
I presidenti americani.
Fidel si sara' fatto delle grasse risate in quei decenni, diciamo dopo Kennedy, (in quel caso ci fu poco da ridere...) vedendo il livello culturale della sua controparte.
Salvando Carter, che infatti non fu rieletto, si e' trattato di un circo di notevoli dimensioni.
Da Nixon che nascondeva cimici ovunque, a Clinton sempre con la fava di fuori, da Bush padre e le sue armi di distruzioni di massa, a Bush figlio che non sapeva in quale continente fosse l'Afghanistan.
Come dico da sempre, anzi come dicono quelli che hanno studiato, questi presidenti hanno, in realta', governato poco o nulla.
I padri fondatori della nazione Usa, nella loro infinita SAGGEZZA E LUNGIMIRANZA hanno messo in piedi un sistema che impedisca all'idiota di turno di fare troppi danni.
Gli lasciano un po' di mano libera in politica estera, a patto che non ci siano troppi morti a stelle e strisce (Carter cadde per cio' che avvenne nell'ambasciata Usa a Teheran) ma per il resto meno toccano e meglio e'.
L'Obamacare non e' passato perche' Obama fosse un genio, ma semplicemente perche ci si era resi conto che se non si dava qualcosa, il minimissimo sindacale, alla fascia piu' debole di popolazione, sopratutto gli afroamericani, sarebbero successi poi i casini, coi neri in strada a spaccare tutto.
Per la stessa ragione il Trumpo l'ha presa sui denti, un'altra volta, dal congresso nelle settimane scorse.
Nell'intervista rilasciata a Mina' dal Comandante en Jefe per i suoi 90 anni (andatevela a vedere, fate caso all'incredibile lucidita' per un uomo di quell'eta') Fidel racconta che quando fu eletto Reagan lui non lo conosceva.
Il suo entourage gli spiego' che era stato un attore, allora Fidel chiese di vedere un film che avesse avuto il nuovo presidente come protagonista.
Gliene fecero vedere uno dove Ronald inseguiva una scimmia.....Fidel sbarro' gli occhi e chiese “Davvero questo, che insegue il mono e' il nuovo presidente americano? Hay mi madre...” e scoppio' in una sonora risata.
Allo stesso modo al Trumpo permetteranno di tirare qualche bomba in giro, senza fare troppi danni, lui fingera' di prendersela con la Russia, alla quale grazie a misteriosi maneggi deve la sua elezione, ma alla fine non gli sara' permesso di fare troppi casini, anche perche' sembra il nostro Berlusca; ogni volta che apre bocca lo fa per dire una cazzata.
Questa faccenda dei 2 con l'otite e' davvero una barzelletta.
Siamo passati dai 5 imprigionati nelle carceri dell'imperio, a quell'altro tipo americano imprigionato per non si sa bene per che tipo di spionaggio....a questi col cerume nelle orecchie.
Povero Le Carre'.

M&S CASA PARTICULAR HA AGGIUNTO UNA CASA

24 commenti:

  1. Lasciatemi dire che questa storia della rimozione delle statue e dei simboli confederati dagli stati del sud mi sembra una vera porcheria.
    Il tutto per 4 cazzoni che, protetti dal Trumpo, si sono sentiti in dovere di rispoverare vecchie idee oramai sepolte.
    L'idea confederata, nata ufficialmente per motivi sbagliati ma ufficiosamente per ragioni economiche, e' stata un epopea che avrebbe meritato migliore sorte.
    Il destino della Confederazione e dei suoi 11 stati era segnato.
    9 milioni di abitanti delle zone rurali del paese contro quasi 23 milioni delle zone piu' idustrializzate.
    Senza marina, con poche armi e senza neanche le scarpe...
    Eppure se Lee avesse vinto a Gettysburg (ci ando' molto vicino), forse avrebbe potuto trattare con nordisti da posizioni di vantaggio e la guerra non sarebbe durata 4 anni.
    Ricordo che sono morti piu' americani nella guerra di seccessione che in tutte quelle che il paese ha combattuto in tuta la sua storia.
    Abbattere quei simboli vuol dire rinnegare un glorioso pezzo della storia americana.
    Per una volta, la sola, ha ragione il Trumpo.
    I nostri reali hanno fatto schifezze ben peggiori eppure Torino e' piena di loro statue e moltissime vie sono intitolate a principi, baroni, marchesi e duchesse dei Savoia.
    Che ci piaccia o no l'Italia e' passata anche da loro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo pienamente ,più ed oltre che una porcheria un atto di ignoranza storica inaudita,Trump stavolta ha ragione pienamente (mi fa quasi strano scriverlo e pensarlo)
      Andrea M.

      Elimina
  2. TERRORISTI...E PURE LADRI...

    Alti funzionari e dirigenti del Ministerio Público (MP), presumibilmente guidati dal deputato e marito dell’ex procuratrice generale della Repubblica, Germán Ferrer, avevano costituito una rete criminale che estorceva denaro a varie aziende operanti nella ‘Faja Petrolífera del Orinoco’ . Questa rete ha taglieggiato oltre sei milioni di dollari con la minaccia di avviare indagini. secondo le informazioni riferite dal costituente Diosdado Cabello.
    «Dopo le denunce per irregolarità nella ‘Faja Petrolífera del Orinoco’, il presidente Nicolás Maduro ha disposto un'indagine, e nel mezzo a tale indagine hanno (la rete gestita da Ferrer) creato una struttura per le estorsioni. Hanno iniziato a chiamare gli imprenditori effettuando estorsioni per non procedere con le accuse, anche ad alcuni che non avevano nulla a che fare con i casi sotto investigazione. Queste persone (imprenditori) stanno denunciando in questo momento», ha spiegato.
    Cabello, accompagnato da un gruppo di costituenti, ha formalizzato la denuncia presso il Procuratore Generale, Tarek William Saab, a cui ha consegnato i documenti originali che attestano come il deputato Ferrer con Pedro Lupera, procuratore nazionale in attività, e Gioconda González, capo dell'ufficio del ex procuratrice Luisa Ortega, posseggano conti bancari alle Bahamas, individuali e comuni, per più di «Sono sicuro che niente di tutto questo è accaduto senza il consenso dell’ex procuratrice generale Luisa Ortega Díaz. Questa è una rete specializzata, hanno doppio passaporto, si muovono con passaporti falsi. Abbiamo chiesto la privazione della libertà per le persone citate, e nel caso del deputato, la rimozione della sua immunità parlamentare per questi crimini gravi», ha detto Cabello.
    Pochi minuti dopo, in una conferenza stampa presso la sede del MP, il procuratore generale ha spiegato che le prove presentate costituiscono levidenza di un reato in flagranza, con premeditazione, per cui i cittadini accusati dovrebbero essere detenuti durante il processo.
    Per quanto riguarda Ferrer, che è deputato all'Assemblea Nazionale, Saab ha detto il MP ha chiesto alla Corte Suprema di emettere un’ordinanza di custodia, presso la sua residenza e sotto sorveglianza, mentre viene realizzato il procedimento per la rimozione della sua immunità parlamentare.
    Il Procuratore Generale non ha escluso che ci siano altri funzionari, in attività e pensionati, di questa istituzione coinvolti nella questa rete di estorsione, e ha reso noto che dall’insediamento della nova direzione del MP, quattro funzionari sono stati arrestati per corruzione.


    RispondiElimina
  3. Non a caso Fidel è sopravvissuto a una doppia cifra di presidenti americani. Giuseppe

    RispondiElimina
  4. hola! trattasi sempre di cazzate tirate fuori ad arte sulla stampa manipolata ( ovvero tutta quella su tv, radio e web ufficiale) per virare l'attenzione da temi veramente seri ma che alla popolazione fregano poco fino a quando non li subiscono. Nella latrina si è maestri in questo, quest' estate sta andando di moda parlare di pensioni ed immigrati. chao Enrico

    RispondiElimina
  5. Se le faccende di Vacchi finiscono in prima pagina siamo al punto di non ritorno.

    RispondiElimina
  6. AI RAGIONE, BERLUSCA OGNI TANTO SPARAVA QUALCHE CAZZATA MA SICURAMENTE MEGLIO DI QUEI COMUNISTI CHE CON LA SCUSA DELLA CRISI CE LO STANNO METTENDO A SECCO SENZA NEANCHE IL PIACERE DI MENARCELO. IVO

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari nella "AI" mettiamoci anche un H....suona meglio.
      Di comunisti io non ne vedo e sicuramente non li ho votati.
      Diventiamo tutti rivoluzionari a parole quando ci conviene per poi tornare ad essere pecore appena spegnamo il pc.

      Elimina
    2. Ah ah e chi sarebbe il comunista?Gentiloni?ah no scusa forse la Madia(a mio modestissimo avviso sul podio dei ministri più ignoranti ed impreparati di sempre ..e non era impresa facile)o forse Alfano(la mia amata Barcellona colpita a morte ha dovuto sorbirsi pure la sua visita oggi)o forse là Boschi?fanno pena si ma Berlusconi lasciamolo perdere va ,oltre che governare (si fa per dire)malissimo si è e ci ha coperto di ridicolo
      Andrea M.

      Elimina
    3. Lascia stare.
      Due o tre post di cretinate mi arrivano ogni settimana, qualcuno lo posto, altri no sopratutto se sono del tutto fuori contesto.
      Per molti tirare sera e' un problema

      Elimina
  7. La Ortega e' fuggita, col favore delle tenebre, in Colombia col marito e il maltolto.
    Dalla Colombia ha iniziato a tirare merda a Maduro.
    Mi ricorda Benassi che, appena messo piede a Firenze, ha iniziato a sparlare di Sinisa.
    UNO A UNO LI ACCHIAPPIAMO TUTTI!

    RispondiElimina
  8. Lo hanno trovato bocconi, la schiena e il petto colpiti da tre coltellate, la testa avvolta in un sacchetto di plastica, il corpo coperto da un lenzuolo. Era buttato dentro uno stanzino di servizio, nel garage di un condominio, di quelli usati dagli addetti alle pulizie per conservare detersivi e scope.

    La storia e la fine di Massimiliano Bottoni, un italiano in vacanza a Armaçao dos Búzios, nella Regione dei Grandi Laghi, a 180 chilometri nord di Rio, deve ancora essere scritta. Secondo i primi accertamenti svolti dalla polizia, chiamata sul posto da uno degli inquilini del condominio allarmato dalle grida che sentiva in piena notte, l’uomo sarebbe stato ucciso al termine di un festino dove erano state invitate anche delle ragazze. Il delitto sarebbe scattato al termine di una lite nata proprio sul compenso che le prostitute, accompagnate da un altro uomo, avrebbero preteso dall’italiano.

    La lite è sfociata in una rissa che si è poi conclusa con l’accoltellamento. Lo sgabuzzino dove era stato portato il corpo di Bottoni era pieno di sangue e accanto al corpo è stata trovata anche una scure con cui, secondo la polizia, gli assassini avrebbero voluto tagliare il cadavere per poi farlo sparire in qualche discarica.

    La porta dell’appartamento, nel quartiere di Geribá dove si era svolto il festino, era aperta. All’interno c’erano le due valige di Bottoni e il suo passaporto. E’ stato proprio attraverso il documento che si è potuto risalire all’identità della vittima che nel frattempo era stata portata nell’obitorio della cittadina.

    Grazie ad alcune testimonianze, un primo sospettato è stato individuato vicino ad un centro estetico, il Manguinhos Healt Center. Appariva nervoso, aveva un taglio sulla mano e una serie di graffi profondi sulla gamba che tentava di coprire con delle bende. E’ stato fermato. Tramite lui, gli inquirenti sono risaliti ad una donna e ad un altro uomo. Entrambi sono stati arrestati. La prima era una delle ragazze invitate alla festa, il secondo è il proprietario della casa dove si è consumato il delitto.

    Secondo il rapporto preliminare depositato nel 126° distretto della Polizia militare, l’uomo con la ferita alla mano ha sostenuto di essere arrivato nella casa dove si era tenuta la festa quando la vittima era già morta. Si sarebbe limitato a trasportate il cadavere nello scantinato. Ma la sua tesi non ha retto a lungo. Avrebbe
    confessato di aver ucciso l'italiano dopo una lite per un pagamento. L’accetta, sempre secondo le sue confessioni, sarebbe servita a fare a pezzi il cadavere prima di sbarazzarsene. L’uomo era inseguito da due ordini di cattura per reati che la polizia non ha voluto indicare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda Milco,non mi sorprende,io sono stato in Brasile e c'è un ' insicurezza totale anche nei luoghi cosiddetti turistici ,che differenza con Cuba dove con le dovute cautele giro notte e giorno dove e come voglio
      Andrea M.

      Elimina
  9. Cara gioventù si torna a casa.....penultimo rientro....

    RispondiElimina
  10. Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis, Maietta, De Maio, Masina; Poli, Taider, Pulgar; Verdi, Destro, Di Francesco. Allenatore: Donadoni

    Torino (4-2-3-1): Sirigu; Zappacosta, N’Koulou, Moretti, Molinaro; Acquah, Obi; Falque, Ljajic, Berenguer; Belotti. Allenatore: Mihajlovic

    OBIETTIVO SETTIMO POSTO ED EUROPA LEAGUE.

    FORZA VECCHIO CUORE GRANATA!

    RispondiElimina
  11. Le ultime da Cuba sono tantissimi casi del dengue in tutta Cuba più casi di zica, una epidemia di congiuntivi cronica, il regime tace, no si trova collirio zio cagnon, il medico fa la ricetta per collirio in farmacia no ai, si trovano solo farmacie in divisa.
    Zio cagnon

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Solito menagramo di turno,
      Io una situazione così drammatica non la vedo e non ne ho notizie,comunque guarda la TV:in uno dei più grandi ospedali del sud muore un giovane arrivato in codice rosso così per essere stato lasciato o non degnamente atteso per 4ore ,codice rosso ok?e tu racconti di fantasiose pandemie a Cuba e di regime,avessimo Raul qui sai che fine farebbero direttore sanitario e co.?qui c'è De Luca che invece aumenta compensi ai suddetti dirigenti
      Ma per favore
      Andrea M.

      Elimina
    2. C'e' gente che se non riesce a parlare male di Cuba una volta al giorno non riesce a dare un senso alla propria giornata.
      Il bello e' che poi te li ritrovi tutti sull'isola...

      Elimina
  12. Risposte
    1. Dopo tre partite concluse ed un tempo delle altre mi permetto di dire:5 squadre su tutte ,poi Lazio dietrissimo poi un abisso di qualità ,Toro lo sto guardando ma non gioca troppo offensivo?
      Qua con Napoli o altre rischia imbarcate
      Andrea M.
      Buona serata a tutti epidemie di peste in Lombardia ,Maroni tace,ad Esselunga e Careffour non si trova pane
      Andrea M.

      Elimina
    2. Sinisa e' un grande motivatore ma tatticamente e' un pazzo.
      Giocare solo con 2 centrocampisti e' follia ma lui la vede in questo modo.
      Poco bel gioco e tanti assalti all'arma bianca.
      Vedremo alla fine....intanto per ora un pari senza troppe emozioni.

      Elimina
  13. Errore clamoroso ,Vi hanno tolto vittoria,
    peccato,
    Andrea M.

    RispondiElimina