sabato 23 giugno 2018

ESTATE 2018



Contrariamente a quanto affermato da alcuni organi di stampa cubani non e' vero che il turismo sia in crescita nell'isola.
Finito l'effetto Obama siamo in piena contrazione di presenze, questo lo si puo' constatare parlando con qualunque duenas di case de renta, visitando un hotel, girando per le vie de La Habana o verificando quanti posti vuoti ci sono sui voli.
Ci mancava solo la tragedia aerea.
Il turista, sopratutto italiano, quello che un volo interno non lo prenderebbe neanche per scommessa, si e' spaventato vista la gravita' delle notizie che arrivavano dall'isola.
M&S Casa Particular Cuba continua a lavorare discretamente, ma anche lei ha avuto una contrazione delle richieste.
Inutile negarlo.
Sopratutto dopo la tragedia ci sono voluti giorni e giorni perche' tutto tornasse alla normalita'; situazione anche comprensibile ma se si aggiunge cosa a cosa...fanno 2 cose.
Ne vale sempre la pena, resta un divertimento ma, anche in questo caso, i tempi di Obama a La Habana sono lontani.
Comunque l'estate incombe, visto che l'italiano e' abituato a fare le cose all'ultimo momento sicuramente luglio e agosto ci riserveranno buone sorprese.
Il prossimo week end avra' inizio la stagione estiva, daremo animazione a 2 camping e un hotel ad Albenga, in Liguria, per i mesi di luglio e agosto.
Ho ancora alcune cose da risolvere, non e' stato facile trovare i ragazzi, ho visto gente e curriculum poco interessanti, probabilmente e' un lavoro che sta' diventando un po' demode'.
Intanto per le non eccelse motivazioni economiche, quando ero ragazzo partivo e i soldi erano l'ultima cosa ma oggi, viste le difficolta' delle famiglie, il compenso serve per pagare le tasse universitarie quindi sono preferibili lavori meno divertenti ma meglio remunerati come il cameriere.
Sono scelte...che vanno rispettate perche' ognuno conosce le condizioni del proprio borsillo.
Speravo, anche se con una percentuale di successo minima, di riuscire a farmi 10/12 giorni a Cuba a giugno, ovviamente, non ci sono riuscito, troppo lavoro, troppe cose da fare, se ne riparlera' in autunno.
Luglio e agosto animazione e palestra, settembre e ottobre mesi importantissimi a Caselle ma sopratutto e' entrato un nuovo socio in palestra, dovremo seguirlo ed aiutarlo in questo suo nuovo percorso
Uno dei nostri istruttori, un ragazzo giovane che lavora da noi da un anno ha acquistato da me e dal mio socio il 33,3% delle quote.
Ci serviva come il pane un socio operativo, siamo cresciuti in media di oltre il 30% ogni mese da settembre, tanta gente, con la prospettiva che da dopo l'estate aumenti ancora di piu'.
Il ragazzo, ovviamente non si e' presentato solo di bell'aspetto e provate competenze, ma anche con un congruo sacchetto di dobloni...del Papi.
Quindi dobbiamo accompagnarlo in questo percorso di inserimento con un ruolo nuovo, cosa non sempre semplice sopratutto per un ragazzo giovane.
Che estate sara'?
Probabilmente dal punto di vista meteorologico abbastanza instabile, il che per la palestra non e' certo un male, con 40 gradi la gente sparisce.
Per il resto come sempre le nostre spiagge si riempiranno di persone, l'italiano magari fara' il mordi e fuggi ma difficilmente rinuncera' a qualche giorno di battigia, a costo di portarsi il vitello tonnato, l'insalata di riso e il cocomero da casa.
A Cuba ci andra' chi non puo', per motivi di lavoro, permettersi di farlo in altri periodi, spendera' il doppio di volo e servizi e si becchera' un caldo de madre.
Io saro' in giro come sempre, su e giu' fra Valgioie, Caselle e Albenga, en la lucha.
Un'altra estate in trincea, come tante in passato, come a Stalingrado...nessun passo indietro.
Spero che tutti voi, le vostre famiglie la passiate bene....a proposito....che progetti avete?

22 commenti:

  1. Chi legge il blog sa bene che non ho particolare simpatia per Salvini.
    E' uno dei tanti parassiti che manteniamo che, oggi, si ritrova con un po' di potere per le mani.
    Pero' su una cosa devo dargli ragione.
    Saviano.
    Intanto il tipo parla male di Cuba, quindi e' gia' nella lista nera.
    Poi sono 11 anni che lo stato, quindi noi, gli paga la scorta.
    Il tizio anglo indiano che si decco' una "condanna islamica" per i suoi versetti satanici vive sotto protezione molto schiscio, si fa vedere in giro poco o niente e si limita a scrivere libri.
    In nostro eroe e' un giorno si ed uno anche, prezzolato, in qualche trasmissione televisiva.
    E' ovunque.
    Quale danno vero ha fatto alla camorra visto che i suoi personaggi sono diventati idoli per i ragazzini napoletani?
    Con tutto il grano che guadagna non puo' pagarsi una vigilanza privata senza essere sulle croste di tutti noi?
    Tanto se la camorra voleva farlo fuori...parleremo di lui al passato questo e' sicuro.

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  2. L'Argentina ha preso una scoppola senza precedenti, guidata in panchina da un cranioleso e con un capitano a cui della albiceleste non frega nulla.
    Male anche il Brasile che ci ha messo 94 minuti per piegare il Costarica.
    Ora vedremo se i tedeschi sapranno riscattarsi....mai darli per morti quelli.
    Bene senza esagerare la Francia, molto bene la Croazia ma di grandi partite se ne vedono davvero poche.
    Cristiano e' il solo vero fuoriclasse finora visto a questi mondiali, il solo che faccia davvero la differenza.

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  3. Il turismo italiano verso cuba ha avuto un calo drastico, tira bene la Francia, Germania, Spagna, Italia no.
    A l Avana hanno diminuito i prezzi però le macchine a noleggio statali hanno costi fuori di testa, hotel vuoti ho chiusi, case a Miramar con piscina 25 cuc ci sono 5 giorni mi avevano sparato 50 al giorno con 25 al giorno quasi mi mettevano il tappeto verde hahaha ciao Massimiliano havanero

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    1. E' una cosa che cerchiamo di spiegare alle case con cui collaboriamo, meglio riempirle a 30 che rimanere vuoti a 50.
      Il problema non si pone per le case di lusso, quelle da 80/150 cuc al giorno, quel tipo di clientela se ne fotte della crisi.
      Se gli propongo case da 50 cuc mi dicono che non sono interessati.

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    2. Dopo il boom di Obama si parlava di Cuba ovunque, adesso si è sgonfiato tutto, non dico che Cuba stia passando di moda, ma poco ci manca....dopo che ci sei andato una volta chi ha famiglia non ci torna più, perchè i prezzi sono alti e i servizi offerti per il prezzo che paghi sono prossimi allo zero. Chi ha famiglia o chi fa vacanze di coppia, preferisce cambiare meta ogni anno, e non lo condanno di sicuro.

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    3. Non tutti sono come noi.
      Normalmente la gente va in un luogo per una vacanza e poi, in quella successiva, si dirige verso altri luoghi.
      Ora Cuba non e' piu' di moda, finito l'effetto Obama e pensionati i Castro e' tornato ad essere un paese...normale.

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  4. Andiamo anche incontro a periodi dove i voli non sono particolarmente convenienti. Giuseppe

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    1. Comunque meno di un tempo....oggi ad agosto si vola a 7/800 euro e poi chi va ad agosto e' perche' non puo' farlo in altri periodi.

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    2. Se compri il volo in anticipo di mesi ad agosto voli anche a 600 euro...io già preso per settembre 504 euro (+ 45 di maleta, 549 euro con Iberia, che è un gran bel volare)

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    3. Sto monitorando i voli....per ora ancora nulla di interessante....preferisco, se posso, voli che arrivino a La Habana non troppo tardi...visto che poi mi sposto verso oriente.

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    4. Se becchi il prezzo giusto c'è un volo di KLM che arriva alle 14 mi sembra.

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  5. Ciao Milco, per quanto mi riguarda d'estate si sta bene anche qua.
    Sto valutando di ripartire a fine estate .. vamos a ver. Roberto.

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  6. Ma si anche in Piemonte in estate non si sta male.
    Infatti vado in Liguria... :-)

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    1. Infatti anche per questo da 10 anni che vado a Cuba non ci ho mai passato un estate...Cuba è bella quando in estate è inverno, ma se permettete con tutto il rispetto per Cuba, preferisco l'estate italiana a quella cubana.

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    2. Anche perche' a luglio, agosto e settembre fa un caldo de madre....

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  7. Trentotto milioni e mezzo di italiani hanno deciso di andare in vacanza nell’estate 2018 con un leggero aumento dell’1% rispetto allo scorso anno e un trend positivo che è in atto dal 2015. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ divulgata nel primo weekend dopo l’inizio dell’estate, dalla quale si evidenzia che la durata media della vacanza è 11,3 giornate rispetto a 11,2 giornate dello scorso anno. «A guidare la scelta della vacanza per la metà degli italiani (50%) quest’anno è - sottolinea la Coldiretti in un comunicato - la voglia di relax e benessere, seguita dagli interessi naturalistici e da quelli culturali».
    L’88% resta in Italia
    In ogni caso si rafforza la tendenza a preferire l’Italia che, continua la Coldiretti, è scelta come meta dal 88% degli italiani mentre il mese di agosto è il mese più gettonato per le partenze con il 55%”. Se è il mare a fare la parte del leone per più di 6 italiani su 10 (62%), al secondo posto, precisa la Coldiretti, «si classificano le città d’arte a pari merito con parchi, oasi, riserve e la campagna, seguiti dalla montagna».
    Dove si alloggia
    Il 60% degli italiani in viaggio, secondo dati Coldiretti, ha scelto di alloggiare in case di proprietà, di parenti e amici o in affitto ma nella classifica delle preferenze ci sono nell’ordine anche alberghi, bed and breakfast, villaggi turistici e gli agriturismi che fanno segnare un aumento rispetto allo scorso anno anche grazie alla qualificazione e diversificazione dell’offerta ma anche all’ottimo rapporto tra prezzi/qualità con la scelta che avviene sempre più di frequente attraverso siti come www.campagnamica.it. Oltre 1/3 (35%) del budget della vacanza è destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche, Un valore che - precisa la Coldiretti - supera abbondantemente quello per l’alloggio con il cibo che - rileva la Coldiretti - è insieme alla cultura il vero valore aggiunto della vacanza Made in Italy.
    I souvenir alimentari
    «Indipendentemente dalla destinazione è infatti diventato immancabile - continua Coldiretti - il souvenir alimentare delle vacanze con 7 turisti su 10 (71%) nel Belpaese che hanno deciso per il 2018 di visitare frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori e ottimizzare il rapporto prezzo/qualità». L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze è una tendenza in rapido sviluppo favorita, sottolinea la Coldiretti, «dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica, feste e sagre di ogni tipo».
    «Rivolgersi direttamente al produttore è anche una occasione per conoscere non solo il prodotto, ma anche la storia, la cultura e le tradizione che racchiude dalla voce di chi ha contribuito a conservare un patrimonio che spesso non ha nulla da invidiare alle bellezze artistiche e naturali del territorio nazionale», afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nell’evidenziare che «in molti casi la vendita è accompagnata anche dalla possibilità di assaggi e degustazioni “guidate”, che consentono di fare una scelta consapevole difficilmente possibili altrove, ma anche di verificare personalmente i processi produttivi in un ambiente naturale tipico della campagna».

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  8. Diciamo anche che un certo ritorno alla vacanza casalinga e' anche dovuto al crollo del turismo in nord Africa.
    Per anni Egitto e Tunisia sono state mete molto ambite per il basso costo e le poche ore di volo oltre per il mare e la bellezza di alcuni luoghi.
    Lavorai 7 mesi come Capo Villaggio a Sharm ed era, nel 2000, pieno di italiani.
    Col terrorismo queste destinazioni sono letteralmente crollate, almeno per il turismo nostrano.

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  9. Questa estate me la passo come sempre a lavorare, per scelta, non vado mai a Cuba in estate per il troppo caldo e il caos, mercoledi arriva la novia a Malpensa, starà con me luglio e agosto, poi i primi di settembre la riaccompagno a Cuba, e mi faccio due settimane di vacanze anche io, già preso il volo, visa e seguro, non mi resta che aspettare il giorno della partenza, e nel frattempo lavorare, mentre la maggior parte vanno a gozar e godersi l'estate.

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    1. Auguroni per l'invito.
      Non mi parlare di estate lavorativa...non so neanche da che parte iniziare.

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    2. Sei in buona compagnia amico :-)

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  10. hola! si l'effetto obama è passato, ma chi non ha interesse particolare non tende a ripetere una meta, certo noi siamo casi a parte jajajja chao Enrico

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