lunedì 11 giugno 2018

INVITO



Pare che gli inviti alle cubane stiano tornando di moda dopo un periodo in cui, anche per le restrizioni delle concessioni di visti da parte della nostra ambasciata a La Habana, sembrava che fossero diventati un po' demode'.
Ne ho fatti un paio, oltre 10 anni fa, non conosco le nuove normative per richiederlo, anche se credo non siano cosi' differenti da quelle di quei tempi.
Di buono, da parte di Cuba c'e' che ora i passaporti vengono concessi in tempi decenti e che e' sparita la carta blanca mentre, come dicevo di non buono, da parte dell'Italia c'e' che abbiamo chiuso un po' il rubinetto delle concessioni, temo che con questo governo lo chiuderemo ancora di piu'.
Un invito puo' avere differenti significati.
Il primo che feci fu per regalare una vacanza ad un'amica, avevo davanti un estate in giro per l'Italia per lavoro, mi piacque farlo con una bella cubana accanto.
Il secondo celava qualche aspettativa in piu', duro' non i 3 mesi canonici ma quasi un anno e si concluse con...un nulla di fatto.
Con entrambe sono sinceri abbracci quando ci si incontra a Tunas, malgrado sia passato tanto tempo.
Un invito puo' essere anche un tentativo di vedere come potrebbero eventualmente funzionare le cose qualora si decidesse di fare sul serio, molti di voi sono felicemente sposati, con tanto di prole, con la cubanita con cui, suppongo, abbiate deciso di fare sul serio proprio dopo i 3 mesi canonici di invito.
La speranza e' che in quei 3 mesi si riesca a capire se la persona e' quella giusta, si ambienti a vivere in un sistema lontano anni luce dal suo, si abitui al clima, al cibo, alla nostra vita.
Dopo i 3 mesi si tirano le somme e si decide il da farsi.
Sono sufficienti 3 mesi per capire chi si ha davanti?
Ovviamente no.
In 3 mesi, possono tranquillamente nascondere la rumenta sotto il tappeto, aguantare tutto in funzione del...traguardo finale.
Parliamoci chiaro, il 90% delle unioni miste non ha funzionato, le ragioni possono essere migliaia e non e' questo il post in cui trattarle.
Dipende poi anche da chi invita.
Dico da lustri che se l'invitante la figa l'ha sempre solo vista in fotografia, non ha la conoscenza di quell'universo femminile cosi' complicato, pensa che “tirarle fuori dalla merda” (dice lui) sia sufficiente per guadagnarsi eterna riconoscenza, allora l'epilogo della storia e' gia scritto nel prologo.
Se lei non e' in grado di capire (o l'invitante non e' in grado di farle capire) che a Cuba siamo dei sereni vacanzieri, mentre in Italia dei preoccupati cittadini che, faticosamente, ogni giorno cercano di sbarcare il lunario, allora meglio lasciarla a casa.
Ci sono poi le differenze di eta' che contano, se ballano 30 anni e' difficile che le cose si mettano a posto...al di la' di tutto...di cosa parli con lei la sera?
Personalmente ritengo che ci debbano essere dei requisiti minimi da parte dell'invitante per lanciarsi in una simile avventura.
Buona situazione economica, tempo da dedicarle, casa indipendente, un minimo di vita sociale da condividere ecc.
Se la si lascia sola dalle 7 del mattino alle 8 di sera oppure, peggio ancora, a casa con mamma' (che ovviamente la vedra' un po' come i francesi vedevano gli occupanti nazisti), se bisogna tirare il centesimo per arrivare a fine mese, se anche il fine settimana lo si passa a casa allora come si puo' pensare che una cubanita piena di vita non possa sfiorire?
Poi occorre vedere se si occupa di tenere pulita casa, se impara a muoversi in giro in modo autonomo, se apprende almeno i rudimenti della nostra lingua.
Ovviamente meglio invitarla in estate, anche per questioni di abbigliamento, meglio se si vive al sud Italia dove il clima ed alcuni stili di vita sono piu' simili a quelli cubani, meglio se non frequenta cubane che, pur essendo qua' da tempo, non hanno combinato nulla e sono perennemente alla ricerca di qualcuno che paghi la cuenta.
Tanti fatti, troppe aspettative, al final vivetela e fatela vivere come fosse una lunga vacanza, poi se sono rose....fioriranno.

27 commenti:

  1. Dopo oltre 50 anni, le relazioni tra Cuba e la Repubblica araba siriana sono sempre più strette, all'insegna della lotta all'imperialismo, contro le ingerenze esterne e per l'autodeterminazione dei popoli.
    José Ramón, capo delle relazioni internazionali per il comitato centrale del Partito comunista di Cuba, ha ribadito la posizione di Cuba a sostegno della Siria in tutti i settori, in particolare nella sua lotta contro il terrorismo.
    Durante un incontro tenutosi con il ministro delle informazioni siriane Imad Sara, Ramón ha elogiato i sacrifici offerti dai soldati dell'esercito siriano e i loro atti eroici contro il terrorismo.
    Da parte sua, il ministro Sara ha sottolineato che le vittorie consecutive dell'esercito siriano contro il terrorismo e i suoi sponsor, hanno aperto la strada per l'inizio del processo di ricostruzione e l'impulso del processo politico.
    Ha notato che i media nazionali hanno affrontato la guerra mediatica lanciata contro il paese impedendo di raggiungere i suoi obiettivi.

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  2. La descrizione fatta ai carabinieri di quanto avvenuto mercoledì sera nel cieli piemontesi ha del surreale. Si segnala infatti inorno alle 23 un "oggetto volante non identificato emanante forte bagliore che, dopo aver sorvolato il centro abitato di Corio, si allontanava repentinamente alla vista di due aerei verosimilmente militari". Ora, che cosa fosse l'ipotetico "ufo" che emanava un forte bagliore non è possibile ricostruirlo.
    Sulla presenza dei due caccia, invece, nonostante non risultino passaggi nello spazio aereo del Torinese di voli aerei militari, vi sono numerose testimonianze raccolte nelle valli di Lanzo: persone che raccontano di aver sentito il fragore dei motori e visto anche il colore rosso dei reattori che spiccava nel buio della notte, mentre un cittadino di San Francesco al Campo ipotizza che i due aerei siano partiti da Caselle, avendo sentito quel rumore a un'ora anomala.
    Proprio per fare chiarezza sul mistero, la deputata Pd Francesca Bonomo e il senatore Pd Mauro Marino hanno annunciato un’interrogazione parlamentare.

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  3. Sono d'accordo con te, in soli tre mesi e' difficile vedere se la cubanita si adattera' alla vita in Italia. Io sono stato molto fortunato, siamo sposati da 12 anni con due mulattini!! Pero' i requisiti minimi sono quelli che hai elencato: casa indipendente, buona disponibita' de dinero (comunque mia moglie ha un lavoro fisso da quando e' arrivata), nel mio caso mare a 100 metri da casa, 8 anni di differenza. In ogni caso quando si fanno scelte per amore si cammina su una fune senza la rete sotto....io l'ho fatto e per ora mi e' andata bene!!

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    1. Beh...direi che tu i requisiti per fare bene li avevi tutti.
      Poi, come in ogni cosa della vita, ci vuole anche un po' di...culo.

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  4. Non ti preoccupare che con Salvini torneranno ad essere più selettivi nelle interviste. Un caro saluto. P68

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    1. Abbiamo un numero tot di richieste da accettare, e' la politica dei flussi migratori.
      Un tot all'anno e un tot al mese, i tagli li hanno gia' fatti in passato, non so se ne faremo altri.

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  5. Credo che una bella vacanza sia piu' che sufficiente. Giuseppe

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    1. Per me e' un discorso chiuso, ma se mai dovessi riaprirlo sarebbe esattamente per una vacanza, nada mas.

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  6. Io di inviti non ne farei piu', venderei casa e tutte le proprieta' y me voy pa Cuba!!!!

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    1. Un tempo non lo avrei detto ma ti confesso....che il pensiero mi e' arrivato...

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  7. Al di la dei 3 mesi, che comunque un minimo aiuta, la cosa secondo me più difficile è l'adattamento socio culturale che la ns compagna deve avere qui. Parlo di non avere più amici, parenti, famiglia ed atmosfera/abitudini di casa a fianco.. cosa che i soldi difficilmente possono comprare. Io ho una relazione da 4 anni con una ragazza sudamericana (non cubana) e per quanto io non abbia problemi né economici né a trovarle un possibile lavoro, sto cercando di progettare qualcosa che faccia da ponte tra i due paesi che garantisca una minima entrata e magari qualche viaggio da una parte all'altra dell'oceano in più. Mat.

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    1. Venire a vivere in un luogo in cui a nessuno frega un cazzo di nessuno non e' mai facile, sopratutto se arrivi da paesi dove il concetto di famiglia e' molto forte.

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  8. Sono completamente d'accordo con quanto hai scritto Milco.
    Anche io anni fa feci un invito che non andò neppure male.
    Ora per l'invito Cuba non chiede nulla.
    A proposito dell'invito: sembra che da qualche mese sia quasi impossibile prenotare online nel sito dell'ambasciata italiana la data per l'intervista.
    Pare che cmq ci sia la possibilità di risolvere il problema ..
    Bellissimo il video di Brignano. Roberto.

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    1. Ai miei tempi feci tutto via mail, mi proposero una data lontana per l'intervista e riusci' a farla cambiare.

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  9. hola! solo una volta ho pensato seriamente ad invitare una cubana era il 2010 poi nulla di fatto perchè ragionando bene se vuoi vivere la cosa come pura gozadera non sarebbe stato possibile qui visto che di tempo libero se ne ha sempre poco e poi vivo a bs ossia ambiente veramente triste. Quindi l'ideale , se cuba fosse un paese normale, sarebbe passare sulla isla i classici 3 mesi con la prediletta del momento. Sarebbe come prolungare la vacanza. chao Enrico

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    1. Le cose, una volta la fanciulla sul nostro suolo cambiano e di molto.
      10 mesi mi sono baStati....come disse Duran...NO MAS!

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  10. Con una cubana , la stessa , c'ho fatto 2 figli , uno di 25 e l'altro di 17 anni . Un matrimonio già di per se è una complicazione ( il mio primo , con una italiana , è andato a ramengo quasi subito ) e per il secondo , vista l'esperienza passata , c'ho pensato più di 20 anni...si cerca di ponderare e non si sa mai se fai bene o fai male.
    Questo a prescindere : se ti metti con una cubana , una italiana o una eschimese è lo stesso..

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    1. Tio Gigi sono d'accordo che sia con la ragazza vicina di casa che con una persona conosciuta oltreoceano le cose possano andare bene o male, ma con persone di diversa nazione e cultura la vedo oggettivamente più difficile, gli equilibri da trovare sono più complessi (ma non impossibili, ed il tuo caso per il quale ti faccio i miei complimenti lo dimostra). Mat.

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    2. Vero ma io gli autentici bagni di sangue li ho visti a seguito di divorzi con la ragazza della porta accanto, non con la cubana.

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  11. Se ti innamori davvero tre mesi non bastano!!! Io non avrei avuto problemi a passare tre mesi all'anno a Cuba ma il problema è che con la tua donna ci vuoi passare ogni secondo!! C'est l'amour

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    1. Innamorarsi....e' per i poeti o per Cristiamo Malgioglio...:-)

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  12. Mah sono pazzi invitarle, le maggior parte si trasformano in una tigre hahaha Roberto

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  13. Salvini giurava sul rosario e sul Vangelo, Di Maio baciava l’ampolla di San Gennaro, Conte è devoto di Padre Pio.
    Pedro Sanchez invece è manifestamente ateo.
    No, così... Giusto per dire dell’insondabile mistero della carità cristiana.
    (Gianmarco Bachi)

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  14. l'invito serve ben poco....difficile conoscere bene una cubana ma se non hai la capacità di conoscerla almeno un poco prima difficile che nei tre mesi possa conoscerla di piu....io vado a fiuto ho fatto 2 inviti a distanza di 13 anni uno dall'altro che poi ho sposato...un matrimonio è durato 11 anni e nessun bagno di sangue...anzi alla fine tutto sommato sono andato in pari e usando casa sua da qui a qualche anno vado in +.....l'attuale a novembre sono 3, nos llevamos 26 anni di differenza ma non li sentiamo, carattere molto migliore della pantera nera di prima....direi rilassante..prima di sposarla mi sono fatto tante domande ma poi ho pensato di godermi il presente...ed è un bel presente...del futur non c'è certezza

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  15. Sicuro!
    Lo stesso discorso riguardo alla casa che ho fatto io, alla fine me la sto godendo alla grande con serenita' e senza ningun bicho ariba.

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