mercoledì 1 agosto 2018

AGOSTO



Risultati immagini per agosto

Siamo al giro di boa di questi due mesi di profonda estate.
E' terminato luglio,siamo entrati in agosto, un agosto che se da un lato ci regala del gran caldo, dall'altro non ci fa mancare la pioggia.
L'altra sera ero ad Albenga ed e' venuto giu' il finimondo.
Com'e' per ora questa estate 2018?
Per quanto riguarda il ginnasyo non ho mai visto cosi' tanta gente durante questo periodo negli ultimi 30 anni, non so se per motivi economici, per le vacanze mordi e fuggi o per denaro stanziato altrove ma la gente e' ancora tutta in citta'.
Stiamo forse tornando alle vacanze in agosto inoltrato come succedeva a Torino quando chiudeva la Fiat.
Per noi va piu' che bene stiamo facendo numeri che, francamente, non ci aspettavamo quindi ben vengano le estati piovose e fresche.
Eppure agosto e' il mese dove tutto e' piu' caro, sarebbe meglio fare scelte differenti, il problema e' che con questi lavori del cazzo interinali o cose simili, la gente o non ha le ferie o le deve fare ad agosto quando magari la ditta o la fabbrica chiudono per 1o 2 settimane.
Noi siamo aperti, con orario ridotto anche ad agosto e c'e' molta gente che ci ha garantito la presenza...visto che non ha in programma di muoversi.
In Liguria, dove ho i ragazzi all'opera, pochissima gente in settimana mentre nei week end le cose vanno decisamente meglio, probabilmente siamo davvero tornati al mordi e fuggi.
C'e' anche da dire che se chiedi dai 25 ai 50 euro al giorno per 2 cazzo di sdrai ed un ombrellone allora e' chiaro che rimani vuoto, o quasi.
Anche lasciare roulotte o camper in campeggio per tutto l'anno e' diventato un bel costo, andiamo dai 2500 euro ai 4000 ed anche oltre, per me una follia.
Comunque in linea di massima tutto bene anche se i rompimenti di coglioni sono sempre in agguato, normale quando gestisci piu' cose.
 A fare un cazzo non si rischia mai nulla...
Per quanto riguarda Cuba, l'altro giorno mi ha chiamato preoccupatissimo un mio vecchio conterraneo ultrasessantenne che ogni tanto incrocio in giro per Tunas.
Mi chiedeva se avevo notizie fresche, e' inquieto per il fatto che le duenas hanno dato un pesante giro di vite al discorso fanciulle e puntature.
Muovendomi oramai da anni in modo completamente differente ed autonomo non ho saputo dirgli se la situazione, in questa estate, sia davvero peggiorata o no.
So che ogni 20 giorni c'e' una riunione dove qualcuno che conta ripete ai duenos e alle duenas che in caso di gestione “allegra” della renta non c'e' piu' solo la perdita della casa, che sarebbe gia' tanta roba, ma si finisce ospiti delle case circondariali cubane senza neanche passare dal Via.
Di conseguenza perche' queste devono rischiare proprieta' e ghirba per far trombare il temba di turno?
Altro discorso antico ma che e' stato riportato alla luce nelle ultime riunioni; LE FOTOGRAFIE.
Personalmente non so, non riesco a capire perche' ci sia gente che si diverte a scattare fotografie nude alle fanciulle, o meglio immagino la “goduria” nel fare vedere le foto agli “amici” durante gli apericena nel bar in piazza di qualche paesino della bergamasca del bresciano o del torinese, ma davvero siamo al di fuori di ogni ordine delle cose.
Bene, e' stato intimato alle duenas di “istruire” le fanciulle a non farsi fotografare dal fenomeno di turno, tanto oramai il trucco della doppia sim lo conoscono gia' dalle primarie, anche in questo caso sono state minacciate pesanti multe e sanzioni.
Insomma anche in questa estate non pare che ci siano state inversioni di tendenza, per quanto riguarda l'atteggiamento delle autorita' nei confronti di un certo tipo di turismo.
Hanno ragione, torto, fanno bene, male, perdono turisti, cambiano turismo ecc...ognuno di noi e' libero di pensarla come gli pare tanto, come sempre, ogni testa e' sempre il solito piccolo mondo.
A Tunas il solito agosto, la citta' che si svuota e le spiagge di Puerto Padre che si riempiono.
Buon agosto a tutti.


19 commenti:

  1. Oggi andrà in scena Torino-Chapecoense, match valido per la Sportpesa Cup. Presso la sala Conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, è in corso l’incontro per i media con il Direttore Generale Antonio Comi, il Presidente della Chapecoense Plinio De nes Filho, il calciatore Gleison Bremer e Alan Ruschel, capitano della Chapecoense e unico giocatore in attività sopravvissuto
    Prende la parola Antonio Comi. “Tutto è partito circa un anno fa, quando la Chapecoense arrivò a Roma per un’amichevole. Da lì, grazie alla disponibilità dei due presidenti, è nata l’idea di giocare un’amichevole qui per sostenere una società che ha avuto un problema enorme. Siamo stati anche noi toccati in passato da una sciagura simile e diverse società ci sostennero, come il River Plate. Oggi siamo orgogliosi di poter fare lo stesso con la Chapecoense”.
    Ora prende la parola Plinio, il presidente della Chapecoense. “Buonasera a tutti”, esordisce in italiano. “Ringrazio i giornalisti qui presenti, i miei amici Comi e Barile e tutti i tifosi del Torino”. Prosegue in portoghese: “La Chapecoense nasce nello stato di Santa Catarina, dove si trovano molti discendenti di immigrati italiani, soprattutto veneti. L’incontro di Roma è stato emozionante, da lì è nata l’idea di omaggiare i caduti nostri e del Torino. Il 4 maggio 1949 avevo solo quattro anni. Solo crescendo ho capito cosa significava quella tragedia. Sono stati mio padre e mio nonno a raccontargli la storia del Torino”. Continua, Plinio, passando a parlare della tragedia del 28 novembre 2016: “Molto spesso crediamo che le cose non possano accadere a noi, poi invece accadono e non sappiamo come reagire. E’ la parte spirituale della nostra esistenza che ci fa andare avanti. Sono contento di essere qui per questa amichevole, è un momento simbolico di sopravvivenza nonostante le tragedie. Infine, saluto Gleison Bremer, qui presente: deve essere contento di essere qui al Torino, è tra ottime persone”.
    Prende poi la parola Alan Ruschel: “Sono qui a fare ciò che amo fare, sono molto felice. Onorato di essere qui per giocare questa amichevole che rinsalda il legame tra due club uniti nel profondo”.
    Torna a parlare il presidente: “Nella tragedia ho perso tanti amici. E’ stato un evento che ha segnato la mia vita. Difficile pensare che da un giorno all’altro non si ha più una squadra. Sono sopravvissute quattro persone all’incidente aereo. Tra cui Alan: il suo esempio è stato fondamentale perchè nonostante i traumi che ha avuti è riuscito a raggiungere un alto livello professionistico. Nel 2017 abbiamo ottenuto grandi affermazioni. Abbiamo fatto il giro del mondo, giocando in tanti paesi. Siamo arrivati tra le venti migliori squadre del Brasile posizionandoci all’ottavo posto”. “La forza viene dall’anima”, continua Ruschel. “Dio mi ha dato una seconda chance di giocare a pallone. Quando sono uscito dall’ospedale volevo trovare un modo per confortare le famiglie dei miei amici. Quale modo migliore per farlo rispetto al tornare in campo? Quindi dopo otto mesi di riabilitazione ho mantenuto la promessa con Dio, continuando a giocare a pallone in memoria dei miei amici”.
    Pensate di invitare il Torino in futuro per una amichevole? “Sì, ci pensiamo. Ne abbiamo già parlato, sarei super onorato di accogliere il Toro nel nostro nuovo stadio. In questo momento ci sono dei lavori in corso, in otto-nove mesi potrebbe essere pronto. Ringrazio il presidente Cairo, che ho incontrato a Milano quest’anno. In quell’occasione abbiamo parlato anche di una seconda partita”.
    Per la Chapecoense si avvicina una partita di Copa do Brasil. Domani ci sarà turn-over? “La federazione ha anticipato la partita con il Corinthians, quindi domani ci presentiamo con una squadra mista. Ma sono giocatori che comunque hanno giocato tante partite, e ci sono i giovani che saranno il nostro futuro. Domani è un match di solidarietà: chi scenderà in campo farà capire al tifoso che rappresenteranno al meglio la loro maglia e la loro passione per il gioco”.

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  2. È stata chiesta l’archiviazione nei confronti del noto regista cinematografico, Fausto Brizzi, accusato di violenza sessuale per tre diversi episodi. Secondo la procura di Roma, che aveva iscritto Brizzi sul registro degli indagati dopo la denuncia delle tre attrici, il regista non ha commesso alcun reato. Brizzi è stato interrogato a aprile scorso dal procuratore aggiunto Maria Monteleone e dal pm Pantaleo Polifemo che, a distanza di tre mesi, hanno deciso di chiedere l’archiviazione con la formula di «il fatto non sussiste». Delle tre querele arrivate a piazzale Clodio, tra l’altro, solamente una sarebbe stata utilizzabile perché le altre due erano giunte nelle mani dei pm fuori tempo massimo.
    Nei reati di natura sessuale, infatti, si può procedere solamente per fatti risalenti a sei mesi prima della denuncia. E sembra essere proprio questo il caso dell’ultima querela arrivata ai magistrati romani. La terza ragazza aveva, infatti, denunciato rapporti avuti da agosto in poi fino almeno ai primi di novembre.
    Il caso era esploso nei mesi scorsi, a pochissima distanza dalla vicenda di Harvey Weinsten che ha ribaltato Hollywood, quando Dino Giarrusso, ex inviato dei «Le Iene» e oggi in forza al Movimento 5 Stelle, intervistò alcune attrici che raccontavano di scene in parte simili, avvenute in un appartamento nel quartiere romano di San Lorenzo. Le ragazze, spiegava Giarrusso, «non si conoscono tra loro».
    Inizialmente il nome di Brizzi non viene rivelato. In tv si parla genericamente di un «regista di poco più di 40 anni». Poi lo scandalo viene reso pubblico: l’11 novembre 2017, a parlare del regista sono «Il Corriere della Sera» e «Il Messaggero» spiegando che «il suo nome era circolato sui social network poche ore dopo la denuncia pubblica di alcune attrici». La Warner Bros ha fatto sparire il nome del regista, per quanto possibile, dal film Poveri ma bellissimi uscito a Natale.

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  3. Fare le foto? Sono tutti fuori di testa. Giuseppe

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  4. Per i turisti credo anche che sia normale fare delle foto e tenersele per ricordo.
    Per chi la papaya la vede una volta l'anno e a 9000 Km, è comprensibile.

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  5. Foto di nudo?
    Sara anche comprensibile ma i rischi sono tutti della fanciulla.
    Poi ognuno fa come crede.

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    1. Anche i cubani ne hanno i telefoni pieni.
      Ma pure qui da noi è usanza più comune di quanto possa pensare.

      Personalmente preferisco vederla dal vivo, ma io sono old school.

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    2. Mah...alla fine lo facciamo per il nostro piacere o per fare fighi davanti al prosecco nel bar del paese?
      Ad ognuno la giusta risposta.
      Alle duenas e' stato detto di avvisare le ragazze di non farsi fare foto, mi sembra una cosa difficilmente attuabile ma...siamo a Cuba.

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    3. Credo che sia una forma di voyeurismo/esibizionismo intrinseca nella nostra natura ma che, stringi stringi, sia per fare i fighi con quelli del bar, o col nostro ego.

      Ma anche un appiglio per chi, per andare a mignotte, si fa 9000Km

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    4. A un mio conoscente spagnolo hanno pinzato la sim all'uscita dal paese.
      Foto di una specie di orgia.
      Lui 2 anni senza poter mettere piede a Cuba, un paio di fanciulle al gabbio e il prosineta...sparito dalla circolazione.

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  6. La bozza della nuova costituzione, che andà al voto popolare nei prossimi mesi, è scaricabile qui:
    https://bit.ly/2AtxLoW

    A Cuba si trova in tutti i Correos al prezzo di 1 CUP

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  7. Se qualche nostro imbrattafogli ci avesse buttato un occhio non avremo letto tante cazzate.

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    1. Io me la sto leggendo, con calma, da ieri.
      E ti devo dire che tanto male non è. Allo stato attuale la voterei.

      Notizia flash:
      3 settimane per rifare un passaporto al consolato cubano di Roma. E' record mondiale!
      La volta scorsa sono passati 90 giorni.

      Non accettano più contanti.

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    2. Probabilmente finivano nelle tasche sbagliate... :-)

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  8. hola! molti dimenticano spesso di stare a Cuba dove tutto si può e non può fare...Giro di vite sulle case continua anche in zona capital. O ci si sa muovere con discrezione oppure ad oggi non è il posto giusto per fare il picaflor. Mi dicono che anche quest'anno se descongela .chao Enrico

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  9. Il picaflor si può ancora fare ma a certe condizioni.

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  10. Toro_Chapa 2-0
    Ma hanno vinto tutti sopratutto ha vinto lo sport.

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  11. Tre anni fa, in partenza dall'Havana, pur con moglie e figlia al seguito, mi selezionarono per una perquisizione più approfondita.
    Oltre a farmi i raggi x con una macchina infernale, mi fecero spogliare di alcuni indumenti e svuotare tutto dallo zaino. Infine mi revisarono lo smartphone alla ricerca di foto e video compromettenti.

    Simone M&S

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