martedì 20 novembre 2018

CONTROLLI



 Risultati immagini per CUBA ISPETTORI

Ne hanno parlato il noticiero y la mesa redonda, a Cuba e' periodo di grandi controlli ed ispezioni.
Tulle le empresas statali, o meglio i loro cuadri superiori sanno subendo controlli da parte di organi preposti a farlo, controlli che sfociano anche nella vita privata.
Le nostre due case sono in nei quartieri “buoni” di Tunas, abitati da medici, deportistas, jefe de empresa, insomma gente che non se la passa male.
Nella triplanta dove vive la nostra famiglia sono piu' o meno tutti professionisti di qualcosa, 15 giorni fa in casa del boss sono piombati gli ispettori per chiedere lumi su un cuadro de empresa che vive sopra di loro.
Che vita fa, se compra mobili, se fa fiestas, se sale tutte le sere, chi frequenta ecc...
Visto che la familia ha come regola aurea il farsi i cazzi propri hanno potuto dire poco anzi nulla, ma il tutto fa comprendere come le cose funzionino da quelle parti.
Se controllano il tipo sopra sicuramente controlleranno anche il boss visto che e' jefe della piu' grande empresa di costruzioni della provincia, per capirci quella che fornisce il materiale per i lavori sulla circonvallazione che collega la caretera per Holguin con quella per Camaguey, tagliando fuori la citta'.
Sicuramente chiederanno che vita fa (di merda...esce di casa con la jeep alle 6.30 del mattino e rientra alle 6.30 di sera, sabato compreso, domenica fino alle 13), quali amici frequenta, cosa acquista e sopratutto chiederanno di quello yuma che gira per casa con una visa familiar.
Lo yuma rappresenta l'alibi perfetto.
Esempio rapido, a questo giro hanno acquistato un grande frigo LG, quelli argentati che costano quasi 1300 cuc.
Siamo andati io e la sciura, io ho portato il passaporto per metterlo a nome mio...lei tutto il resto.
Chi conosce come funzionano le cose a Cuba sa di cosa parlo...non e' utile aggiungere altro.
Le casa de renta e le nuove normative meritano un pezzo a parte che scrivero' a breve.
Hanno dato un pesante giro di vite ai taxisti, ora la materia si complica di parecchio, non tutti saranno piu' autorizzati ad esercitare e dovranno dimostrare ogni soldo guadagnato, finiti i tempi di pagamenti di tratte...creativi.
Hanno fatto un mazzo cosi' agli autisti dei Viazul, sono stato testimone mentre prendevo il mio bus per La Habana di un episodio significativo.
Una signora si avvicina all'autista con un pacchetto da consegnare a S.Clara, dove il mezzo solitamente si ferma consentendo la colazione ai passeggeri.
L'autista ha allontanato il pacchetto…e il denaro con un “no puedo mas...”
Solo lo scorso anno portavano di tutto, si fermavano in aperta campagna e tirare su gente e/o pacchi e pacchetti, era tutto un fermarsi e ripartire.
Ora si viaggia dritti a destinazione facendo solo le fermate previste, non una in piu'.
Alcuni carretti con frutta si azzardano ancora a vendere in giro per la citta' ma lo fanno nei quartieri periferici tipo Aguilera o Nueva Sosa tenendosi alla larga dal centro e dai controlli.
Ispezioni continue nei ristoranti ma in quei casi...basta pagare, dare dei soldi a gente che porta a casa 25 cuc al mese, il problema si risolve facilmente.
Alla fine lo stato gradisce sapere cosa hai in casa, come la hai arredata, quali elettrodomestici stai acquistando, se in frigo hai carne de vaca y mariscos, se esci tutte le sere e via discorrendo.
Chiamiamolo pure redditometro.
L'estate scorsa un mio vecchio amico in Italia, probabilmente in crisi di mezza eta', si era fatto il Jaguar nuovo e ultimo modello, mentre viaggiava in Corso Moncalieri la policia lo ferma per un semaforo non rispettato.
Oltre alla multa gli parte una segnalazione alla finanza per possesso di auto di lusso, da qui' parte l'accertamento sanguinoso.
Tutto il mondo e' paese.

25 commenti:

  1. MASSIMO GRAMELLINI
    Le bozze del decreto sul ponte di Genova hanno suscitato una ingiustificata ironia tra i maniaci della finanza per la mancata indicazione delle voci di spesa, sostituite dai puntini di sospensione. Ma figuriamoci se un testo scritto da personalità del calibro di Toninelli avrebbe potuto sottovalutare un aspetto così importante. È ovvio che dietro la scelta innovativa esiste un pensiero meditato. Prendiamo l’articolo 1 comma 2: «Gli oneri connessi al funzionamento della struttura sono quantificati in euro ….» Fino a qui i puntini sono quattro. Ma già nella pagina successiva si può leggere che «agli oneri di cui al presente comma si provvede entro il limite di spesa di ………..». La dicitura «euro» è scomparsa e l’inflazione di puntini è salita da quattro a undici, con l’evidente obiettivo di stimolare la domanda interna. È il famoso piano P: uscire dall’euro per entrare nel magico mondo dei puntini.
    Nell’economia dei puntini (Puntinomics) ogni sogno diventa possibile, dal puntino di cittadinanza ai puntini di Pil. Anche riguardo agli oneri per la Capitaneria di Porto «si provvede mediante …….». Sette puntini; ma sì, abbondiamo, facciamo vedere ai burocrati del Tesoro che non stiamo certo lì a guardare il puntino. Quanto allo stipendio del commissario straordinario, l’articolo 16 del decreto gli assegna un compenso annuo «non superiore a … .». Tre puntini, uno spazio, un puntino isolato. Perché sia chiaro che la nuova Casta non offre poltrone. Al massimo strapuntini.

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  2. Ellos vinieron.

    “Cuando los nazis vinieron a buscar a los comunistas, guardé silencio, porque yo no era comunista, Cuando encarcelaron a los socialdemócratas, guardé silencio, porque yo no era socialdemócrata Cuando vinieron a buscar a los sindicalistas, no protesté, porque yo no era sindicalista, Cuando vinieron a buscar a los judíos, no pronuncié palabra, porque yo no era judío, Cuando finalmente vinieron a buscarme a mi, no había nadie más que pudiera protestar.”

    Autor: Martin Niemöller – Bertolt Brecht.

    Como Hitler, Bolsonaro es un militar racista, xenófobo, anticomunista. Como Hitler, Bolsonaro ganó unas elecciones. Vuelve el amigo de la dictadura, así lo ha manifestado, admira, añora aquel pasado, así ha dicho. ¿Diremos, “Ellos vinieron”?: Cuando los nazis vinieron a buscar a los comunistas, guardé silencio, porque no era comunista. Guardé silencio, no protesté, no pronuncié palabra. Cuando finalmente vinieron a buscarme a mi, no había nadie más que pudiera protestar. Bolsonaro ha advertido de su intención de perseguir a los comunistas, aprueba el encarcelamiento de Lula, socialdemócrata, quiere acabar con los sindicalistas, con los Sin Tierra, amenaza a quienes no sean blancos, es amigo del sionazismo, ha hecho campaña por que vuelvan a crearse los escuadrones de la muerte, el terror le ampara, y empieza por condenar sin médicos a los 114 millones de pacientes que el personal médico cubano ha atendido en éstos últimos años, gentes pobres de 3.700 poblaciones, de las cuales casi 700 no habían conocido nunca un médico. Del Programa Más Médicos el 80% eran cubanos que asistían en los lugares de gentes paupérrimas hasta el último de los extremos, llegaban a los lugares más apartados y recónditos de la selva amazónica. El pueblo cubano ha aportado 14.000 médicos para la atención de la población más desamparada. Como ha declarado la presidenta Rousseff, “su pérdida es irreparable a corto y medio plazo”.

    Entre las primeros exabruptos que ha escupido Bolsonaro destacan los dirigidos contra Cuba, primero advirtió de su intención de romper relaciones diplomáticas, insultó a la democracia cubana, y conforme pasaban los días fue subiendo el tono hasta despreciar y amenazar a la delegación de solidaridad que cuida de la salud de la población brasileña más delicada, a la que muy pocos médicos brasileños quieren atender.

    Comienza la escalada represiva. La mano en alto de Bolsonaro empieza a verse. Es una gran tragedia. Quitar la ayuda médica internacionalista que Cuba entrega a gentes que no han tenido acceso ni siquiera a un médico en su vida, personas ancianas, adultas, jóvenes y niños y niñas, suena a cristales rotos. La conocida “noche de los cristales rotos”, en la que Hitler y los suyos atacaron a la población de creencia judía, la noche del 9 al 10 de noviembre de 1938 viene a coincidir en fecha, día y mes, transcurridos 80 años. El Programa Más Médicos, tras las amenazas del propulsor del ideario hitleriano, ha sido suspendido.

    Hasta la fecha no había espacio en blanco entre la población más necesitada de Brasil y la ayuda médica cubana, los dos han estado juntos ante los problemas de salud, unos los necesitados, otros los solidarios, los dos formando la misma vida. Bolsonaro es el causante de la grave desconexión.
    En las casas familiares los medios del imperio siembran la propaganda del imperio, y ahora, en tiempos de crisis imperial, el capitalismo busca recursos, Brasil es una pieza de primer orden, y con un gobierno de mano en alto se garantiza el racismo, el odio a los humildes, y se ensalza la división social, la desigualdad. El hijo natural del imperialismo es el fascismo. Ellos vinieron, el poema de Martin Niemöller – Bertolt Brecht, comienza hoy por la población más pobre de Brasil y la solidaridad internacionalista médica cubana, que no se ha callado nunca ante el imperio, que ha defendido a los más pobres de la Tierra siempre, aun sufriendo el más largo bloqueo de la historia.

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    1. bolsonaro non è un pericolo per la democrazia brasiliana, poichè il suo partito ha soli 62 seggi nell'assemblea parlamentare.Non è in grado cioè di modificare la costituzione dello stato. Dopo alcuni anni di governo alla macrì, accordo con il fondo monetario internazionale e privatizzazioni, i suoi concittadini capiranno che garantisce i soliti noti e se ne disfarranno velocemente.

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    2. Speriamo...gli inizi però non sono dei migliori.
      Mi sembra un Salvini piu' ignorante.
      Impresa non facilissima...

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  3. Pelota Seconda fase

    SSP-VCL 10-3
    IND-CAV 8-5
    LTU-HOG 11-1

    CLASSIFICA
    LTU 22
    SSP 20
    CAV 18
    VCL 18
    IND 15
    HOG 9

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  4. Controlli a tappeto. Giuseppe

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    1. Non ricordo se era una ministra del governo Renzi o Letta che disse; "dobbiamo andare a scovare il denaro che gli italiani nascondono sotto il materasso".
      MA VAFFANCULO BRUTTA STRONZA!

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  5. I controlli riguardano solo chi lavora per lo Stato oppure anche i particular? Comunque vivere così è una rottura di pelotas, perchè già la vita è difficile di suo a Cuba...
    Milco come iniziò la conoscenza della sciura della quale sei diventato un figlio per quella famiglia?

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  6. Dal 7 dicembre entrano in vigore le nuove norme per la renta e i paladar...e son cazzi.
    Per il resto...se frequenti gente normale e ti comporti in modo normale hai sempre e solo tutto da guadagnare.

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    1. Concordo, poi non è difficile entrare nelle grazie dei cubani, visto il loro cuore grande come una casa.

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    2. Cuba e uno specchio che riflette esattamente il tuo comportamento.
      Se fai lo stronzo sarai trattato come tale.
      Uguale se ti credi sticazzi.
      C'e' gente che dopo 20 anni di Tunas vive barricata in casa, senza un amico, un conoscente, qualcuno con cui fare 4 parole.
      Soli come cani.

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  7. Con il solito culo che ci contraddistingue la mia famiglia è stata coinvolta per il Censimento Popolazione e Abitazioni 2018.
    A fronte di richiesta ufficiale pervenuta mia moglie si è recata in Comune pensando ad una semplice compilazione di questionario.
    Stà gran cippa...un funzionario l'ha interrogata per più di un'ora chiedendo sulla famiglia e sulla casa , sui consumi , sulle auto ... al ritorno mi dice , testuale : ....y luego dicen que en mi pais el CDR te cuenta los pendejos del culo...

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    1. E' quello che voglio dire.
      In Italia piu' sei....schiscio, meno esibisci, meglio e'.

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    2. chi esibisce la propria ricchezza qualche sospetto in tutti i paesi del mondo lo fa venire.I cubani, poi, sono molto sospettosi.Quando,inoltre, devono fare i controlli per appurare se i sospetti sono fondati, si entusiasmano.Basta poco per finire con la proprietà confiscata.

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    3. A Cuba un elettrodomestico nuovo rischia di diventare ricchezza esibita.

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  8. BRASILIA, 20 NOV - Il governo del presidente brasiliano uscente, Michel Temer, ha lanciato un appello per assumere più di 8.000 medici da destinare al programma sociale 'Mais Medicos', dopo che Cuba ha annunciato la fine dell'accordo di assistenza sanitaria iniziato cinque anni fa. Allo scopo, la Gazzetta ufficiale locale oggi ha pubblicato un decreto del ministero della Salute per l'assunzione di 8.517 professionisti che sostituiranno i cubani in 2.800 delle 5.600 città del paese. La decisione dei medici cubani di rientrare in patria si deve alle dichiarazioni del presidente brasiliano eletto, Jair Bolsonaro, secondo cui la loro presenza in Brasile era una maniera di rafforzare la "dittatura" esistente a Cuba.

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  9. Pelota seconda fase

    LTU-HOG 2-11
    SSP-VCL 2-1
    IND-CAV 7-8

    CLASSIFICA
    LTU 22
    SSP 21
    CAV 19
    VCL 18
    IND 15
    HOG 10

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  10. Non capisco. Io quando ci sono dei controlli sono sereno, trasparente, non ho niente da nascondere, nessun reato di nessun tipo, nemmeno finanziario. Ok, nel paese dove abito, la Svizzera le aliquote non sono vessatorie, per noi pagare le come le chiamiamo qui imposte è un piacere... Anche il cubano, se vorrà uscire dal sottosviluppo, dovrà fatalmente, giocoforza, nolente volente, obtorto o non obtorto collo, accettare le nuove regole. No?

    Leonardo (Lugano)

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  11. Certo, il problema e' che il loro sistema prima ti concede...una certa liberta' di manovra, poi ti bastona.
    Non amano molto chi si arricchisce o perlomeno chi grazie al proprio lavoro migliora di....troppo le proprie condizioni di vita.

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    1. Poi però che non si stupiscano se in tanti se ne vanno o cercano di farlo...così é una sorta di limbo in cui é difficile stare. É un social-comunismo di facciata dove tutti sono uguali ma i soliti lo sono più degli altri 😁 . Mat

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    2. Beh..quando visitai Budapest nel 1986 sulla collina della citta' c'erano tutte le ville dei caporioni....l'uomo nuovo e' lontano da venire.

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  12. Molti anni fa scendevo sulla Tercera e 12 y 14, nella villa del dr. Lionel Valles Calaña, una favola: un nugolo di inservienti, il maggiordomo che ti apre il cancello - io non ho bisogno di queste cose ma per qualche giorno nella vita sono emozioni che come direbbe Crozza... A distanza di anni: descomisada. Il perché non si sa. Forse, come dice il dominus del blog, lui stava alzando troppo la cresta? Camere, già allora, a 60 CUC. O forse no? Mah... ... ho interrogato alcuni abitanti del barrio, qualcuno si ricorda di lui, informazioni di una certa consistenza non ne ho ricevute... Che storia, lui era un personaggio affascinante, si qualificava come neurologo, camicia bianca stirata di fresco tutti i giorni, salottini per gli ospiti, location, come dico, da favola...

    Carlo

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    1. Ricordo che Gutierrez in un suo romanzo raccontava di un personaggio simile al tuo.
      Un po' fuori dal tempo e dalla storia.

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  13. Budapest, Praga etc sono però evolute ed adesso sono bellissime città di fama internazionale con quartieri più costosi e meno costosi, il social comunismo é un lontano ricordo e tutto é migliorato. Ero ad esempio qualche gg fa a Praga dopo tanti anni ...e sono rimasto impressionato dalla bellezza, pulizia ed organizzazione della città, non me l’aspettavo. Dal limbo quindi volendo si può uscire e anche bene, lo spero per Cuba e le sue nuove generazioni. Mat

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    1. L'Ungheria gia' allora era la Svzzera dei paesi dell'est.
      Ricordo Szeged, citta' universitaria. Bellissima

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