NUOVA COSTITUZIONE - 2 -

Riprendiamo il discorso riguardante la nuova Costituzione cubana con il paragrafo, importantissimo, riguardante il concetto di cittadinanza e nazionalita'.    Ci sono in questo articolo nozioni prettamente tecniche che salterei per arrivare al succo del

discorso.                                   

Nei decenni milioni di cubani si sono trasferiti in altri paesi, alcuni hanno acquisito la cittadinanza dei paesi che li ospitavano, ma quelli che volevano e sopratutto potevano rientrare a Cuba lo dovevano fare sempre e comunque col passaporto cubano.              

Cuba non ha mai riconosciuto la doppia nazionalita', in questo modo i suoi consolati e le sue ambasciate in giro per il mondo hanno continuato a fare cassa con tutti los papeles che ogni cubano doveva legalizzare e/o attivare per poter, eventualmente, rientrare nel paese, anche solo per una vacanza.                          

Prima del 2013 si trattava di numeri non

particolarmente consistenti ma da quella data le cose sono cambiate in modo drastico.                                                                                        Ricorderete che Raul ha consentito a tutti i cubani usciti illegalmente dal paese (a patto che non fossero passati dalla base illegalmente occupata di Guantanamo) e che avevano passato all'exterior almeno 8 anni, di poter rientrare nel senza ulteriori problemi. Otto anni e' anche il tempo che dovranno passare lontano da Cuba i medici che decideranno di disertare a seguito della querelle col Brasile del Bolso.                                                 

Ora, nella nuova Carta Magna il paese non si oppone piu' a chi ha ottenuto altri passaporti e viaggia assiduamente ma non vuole assolutamente che ci siano errate interpretazioni di questo concetto.                                                                                          Se sei cubano ma anche cittadino italiano, a Cuba sarai considerato solo un cubano e come tale potrai richiedere tutti i documenti che possono servire per una residenza o per quello che vorrai.                                                                                          

Non sarai mai un cubano-italiano ma soltanto un cubano anche se l'isola, e qua' e' la novita', riconosce questa tua doppia cittadinanza.                                                                                    La cittadinanza effettiva si basa su questo equilibrio; il cubano non dovra' piu' nascondere di essere anche cittadino di un altro paese, ma allo stesso modo questa doppia cittadinanza non puo' arrecare danno allo stato cubano.                                                            

Quindi questa seconda cittadinanza in Cuba non avra' valore pratico, pur se riconosciuta, si entra e si esce dal paese con passaporto cubano. Ci sono problemi da risolvere.                                                        

Se un cubano (ma non solo) e' residente a Cuba ma vive fuori per il tempo consentito senza perdere la residenza la gente commenta; "questo entra nel paese, si fa operare e poi esce, torna nel paese dove paga le tasse mentre per noi rimane solo un costo".                

Il legislatore afferma che la gratuita' dei servizi toccherebbe soltanto a chi effettivamente risiede a Cuba in modo permanente, ma la cosa va definita bene parola per parola, regola per regola.   Come puo' essere possibile che chi non risiede in Cuba in pianta stabile ma resta residente abbia gli stessi diritti di chi invece ci vive e ci paga le tasse?                                                                   

“El individuo traslada su residencia, es una decisión personal, el Estado no te conmina a hacerlo. Pero si tú estableciste la residencia en otro lugar, si no trabajas y aportas en Cuba, no debes tener los mismos derechos que los residentes que sí trabajan y contribuyen al desarrollo del país. Esa es la preocupación de la población y las dudas las tiene que despejar y resolver la norma jurídica”. La cosa sembrerebbe semplice ma in realta' e' un casino con tutti i cubani che vanno vengono, si fermano anni in giro poi rientrano, si sposano con stranieri, partono, ritornano, ripartono, chiedono la residenza, la perdono, la richiedono, fanno figli con stranieri in paesi terzi ecc...Come vedete un bel

casino. Comunque il fatto acclarato che Cuba va a riconoscere la doppia cittadinanza, anche se, ripeto, a Cuba si dovra' continuare ad entrare ed uscire col passaporto cubano.