tag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post2393694396949738153..comments2024-02-25T09:33:11.340+01:00Comments on CUBA;UN'ISOLA NEL SOLE: BALZELLI COLLATERALIASTON VILLAhttp://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-81289003838568606182017-03-16T14:58:50.235+01:002017-03-16T14:58:50.235+01:00Almeno su una cosa io e Maduro siamo in sintonia.Almeno su una cosa io e Maduro siamo in sintonia.ASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-87427420108550795792017-03-16T14:58:22.772+01:002017-03-16T14:58:22.772+01:00La squadra azzurra sconfitta dal Venezuela nello s...La squadra azzurra sconfitta dal Venezuela nello spareggio per accedere alla seconda fase del World Baseball Classic "è una truffa". A dirlo è stato il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, commentando la vittoria della sua nazionale 4-3. "Ma sono italiani questi giocatori? A me sembrava che avessimo battuto gli Stati Uniti, perché nessuno di loro vive in Italia o è nato in Italia: sono giocatori americani con cognome italiano, che organizzano questa mascherata e la chiamano la squadra italiana", ha detto Maduro in un discorso televisivo. L'erede di Hugo Chavez ha poi aggiunto che questo sarebbe impensabile in un mondiale di calcio. "E' un inganno, una truffa, ma non ho visto nessun giornalista sportivo che lo abbia detto", ha aggiunto, prima di chiedere ai suoi compatrioti di "applaudire la nostra nazionale, perché sono tutti nati in Venezuela".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-79856665430332799192017-03-16T13:03:15.395+01:002017-03-16T13:03:15.395+01:00Però ne vale sempre la penaPerò ne vale sempre la penaASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-84885303027758796912017-03-16T12:48:33.973+01:002017-03-16T12:48:33.973+01:00Proprio vero un viaggio comporta sempre un bel po&...Proprio vero un viaggio comporta sempre un bel po' di soldini insomma.paolino.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-20577037488224966672017-03-16T11:33:35.705+01:002017-03-16T11:33:35.705+01:00Per non parlare della carta da nalgas....Per non parlare della carta da nalgas....ASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-39389744795992032422017-03-16T10:39:45.547+01:002017-03-16T10:39:45.547+01:00hola! è vero ci sono costi e sbattimenti che in un...hola! è vero ci sono costi e sbattimenti che in un paese normale potremmo sostenere in loco ma il fascino della isla è anche questo diciamo. Certo vivere lunghi periodi in mezzo a quella scarsità no es nada facil. Basta pensare che in certi periodi non si trovano nemmeno los condones. chao EnricoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-66619037140407092812017-03-16T07:34:02.682+01:002017-03-16T07:34:02.682+01:00Il duty per "un ultimo pensiero" e' ...Il duty per "un ultimo pensiero" e' una bella tentazione, anche per eventuale cibo, visto che e' tutto sotto vuoto e legalmente trasportabile.ASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-45188812294280104672017-03-16T07:32:36.181+01:002017-03-16T07:32:36.181+01:00Non chiedermi come ma riesco a spedere tanto anche...Non chiedermi come ma riesco a spedere tanto anche nei negozi in aeroporto. GiuseppeAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-48669657899392856782017-03-16T06:46:41.080+01:002017-03-16T06:46:41.080+01:00Air France da CaselleAir France da CaselleASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-52762171528153477272017-03-15T21:50:28.331+01:002017-03-15T21:50:28.331+01:00Purtroppo i balzelli quando andiamo a Cuba fanno p...Purtroppo i balzelli quando andiamo a Cuba fanno parte della vacanza, li spenderei volentieri al tuo posto, potessi ripartire, invece devo aspettare fine aprile o fine maggio...voli con Klm da Torino?Valternoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-62988062106929770862017-03-15T18:54:53.458+01:002017-03-15T18:54:53.458+01:00Un altro finale perfetto e un’altra coppa di disce...Un altro finale perfetto e un’altra coppa di discesa libera - la seconda consecutiva accompagnata da un tuffo nella storia: Peter Fill, l’azzurro che ha imparato con l’esperienza a mettere a frutto anche i punticini presi durante la stagione si gode il momento e il grande successo. Il re della velocità è ancora lui: bissa il capolavoro dell’anno scorso l’uomo-jet dello squadrone azzurro. Arrivato tardi in vetta dopo una carriera spesso in salita a 34 anni Peter si prende la rivincita con gli interessi. Veterano, una qualità in discesa, forte di testa e solido sugli sci ha trovato l’quilibrio perfetto: scende con sicurezza e si piazza secondo, alle spalle del compagno di squadra Dominik Paris (all’ottava vittoria in carriera a 27 anni, la settima in discesa) che ritrova l’acuto dopo il successo di Kitzbuehel. <br />La gara è stata splendida con gli azzurri che hanno scelto pettorali bassi. Dominik Paris, con l’1 è subito davanti e nessuno lo batterà più. Peter Fill parte con il 3 e si piazza a 8 centesimi dietro al compagno di squadra. Poi la lunga attesa, che termina solo con l’ultimo concorrente. Ma gli avversari più accreditati, si infilano fra Fill e Jansrud, certificando passaggio dopo passaggio, la conquista della Coppa da parte del 34enne carabiniere di Castelrotto. <br />Fill è il terzo italiano a vincere due coppe di specialità consecutive in campo maschile. Prima di lui ci erano riusciti Gustavo Thoeni - 3 in gigante e 2 in slalom - e Alberto Tomba - 4 in gigante e 3 in slalom. Tra le donne, invece, l’unico precedente è quello di Isolde Kostner, vittoriosa per due volte della coppa di discesa femminile. <br />L’Italia festeggia oggi anche la doppietta sul podio, primo e secondo in libera: l’ultima volta è stato il 14 dicembre 2001 con Ghedina primo e Sulzenbacher terzo. ASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3545241748408474090.post-70008505022507946452017-03-15T18:52:51.505+01:002017-03-15T18:52:51.505+01:00NON ERANO I CUBANI CHE...YO NO TENGO LA CULPA?
Le...NON ERANO I CUBANI CHE...YO NO TENGO LA CULPA?<br /><br />Le cattive compagnie<br /><br />mattia feltri<br /><br />Sarete rimasti tutti colpiti dalle prodezze della baby gang - traduzione in italiano: branco di scemi - della provincia di Pavia. Quattro ragazzi fra i 15 e i 16 anni che al vertice della loro inventiva hanno preso un coetaneo, lo hanno denudato, violentato con una pigna e appeso a testa in giù da un ponte. E però, non per fare i soliti cinici, ma che anche i più giovani abbiano una predisposizione al male per cui saranno, spesso, dei conseguenti adulti, lo si sa dai tempi della scuola, con le letture della Guerra dei bottoni o dei Ragazzi della via Pál. <br />E dunque un pochino più stupefacente (soltanto un pochino) è che i quattro, rinchiusi nel carcere minorile di Milano, abbiano cercato di attenuare le malefatte con metodi particolarmente infantili, considerate le attenuanti dell’età: tre hanno detto che l’idea era del capo, mentre il capo ha detto di essere soltanto l’esecutore dell’idea degli altri tre. Come se accodarsi non fosse invece un’aggravante, per malvagità elevata a meschineria. <br />E la storia potrebbe finire qua se «l’idea è stata sua» non fosse lo slogan di un intero Paese fatto di persone che non c’entrano mai, o soltanto un po’, passavano di lì, e non sanno dare un giudizio di sé, ma sanno che la colpa della loro colpa è della scuola, del partito, della società, di tutti quelli da cui sono stati condotti sul terreno sbagliato. Sempre santo quel caro amico che, uscendo una sera, alla madre che gli diceva di stare attento alle cattive compagnie, rispose: mamma, sono io la cattiva compagnia. ASTON VILLAhttps://www.blogger.com/profile/13586510317268509154noreply@blogger.com