mercoledì 8 luglio 2020

GLI "ORFANI" DI FIDEL

Vista l'attuale contingenza economica e sanitaria che il mondo sta
attraversando viene quasi naturale, sopratutto se si parla di alcuni paesi ed alcuni personaggi, che ci siano vaste fasce di popolazione che soffrono di nostalgia per i bei tempi andati.
Uno dei mantra che, sopratutto da parte di gente di una certa eta' che a Cuba si sente spesso, e' quello “Ai tempi di Fidel tutto questo non sarebbe successo”.
Questo per mettere in risalto la presunta inadeguatezza di chi governa oggi rispetto a chi c'era prima.
Una nostalgia che ha iniziato a manifestarsi quando Raul ha preso
il potere, i fatti ci raccontano che non solo il fratello meno illustre ha ripulito la scena politica cubana da tutta una serie di ladroni che prendevano per i fondelli Fidel, ma anche che ha fatto piu' cose lui per il popolo in 10 anni che il fratello in 50, forse perche' non c'erano molte alternative.
Chi rimpiange Fidel spesso lo contestava silenziosamente quando era al potere, rimpiangere il passato e' una cosa da vecchi, da residui di epoche andate, da chi non ha saputo integrarsi in un mondo che cambia sempre piu' in fretta.
Chi rimpiange Fidel si dimentica dell'innumerevole numero di casini che sono successi negli oltre 50 anni di sua presidenza.
Dalla baia dei porci al Mariel, dai balzeros alla guerra in Angola, da Ochoa al periodo especial, dalla moringa mejor que la carne de res al prezzo del latte sballato e via discorrendo.
Abbiamo, col secolo scorso, abbandonato un era di grandi, grandissimi leader; Fidel, Mao, Stalin, Tito, Ho Chi Min, Ghandi, Kennedy, De Gaulle, Churchill, Breznev, Hirohito, Peron, Allende, Deng Xiao Ping e sicuramente tanti altri che dimentico.
Un secolo con tanti personaggi incredibili, carismatici, aggregatori, a volte dispotici ma sicuramente amati dei loro popoli, per chiunque sia venuto dopo, il compito di non farli rimpiangere era praticamente impossibile.
Quelli di oggi sono nani che cercano faticosamente di arrampicarsi sulle spalle dei giganti che li hanno peceduti, ma si tratta di un tentativo inutile.
Fidel e' stato Fidel con tutti i suoi limiti, la sua genialita', il suo carisma incredibile, la sua fede incrollabile, i suoi limiti caratteriali ma sopratutto la capacita' di risolvere problemi.
Vi ho gia' raccontato quando durante il Maleconcito la gente era scesa in strada a protestare dedicandosi anche ad atti di teppismo, e' bastato che lui apparisse in piedi su una camionetta perche' tutto
si appianasse e la gente, anche solo vedendolo, giungesse a piu' miti consigli.
Raul era comunque Raul, il capo delle forze armate, il fratello di Fidel, il temuto braccio armato del potere.
Diaz Canel e' un'altra cosa, ma e' normale che sia cosi', in piu' mettiamoci che la sua presidenza al momento non e' stata molto fortunata.
Cicloni, uragani, inondazioni, aerei che cadono, inasprimento del bloqueo ed ora questa maledetta pandemia, manca solo lo sbarco di alieni armati sul Malecon e poi e' successo di tutto.
Chiaro che Diaz Canel non sia Fidel, chiaro che un certo tipo di popolazione rimpianga i bei tempi andati cosi' come tutti noi rimpiangiamo quando avevamo 20 /30 anni e le donne per strada si giravano per un secondo significativo sguardo.
Pero' le crisi alimentari c'erano anche con Fidel, quando e' iniziato il periodo especial e non si trovava nulla nei negozi c'era Fidel, quando le code erano interminabili c'era Fidel, quando la gente ha assaltato il porto di Mariel c'era Fidel, quando oltre 10 mila persone hanno invaso l'ambasciata peruviana per andarsene c'era Fidel, quando con la crisi dei missili siamo stati ad un pelo dalla tragedia nucleare che avrebbe estinto il genere umano c'era Fidel, quando i soldati morivano in Africa c'era Fidel, quando i cubani non potevano entrare in un hotel a Cuba, acquistare una casa, avere un'auto propria, aprire una attivita' commerciale privata c'era
Fidel.
Capisco il rimpianto nei confronti di chi e' stato padre, madre, amante, jefe, amico, hermano, Comandante, maestro, educatore, abuleo e tutto cio' che ci volete mettere ma tutto passa e occorre guardare avanti senza dimenticare da dove si è partiti.

25 commenti:

  1. Un emotivo tributo a Antonio Gramsci, fundador del Partido Comunista italiano, se realizó este viernes en Italia. El acto, organizado por la asociación de solidaridad con Cuba“La Villeta”, de conjunto con la Embajada cubana, retoma la tradición de homenajear a Gramsci cada 27 abril, fecha de su fallecimiento, lo cual no pudo realizarse este año en esa fecha debido a la pandemia de COVID-19.

    El encuentro se realizó en el Cementerio de los No Católicos, situado a los pies de la Pirámide Cestia, que está adosada a la muralla del emperador Aureliano, en el centro de Roma. Aquí yacen los restos de Gramsci, quien falleció en 1937, tras prolongado encarcelamiento bajo el fascismo y posterior deterioro de su salud.

    En el homenaje celebrado, el embajador de Cuba en Italia, José Carlos Rodríguez, y el presidente de la asociación de solidaridad italiana La Villeta, Luciano Lacovino, depositaron una ofrenda floral en la tumba de Gramsci, gesto seguido por la mayoría de los presentes con la colocación de rosas rojas en el lugar.
    Como parte del homenaje, se resaltó la presencia de los representantes de la embajada de Cuba, país que sigue siendo un ejemplo de dignidad y solidaridad internacional, lo que "se ha constatado con el envío de brigadas médicas a varios países del mundo, incluyendo Italia, a pesar del bloqueo económico, comercial y financiero estadounidense, que no ha podido doblegar a Cuba', precisó.

    Al clausurar el acto, el embajador cubano calificó a Gramsci como un referente vital y necesario a través de su pensamiento dialéctico y anti dogmático y añadió que es 'una figura siempre presente y nutricia.

    Participaron e intervinieron también en el homenaje el secretario nacional del Partido Refundación Comunista-Izquierda Europea, Maurizio Acerbo, el presidente provincial de la Asociación Nacional de Partisanos de Italia, Fabrizio De Sanctis y el presidente de la International Gramsci Societu Italia (Igs Italia), Guido Liguori. Además, representantes del Partido Comunista Italiano y de diversas organizaciones sociales, entre otros.

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  2. El presidente de Brasil, Jair Bolsonaro, confirmó este martes que contrajo la COVID-19, luego que durante la pandemia ha estado desafiando el carácter peligroso del nuevo coronavirus, al tratar de minimizar su letalidad.

    El protocolo recomienda el aislamiento, la cuarentena por al menos 14 dìas. El mandatario ofrece una rueda de prensa con periodistas de dos televisoras comerciales afines al presidente y de la pública TV Brasil.

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    El presidente brasileño Jair Bolsonaro dijo el lunes que se había sometido a otra prueba del nuevo coronavirus y que sus pulmones estaban «limpios», después de que medios de comunicación locales publicaran que tenía síntomas asociados con la enfermedad respiratoria COVID-19.

    Bolsonaro ha minimizado repetidamente el impacto del virus, pese a que Brasil ha sufrido uno de los peores brotes del mundo, con más de 1,6 millones de casos confirmados y 65.000 muertes relacionadas, según datos oficiales publicados el lunes.

    CNN Brasil y el periódico Estado de S.Paulo informaron que el mandatario de ultraderecha tenía síntomas de la enfermedad, entre ellos fiebre.

    Bolsonaro dijo a los partidarios que le esperaban fuera del palacio presidencial que acababa de visitar el hospital y le habían examinado.

    «No puedo acercarme mucho», dijo en comentarios grabados por Foco do Brasil, un canal progubernamental de YouTube. «Vengo del hospital. Me hice un TAC (tomografía computarizada) del pulmón. El pulmón está limpio».

    La oficina del presidente dijo en un comunicado que Bolsonaro está en su casa y goza de «buena salud».

    El presidente brasileño a menudo ha desafiado las directrices locales, como usar mascarillas en público, incluso después de que un juez le ordenó hacerlo a finales de junio.

    Durante el fin de semana, Bolsonaro asistió a múltiples eventos y estuvo en contacto cercano con el embajador de Estados Unidos en Brasil durante las celebraciones del 4 de julio. La embajada de Estados Unidos en Brasilia no respondió de inmediato a una solicitud de comentarios.

    Bolsonaro había dado negativo por coronavirus después de que varios asesores fueron diagnosticados con la enfermedad tras visitar en marzo el resort Mar-a-Lago, propiedad del presidente de Estados Unidos, Donald Trump.

    CNN Brasil publicó que Bolsonaro ha comenzado a tomar los medicamentos hidroxicloroquina y azitromicina, que él proclama como tratamientos válidos para combatir la enfermedad COVID-19, a pesar de las pocas pruebas de que sean eficaces.

    Los eventos oficiales de Bolsonaro del martes han sido cancelados, según CNN Brasil.

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  3. Nuovo record di casi di contagio negli Stati Uniti: 60.209 nelle ultime 24 ore secondo i dati della Johns Hopkins University. In totale i casi di contagio in Usa sono oramai quasi tre milioni: 2.991.351. Le vittime dall'inizio della pandemia sono 131.362.
    Trump: “Scuole aperte in Usa”
    Le scuole e università devono riaprire. Donald Trump ha convocato alla Casa Bianca funzionari dell'Istruzione di tutto il Paese per un evento durato un giorno intero. «Faremo pressione sui governatori e su tutti gli altri perché le scuole vengono riaperte», avverte il presidente, minimizzando i rischi della pandemia mentre negli Usa i contagi superano quota 3 milioni. «E' quello che vogliono tutti. Lo vogliono le mamme, lo vogliono i papà e lo vogliono i ragazzi», spiega il tycoon, definendo “ridicolo” il fatto che atenei come Harvard abbiano optato per corsi solo on line. Texas e Florida, i nuovi “hot spot” della crisi, si sono già allineati.
    Trump conto Fauci
    «Nel nostro Paese siamo in un buon posto, non sono d'accordo con lui»: così Donald Trump, in una intervista replica alle parole del virologo Anthony Fauci che ha suonato l'ennesimo allarme coronavirus per gli Usa. «Il dottor Fauci aveva detto non indossate le mascherine e ora dice di indossarle, e aveva detto di non chiudere alla Cina mentre io l'ho fatto ugualmente. Non ho ascoltato i miei esperti e ho vietato l'ingresso alla Cina. Se non l'avessi fatto - ha aggiunto il presidente americano - oggi staremmo peggio. E invece abbiamo fatto un buon lavoro».

    In Sud America superati 3 milioni di casi
    Hanno superato i tre milioni i casi di Covid-19 registrati in America Latina e nei Caraibi dall'inizio dell'epidemia. Di questi, secondo un rapporto stilato da Afp sulla base di dati provenienti da fonti ufficiali, più della metà riguardano il Brasile, dove il virus ha ucciso oltre 66.000 persone. I contagi confermati tra continente e Caraibi sono 3.023.813, e i decessi dovuti al coronavirus nella regione, attuale epicentro della pandemia, 139.999.

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  4. Secondo il centro di analisi legato al settimanale Economist, la diversa performance sul fronte sanitario ha qualche relazione su come e quanto l’economia dei vari paesi si riprenderà.
    Le previsioni dell’Ocse dicono per esempio, ricorda Lavoce.info, che nel 2020, Spagna, Italia, Francia e Regno Unito subiranno una caduta del Pil sopra il 10 per cento nello scenario migliore e poco sotto al 15 per cento nel peggiore, mentre in Danimarca, Norvegia, Israele, Stati Uniti e Germania la recessione sarà meno acuta, fra il 6 e il 10 per cento.
    È significativo sottolinea Rony Hamaui sul sito web di informazione economica, che i paesi che hanno dato risposte migliori sul fronte sanitario (con meno morti e più test) siano quelli che soffriranno meno della crisi economica.

    Sembra dunque di poter dire che “un miglior sistema sanitario, un sistema di tracciamento più efficace, oltre a una leadership capace di reagire rapidamente, possono aiutare non solo a salvare molte vite umane, ma anche accompagnarsi a una economia più resiliente agli shock”.

    Investire nella sanità rende l’economia più forte
    In conclusione, dice Lavoce.info, è una ulteriore prova che investire nella nella ricerca scientifica e nella sanità nel modo giusto, assumendo molti medici e infermieri motivati e riqualificando la medicina di base sul territorio “è un investimento indispensabile per rendere la nostra economia più sostenibile”. Ed è proprio a questi investimenti che dovrebbe servire il Mes.

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  5. Chi oggi rimpiange Fifo ieri era il primo a dargli contro ...logico che chi fa sbaglia .... l'invidia è sempre una brutta bestia

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  6. Governare un paese come Cuba non è una passeggiata di salute...per nessuno

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  7. "Si stava meglio quando si stava peggio" Giuseppe

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    1. Ma si...la solita storia dei bei tempi andati, anche chi non può andare a Cuba da anni perché non ha neanche gli occhi per piangere passa il tempo nel ricordo di aerei ed aeroporti... 😂

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    2. caro milco il giorno che sistemo tutto posso comprarmi quasi tutta tuna vedremo poi chi ride sono anche più giovane di te VERITAS

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    3. Bonvissuto il problema è che quel giorno è sempre più lontano.
      Sei più giovane all'anagrafe perché live beh...lasciamo stare... 😂😅😎

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  8. Facciamo in modo che: andare a vivere a Cuba è una buona idea 😂😂😂🇨🇺🇨🇺🇨🇺😂😂😂 sennò è finito anche il mio ultimo sogno di pace e felicità 🤔🤔🤔 cmq bravissimo sei molto serio e puntuale nel raccontarci di cuba. 👌
    Augusto

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  9. Grazie, ti aspetto venerdì per la nuova diretta.

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  10. hola! el carisma del caballo, il periodo storico in qui ha vissuto ne hanno fatto un mito, nessuno potrà mai competere. I ricordi se positivi motivano ad averne di nuovi. chao Enrico

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  11. Infatti I tempi sono cambiati e occorre guardare avanti.

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  12. Torino (4-4-2): Sirigu; De Silvestri, Lyanco, Nkoulou, Bremer; Verdi, Meite, Rincon, Ansaldi; Zaza, Belotti. A disposizione: Ujkani, Rosati, Lukic, Singo, Greco, Edera, Berenguer, Millico, Ghazoini, Djidji, Aina, Adopo. Allenatore: Longo

    Brescia (4-4-2): Joronen; Sabelli, Papetti, Mateju, Martella; Spalek, Tonali, Dessena, Bjarnason; Donnarumma, Torregrossa. A disposizione: Andrenacci, Gastaldello, Ndoj, Zmrhal, Chancellor, Ghezzi, Aye’, Mangraviti, Skrabb, Viviani, Semprini. Allenatore: Lopez

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  13. Gol annullato al Gallo per fuorigioco.

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  14. Incredibilmente Zaza 3-1 💪💪💪

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  15. Ora in sette partite serve una vittoria e 2 pareggi e siamo salvi.
    Siamo a +7.

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  16. Nuovo post sul blog Guascone
    https://milcofasano.blogspot.com/2020/07/autunno-caldo.html?m=1

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  17. L'annuncio della diretta Facebook è su INTOPIC CUBA.

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  18. Aston Villa-Manchester United 0-3
    Nel baratro....

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