Il sabato, solitamente,
tendo a parlare d'altro rispetto ai consueti argomenti cubani.
Attualita', notizie
italiane e curiosita' assortite.
Questo blog lo tengo vivo
per divertirmi, dieci minuti al mattino per iniziare bene la
giornata.
Parlare delle nostre
miserie rischia di rovinarmi il resto del giorno.
Ad esempio, leggevo ieri
che il buon Gino Paoli, il Compagno Paoli, imboscava in Svizzera il
grano che guadagnava cantando alle feste dell'Unita'.
No, meglio parlare di
facezie assortite.
Meglio le confessioni di
un malandrino.
Ci sono canzoni che ci
assomigliano, amo tantissimo questo pezzo di Branduardi il cui testo
e' preso dalla poesia "Confessioni di
un Teppista" di
Sergej Esenin .
Negli ultimi anni, fra
marzo e aprile, mi facevo sempre almeno una settimana a Cuba.
Una settimana incastrata
fra gli impegni che in questo periodo inseguo per preparare la
stagione.
Quest'anno credo che
saltero' questo viaggio.
Intanto sono gia' stato a
Cuba parecchio in questi mesi, ora c'e' nel mirino il discorso del
paladar che, speriamo, di realizzare nella seconda meta' del 2015.
Occorrono risorse e
impegno, meglio rinunciare a una vacanza che sarebbe comunque, vista
l'esiguita' del periodo, uno sbattimento per destinare quello che
serve al materiale che dovremo acquistare per l'attivita'.
Le renta e' ben
presidiata, la fanciulla fa il suo dovere, non ho una gran voglia di
mettere in piedi tutto il meccanismo per solo una settimana di
vacanza.
A settembre, se tutto va'
come programmato, iniziera' un periodo che mi vedra', in 2 viaggi,
vivere a Cuba per 5/6 mesi, non ha senso buttare soldi per stare
cosi' poco.
Simone mi puo' trovare
anche un volo barato ma comunque le spese ci sono, i benefici della
visa familiar per una sola settimana quasi non si sentono.
In questo momento occorre
fare scelte di lungo respiro, meglio fare un passo indietro ora per
farne 3 avanti fra qualche mese.
Ho le ultime 2 visite da
fare per il problema alla cabeza che ho avuto nella seconda parte
dello scorso anno, se tutto sara' ok potro' abbandonare questo look
da Die Hard, che col frio non e' esattamente il massimo, per tornare
a quello di sempre.
Ci sono i contratti da
chiudere per la stagione, cosa che solitamente si concretizza a
marzo-aprile.
C'e la scelta del
personale da fare, l'acquisto delle divise e del merchandising e
tante altre cose da organizzare.
Vorra' dire stare oltre 7
mesi lontano da Cuba, ma credo sia la scelta giusta in vista di un
futuro che mi vedra' presente da quel lato del bloqueo come non e'
mai successo.
Piccola curiosita'.
Da oltre un mese ho
inserito un contatore di visite sul blog che fornisce anche il paese
da cui queste avvengono.
Ovviamente l'Italia e' in
cima.
Poi ci sono gli Usa,
suppongo siano i cubano americani che ci fanno visita con una certa
frequenza.
Al terzo posto,
inaspettatamente, c'e' il Brasile.
Probabilmente molti amanti
della isla, nel momento in cui il discorso fanciulle e' diventato
piu' problematico, hanno optato per quel grande paese.
Magari vogliono tenere
d'occhio le evoluzioni della situazione.
Poi c'e' la Sfizzera.
Tolto il solito cismoso
professionale, ho un certo numero di amici da quelle parti.
Un paio di antichissima
data li ho riabbracciati recentemente a Cuba, probabilmente sono
loro, piu' in altro amico che spero di riabbracciare presto.
Seguono i britannici,
sicuramente il fratello di Karry e' fra loro.
I francesi seguono ma di
questi non so nulla e non posso dire niente.
I tedeschi...potrebbero
essere alcune cubanite che conosco e che vivono in quelle desolate
lande.
La Spagna credo sia
presente grazie anche ad una vecchia, cara amica di antichissima data
anche lei.
Cuba...beh.....qua' devo
mettere due dita sulle spalline e far finta di nulla.
Poi c'e il Belgio
misterioso.
Infine, fra le 10 nazioni che seguono di piu', abbiamo Sri Lanka e Messico
ma qua' sono 2 amici che conosco bene.
A tutti dico grazie per
condividere un po' del loro tempo su questa isola nel sole.
Anche io avrei voluto andare in questo periodo ma come ho gia' scritto estoy en las construcciones.In piu' la mia vecchia Clio ha' inaspettatamente tirato le cuoia,percio' pure el carro nuevo!
RispondiEliminaDai tu vivi praticamente in spiaggia. . .
EliminaScelta logica. Stefano
RispondiEliminaI periodi brevi oramai non mi servono più a nulla
RispondiEliminaPassare una ventina di giorni al caldo sole del Caribe non fa mai male!Questa mattina siamo in spiaggia per cercare le stelle marine.Qui giornata fresca ma con un gran sole.
RispondiEliminaQua'se dico che abbiamo un tempo di merda offendo le merde.
RispondiEliminaHo letto che Enrico Ruggeri ha scritto "Il mare d'inverno" mentre si trovava a Marotta.D'estate veniva al mare qui con i genitori.
RispondiEliminaCanzone azzeccatissima
RispondiEliminaA conferma del frio queste sono due mail arrivate.
RispondiElimina"aquí esta haciendo un frío de pinga, quizás no como allá pero tu sabes que para nosotros cualquier cosa es frío. "
"Por lo demás todo igualito, aquí está haciendo mucho frio."
La cuoca di Briatore
RispondiEliminaNon bastasse il caso del serioso Gino Paoli, di cui nessuno avrebbe mai osato supporre che fosse un cantante d’evasione, i soliti maligni sospettano che anche dietro i 39 milioni di dollari rintracciati sul conto svizzero della cuoca di Flavio Briatore si nasconda una truffa per eludere il fisco. In pochi sono disposti a riconoscere al raffinato gourmet anglo-cuneese il legittimo desiderio di ingaggiare a qualsiasi prezzo la chef migliore del pianeta per commissionarle il suo piatto preferito, la Caviella, una crema di caviale alle nocciole da spalmare su banconote da cento euro leggermente tostate.
Il particolare che la signora non fosse a conoscenza del cospicuo lascito sembra avere incuriosito i magistrati, biliosi e inappetenti come tutti i comunisti, mentre testimonia soltanto la bravura del manager battente bandiera monegasca nel motivare le maestranze. Chiunque sarebbe stato capace di spadellare meraviglie in cambio del prodotto interno lordo del Ghana o dell’ingaggio di Cristiano Ronaldo. Invece la cuoca di Briatore cucinava soltanto per il piacere di strappare un rutto griffato di soddisfazione al suo committente. Poiché la signora risulta al momento disoccupata in quel di Brescia, si potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di lasciarle la disponibilità del conto di cui era l’inconsapevole beneficiaria. Del resto ogni epoca ha gli imprenditori che si merita. Michele Ferrero seppe arricchire una provincia intera. Che Briatore arricchisca almeno la sua cuoca.
MASSIMO GRAMELLINI
Gli amici brasiliani ci hanno visto lungo....speriamo che Cuba con l'arrivo degli americani non sia per loro il segno della croce, ovviamente sono contento per il popolo cubano se la loro vita migliora, ma credo che alla fine sarà come sempre, starà meglio chi non ha bisogno, e chi ha bisogno rimane nella merda.
RispondiEliminaEsattamente come da noi. . .
EliminaRécord de frío en Cuba a causa de masa de aire polar.
RispondiEliminaUna masa de aire de origen ártico ha provocado record en el descenso de las temperaturas en Cuba. El Instituto de Meteorología de Cuba reporto solo un grado Celsius en la estación meteorológica de Unión de Reyes, 120 km al este de La Habana.
“se registró la temperatura más baja de la presente temporada invernal (boreal), al registrar los termómetros un grado Celsius”, dijo la agencia de noticias cubana AIN. En la Ciudad de La Habana la temperatura mínima se sintió en los 13 grados Celsius “Esas temperaturas se debieron a la fuerte influencia de una masa de aire fría y muy seca de origen ártico, en combinación con la poca nubosidad en zonas del interior de las regiones occidental (donde está La Habana) y central”, indicó AIN.
“La estación meteorológica de Unión de Reyes en la provincia de Matanzas reportó una temperatura mínima de 1,0 grados Celsius, lo cual constituye un nuevo récord de temperatura mínima para el mes de febrero (…), ya que el anterior era de 2,5 grados Celsius y fue reportado el 18 de febrero del año 1996” continuo en su reporte la agencia AIN.
La ola de frio está afectando las actividades de los turistas que visitan la isla y los residentes que no están preparados para estas temperaturas.
Dovresti vedere lo schifo di giornata che abbiamo qua'.
RispondiEliminaSri lanka presente caro Milco. Appena accendevo il computer era d'obbligo sentire il profumo inebriante di Las Tunas e anche se ero dall'altra parte del mondo, era più vivo che mai. Ti leggo sempre perchè oltre alle chiacchere ( e nel mondo degli italioti che bazzicano cuba ne sono tante), tu fai i fatti. nel mio piccolo, come ti accennai, ho preso un piccolo chiamiamolo appalto con un paladar per la fornitura di 15 panzerotti baresi. Ma il bussiness va a giorni alterni per via della sistemazione della casa da parte della mia ragazza. L'intenzione è di aprire qualcosina di piccolo e dare, oltre ai panzerotti baresi, anche la focaccia. Ho in valigia tutto il necessario e vediamo cosa succederà. Suerte para todos e buon blog. Domenico.
RispondiEliminaAmico mio ricordo il discorso della pasta. Uno dei problemi è che quel ristorante è gestito un po'così. . . Troppe cameriere che. . . Fuggono.
RispondiEliminaUn abbraccio