Avrete visto, magari letto
dei rovesci climatici in atto a Cuba in questo periodo.
Da un lato una pioggia de
madre ha flagellato la parte occidentale del paese e la capitale,
mentre dall'altro si parla di una temperatura piu' alta di anche 4/5
gradi rispetto alle medie stagionali.
Sbalzi termici inusuali
persino in quella zona, caratterizzata da un clima a volte umido ed
altre secco.
A Cuba piove parecchio,
proprio per questa ragione le potenzialita' dal punto di vista
agricolo sono immense, non a caso Colombo battezzo' l'isola come la
piu' bella terra su cui occhio umano si sia mai posato.
A settembre/ottobre 2014
passai sull'isola 50 giorni, che utilizzai per pagare l'ultima
tranche della casa e per arredarla.
Su 50 pomeriggi, almeno 45
furono caratterizzati da una pioggia battente; a volte un rovescio da
10 minuti, altre un acquazzone di 2 ore.
Alcune volte la pioggia mi
sorprese mentre correvo, una volta in particolare feci la cazzata di
ripararmi da un temporale violento sotto una mata, per poi ritrovarmi
il collo che ardeva a causa delle maledette”quarantine”.
Ho imparato che e' meglio
prendere acqua....
Avrete letto dei due morti
che il maltempo ha causato a La Habana, le tragedie si sono
verificate a La Habana vieja e in centro Habana.
Mi immagino quelle case
fatiscenti, quei solar che ne hanno viste di tutti i colori sotto una
pioggia battente.
Si tratta di case e
complessi abitativi che stanno su per miracolo, danneggiati
dall'incuria e dal tempo che passa sotto l'incostante clima
caraibico.
Ci ho passato giorni
felici in quei barrios, ho girato a lungo in quelle vie piccole e
misteriose, osservando quelle case cosi' particolari abitate da tanta
povera gente.
Ci vorrebbero interventi
costosi e mirati per riqualificare la zona ma, in quel caso, forse si
perderebbe l'unicita' di un luogo che non ha uguali.
Certo, se vivessi in
quelle case, probabilmente, la penserei diversamente.
A Las Tunas, ma direi in
tutte le citta' dell'isola, quando piove in modo serio le strade si
allagano, autentici fiumi d'acqua, in assenza di una rete fognaria
degna di questo nome, si riversano sulla citta'.
Per onesta' intellettuale
occorre dire che, oggi, se piove 2 giorni a Torino la situazione non
e' poi tanto differente, con in piu' il problema dei crateri che si
aprono sulla carreggiata, visto il materiale scadente che viene usato
dalle imprese appaltate dal comune per fare i lavori.
I bambini cubani giocano
sotto il diluvio a torso nudo, godendosi un'adolescenza simile a
quella della mia generazione, non rovinata da telefonini, tablet e
una virtualita' che si manifesta a discapito della gioiosita' che
quell'eta deve avere.
Mentre le donne italiane,
se vengono giu' due gocce d'acqua corrono a ripararsi dove possibile
nascoste sotto grandi ombrelli, le cubane camminano, spavalde col il
loro ancheggiare sinuoso sotto la tempesta, fottendosene di tutto e
tutti.
Il brutto del cattivo
tempo, a Cuba, e' che, sopratutto di sera, nessuno esce, mancano i
mezzi di trasporto.
Le fanciulle non mettono a
repentaglio i loro preziosi tacones, preferiscono rintanarsi in casa
a guardare la novela.
Mentre il brutto tempo in
Italia mi mette di cattivissimo umore a Cuba, probabilmente perche',
da anni non ci vado per brevi periodi, non mi infastidisce piu' di
tanto.
Certo che se uno scappa
dal freddo italiano invernale per una settimana di agognato sole, e
si ritrova a girare in felpa la cosa non deve essere gradevolissima.
Nella maggiore delle
Antille sono, probabilmente siamo, piu' aperti a tutto cio' che
accade, se capita la pioggia la accettiamo col sorriso sulle labbra,
siamo pur sempre da quel lato del bloqueo.
Fra l'altro allenarmi
sotto la pioggia, in assenza di freddo e' una figata, dopo 3 minuti
sei zuppo e non ti frega piu' di nulla, mi sembra di tornare
ragazzino quando, giocando al pallone mi tuffavo nelle pozzanghere
per rialzarmi subito piu' contento che mai.
Lo spirito e' rimasto lo
stesso, la schiena e le gambe la mattina dopo no....ma sono dettagli.
Oggi dopo il calcio minore
di ieri sera, Torino torna a vedere il calcio che conta.
Arriva l'Empoli, abbiamo
l'occasione, vincendo, di entrare in zona Europa.
Giochiamo alle 15,
cerchero' di seguire la partita malgrado una giornata campale nel
capoluogo sabaudo.
In vista dell'imminente
stagione, avro', fra le altre cose, un'incontro con alcuni esponenti
della ….Repubblica Popolare Cinese.
La solita pelea di ogni
anno...
E' vero che la percezione del clima e' differente, io pero' posso andarci per uno o al massimo due settimane. Se non piove e' meglio, Giuseppe
RispondiEliminaNon c'e' dubbio, ma vedrai che se avrai la possibilita' di passarci piu' tempo la penserai come me.
Eliminahanno aperto o stanno per aprire la prioma linea di traghetti America - Cuba ??? taxi driver
RispondiEliminaSì. Ne parlerò fra le altre cose, domani
RispondiEliminaSarri è andato a Superga a trovare gli Immortali
RispondiEliminaGrande persona
Musi gialli ? ...apri un centro massaggi ? :-)
RispondiEliminaMagari. No le solite divise
RispondiEliminaIncredible autorete di Padelli poi palo per loro.
RispondiEliminaGuarda io mi sono sempre chiesto perchè kaiser hanno venduto Gillet,per me era una sicurezza.Comunque in rosa c'è anche Castellazzi che la sua onesta carriera l'ha fatta.....
Elimina35 anni e troppi soldi chiesti per il rinnovo. Padelli è uno dei tanti misteri di Ventura. Oggi Maxi e Perez in panca. . . Di nuovo.
EliminaSiamo anche alla cinquantesima partita con una rosa risicata
Lo dico da un mese, credo ci sia poca voglia, in alto, di andare in Europa
Cairo vuole vendere anche le forchette e se vai in Europa non lo puoi
Fare. . .
EliminaIncomincio a pensare che il mandrogno ha venduto anche l'accesso all'Europa :-(
EliminaTio ti ricordo che questo e' un blog tematico su Cuba e che non si occupa di facezie spacciate per oppio dei popoli, come il calcio.
EliminaTraversa Dell'Empoli. Un disastro
RispondiEliminaPrimo tempo agghiacciante
RispondiEliminaAnche se pareggiano non cambia nulla, Buon campionato e fine delle trasmissioni.
RispondiEliminaRicordo, anni fa, a fine gennaio mi trovavo a Cuba. Un pomeriggio ero andato a fare visita ad alcuni amici di Maverick a Campo Florido, qualche km da Guanabo, spostandomi con la vecchia mountain bike che Gugu Marino, teneva parcheggiata a L'Havana per le rare volte che gli tornava utile prenderla, quando si trovava su l'isla. Ebbene, per farla breve, al ritorno, quel pomeriggio venne giù un fortissimo temporale, ma il senso di libertà, pedalando a torso nudo, che ho avvertito quella vota non l'ho più provato. P68
RispondiEliminaTi e' andata bene la bike del tamagno di Gugu......?
EliminaQuattro salti in Padelli.......in tanti anni di carriera amatoriale non ricordo di aver mai fatto una cappella simile. Mirco
RispondiEliminaMirco di Padella mi ricordo solo i 4 salti...per il resto non so di cosa parli......
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