Ieri sera, dopo che in
Veneto in 25 giorni, ho visto in tv solo la finale di Champions (ed
e' stato un bel vedere...), ho passato la serata davanti al piccolo
schermo.
Dopo un interessante film
documentario sulle sommosse di Seattle nel 1999 contro il W.T.O.
stavo facendo un po' di zapping finendo su Ballaro'.
Da tempo ho una forte
idiosincrosia per qualunque trasmissione che ospiti i politici,
semplicemente non li reggo piu'.
Ieri pero' sono capitato
sulla trasmissione proprio mentre era in onda un servizio su un
fenomeno che, oramai, ha preso piede nel nostro paese, visti i chiari
di luna, credo lo prendera' sempre piu'.
I pensionati che, per
motivi economici, decidono di andare a vivere altrove.
In quel servizio, nello
specifico, si parlava della Bulgaria.
Grazie ad un'avvocato che
si occupa di tutti i cavilli legali e le prime necessita' logistiche,
centinaia di nostri connazionali hanno alzato le tende per andare a
vivere in quel paese.
Non parlo di uomini soli,
anche se qualcuno c'era, ma di marito e moglie che, una volta arrivati
all'eta' della pensione e constatato che con quella non ci si vive da
noi, hanno deciso, dopo una vita di lavoro di riprendersi la propria
dignita'.
Dopo 6 mesi in cui risiedi
in quel paese ti arriva la pensione lorda, la Bulgaria non richiede
che un pensionato straniero paghi le tasse nel suo paese.
Gli anziani intervistati
hanno confermato che la vita da noi era diventata insostenibile.
In Bulgaria con 500 euro
al mese pagavano affitto, bollette, cibo e cena al ristorante in media due
volte la settimana.
Non e' neanche il caso di
fare paragoni col nostro desolato paese.
Non parlo di gente che ha
scelto, per il caldo, la gnocca e tutto il resto di andare a vivere
in qualche paradiso tropicale, ma di gente che ha scelto di lasciare
l'Italia per un paese non esattamente di prima fascia.
Un paese pero' dove con
una pensione di 1000 euro al mese e' possibile non solo di vivere
decorosamente ma, come diceva una coppia, di inviare 200/300 euro
alla figlia rimasta in Italia in gravi difficolta' economiche.
Come mi diceva il tipo dei
container quando lo avevano chiamato, oramai e' un esodo di gente che
lascia il nostro paese.
A Cuba pero' una
situazione simile e' ancora lontana da venire.
Intanto al turista,
perche' e' con quello status che si entra nel paese, non e'
consentito di affittare una casa privata.
Per quello ci vuole la Rp,
di conseguenza prima occorre il matrimonio con una cubana.
I 500 euro rappresentano la
cifra da me piu' volte indicata, necessaria per una vita tranquilla e
senza grilli per la testa, a patto di avere una casa.
Se invece devi andare in
una renta, mangiare per due e togliersi ogni tanto qualche sfizio e'
chiaro che una cifra simile non basterebbe sicuramente.
E' possibile farsi
accreditare la pensione a Cuba, ma non conosco se sia esentasse ne' la
tempistica necessaria per risolvere il problema.
Pero' siamo sempre li', ci
vuole la Rp conseguente ad un matrimonio.
Quindi la coppietta di
vecchiarilli italiani che volesse intraprendere questa strada,
troverebbe tutta una serie di problemi sul suo cammino.
Se invece hai risolto il
problema della RP tramite matrimonio o riconoscimento di un figlio
allora e' possibile vivere, volendo, con quella cifra, anche se
parliamo di un uomo solo e non delle coppie di pensionati che vedevo
ieri nella trasmissione.
Cuba dovra' pensare bene a
questa opportunita', se certe pratiche diventassero piu' agili
l'isola verrebbe sicuramente presa d'assalto da centinaia di migliaia
di pensionati, desiderosi di trasferirsi in quel paradiso in pianta
stabile.
La possibilita' di
affittarsi una casa a cifre decorose, poter vivere con la propria
compagna senza dover mettere in piedi rapporti improbabili solo per
un papel.
Entrerebbero a Cuba tanti
ma tanti bei soldi mensili che verrebbero spesi interamente nel
paese.
Certo che e' una cosa che
fa schifo, come sottolineava ieri uno degli intervistati, dopo una
vita di lavoro, dover lasciare il proprio paese e i propri affetti
per finire in un paese del cazzo come la Bulgaria solo perche' il tuo
paese non ti consente una vita in linea con le piu' elementari
esigenze di decoro.
Sono tanti i motivi per visitare la Bulgaria: la buona cucina, i monumenti archeologici, le coste sul mar Nero, le foreste, i festival nella valle delle rose, le gite lungo il Danubio, gli sport invernali, ma in particolare alcuni gioielli artistici dichiarati Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO come le chiese di Ivanovo (provincia di Ruse) che testimoniano con i loro affreschi l’influenza dell’arte bizantina interpretata con caratteristiche bulgare.
RispondiEliminaMa ora molti stanno pensando alla Bulgaria anche in un'altra chiave, infatti è da molti considerata come il paradiso "low cost" dei pensionati italiani che si trasferiscono a vivere all'estero. Cerchiamo di capirne di più.
Lingua ufficiale: bulgaro
Moneta: lev (Bgn); cambio 1,9567 lev per 1 euro (dicembre 2011)
Forma di governo: repubblica parlamentare
Rapporti con l'Italia: la convenzione con l'Italia è stata sottoscritta il 21 settembre del 1988 ed è entrata in vigore il 10 giugno 1991. Non risultano invece accordi tra l’Italia e la Bulgaria per lo scambio di informazioni e per l’effettuazione di verifiche fiscali simultanee.
La Bulgaria non rientra nelle liste contenute nei decreti ministeriali del 4 maggio 1999, del 23 gennaio 2002 e del 21 novembre 2001 e le loro successive modifiche che individuano i Paesi e territori a fiscalità privilegiata per quanto riguarda rispettivamente le persone fisiche, l’indeducibilità dei componenti negativi e le controlled foreign companies.
La tassazione delle persone fisiche
L’imposta sulle persone fisiche è regolata dall' “Income Taxes on Natural Persons Act” entrato in vigore nel 2007 e che ha subito importanti modifiche già nel 2008. A partire dal 2008 la Bulgaria ha introdotto una flat tax unica del 10% che ha sostituito le precedenti aliquote progressive dell'imposta sul reddito (20%, 22% e 24%). L’imposta grava su tutti i redditi delle persone fisiche ovunque prodotti per i residenti e su quelli prodotti sul territorio per i non residenti.
E’ considerato residente chi:
ha un domicilio permanente nel territorio nazionale;
è presente sul territorio per più di 183 giorni in un anno;
è inviato all’estero per conto di entità residenti;
ha i propri interessi vitali nel territorio.
Guida fiscale BULGARIA.
Costo della vita in Bulgaria
In Bulgaria il costo della vita è molto più basso rispetto al costo della vita in Italia.
Ma quanto costa effettivamente vivere in Bulgaria?
Prima di tutto bisogna specificare che il costo della vita all'interno di una nazione, varia in base alla singola zona. Se è vero che nella capitale, il costo della vita è più economico rispetto alle città italiane, nei paesini fuori dalle città principali, il divario è più alto.
Analizziamo ora il costo medio della vita a Sofia, capitale della Bulgaria.
Elencheremo quindi le voci base, tralasciando le spese extra, soffermandoci quindi solo sulle cose di cui non possiamo fare a meno. Tenete presente però che con l'ingresso nell'unione europea queste cifre dovranno subire un aumento (anche se sicuramente non sarà tantissimo).
affitto dai 200 euro in su al mese
cibo 90 euro
riscaldamento 170 euro (a questa spesa si può ovviare con l'acquisto di un radiatore elettrico in camera da letto ed in sala).
internet+cell 25 euro
acqua/elettricità/gas 70 euro
trasporti 30 euro
Uscite 1 o 2 volte a settimana, senza eccedere 50 euro
Per darvi un' idea più precisa della spesa che potreste trovarvi a fare ogni giorno, ecco il prezzo indicativo dei generi alimentari di largo consumo:
RispondiEliminaPane ........................................... 0,50 € al kg.
Latte .......................................... 0,50 € al l.
Yogurt ....................................... 0,50 € - 500 g.
Patate ........................................ 0,35 € al kg.
Legumi ...................................... 0,70 € al kg.
Carne ......................................... 3,50 € al kg.
Formaggio bianco .................... 2.00 € al kg.
Formaggio giallo .................... 3.50 € al kg.
Suino cotto .............................. 4.00 € al kg.
Salumi ....................................... 3,50 € al kg.
NB: Formaggio Parmigiano, Grana Padano, Pasta, Spaghetti, succo di pomodoro ed altri prodotti italiani costano quanto in Italia.
Clima della Bulgaria
Se voleste visitare il paese prima di trasferirvi, la primavera, l'estate e il mese di settembre sono ottimi periodi. Il clima è di tipo continentale, paragonabile a quello dell’Italia settentrionale: gli inverni sono rigidi (la temperatura può restare sotto lo zero anche per settimane nei mesi di dicembre e gennaio), mentre le estati sono calde (la temperatura supera facilmente i 30 °C nei mesi di luglio e agosto). In genere sono molto lunghe e piovose le mezze stagioni. Il clima è relativamente più mite e temperato lungo la costa del mar Nero.
Assistenza sanitaria in Bulgaria
La situazione sanitaria, sebbene ormai in via di miglioramento, è ancora problematica sia per le perduranti ristrettezze di bilancio che per la scarsità di dotazioni e la qualità delle strutture. Pertanto, sebbene debba registrarsi, in generale, una buona preparazione e professionalità del personale medico e infermieristico, il livello complessivo dell’assistenza sanitaria è tuttora ben al di sotto dei livelli italiani. I cittadini italiani possono ricevere le cure mediche previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), che è il retro della Tessera Sanitaria nazionale (TS) o della Carta Regionale dei Servizi per le regioni Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Sicilia; in alternativa, rivolgersi alla propria ASL per richiedere il certificato sostitutivo provvisorio.
È consigliabile stipulare un'assicurazione sanitaria che copra anche il rimpatrio in caso di necessità.
Guida alle informazioni e consigli utili della Bulgaria
Riassumendo il quadro generale possiamo sicuramente dire che la Bulgaria presenta dei grandi vantaggi per chi è in cerca di un "paradiso low cost". Ovviamente, a nostro avviso, questa non deve essere l'unica variabile da considerare nel momento della scelta del paese dove andare a vivere con la propria pensione.
Santa Fè- Quando scegli di lasciare volontariamente la propria nazione è un conto ma quando ti vedi costretto diventa davvero triste.
RispondiEliminaAltri connazionali , miei conoscenti, puntano anche alle bellezze asiatiche dove con poco si vive bene, Thailandia in primis, altri si son fiondati nella Rep.Dominicana (lì però esiste palpabile il problema della sicurezza, tantè che un mio conoscente ha venduto casa al mare con ristorante perché non stava più serena e temeva per l'incolumità della famiglia, ora con la crisi stà dilapidando quello che ha guadagnato perché puntare sulla ristorazione è un azzardo e pensa di ripartire con destinazione Berlino) certo è che se non hai spirito d'avventura, e soprattutto sei anziano e abitudinario, diventa tutto molto faticoso e malinconico.
In effetti probabilmente la Bulgaria o l'Albania diventano mete dove "provvisoriamente" si può vivere serenamente.
E con tua moglie....italiana. mica tutti sono come noi.....
EliminaTroppo freddo. Stefano
RispondiEliminaSanta Fè- Freddo sicuro ma perlomeno riesci a pagarti il riscaldamento della dimora..da noi devi sperare che arrivi rapidamente la primavera.
EliminaCon la pensione che prendero se dovessi contare su quella al massimo in Ruanda
EliminaAnche perché i costi sono davvero bassi
EliminaPrima di dire che è un paese del cazzo ci farei un salto.
RispondiEliminaMio padre ha costruito un grande stabilimento a Plovdiv qualche anno fa. Io ci sono stato un paio di volte (inverno ed estate). Clima simile al nostro, città decisamente pulita, bella e ordinata (soprannominata la Firenze bulgara), cibo fantastico, gente disponibile e figa fuori da ogni tipo di paragone.
Poi chiaro che per un vecchietto stare nel proprio paese con gli affetti vicino non ha prezzo, ma la Bulgaria è un gran bel paese così come la maggior parte dell'est europa.
Simone
La definizione è di due bulgari che conosco e vivono qua'
EliminaSanta Fè- Conosco 60(milioni) di italiani che definiscono l'Italia un posto della minchia..
EliminaBattute a parte ogni paese ha dei luoghi meravigliosi da visitare, mio padre nacque in Albania, durante la guerra nel 40 a cui mio nonno prese parte, e visitandolo nella rete mi sono accorto che l'Albania non è quella dei barconi con i disperati a bordo ma una nazione in evoluzione con boschi e baite meravigliose.
Naturalmente il giudizio è soggettivo per qualsiasi cosa ma personalmente se dovessi essere costretto ad emigrare, e come nel caso del post per sfamare mia figlia, andrei senza indugio anche ad Haiti, naturalmente non farei salti di gioia..
De Biasi il tecnico della nazionale delle Aquile ha descritto Tirana, oggi, come una bella e moderna citta'.
EliminaCiao, io ho ditta lavoro e conoscenze piu' o meno buone in bulgaria..... Plovdiv.
RispondiEliminaScusami mi spiace dirlo ma decisamente molto meglio delle nostre citta' medie per pulizia, sicurezza servizi ecc ecc...... non c'e' paragone qui ormai e' un Mer....
Sto' pensando anche io ormai di portare fuori in questa nazione i miei interessi perche' si vive meglio con meno e non e' assolutamente male ad un tiro di schioppo da italia e se ti piacciono le fanciulle c'e' una ottima ma veramente ottima scelta...... ma gli manca il calore dei caraibi.... e non e' poco.
Cittadino del mondo
Scrivi con un nick solo.....
EliminaConcordo con Cittadino del Mondo.
EliminaIn quei due mesi trascorsi con mio padre a Plovdiv mi sono trovato benissimo. L'idea che abbiamo in italia di certi paesi è totalmente diversa dalla realtà.
Poi chiaramente i bulgari criticano la bulgaria, i romeni la romania e gli italiani l'italia.
Simone
Cuel gran genio del mio amico...il mio meccanico e' stato in Bulgaria 6/7 anni fa e al ritorno uso' lo stesso termine da me usato.
EliminaA meta' degli anni 80 visitai l'Ungheria e la DDR, in entrambi i paesi mi dissero che la Bulgaria fra i paesi del blocco socialista era il piu' arretrato.
Magari avra' fatto passi da gigante....
Vanno in Bulgaria credendo di risparmiare ma poi quando hanno problemi di salute che cazzo fanno? corrono in Italia a farsi curare ........ finchè si è giovani si può esporare il mondo ma dà pensionati bisogna trovare un paese con un buon servizio sanitario.
RispondiEliminaItaly love
Si saranno farri due conti in croce....
EliminaCon i soldi in tasca l'Italia è il paese più bello del mondo,ho viaggiato in più di trenta Paesi e da Maggio a Settembre non mi viene in mente nessun posto più bello sulla faccia della terra e con la stessa qualità di vita. Pablo
RispondiEliminaSanta Fè- Pablo se permetti, con i soldi in tasca sto meglio nella Marina di Hemingway a La Habana, la qualità della vita poi è ovviamnete condizionata dal fattore dinero.
EliminaSarà che comincio a soffrire di nostalgia di quell'isoletta ma non riesco, nemmeno sotto tortura, ad essere imparziale!
Coi soldi in tasca si vive ben pure in Lesotho....
EliminaQuando dici che Cuba dovrebbe iniziare a pensare a questa opportunità scrivi parole sante...dovrebbe anche iniziare a pensare a vendere macchine e moto a prezzi di mercato,a permettere connessione a internet (tanto ormai i cubani sanno tutte le notizie,etc .etc....problema è che siamo visti come polli da spennare e basta e così il paese perde una grande opportunità...sulla Bulgaria beh...non il posto più allegro della terra onestamente ma si vive dignitosamente ed i servizi ci sono;tornando a Cuba tu Milco fossi ministro del turismo tra le tante cose da fare non toglieresti per esempio le anacronistiche strutture da guerra fredda della dogana cubana?porte senza maniglie,specchi etc etc..ma dai....a noi scafati fa ne caldo ne freddo ma alla famigliola con bimbi in vacanza all inclusive?..vabbeh...ciao Milco
RispondiEliminastefano
Mah.....se uno ha girato un po' di mondo a queste cose puo' essere abituato.
RispondiEliminaPer la dogana...sono le paranoie di un certo tipo di paese....
Khedira se sta' bene è un grande acquisto. ...
RispondiEliminaMilco un pensionato italiano può vivere lo stesso a Cuba anche senza RP, con la carta di credito preleva lasciando la pensione in Italia,ma l'importo deve essere alto, perchè se deve pagare anche la renta con mille euro non ci fa nulla....Sarei curioso di sapere la tassazione cubana sulle pensioni, un giorno che sarà possibile accreditarle a Cuba, chissà se sarà conveniente come la Bulgaria..
RispondiEliminaSi ma ogni tre mesi devi uscire e sono soldi
RispondiEliminaCaro Amico, prima di poter pensare a come vivere da pensionato, devo trovarmi un lavoro... alla veneranda età di 46 primavere. Intanto mi godo la natura delle montagne abruzzesi e molisane che in questa stagione non hanno niente da inviadiare a località più rinomate. Quindi mi divido tra i libri e la bici. Buona estate a tutti. P68
RispondiEliminaCaro Pedro goditi la stagione. Il vento buono arriverà
RispondiElimina