Avrete forse avuto la possibilita' di leggere delle polemiche generate, a seguito della sfilata di moda messa in piedi da Chanel al Prado, nella capitale di tutti i cubani.
Premetto che situazioni
come queste o come quelle di attori e attrici americani che visitano
Cuba per farsi fare le foto in decappottabile sul Malecon col
sigarone in bocca, non mi riempiono di entusiasmo.
Mi rendo pero' conto che
e' un passaggio inevitabile verso la misteriosa Cuba che verra'.
Persino l'ineffabile Mimmo
Candito, il periodista de La Stampa che non puo' rientrare a Cuba a
seguito di un'infelice conferenza tenuta all'Universita' de La
Habana, non ha saputo resistere alla tentazione di tirare la consueta
palata di guano da addosso all'isola.
Le polemiche hanno
riguardato due aspetti.
Il fatto che la location
su cui si sarebbe svolto il defile' sia stata pulita di tutto punto
soltanto per quella occasione, e le transenne che hanno tenuto a
debita distanza la popolazione da chi sfilava.
Qualche critica
sull'organizzazione dell'evento in effetti e' legittima, forse le
cose si potevano fare meglio, ma quello che infastidisce e' che, per
l'ennesima volta, si e' usata una doppia morale nei confronti di cio'
che accade a Cuba.
La location del defile' e'
stata pulita in funzione dell'evento mentre durante il resto
dell'anno la pulizia lascia molto a desiderare, questa, ripeto, e'
la prima critica.
Ditemi; questo non accade
in ogni luogo del mondo in cui si svolgono manifestazioni importanti?
Cito la mia citta',
Torino, come esempio.
In vista delle Olimpiadi
invernali il centro della citta' e' stato totalmente rimesso a nuovo,
quartieri che erano caduti nell'oblio, tipo il quadrilatero romano,
attorno alle Porte Palatine sono diventati l'angolo bohemienne, il
piccola Parigi della citta'.
Prima erano solo vecchi
luoghi dimenticati, oggi sono il cuore pulsante della citta'.
Questo grazie alle
olimpiadi.
Quando il Papa e' venuto
per l'ostensione della Sindone i civic (vigili urbani) hanno
sgomberato la zona del Duomo di tutti i barboni che ci bivaccano
normalmente, barboni che sono tornati al loro posto, il lunedi
successivo.
L'altra critica riguarda
la gente tenuta dietro le transenne e lontana dall'evento habanero.
Qua' forse si poteva agire
in modo differente, ma non e' che se a Roma, nel centro, c'e' una
sfilata di moda le transenne non ci sono.
Magari un po' piu' vicine
all'evento, ma ci sono, in modo che la gente non si infili per
toccare il culo alle modelle.
In piu' da noi ci
sarebbero gli sponsor, quelli che pagano l'evento, che esigerebbero
la presenza della gente vicino a dove tutto si svolge.
Quindi le critiche, che
possono anche starci ma si riferiscono a situazioni che sono normali
in ogni parte del mondo, se pero' accadono a Cuba, suscitano
l'indignazione di chi non perde un'occasione per farla fuori dal
vaso.
In fondo si trattava di
un'evento internazionale, organizzato da una casa di moda straniera
che, una volta ricevuto l'ok da parte degli organi cubani competenti,
ha fatto le cose come riteneva di poterle fare.
Non e' che i cubani non
abbiano mai visto un defile' di moda....
Nel centro di Tunas ho
assistito negli anni a decine di questi eventi.
Se poi torniamo a bomba
del discorso ripeto, non mi e' piaciuto vedere in giro per la
capitale di Cuba tutta quella mariconeria e quella puteria ma questa
nuova voglia di modernita' che sta' attraversando l'isola porta a
situazioni simili, e ancora temo che non abbiamo visto nulla...
M&S CASA PARTICULAR HA AGGIUNTO UNA NUOVA CASA
massimo gramellini
RispondiEliminaOgni volta che inciampo in un comizio del sindaco De Magistris penso con qualche brivido che c’è stato un tempo in cui quel furbo arruffapopolo era un magistrato. Lo spacciatore di rivoluzioni alle vongole che sul palco arringa la folla fingendo di farne parte ha avuto in passato il terribile potere di privare altri individui della libertà. Di sicuro fa meno danni dove sta ora, al governo di una città che non vuole essere governata, ma ammaliata. L’ultimo monologo del tribuno napoletano ha raggiunto vette retoriche da repubblica delle banane. Andate a godervelo sul web, se volete ripassare le ragioni per cui da settant’anni in Italia comandano i democristiani. Perché l’unica alternativa sembra essere questo populismo d’accatto, che specula sulla rabbia degli impoveriti per costruirsi un dominio personale.
Sono ormai abbastanza vecchio per sapere che chi urla in piazza «Potere al popolo!» si immedesima a tal punto nel popolo che il potere lo vuole tutto per sé. E dopo trent’anni di gargarismi leghisti mai seguiti da un atto concreto non mi spaventa un caudillo che incita alla secessione le plebi furenti e minaccia a salve il governo centrale, al grido di «Renzi, cacati sotto». Ma continuo a trovare esilarante e terribile lo sdoppiamento di personalità che porta il santone partenopeo ad annunciare che «dopo le elezioni del 5 giugno tutto cambierà: io uscirò dal Palazzo e governerò in strada!», come se il sindaco uscente fosse un altro e non lui.
Ragazzi oggi blogger è una merda e non è la prima volta.
RispondiEliminaSe continua così cambio piattaforma
Si stava meglio quando si stava peggio. Giuseppe
RispondiEliminaQuesto lasciamolo dire ai cubani....
Eliminahola! è un segno dei tempi che cambiano, anche se penso che tutte queste luci su Cuba sono un diversivo del regime per cercare di distogliere l'attenzione del pueblo sui probelmi reali ( vedasi la diminuzione del prezzo di un panierte di prodotti ed i prezzi bloccati ) , come d'altronde fanno tutti i governi ( vedasi le sparate made in itali su abbassamento tasse etc ) . E' una sorte di illusione che si vuole vendere per tenere a bada la situazione e prendere tempo. Poi ovviamente Cuba è lahabana-centrica ed ogni cosa che deve succedere ha come sfondo la capital. Chissà come sarà la misteriosa Cuba che verrà, ad oggi los barbudos vogliono solo el lado bueno de los yanquis o sea los fulas ma riusciranno ancora a tenere buona la popolazione? questo è il sottile equilibrio che regge il sistema almeno fino ad oggi, mas adelante vamos a ver que pasa..... ma alla sfilata non dovevano partecipare anche unas modelos negras? non mi sembra di aver visti culazos respingones chao Enrico
RispondiEliminaCi mancava solo Fast e compagnia bella....
RispondiEliminaPetrachi: "Ventura resta al Toro".... dichiarazione di due giorni fa. Ho subito pensato al calendario dei santi che stavi tirando giù:-)
EliminaÈ stato contattato Sinisa.....ojala....
EliminaCondivido tutto Milco, addirittura in Italia puliscono le strade quando viene in città l ultimo dei politici sfigati, tutto il mondo è paese... e notizia di ieri, adesso anche Trasformers se grabarà en Cuba.
RispondiEliminaVedrai la prossima isola dei famosi dove la faranno....
RispondiEliminala vedrei benissimo a Cayo Jutia!!! hihihi
EliminaIo li spedirei dritti a Moa in mezzo al nichel e coperti di terra eossa.
Eliminaeffettivamente non avevo valutato questa splendida opportunità! ma sai che io subisco il fascino del far west di Cuba... mentre tu sei "l'inviato d'Oriente"!!
EliminaVoglio sperare di no
EliminaMoa penso sia il posto più di merda di tutto il Caribe....
EliminaChanel, Fast&Furious etc... tutti che sfruttano il momento di mediaticità di Cuba (sottolineo, il momento), con iniziative che alla città lasceranno ben poco di concreto. Mat.
RispondiEliminaAllo stato qualche bel soldone...
RispondiEliminaper la serie, cambia tutto per non cambiare niente.. mat.
EliminaFino al 2018....poi....
EliminaMilco sapevi che anche l'Austrian airlines vola su Cuba, L'Havana? ho casualmente trovato un volo (è la prima volta che vedo questa compagnia per Cuba) Bologna-L'Havana (con scalo a Vienna) dal 13 dicembre al 27 dicembre ad € 634 a/r....Alessio
RispondiEliminaInizia in autunno a volare su Cuba però
EliminaALESSIO per quelle date con KLM spendi meno, sono uscite le offerte ieri
EliminaDi nuovo?
EliminaSì Valter ho visto, con KLM/AirFrance offerte sotto i 600 euro ma l'ultima data possibile come partenza è il 6 dicembre poi salgono i prezzi...Qundi Austrian è nuova come destino Cuba? Alessio
EliminaCredo che voli su Cuba da almeno un paio di anni.
EliminaTempo fa mi pare che lessi qualcosa
No Milco forse ti confondi con Swiss, iniziano in autunno a volare su Cuba gli austriaci
EliminaNon male Alessio
RispondiElimina