Leggevo l'altro giorno
che, dal prossimo anno, molte licenze di bicitaxi, sopratutto nella
capitale, saranno ritirate.
Di conseguenza molti che
si dedicano a questo tipo di attivita' dovranno cercarsi altro da
fare.
A Las Tunas una buona
parte di coloro che fanno questo mestiere non ha la licenza, lavora
in “nero”, il mezzo non e' suo ma paga una renta quotidiana al
proprietario per poterlo utilizzare.
Devo dirvi, in tutta
sincerita', che si tratta di un mezzo di trasporto cittadino che ho
utilizzato sempre e soltanto quando non era possibile farne a meno.
Se non ho un mezzo
rentato, preferisco mille volte utilizzare un coche per spostamenti
cittadini di media entita'.
Non mi piace per diverse
ragioni utilizzare i bicitaxi.
Intanto per un motivo
etico; saro' fatto all'antica o restano in me rimasugli ideologici
fuori tempo, ma il pagare perche' un essere umano pedali sotto un
sole di madre mentre io me la scialo seduto dietro....beh....non mi
e' mai piaciuto.
Certo, nel coche anche il
cavallo fatica, ma non e' la stessa cosa.
Molte cubane utilizzano il
bicitaxi, oltre che per ragioni di praticita', anche per fare vedere
al mondo che....se lo possono permettere, ovviamente grazie al culo
bianco di turno che, in quel preciso momento sta' lavorando nel suo
paese per poter inviare pikiklini.
La cubana normale, al di
fuori da questi “giri” non puo' permettersi di spendere 2/3 cuc
per farsi trasportare; quindi o marcia a piedi o, al limite, usa el
coche.
Altra cosa che mi
infastidisce di questa gente e' quando, specialmente, di notte,
girano con quei cazzo di stereo a tutto volume scassando i cabasisi a
chi dorme.
Fra le altre cose
rischiano la multa perche' non si puo' fare.
Una della tante altre
ragioni per cui non amo quella gente che comunque, detto per inciso,
fa un lavoro dignitoso e si suda, letteralmente, il salario che
riesce a portare a casa, e' il fatto che siamo di fronte ai peggiori
chivatones di Cuba.
Visto che la maggior parte
di loro non ha la licenza sono facilmente ricattabili dalla policia
che consente loro di lavorare in cambio di....qualche dritta.
La dritta puo' riguardare
la tal fanciulla che si fa portare ogni sera in una casa de renta
differente, oppure la tal casa de renta dove le fanciulle non vengono
puntate....e loro lo sanno.
El chisme puo' riguardare
anche il turista che magari si fa portare in quella tal casa dove, e'
notorio, c'e' il tal tipo che si dedica...alla Maria, e non parlo di
un nome di donna.
Per questa ed altre
ragioni le duenas delle case di renta, Grande Torino in testa, hanno
un viscerale, autentico e assolutamente motivato odio per questi
personaggi.
Le poche volte che ho
preso questi mezzi, da solo, mi sono ritrovato a sentirmi offrire di
tutto.
Dalla tal fanciulla (no
puta....no jine....no sale...) alla tal casa de renta dove ovviamente
la propina e' assicurata, da tal ristorante al tal tipo che si dedica
alla tal cosa ecc....
Con questo non voglio dire
che siano tutti cosi', il concetto del non generalizzare vale anche
per loro, ne conosco alcuni che a distanza di anni mi salutano
sempre, offrendo, con molta discrezione il loro servizio ma nella
maggior parte dei casi la situazione e' quella da me descritta.
Certo sono comodi, a volte
devi fare una commissione e loro ti aspettano per portarti dopo dove
vuoi, il consiglio e' quello di concordare sempre prima il prezzo,
anzi se si conosce piu' o meno il giro del fumo e' meglio proporre
noi una tariffa per tale tragitto.
Ovviamente, manco a dirlo,
in presenza di un culo bianco la tariffa tende ad arrotondarsi in
eccesso ma questo e' un film gia' visto.
Molti ora dovranno
trovarsi un nuovo lavoro, nella Cuba attuale non sara' semplice.
DAL BLOG DI LINUS
RispondiEliminaIL BOSS
È un periodo che faccio fatica a trovare libri da leggere, mi sembra che abbiano lo stesso problema dei dischi: c’è una serie di cliché e ogni scrittore/artista si rifà a uno di questi. Due o tre cose carine e il resto è noia.
Mi consolo leggendo biografie, che sono spesso il racconto di vite ricchissime raccolte da penne altrettanto fortunate.
Ho appena letto quella di Phil Knight, il fondatore della Nike, e ho cominciato quella di Springsteen.
Lo faccio senza esserne nè un grande fan nè tantomeno un profondo conoscitore.
Provo per lui solo una maschia vicinanza, rafforzata dal fatto che sia quello che ha scritto Born to Run.
L’ho visto qualche giorno fa in un bello speciale su Sky, una serata tributo in cui molti artisti lo festeggiavano cantando una sua canzone.
Alla fine ha fatto il discorso di rito, e ho capito perché lo chiamano il boss.
Dritto, sicuro, affettuoso ma autorevole. Forte.
Ho letto anche qualche estratto dal libro in questi giorni e ovviamente colpisce il suo ammettere di essere stato lungamente in terapia.
Come Tony Soprano, un altro boss del New Jersey.
Perché la vita non è facile per nessuno.
Avrei voluto scrivere anche ieri ma ho mi é toccato vivere per lavorare...
EliminaNon potrei vivere senza musica perché ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Domenica ho rivisto il concerto Live in Tempe del 1980...alľ Arizona State University...erano gli anni del The River Tour con la E Streets Band...
da pelle ď oca...The Boss!
Freccia
Sentilo qui...poco tempo fa...
Eliminahttps://youtu.be/KkOxeKA2WNE
Da brividi...
Freccia
Visto 2 volte dal vivo....quasi 4 ore di show....da paura!
EliminaTi invidio...mai visto en vivo...purtroppo!
EliminaFreccia
Sono passati almeno 25 anni.
EliminaLa prima volta da solo con la E Street, la seconda in una serata di beneficenza con altri gruppi, suono' un'ora circa.
Indimenticabile.
Maaa ti rendi conto?...eee si ti rendi conto...infatti mi scrivi che è stato indimenticabile!
EliminaCazzo vado fuori di testa...cosa pagherei per aver visto quel Boss...
Freccia
Erano i tempi di Dancing in the dark e quell'album.
EliminaForse il Boss migliore.
Corrado Barazzutti ha lasciato la guida della nazionale femminile di tennis, quella che affronta la Fed Cup.
RispondiEliminaMantenendo pero' la guida di quella maschile impegnata in Coppa Davis.
Le nostre ragazze, negli ultimo decennio hanno vinto davvero di tutto, una generazione magica che pero' e' giunta al capolinea.
Ritirata la Pennetta, la Schiavone 35 enne che gioca oramai per divertirsi, Vinci e Errani sul viale del tramonto, Knapp e Giorgi che non emergono.
Mnacava solo che il nocchiero, schettinamente abbandonasse la nave.
Non era il momento anche se la Garbin, la nuova Capitana, e' una tosta ma senza il prosciutto e' difficile fare i toast....
Anche io non li prendo mai, non mi fido, preferisco altri mezzi o andare a piedi.
RispondiEliminaGiuseppe
Se sono il bersaglio preferito della policia qualche ragione ci deve essere....
EliminaPreferisco andare a piedi che pensare di prenderne uno.
RispondiEliminaA L'Avana ormai sono , come i cocotaxi , quasi ad esclusivo uso dei turisti.
Intanto a questo giro porto una delle mie bike.
RispondiEliminaIo l'ho preso una volta a guanabo,perche avevo due bottiglioni di acqua da portare a casa.a tratti punino doveva scendere,poi mi sono vergognato e ho terminato la corsa.non so se e' ancora vivo. Gugu
RispondiEliminaMinchia Gugu....sei un criminale... :-)
RispondiEliminahola! nemmeno io sono solito prenderli anche perchè per fare la spesa ho tutto a portata di piedi e non ho problemi a farmi qualche viaggio avanti e indietro da casa quando non si trovano las jabas al supermercado (ultimamente molto spesso). Comunque è vero sono tutti chivatos ma d'altronde tutta la isla ha occhi e orecchie. Quelli illegali in capital sono quelli che non hanno residenza nel municipio dove esercitano ergo sono tutti orientali probabilmente andranno ad ingrossare l'esercito de los jineteros. chao Enrico
RispondiEliminaLa Habana è una grande città con molti mezzi alternativi al bicitaxi per muoversi.
RispondiEliminaOT.ragazzi oggi alle 17 ora cubana entra Mattew in santiago la suocera è già pronta,spostato tutto nella camera più buona anche il frigo speriamo bene che non faccia disastri come l'ultimo che è passato.
RispondiEliminaForza santiago
Dado
Speriamo bene....anche a Tunas le 2 case sono state messe in sicurezza.
RispondiElimina...Restaurante Viejo Amigo nel barrio chino...è ormai notte dopo cena ma decidiamo ugualmente di fare due passi a piedi...buio pesto...alcune facce losche...l' aria si fa pesante...mia moglie intravede un bicitaxi...prende me e nostro figlio piccolo per un braccio e viaaa...prima ed ultima esperienza con quel mezzo...in quell' occasione direi provvidenziale...
RispondiEliminaFreccia
Sta arrivando la velocità del vento in questo momento è 120 km ora come dice dado per le 17 sono cazzi anari
RispondiEliminaAVISO DE CICLON TROPICAL.
RispondiEliminaCENTRO DE PRONÓSTICOS, INSMET.
Fecha: 4 de octubre de 2016. Hora: 12:00 am.
AVISO DE CICLON TROPICAL No. 24.
HURACÁN MATTHEW.
… huracán Matthew se acerca a Haití…
Las provincias desde Camagüey hasta Guantánamo deben mantenerse muy atentas a la evolución y futura trayectoria del intenso huracán Matthew, que representa un peligro para la región oriental de Cuba. Debido a la extensa área de nublados, lluvias, y el campo de vientos con fuerza de tormenta tropical que acompaña a este huracán, las provincias de la región central deben prestar igualmente atención a este organismo ciclónico tropical.
Durante las últimas horas Matthew ha mantenido poco cambio en intensidad. Los vientos máximos sostenidos son ahora de 230 kilómetros por hora, con rachas superiores, por lo que continúa siendo un intenso huracán categoría cuatro en la escala Saffir-Simpson, de un máximo de cinco. Su presión mínima central descendió a 934 hectoPascal.
En las últimas horas, se ha desplazado con un rumbo norte a 11 kilómetros por hora.
Esta medianoche el centro de Matthew fue estimado en los 17.0 grados de latitud norte y los 74.6 grados de longitud oeste, posición que lo sitúa a unos 330 kilómetros al sur de Guantánamo, a 356 kilómetros al sur sudeste de Santiago de Cuba, así como a 146 km al sur de Cabo Tiburón, Haití.
En las próximas 12 a 24 horas el huracán Matthew mantendrá similar rumbo y velocidad de traslación, con fluctuaciones en su intensidad, aunque se mantendrá como un intenso huracán.
Los vientos con fuerza de tormenta tropical comenzarán a sentirse en las provincias del sur oriental desde la madrugada de hoy martes, con un gradual incremento de las lluvias que serán intensas con acumulados entre 200 y 300 milímetros, que serán superiores en algunas localidades y zonas montañosas.
Habrá fuertes marejadas en ambos litorales orientales, con inundación costera fuerte en la costa sur oriental. En la costa norte de Guantánamo y Holguín, se iniciarán inundaciones costeras desde horas de la mañana de hoy, que irán incrementándose con el avance de Matthew, hasta ser fuertes, mientras que en la costa norte de Las Tunas y Camagüey, llegarán a ser moderadas. En el golfo de Guacanayabo se iniciarán inundaciones costeras ligeras desde que el centro del huracán llegue a tierra.
El próximo aviso de ciclón tropical sobre el huracán Matthew se emitirá a las seis de esta mañan.
DA LAS TUNAS
RispondiElimina"Hola, hasta ahora dice mi papa que el ciclón no va ha pasar por las tunas, porque se ha desviado para Guantanamo, como sea estamos atento a toda la información que están dando constantemente."
Ricordo che una volta io e la negrita ricorremmo a un bicitaxi perchè ci trasportasse dalla Guinera (Arroyo naranjo) al Parque Lenin e anche se in linea d'aria i due poti non sono distante c'è una lomita da scollinare e il cochero per usare un eufemismo faticava non poco a pedalare con noi due seduti dietro. Di coneguenza, il sottoscritto che sa bene cosa vuol dire spingere sui pedali, per di più con l'aggravante del pesante trespolo e altri due passeggeri oltre al conducente ha preferito scendere, insieme alla sua compagna e propendere per un meno dispendioso, dal punto di vista di chi conduce, almandron. In centro Havana e sul Malecon è uno sfizio, invece, farsi scarrozzare dai coco taxi, spero i lettori siano al corrente di cosa si tratta.P68
RispondiEliminaI Coco taxi sono anche caratteristici....fanno molto...Habana.
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