Ci siamo
Dopo 7 mesi si torna a
fare una vacanza, ovviamente destino la maggiore delle Antille.
Sono stati mesi intensi,
pieni di belle cose, sto' facendo una vita che mi piace, quando
questo accade tutto cio' che fai non ti pesa.
La Fly Gym viaggia
discretamente bene, ottobre piu' 35% rispetto allo scorso anno,
sabato ci siamo riuniti tutti e 3 per fare il punto della situazione,
invece di batterci le mani sulle spalle abbiamo parlato su cio' che
ancora deve funzionare meglio e sul dove dobbiamo essere ancora piu'
bravi.
Lo scopo di un'azienda, di
un'impresa non e' quello di fare soldi ma di fornire un buon servizio
e/o un buon prodotto, il denaro e' solo la conseguenza, piacevole, di
scelte giuste.
Ho iniziato soltanto
venerdì pomeriggio a pensare, seriamente, al viaggio che mi aspetta.
Ho assolutamente bisogno
di fermarmi e di riposare, come mi hanno fatto notare piu' persone mi
ritrovo con le occhiaie che sfiorano i menischi, e' il momento di un
pit stop.
Almeno 10 giorni senza
allenarmi per recuperare le forze, a far descansare gli acciacchi
dovuti a mesi di allenamento e all'eta' del dattero maturo.
Sabato pomeriggio, dopo la
chiusura, ho portato Birillo da un'amico della palestra che vive in
una casa rurale alle porte di Caselle, ha terra, un cane, gatti.
Si e' offerto di
tenermelo, l'ho lasciato un paio di giorni la scorsa settimana per
vedere se si ambientava ma il Birillone dove lo metti sta'...con
tutta l'irrefrenabile voglia di vivere di un Beagle.
Ci sono cose peggiori di
andare in un posto col proprio cane ed andare via senza, ma non sono
molte.
Come dicevo e' solo da un
paio di giorni che ho la testa al Caribe, piano piano pero' si sta'
delineando in me la vacanza che sta' arrivando.
Mi sta' lentamente
entrando dentro la voglia di mare, sole, pescado, tette grosse,
jogging per Tunas con in cuffia Red Hot e Bruno Mars, Green Day e Ramones.
Come avviene da oltre due
anni ci vado senza legami ne' laccioli di nessun tipo che non siano
il piacere, sincero, di rivedere il familion e di passare un po' di
tempo con gente a cui voglio bene.
Io non voglio bene a molta
gente...
Credo, anzi sono sicuro
che mi faro' qualche giorno di mare, probabilmente qualcuno a La
Habana a trovare amici.
Per il resto mi godro' i
ritmi lenti della palestina cubana.
Come sempre gli ultimi
giorni, per le nostre Visas, sono pericolosissimi, spendiamo un sacco
di soldi in cazzate ma ogni tanto e' anche bello poterlo fare.
Visto che ho tutto a Cuba
parto con in valigia sughi, parmigiano, Nutella, dolci, pasta e tutto
cio' che serve per cucinare, ogni tanto.
Buoni libri questo si,
finalmente, lontano dalle mille menate italiane potro' riprendere il
piacere della lettura.
Lunedì in palestra fino
alle 22 poi martedi' mattina mi viene a prendere un'altro amico della
Fly Gym che mi portera' direttamente in aeroporto a Caselle per il
volo.
Torino-Havana, andata un
ora e mezzo di scalo a Parigi, ritorno un'ora ad Amsterdam, comprato
ad aprile a 505 euro.
Arrivato a La Habana, se
sono stanco mi fermero' a dormire in una delle tante case con cui
opera M&S, altrimenti mi faro' portare al terminal Viazul.
A quel punto o mi
imbacucchero' come uno sherpa nepalese e prendero' la guagua oppure,
come ho fatto altre volte, mi aggreghero', pagando il giusto, a quei
tur che i cubani utilizzano per portare la gente dalla capitale a
oriente.
Vedremo, non ci sono
frette ne' priorita', faro' quello che in quel momento avro' voglia
di fare.
Nessuna mariconeria di
trolley, due borsoni sportivi abbastanza al di sotto del peso
consentito.
Lascio tutto in buone mani,
Fly Gym ai miei soci, M&S a Simone, per la stagione estiva e' presto mentre, forse, qualcos'altro bolle in pentola.
Grande Torino e' spesso occupata, l'altro giorno ho chiuso con un'italiano per un mese e mezzo a partire da gennaio ad un ottimo prezzo.
Grande Torino e' spesso occupata, l'altro giorno ho chiuso con un'italiano per un mese e mezzo a partire da gennaio ad un ottimo prezzo.
Il blog viene in ferie con
me, ci risentiamo, probabilmente, a fine novembre.
Vado in un mondo migliore, quindi vi lascio con Vasco e il "Freddo" che hanno sempre un loro perche'.
Fate i bravi.
Buona vacanza Milco,te la sei meritata.
RispondiEliminaQuando torni pero' riapri il blog. Giuseppe
Fammi tirare il fiato,a fine novembre stai in zona....vedremo.
EliminaCiao Milco, io parto giovedi con tutta la famiglia Italo-cubana. Siamo in 5, 3 femminucce io e mia moglie. Sono andato decine di volte a Cuba ma riflettendo questa sarà la permanenza in cui adotterò uno stile di vita più simile a quello dei cubani: niente hotel, forse niente carro, alloggio a casa de la suegra in una tranquilla zona della periferia habanera a La Lisa. Sarà un'ennesima tappa di avvicinamento a Cuba che da una decina di anni mi ha portato dall'essere un ignorante in materia al divenire un abitudinario con legami di sangue. Il futuro la mia ragione ancora non lo ha ben deciso ma il mio istinto credo che sappia tutto molto bene. Io dovrei essere a L'Avana dal 3 novembre al 13 dicembre (viaggerò con Iberia) ma purtroppo le soliti faccende di lavoro mi porteranno nel bel mezzo di queste 5 settimane a tornarne 2 o 3 in Italia. Sto infatti cercando un diretto panorama Habana Roma Habana più o meno dal 13 nov al 4dicembre; quando ho fatto il biglietto (2000€ per tutti e 5 a/r) mi sembrava troppo bello passare ben 5 settimane a Cuba ed infatti mi sono trasformato nell'accompagnatore della mia famiglia, vado torno e rivado a prenderli per non far viaggiare mia moglie con le tre piccole da sola: la vita del papà è sacrificio! Ad ogni modo mi piacerebbe poter portare mia moglie senza la prole tre giorni da qualche parte, hai visto mai che non passi dalle tue parti?! Oppure se sei a Habana prendersi un caffè insieme. Se vuoi lasciami i tuoi recapiti cubani. Piero Ciucci
RispondiEliminaCiao Piero ti invio il mumero via messenger. A presto
RispondiEliminaPrimo Dovi
RispondiEliminaSecondo Valentino
Nella pista che si è presa il Sic....
Bello...
tanto qua tra referendum e terremoti, non è che poi ti perda granché. Que la pasi bien. Hasta luego. P68
RispondiEliminaPedro ritrovero' tutto uguale al rientro....purtroppo.
EliminaBuon viaggio buon divertimento,io devo aspettare fino a febbraio.
RispondiEliminaCiao Dado.
Dai che arriva presto Dado.
EliminaÈ tornata la paura in tutto il Centro Italia dove la terra continua a tremare dopo la nuova fortissima scossa di magnitudo 6,5 registrata questa mattina, alle 7.40, avvertita dal Veneto alla Puglia. L’intensità, inizialmente indicata in 6,1, è stata poi ricalcolata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Si tratta del terremoto più violento in Italia dal 1980. L’epicentro tra Norcia (dove è crollata la basilica di San Benedetto e la gente ha cominciato a pregare in piazza), Preci, Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera, a 10 chilometri di profondità. Non si segnalano vittime, una ventina i feriti. Tre persone sono state estratte vive dalle macerie a Tolentino, altre sei a Norcia. Sono 50 le scosse di magnitudo superiore a 3.0 registrate nelle ultime ore. Interi centri storici sono stati dichiarati “zona rossa”, evacuati gli ospedali di Norcia e Rieti. Migliaia di utenze elettriche sono disalimentate, anche per la rete idrica ci sono importanti criticità in termini di potabilità e di danni agli impianti. Per i Comuni che ne hanno bisogno, sono in arrivo autobotti e un approvvigionamento di acqua imbottigliata. «Una terribile pagina nella vita del nostro Paese. La stanchezza non deve tramutarsi in rassegnazione» ha detto il premier Matteo Renzi, che ha promesso: «Ricostruiremo tutto». L’emergenza è quella degli sfollati che, secondo il governatore delle Marche, potrebbero arrivare a centomila.
RispondiElimina«Ci sono problemi di viabilità dappertutto» ha detto il capo della Protezione civile, Curcio: la via Salaria è bloccata in più punti, nell’area si segnalano profonde crepe in strade e ponti. Difficile il soccorso alle persone delle zone colpite L’appello è di evitare di mettersi in viaggio. La statale della Valnerina che collega Visso a Norcia è inagibile. La circolazione ferroviaria è stata sospesa, in attesa di verifiche da parte dei tecnici Rfi, lungo molte linee linee della zona. Mobilitate unità cinofile e tecnici da Umbria, Marche, Lazio. In Umbria mezzi di soccorso messi a disposizione del 118, dove mancano ambulanze. Sono intervenute le squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Drammatiche le immagini del centro storico di Norcia, dove è crollata la basilica di San Benedetto, del 1300. «E’ un disastro! Si è aperta la terra, c’è fumo,un disastro» racconta Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera. Angoscia nelle parole del primo cittadino di Ussita, Marco Rinaldi: «È crollato tutto, vedo colonne di fumo, è un disastro, un disastro. Dormivo in auto, ho visto l’inferno». «Siamo in condizioni pietose. Ho ancora 800-900 persone in paese, un borgo distrutto, molti allevatori nelle frazioni di montagna che non possono allontanarsi», è l’appello del sindaco di Pievetorina, Alessandro Gentilucci, «È un dramma, viviamo la giornata forse più nera. I danni sono irreparabili» racconta quello di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi. Luca Giuseppetti, sindaco di Caldarola (Macerata) guarda al suo borgo storico dopo «l’apocalisse» di stamani. «È un paese fuori uso, la gente è stremata, terrorizzata. Non ho mai visto una cosa del genere, nemmeno con il terremoto del 1997». La violenta scossa delle 7.40 ha causato il crollo della torre civica di Amatrice, che aveva resistito sia al sisma del 24 agosto, sia alle scosse del 26 ottobre.Crollata anche una porzione della torre di Sant’Agostino. Si registrano crolli e lesioni in diverse frazioni del territorio. «Abbiamo avuto più danni del 24 agosto, ma stanno tutti abbastanza bene, poi penseremo alle case». Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto, non nasconde che «qui è un dramma, saranno rimaste in piedi pochissime case»: il borgo è completamente distrutto. Ad Ascoli è crollata una porzione del campanile della Chiesa di Porta Cartara, vicino al centro storico, salvata una donna anziana bloccata dalle macerie. Crolli anche all’Aquila, nella zona rossa. Cornicioni caduti a Fermo. Evacuato l’ospedale a Rieti, dove è chiuso il Ponte Romano.
Povera gente...
EliminaPer quello che vale questo piccolo blog e', ancora una volta, vicino a tutte le persone colpite dal sisma.
Hola
RispondiEliminaAcabo de ver tu blog de http://unisolanelsole.blogspot.com.es/ y me ha parecido muy interesante. Enhorabuena
Yo, al igual que tu, he realizado un espacio en Internet, pero a diferencia de que mi sitio es una web que hace de guía de cultura y turismo en toda Cuba (www.visitarcuba.org ), para así poner mi pequeño aporte para fomentar un turismo equilibrado en Cuba.
El motivo por el que le escribo, es para saber si tendría algún inconveniente en colocar un enlace hacia http://www.viaggiarecuba.com desde algún apartado de su blog. Es la versión Italiana del website que hemos realizado gracias a la colaboración de la Escuela Universitaria de Bologna.
Espero su respuesta, pero ante todo muchas gracias por su tiempo y enhorabuena por su blog.
Atentamente, Jaime.
Sempre disponibile per chi parla di Cuba con rispetto ed intelligenza.
RispondiEliminaQuesto blog oramai fa....giri infiniti.
Comunque il sito sell'amica Jaime e' gia' a lato, fra le cose da seguire.
hola! a me tocca domenica prossima, ti contatto al movil così fissiamo per vederci in capitale. Come sempre in valigia più cose utili che vestiti però questa es Cubita la bella Chao Enrico
RispondiEliminaOk Enrico fatti vivo e vediamo se riusciamo a combinare.
RispondiEliminaAl momento non ho programmi particolari.
Buone vacanze Milco, io tornato da poco ma ripartirei ora.
RispondiEliminaAndrea M.
Sara' che oggi lavoro fino alle 22 ma sono ancora tiepidino.
RispondiEliminaSicuro che domani le cose cambiano.
buone vacanze milco salutami cuba ciccio simone il romagnolo
RispondiEliminaGrazie non mancherò.
RispondiEliminaRimarrò' a girar la macina e vedrò d aggiornati sul Toro. Singa que la vida es.......
RispondiEliminaSei appena tornato dalla Confederazione....
RispondiEliminaDammi buone notizie...
C’èun’immagine. Ci sono i raggi del sole che si riflettono nel rosario di quel che resta della basilica di Norcia e poi rimbalzano sull’asfalto sbrecciato. Ci sono cinque donne in primo piano: una, la più anziana, in sedie a rotelle parla con un’amica, l’aria sperduta. L’immagine, se non fosse a colori, sembrerebbe un film del neorealismo, sembra la piazza dopo un bombardamento. Non sembra, lo è: questo è il nostro nuovo dopoguerra.
RispondiEliminaA tremare sopra una Terra che non riusciamo più a comprendere e che per questo ci terrorizza non c’è solo una parte dell’Italia: siamo tutti in bilico su questo destino fragile scosso dalle onde d’urto. E come nel dopoguerra è in questi casi che un popolo, il popolo italiano deve aggrapparsi ai propri valori identitari: il coraggio e la generosità. Viviamo in un’epoca di divisioni, l’egoismo troppo spesso serve da argine alle nostre paure: alziamo muri, sbarriamo porte e finestre. Urliamo la nostra rabbia per non sentire il ronzio dell’angoscia che ci divora. Ecco oggi, qui e ora, è il momento di tornare alle origini, di riscoprire quello che ci hanno insegnato i nonni, i padri, quelli che hanno rimesso in piedi questo Paese.
Certo, la politica dovrà fare il proprio mestiere: servirà ricostruire velocemente e farlo una volta per tutte secondo criteri di sicurezza. Si dovranno poi destinare fondi per rilanciare l’economia di quelle zone. E soprattutto bisognerà ridare vita a quei gioielli: chiese, borghi e rocche che sono il fulcro della nostra civiltà contadina e provinciale, protetta dall’ombra di campanili e torri. Certo ci saranno anche le polemiche e la strada non sarà facile, ma oggi, qui e ora, bisogna avere nel cuore prima ancora che nella testa chiara la nostra missione: stare al fianco delle persone colpite e tornare ad essere una nazione figlia di quelle straordinarie culture che sono il cattolicesimo solidale e il socialismo.
Perché il terremoto evoca paure ataviche, viene di notte come gli orchi che spaventano i sogni dei più piccoli. E ci sono bimbi da prendere per mano, anziani da sorreggere perché sono loro, come in guerra appunto, quelli che ne hanno più bisogno. Ogni piccolo gesto di ciascuno di noi sarà importante e decisivo: perché quando è in crisi una comunità o si sgretola individuo per individuo, egoismo per egoismo, o rinasce come un collettivo, più forte e bella di prima. Dopo l’11 settembre abbiamo amato New York, dopo Charlie Hebdo siamo stati tutti Charlie Hebdo, dopo il Bataclan ci siamo tuffati nei tavolini dei caffè di Parigi. Oggi quelle case crollate sono le nostre case crollate. Quella signora dai capelli grigi sulla sedia a rotelle è nostra madre, nostra nonna: non lasciamola sola.
Buon viaggio Milco!!!! Relax e divertiti!!! Se tutto andrà bene (la maggior parte dei clienti fanno i complimenti e tornano, dobbiamo aumentare come numero ma era tutto previsto) ho intenzione di tornare a Cuba il prossimo anno. Alessio
RispondiEliminaOggi siamo la sola palestra della zona aperta e c'e' un botto di gente.
EliminaIl lavoro batte il talento se il talento non lavora....
Buon viaggio e buon descanso Milco, ci rivediamo a fine novembre, poi il 12 dicembre tocca a me partire :-)
RispondiEliminaOgni tanto se puoi aggiornaci sul blog.
Un abrazo!
Ciao Valter
RispondiEliminaAl limite un saluto ma per circa un mese....stacco proprio
Tutto pronto per Udinese-Torino, che andrà in scena alle 19.00 allo stadio “Friuli” di Udine. Mihajlovic e Delneri hanno sciolto le proprie riserve ed hanno comunicato le proprio scelte. Ecco le formazioni ufficiali delle due squadre:
RispondiEliminaFORMAZIONI UFFICIALI UDINESE-TORINO
UDINESE (4-3-3): Karnezis; Widmer, Wague, Danilo, Felipe; Jankto, Kums, Fofana; De Paul, Zapata, Thereau. A disposizione: Scuffet, Perisan, Samir, Angella, Ali Adnan, Heurtaux, Badu, Hallfredsson, Evangelista, Balic, Perica, Matos. Allenatore: Delneri
TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri, Rossettini, Moretti, Barreca; Benassi, Valdifiori, Baselli; Boyè, Belotti, Ljajic. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Zappacosta, Ajeti, Acquah, Bovo, Vives, Obi, Lukic, Maxi Lopez, Falque.Allenatore: Mihajlovic
Goooolllll 1-0 Benassi
RispondiEliminaPari dell'Udinese....1-1
RispondiElimina2-1 Udinese.
RispondiEliminaSinisa SVEGLIA cosi' non andiamo da nessuna parte!
che goal Adam!!!
RispondiEliminaAndrea M.
Pari dello zingaro 2-2
RispondiEliminaSembra una partita dell'oratorio.
Gia' siamo scarsi dietro ma la difesa non e' mai protetta.
3 minuti di check e 22 kg fra stiva e a mano....fantastico....
RispondiEliminaUn saluto a tutti....vado
Ciao biondo,
RispondiEliminaspero tutto bene!
Come è la situazione turisti?
Te lo chiedo perchè da quando sei partito c'è stata un'impennata di richieste su tutta l'isola (non solo capitale) provenienti da Spagna, Germania, Inghilterra, Italia e persino dalla Colombia.
A sto punto fai che stare giù e ti mantengo io di qua... :)
Simone M&S
Simon...allo zio si sarà già impennato qualcos' altro...uuuuuaaaaahhhhh...
EliminaFreccia
Tieni duro.
RispondiEliminaIl lavoro supera il talento se il talento non lavora.
Turisti qua' discreto ma non é gente da cui cavare un centavos.
Restiamo a occidente...
Per il resto tutto benissimo.
Un saluto a tutti
Certo che quel "tieni duro"...é tutto un programma...uuuuuaaaaahhhhh...
EliminaFreccia
Ciao giovani
RispondiEliminaRientro sabato lunedi il blog riapre
Alla fine Aston hai fatto solo 1 mese...
RispondiEliminaCiao Guanabo
Basta e ne cresce...
RispondiEliminaSbaglierò ma nel tono della tua risposta si denota una malcelata insofferenza alla vacacione ? Boh...sarà l'andropausa che ti inacidisce ....
RispondiEliminaMa va....è che un mese è tanta roba...
RispondiEliminaComunque stasera viazul per la capitale.Qualche ora col Gugu e poi si rientra.
Mi aspetta un delirio di lavoro y el frio...
Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi, Valdifiori, Baselli; Falque, Belotti, Ljajic. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Bovo, Acquah, Lopez, Martinez, Obi, Moretti, Lukic, De Silvestri, Boyè, Ajeti. Allenatore: Mihajlovic.
RispondiEliminaChievo (4-3-2-1): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi; De Guzman, Radovanovic, Izco; Birsa, Castro; Pellissier. A disposizione: Seculin, Confente, Spolli, Rigoni, Cesar, Sardo, Frey, Costa, Inglese, Meggiorini, Jallow. Allenatore: Maran.
Doppietta di Yago!
RispondiElimina2-0
GOL DEL CHIEVO 2-1
RispondiElimina