VALGIOIE-LAS TUNAS

Viaggiare e' sempre un' avventura da vivere, farlo in questi tempi problematici e' ancora piu' complicato ma e' sempre preferibile all'aspettare che i giorni inutilmente ti scorrano addosso. Faro' 3 post sul viaggio, e' stato tutto molto originale, magari puo' servire per chi, in un futuro breve, fara' una scelta simile. Ho deciso di fare qesto viaggio i primi giorni del 2021, 13 mesi senza muovermi mi sembravano sufficienti per un buon cittadino di questo paese. Ho coinvolto un amico che era incerto sul da farsi ma che dopo aver visto che acquistavo il biglietto per il 16 gennaio si e' aggregato, in contesti complicati viaggiare in compagnia e' meglio. C'era da fare il PCR nelle 72 ore prima della partenza, il solito manipolo di Zichichi che si aggira nel web cubano affermava che non era possibile, in realta' ho fatto il test giovedi mattina a Giaveno, venerdi via mail mi e' arrivato l'esito e sabato mattina siamo partiti. Da Torino non c'erano voli quindi abbiamo preso un Milano-Avana di Air France con scalo a Parigi, per me non e' una novita' visto che viaggio quasi sempre con loro, costo 450 euro che ho interamente coperto con uno dei 2 voucher che avevo. Per arrivare in Malpensa abbiamo preso il bus che parte da Porta Susa a Torino, costo 22 euro, biglietto acquistato on line. Il bus era alle 6 del mattino, il volo in tarda mattinata, quindi uno dei miei Villans che di mestiere guida un taxi e' venuto a prendermi dove vivo alle 5, siamo passati da Torino a prendere il socio e poi ci siamo imbarcati sulla guagua. Quel giorno era zona arancione, in teoria non avrei potuto scendere in citta', il mio amico, visto che non si poteva neanche cambiare regione, temeva “blocchi stradali” dopo Novara, ovviamente e' andato tutto liscio e alle 8 eravamo nello scalo lombardo. Era di sabato, solitamente lo scalo e' pieno di viaggiatori, quel giorno poca gente pochi voli, una tristezza. Abbiamo fatto una veloce colazione e siamo andati per il check, avevamo per altro gia' fatto quello on line. Io avevo il biglietto solo per bagaglio a mano avendo tutto a casa a Tunas, ho rispettato i 12 kg ma ho chiesto se me lo imbarcavano comunque visto che all'Avana non avevo alcuna fretta. Fatto senza costo aggiuntivo. C'erano una serie di poliziotti piazzati ognuno in una delle postazioni in disuso per il check, dovevi compilare una autocertificazione e consegnargliela, piccolo momento di apprensione. Sapete che dall'Italia a Cuba non si potrebbe andare, io ho comunque scritto che andavo per motivi personali, eventualmente mi sarei giocato M&S Casa Particular Cuba se ci fossero stati problemi, che non ci sono stati, il policia mi ha persino augurato Buon Viaggio. Volo puntuale, a Parigi un paio di ore di ritardo sul volo per l'Avana causa neve e ghiaccio sulle ali che andava sciolto, ritardo non recuperato in volo. Aereo mezzo vuoto noi 2 avevamo i 4 posti della fila centrale disponibili, fra l'altro c'e' una brigada di allenatori sportivi cubani che rientrava dal Mali, dove cazzo avranno fatto il tampone questi in Mali? Arrivati all'Avana ci aspettavano prima dell'inmigration una serie di tavolini dove personale della salute controllava il nostro pcr e prendeva i dati, dopo c'era un'altra postazione per fare il tampone. Tutto molto efficiente. In 20 minuti siamo usciti dallo scalo per prendere un taxi, altra cazzata da smentire il fatto che il taxista sarebbe dovuto essere tracciato...puttanate. Siamo arrivati nella casa de renta sul Malecon, della quarantena vi parlero' in un pezzo specifico. Dopo l'ok al termine della quarantena ho preso un taxi collettivo per Tunas, in realta' sono stato solo per quasi tutto il viaggio, rientravano dopo aver, il giorno prima, portato gente in aeroporto, vi posto la pagina su Revolico caso mai possa servire a qualcuno, col cambio...alternativo il tragitto mi e' costato circa 60 euro invece dei consueti 400/500 dollari pagati da molti. Col senno del poi avrei potuto andare subito a Tunas per fare la quarantena ma ero col mio amico che sarebbe poi rimasto nella capitale mi sembrava giusto condividere questo momento, in piu' non avevo ancora l'aggancio di questo taxi. Devo ringraziare Simone Piras di Cubacenter, Mario del paladar tunero, il buon Ciccio e Gabriele di B&B Central Avana per l'aiuto ricevuto nel trovare il taxista giusto, fare el seguro cubano ed avere una nuova sim per internet. Visto che la quarantena e' stata non breve, stare in contatto col mondo e' stato importante.

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2/3/2021