STAGIONI

“Qual'e' il miglior periodo per andare a Cuba?” Se per ogni volta che mi hanno fatto questa domanda avessi avuto un euro che vecchiaia che passerei... L'ultima volta qualche giorno fa in palestra, fattami da un ragazzo che vorrebbe andarci con la morosa...che e' un po' come andare all'Oktoberfest con la Peroni nel bagagliaio. Tolti luglio ed agosto sono stato a Cuba in tutti gli altri periodi dell'anno, mi verrebbe da dire che in autunno c'e' la possibilita', remota, che passi un ciclone, da dicembre a fine febbraio possono arrivare fronti freddi (parliamo di al massimo 15 gradi, di sera...), luglio ed agosto troppo caldo, probabilmente il periodo migliore va da marzo a giugno. Questa e' la teoria perche' poi ognuno ci va quando puo' o, se e' in pensione, quando vuole. Come vi dicevo tolti i 2 mesi estivi ci sono andato in ogni stagione, ho sfiorato un paio di cicloni ma posso dire che novembre insieme a febbraio siano i mesi in cui ho fatto piu' viaggi. Meta' novembre/meta' dicembre per la precisione. Con la palestra e' il primo periodo in cui teoricamente posso muovermi dopo l'estate, settembre ed ottobre sono due mesi importantissimi per il lavoro e non posso certo mancare, non a caso l'ultimo viaggio prima del lockdown lo feci fra novembre e dicembre 2019, al mio rientro acquistai subito il biglietto per maggio che si e' poi trasformato in un voucher per l'arrivo del maledetto virus. Ricordo che in quell'ultimo viaggio 2019 persi la combinazione a Parigi perche' l'aereo da Torino era partito con 3 ore di ritardo, passai una notte in un hotel vicino allo scalo parigino per poi partire il giorno dopo, il disagio mi frutto' un altro voucher da 400 euro con cui mi sono pagato gran parte del viaggio di gennaio/febbraio 2021. Odio febbraio in Italia. Di conseguenza e' un altro mese in cui ho viaggiato molto cercando di togliermi dalle ossa il freddo ed il buio che ci ritroviamo in casa in quel triste mese. Mi rendo conto che uno si muova quando puo' farlo, se c'e' di mezzo la famiglia occorre tenere conto della scuola dei figli, le ferie della moglie, le proprie per cercare di far quadrare la cosa. Quasi sempre chi ha questo tipo di problemi viaggia ad agosto o al massimo a luglio. Chiaramente il costo dei voli e' differente rispetto a quelli che riesco a pagare io volando in altri periodi, spesso la destinazione e' Varadero oppure un cayo con un gran mare, alla fine ognuno deve rispettare le proprie esigenze. Andando a Cuba in periodi ben precisi mi capita spesso, a Las Tunas, di incontrare sempre gli stessi italiani che viaggiano sempre negli stessi periodi. La priorita', quando sei in pensione, mi pare di capire, e' evitarsi l'inverno italico, sopratutto se vivi al nord, quindi incontro spesso piemontesi, lombardi, veneti, friulani ed emiliani delle provincie vicino alla Lombardia o al Piemonte che, anche se non molti lo sanno, ha un breve confine con l'Emilia. Ci sono anche italiani del sud a Las Tunas ma sono in misura larghissimamente minore rispetto ai “nordici”, forse preferiscono situazioni piu' “colorate” come Santiago. Fra gennaio e febbraio capita di beccare delle giornate di fresco con serate dove una felpa e' la morte sua, non a caso durante l'ultima vacanza di sera in scooter la felpina ci stava giusta, un paio di sere ho messo anche il giubbotto universitario con cui sono arrivato dall'Italia e stavo appena bene. Quindi puo' capitare sopratutto all'Avana di beccare qualche giorno davvero fresco, non e' piacevole anche perche' pur se si arriva dal freddo italiano mentalmente non si e' preparati a trovarlo pure a Cuba, anche se in tono decisamente minore. Quindi se si ha la possibilita' di programmarsi le vacanze quando si vuole il mio suggerimento e' quello di andare a Cuba in primavera dove fa caldo ma senza esagerare anche se capisco che in primavera si sta' bene pure in Italia, mentre in inverno c'e' la voglia di caldo e di sole ma...non si puo' avere tutto nella vita.

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