lunedì 14 marzo 2022

GLI AMICI AL RIENTRO

Il rientro di numerosi amici da Cuba coi racconti che si assomigliano tutti non fanno che confermare quello che vi ho raccontato in questi due anni durante i quali, alla faccia di Gufo Triste Speranza, sono volato 2 volte verso Cuba anche per periodi discretamente lunghi per le mie abitudini.

I loro commenti felici ed entusiasti sulla vacanza appena vissuta contrastano con le gufesche e fosche previsioni di chi, pur non mettendo piede sull'isola da un decennio, esorta tutti a non andarci perche'; “E' carissima”, “Peggio di Dubai” (questa davvero mi fa scompisciare dalle risate) oppure; “Dall'Italia e' vietato andare” recitano colonie di evasori fiscali o gente che fotte lo stato, quindi tutti noi, con le ristrutturazioni al 110% con dati taroccati.

Questi amici che sono rientrati hanno tutti raccontato storie simili.

Bellissima vacanza, nessuna rottura di coglioni, mai speso cosi' poco in 10/20 anni di Cuba, piu' o meno si trova tutto ed abbiamo il cambio alternativo che ci protegge oltre ogni limite. Ovviamente parliamo di vacanzieri come il sottoscritto, con in tasca un biglietto di ritorno, qualche buon soldo e la prospettiva di potersi godere quanto guadagnato in patria, cosa che alla maggior parte dei cubani e' ancora negata.

Alla fine cosa serve ad una vacanza per essere davvero giusta, importante e divertente?

Ognuno di noi ha il suo stile di vacanza, le sue abitudini, le sue priorita', la sua scala di valori. Per molti e' fondamentale unicamente l'aspetto "ludico" , per altri il mangiare bene, per altri ancora passare belle giornate al mare, c'e' chi adora il caldo, chi il clima rilassato che si respira nella maggiore delle Antile e via discorrendo.

Gli esempi e le priorita' potrebbero essere decine.

Certo il covid non se ne e' andato, occorre partire con tutti i documenti a posto, sapere che serve un pcr alla partenza, avere il green pass, compilare il plf e altra burocrazia indispensabile per muoversi in questi tempi complicati. La mascherina e' ancora obbligatoria sia al chiuso che all'aperto, mascherina sopra il naso oppure sono multe.

Pero' sono piccoli pedaggi da pagare per trascorrere una bella vacanza, quando ho dovuto organizzarmi per fare il pcr a Las Tunas non e' che ho dovuto spostare altri impegni, non avevo un cazzo da fare, e' stato facile trovare il tempo. Basta davvero poco per essere felici a Cuba, gia 'soltanto svegliarsi, aprire gli occhi e rendersi conto che si e' da quel lato del bloqueo da' una svolta alla giornata.

Poi fa caldo, esco alle 8.30 del mattino per andare in palestra, ci sono 25 gradi...sono gia' in pace con tutto l'universo creato. Eppure in quella sorta di paradiso terrestre vedo italiani incazzati che litigano o si lamentano di qualunque cosa seduti alle panchine di un parque, ma che razza di vita fa quella gente?

Se non riesci ad essere felice in un posto simile non posso immaginare la vita di merda che fai in Italia, che resta un grande paese ma che ti rincorre con tutta una serie di rompimenti di coglioni quotidiani.

I miei amici tornano felici perche' hanno la felicita' dentro e perche', diciamolo pure, possono accedere a situazioni che, come il vostro umile scriba, da noi difficilmente potebbero permettersi, ma la vita funziona anche in questo modo. Tutta la banda di infelici che vomita bile su Cuba sui social e' gente che non riuscirebbe ad essere felice neanche nel posto piu' bello del mondo.

Eppure basta cosi' poco...una buona compagnia, il sole, cielo azzurro, respirare a pieni polmoni, il mare o una buona piscina disponibile, qualche giro in scooter al tramonto, una bella mulatta, cosa occorre d'altro?

Quindi quando siete a Cuba godetevi ogni istante, ogni momento di felicita' perche', ve lo dice uno che ha girato mezzo mondo, pochi posti hanno quella magia, quella consapevolezza che ogni sera, ogni giorno, ogni istante puo' accadere qualcosa di bello, la sicurezza che nessun momento andra' mai sprecato.

22 commenti:

  1. Facebook
    Sono d’accordissimo 🥰
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  2. Per esempio, nel conflitto Ucraina-Russia, gli stessi auto proclamati difensori della libertà d’espressione che censurano giungono a dire che è per il bene delle persone.
    Facebook, Instagram e Telegram, sussidiarie della tanto decantata Meta, hanno spento Russia Today e Sputnik. Ma la misura con lo stesso livello non si ferma lì e sanziona con penality la stessa azione nella quale decreta il gol.
    La FIFA ha sospeso la Russi da ogni competizione del calcio mediatico includendo la Coppa del Mondo del Catar, non perchè si sta difendendo dall’assedio che gli Stati Uniti e la Nato le impongono, usando un suo vicino geografico come scudo umano e politico, ma perchè la considerano un paese invasore.
    Però, perchè non hanno imposto la stesso cartellino rosso all’Ucraina che dal 2014 bombarda e ammazza senza misericordia, anziani, giovani e bambini a Lugansk e Donetsk? Non è stato detto niente nemmeno quando l’Arabia Saudita ha invaso lo Yemen e ha ignorato il giusto reclamo della Palestina, i cui calciatori non potevano uscire dal territorio palestinese per le ostilità d’Israele.
    Israle non è mai stato sanzionato. E tanto meno gli Stati Uniti invasori d’ufficio che dal 1776 sono intervenuti militarmente in più di 60 nazioni.
    Solo nel xxi secolo sono più di dieci.
    Aykut Demir, capitano della squadra turca Erzurumspor, pochi giorni fa ha rifiutato di vestire una maglia che reclama la fine della guerra con l’Ucraina segnalando che «in Medio Oriente succede lo stesso e non importa niente a nessuno».
    In una dichiarazione a Football Anatolia, ha spiegato: «Migliaia di persone muoiono tutti i giorni in Medio Oriente Anch’io mi sento triste. Quelli che ignorano la persecuzione lì, stanno facendo queste cose quando si tratta d’Europa
    Non metterò la maglia perchè non era fatta per questi paesi. Condivido il dolore del persone innocenti», ha detto.
    «Che politica sporca, quando Israele commette massacri contro la nostra gente in Palestina e bombarda le case, ci dicono di non mescolare la politica con lo sport», ha criticato in Twitter il commentarista della catena Bein Sports, Khalil Al Balushi.
    La pace è il gol piu bello e l’unico che veramente fa più grande l’essere umano.
    Annotiamolo, il mondo se lo merita. ( GM – Granma Int.)

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  3. CUBADEBATE
    El canciller de Cuba, Bruno Rodríguez, sostuvo un encuentro con el presidente de Chile, Gabriel Boric, quien asumió este viernes oficialmente el cargo durante una ceremonia en la sede del Congreso Nacional.

    Rodríguez, a través de un mensaje en Twitter, aseguró que fue un placer saludar a Boric, y transmitirle una felicitación a nombre del Presidente Miguel Díaz-Canel.

    Añadió en su mensaje que en el encuentro reiteró los más sinceros deseos de éxito en la gestión del gobierno entrante y expresó la voluntad de profundizar las relaciones bilaterales.


    Este viernes, el Canciller cubano sostuvo un encuentro con la ministra de Interior y Seguridad Pública, Izkia Sichesa, a quien deseó éxitos en su mandato y reiteró las felicitaciones al presidente Boric.

    Rodríguez encabezó la delegación cubana que asistió hoy a la ceremonia de traspaso de mandato que incluyó la juramentación de los miembros del nuevo equipo de gobierno, con una fuerte presencia femenina.

    Durante su estancia en Chile, el canciller cubano se reunió este jueves con María Begoña Yarza, ministra de Salud designada, con quien intercambió sobre las experiencias de la nación caribeña en el área sanitaria.

    El diplomático de la isla se encontró además con el ministro de Ciencia, Tecnología, Conocimiento e Innovación de Chile, Flavio Andrés Salazar, en una cita en la que ambas partes expresaron el interés común de ampliar los nexos de cooperación en correspondencia con potencialidades mutuas.

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  4. PERIODICO 26
    Las Tunas.- Este 10 de marzo 44 doctores en Ciencias, que defendieron sus tesis desde el año 2019 hasta la fecha, recibieron sus títulos de graduados del Programa de Doctorado en Ciencias de la Educación, que se imparte en la casa de altos estudios de la provincia.

    Uno de ellos, el doctor en Ciencias Manuel Sánchez Rojas, jefe del Departamento de Marxismo-Leninismo e Historia de la Universidad, expresó en una entrevista con la prensa: "El doctorado ha sido una herramienta de trabajo para la dirección del proceso, para promover la formación doctoral. Actualmente soy tutor de seis tesis de doctorado, de ellas dos han predefendido y el día 29 se presenta la próxima. En la misma medida en que nos vamos superando profesionalmente, también estamos contribuyendo a la formación de los demás".

    Sobre su investigación la profesora de la Universidad de Las Tunas y doctora en Ciencias Elia Ávila Garcés, compartió: "El tema inclusión educativa de niños con discapacidad intelectual en la Educación Primaria surge como una necesidad del territorio tunero al encontrarnos un número importante de estudiantes con esta situación en la Educación General y, particularmente, en la Enseñanza Primaria. Se hacía necesario investigar para encontrar nuevas vías, nuevos métodos educativos que pongan a estos educandos en igualdad de condiciones con respecto a sus compañeros de estudios".

    En el acto de graduación, el coordinador del doctorado, el doctor en Ciencias José Reyes González, expresó su satisfacción con los resultados de este programa que no se detuvo ni siquiera en los momentos más críticos de la pandemia de la Covid-19. "La Universidad de Las Tunas ha dado un paso significativo en el proceso de formación de doctores en Ciencias Pedagógicas y de la Educación. Hemos crecido en los últimos años en más de 50, una cifra bastante importante y que da la medida del esfuerzo que se hace en este programa por resolver los problemas de la sociedad educacional tunera y lograr recursos humanos que estén cada vez más preparados para la dirección de procesos universitarios y de enseñanza aprendizaje que desplegamos en las aulas".

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  5. luba555 (54)in Olio di Balena • 25 minuti fa
    Hai ragione mio caro amico, purtroppo esiste gente insoddisfatta e infelice di suo che non riesce a trovare il bello in niente...
    Sono persone che non stanno con loro stesse e di conseguenza in qualsiasi posto non saranno mai felici!
    Ti auguro una buona giornata

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  6. Infatti se la voglia di vivere e la predisposizione alla felicità non la si ha dentro non sarà un luogo, per quanto bello, a regalartela.

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    1. luba555 (54)in Olio di Balena • 6 minuti fa
      Sono perfettamente d'accordo con te
      😊
      !LOL

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  7. Questo pezzo è stato pubblicato in INTOPIC CUBA
    Grazie ai gestori del sito

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  8. LETTERA APERTA AL PRESIDENTE PUTIN.
    Signor Presidente Vladimir Putin, chi le scrive queste poche righe è nessuno. Ho un nome ed un cognome, mi chiamo Vauro Senesi. Sono solo un anziano, un anziano comunista, ma questo non ha rilevanza. Le posso dire che nella mia vita ho avuto modo di trovarmi in molti luoghi di guerra, Dall'Iraq all'Afghanistan ed anche, nel 2015, nel Donbas tentando di testimoniare le atrocità commesse dalle milizie neonaziste ucraine contro la popolazione di quella terra, altre atrocità non cancellano quelle atrocità ma vi si aggiungono. Aggiungono dolore e paura negli occhi dei bambini A Kabul come a Baghdad, nel Donbas come in Ucraina.
    Queste mie esperienze mi hanno portato a capire che la guerra sbrana tutto, insieme alle vite sbrana anche i torti e le ragioni. La guerra cancella il pensiero ed il sentimento. Cancella il presente e per lungo tempo anche il futuro. So che sto affermando delle banalità ma questa è l'unica lezione che le guerre che ho visto mi hanno dato. Lei signor Presidente è un uomo potente, abituato a trattare o a scontrarsi con altri potenti. So che il solo fatto che le scriva mi coprirà di ridicolo, verrò additato come un imbecille nel migliore dei casi o come un traditore perché, come saprà da noi in occidente lei è definito come un pazzo ed un nuovo Hitler. Io non credo che lei sia un pazzo e tantomeno un nuovo Hitler. Sicuramente il pazzo sono io che le sto scrivendo ma quale pazzia più grande della guerra esiste? Anche lei, se questa mia le arriverà, penserà che se non sono pazzo sono un ingenuo. Lo sono, credo nella ingenuità dei bambini e che mai dovremmo strappargliela.
    Sono convinto che dovremmo proteggerla. Preservarla anche da adulti, ognuno dentro se stesso, anche e tanto più quando si è potenti. È l'ingenuità che mi spinge a scriverle queste righe. L'ingenuità mi fa sperare che possa leggerle ed anche, almeno in parte, condividerle. Io che ripeto, non la considero un pazzo, la invito a fare una autentica pazzia: fermi questa guerra. La fermi lei, da solo, subito. Lasci agli altri potenti la follia della guerra, lasci a loro arroganza ed ipocrisia, li spiazzi, li confonda, non con carrarmati e bombe come in questo momento ma con la potente arma della umanità se la possiede. La mia ingenuità mi spinge a chiederle di incontrarmi, mi piacerebbe potessimo parlare, anche per pochi minuti, potessimo incrociare i nostri sguardi. So che non sarà possibile, lei incontra ministri e presidenti e generali non credo che abbia il tempo e la voglia di incontrare il signor nessuno. Io rischio solo di essere sbeffeggiato, lei corre ben altri rischi perché ha ben altre responsabilità. Ma ai pazzi, quelli veri ed agli ingenui, quelli veri, può capitare di tutto, chissà che a me non capiti di ricevere anche solo qualche parola di risposta a questa mia lettera.
    Grazie signor Presidente.
    La saluto con cordialità e pace.
    Vauro Senesi

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  9. Questo pezzo è stato pubblicato in BLOGRAMA
    Grazie ai gestori del sito.

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  10. ‼️ El Minsap informa de 6⃣2⃣0⃣ nuevas muestras positivas de #COVID19 en #Cuba.

    ✅ 1 077 405 muestras positivas acumuladas
    ✅ 10 654 muestras realizadas en el día
    ✅ 13 241 152 muestras acumuladas

    ⭕️No se lamentan fallecidos en el día.

    De los 620 casos diagnosticados en el día:
    🤝 603 contactos de casos
    ✈️ 4 importados
    ❓ 13 sin precisar fuente de infección

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    1. Oggi 28.900 nuovi casi e 129 morti. Tasso di positività 14,1%

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  11. FACEBOOK
    Grande Milco .. concordo pienamente en todo !
    ROBERTO

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  12. Messenger
    Hola. Ho visto recentemente un vostro post e mi fa un enorme piacere leggere cose buone sulla "mia" isola. Vivo e lavoro qui da tanti anni, sono guida turistica e collabora da tempo con imprese statali cubane. Di qualunque cosa possiate aver bisogno avete la mia disponibilità in quanto vedo amate l'isola è non siete solo criticoni (senza conoscerne i vari motivi).
    un abbraccio
    Samuel

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  13. Solo su fb in un giorno oltre 600 visualizzazioni di questo pezzo 💪👍

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  14. Nuovo post su Facebook e su Hive
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2288285991314054&id=100003980252386

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  15. Nuovo post su Facebook e su Steemit
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2288292101313443&id=100003980252386

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  16. ‼️El Minsap informa hoy 561 nuevas muestras positivas de #COVID19 en #Cuba‼️

    ✔️1 077 966 muestras positivas acumuladas
    ✔️8 080 muestras realizadas
    ✔️13 249 232 muestras acumuladas

    ⭕️ No se lamentan fallecidos

    De los 561 casos:
    🤝542 contactos de casos
    ✈️ 9 importados
    ❓10 fuente no precisada

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    1. Coronavirus in Italia, il bollettino del 15 marzo: 85.288 nuovi casi, 180 decessi

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  17. pousinha (61)in Olio di Balena • 52 minuti fa
    No, il covid non se n'è andato, anzi la OMS sta già allertando sulla quinta variante deltacron🤒. Niente da fare, ci si dovrà convivere come conviviamo con l'influenza stagionale sin dalla spagnola del 1918. Rassegnamoci😵.

    Ovviamente parliamo di vacanzieri come il sottoscritto, con in tasca un biglietto di ritorno, qualche buon soldo e la prospettiva di potersi godere quanto guadagnato in patria, cosa che alla maggior parte dei cubani e' ancora negata.

    Pure a un buon numero di italiani, allo stato degli atti😞

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    1. Ma sai per molti è anche una questione di scelte.
      C'è chi piuttosto che viaggiare preferisce investire quello che ha e anche quello che non ha in un auto o in qualche altro giochino costoso.
      Io viaggio ma per il resto faccio una vita normale, pochi grilli per la testa.

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