DONNE

 

Da sempre sostengo che la societa' cubana sia una societa' a
prevalenza femminile.
I fatti, le statistiche mi danno ragione.
Sono il 50,35% della popolazione, il 55% della forza lavoro, il 67% del personale scolastico, il 62% dei medici, il 64% di coloro che partecipano alle missioni internazionaliste.
Nei settori bancari, educativi, della salute, della scienza piu' del 70% della forza lavoro e' composta da donne.

A Cuba non esiste differenza di salario a parita' di ruolo fra uomo e donna, per legge.
In pochissimi paesi al mondo ci sono cosi' tante donne in ruoli direttivi, manageriali e di comando in vari settori della vita pubblica e privata, stiamo parlando del 44% con prospettiva di arrivare per il 2030 al 52,5%.
Queste sono le fredde cifre ma dietro c'e molto di piu'.

Conosco parecchie famiglie cubane, dove se la donnadi casa si assentasse l'uomo rischierebbe seriamente di morire di fame perche' una bassissima percentuale di uomini a Cuba sa cucinare, al di la di farsi 2 uova o mettere il caffe' sul fuoco.
La donna spesso lavora in una empresa, pulisce la casa, cresce i
figli, si occupa di portarli ed andarli a prendere a scuola, segue il loro studio, cerca di aiutare gli anziani genitori e via discorrendo.
Il tutto mentre soventemente il marito non fa una amatissima minchia.

Conosco piu' di una famiglia in queste condizioni, perche' la donna accetti una situazione simile invece di buttare l'uomo fuori di casa a calci in culo resta un mistero, anche se la societa' cubana non e' poi cosi' diversa da altre della regione.
La differenza e' che le donne cubane hanno tutte ricevuto almeno una educazione basica, non a caso Fidel diceva, fra il serio ed il faceto, che le prostitute cubane sono le piu' colte al mondo.
Non aveva tutti i torti.

Giusto per restare in zona non ho mai ben capito perche' molte fanciulle che si dedicano all'attivita' piu' antica del mondo debbano poi mantenere un chulo, una sorta di parassita che non fa un cazzo tutto il giorno mentre la fanciulla deve farsi andare bene magari un vecchio italiano o di un altro paese ubriacone e con un sorcio morto in bocca oltre al pantalone fin sotto l'ascella.
E' la donna cubana che manda avanti la famiglia, che permette alla societa' cubana di sopravvivere anche in tempi cosi' difficili, nelle code davanti ai negozi ci vedi quasi sempre le donne per ore ed ore mentre magari il consorte e' li che ronfa in attesa che la moglie arrivi a casa col cibo da cucinare.

Senza contare le migliaia di uomini che hanno il vizietto di alzare le mani sulla loro consorte sia pubblicamente che privatamente.
Anche nella difficile contingenza attuale sono gli uomini a lamentarsi di piu', come se tutti i problemi gravassero sulle loro spalle mentre e' la donna che, in silenzio, affronta ogni giorno una scalata simile a quella sull'Everest per riuscire a mandare avanti la sua vita e quella della famiglia.