ODIATORI SERIALI

Il pezzo di Toni Montone riguardante gli sguaiati giudizi dei soliti italioti di cui Cuba farebbe volentieri a meno sulla tragedia di Matanzas mi spinge a pubblicare questo pezzo, scritto mesi fa, che non mi decidevo di dare alla luce. 

Credo che ORA sia il momento giusto. 

ODIATORI SERIALI

Nessun paese al mondo ha una quota di odiatori seriali come Cuba.

Nessun settore dei social, qualunque social, ha un cosi' vasto numero di persone che seguono un determinato argomento su un paese dove non vanno piu' da anni, di cui non hanno capito una amata minchia, che non li vuole come quello che parla della maggiore delle Antille.

In nessun settore del web c'e' cosi' tanta gente che passa le ore (beati loro che ne hanno cosi' tante libere..) a cercare notizie negative sull'argomento in questione come quello che parladi cio' che accade da quel lato del bloqueo.

Ci sono gruppi di infelici rosiconi su WhatsApp e su Fb con gente che manca da Cuba dai tempi di Fidel che...ha capito tutto, blatera, spiega, pontifica. 

Malgrado abbiano inanelato più fallimenti nella vita professionale di Aiazzone, hanno la ricetta in tasca per rimediare agli errori del governo cubano. 

Davvero psicologi, psicanalisti, strizzacervelli, cerusici, medici di ogni settore potrebbero scriverci enciclopedie con cio' che accade attorno alla piu' bella terra su cui occhio umano si sia mai posato, come diceva un famoso navigatore Genovese.

Rientro dall'Isola, rientrano altri amici, molti sono ancora da quel lato dell'oceano, altri ancora stanno partendo per raggiungerlo, tutta gente sveglia, che ha girato il mondo, con esperienza di vita vissuta e non per sentita dire.

Vado a Cuba ogni 3/4 mesi, fra amici turisti e residenti ho sempre almeno 15 persone che conosco bene sull'isola, gente vera che non racconta cazzate. 

Spieghiamo per filo e per segno come funzionano le cose, lo facciamo senza paraocchi ideologici, “guarda che io ero la fino a due giorni fa...e' come ti dico fidati....”

Eppure c'e' gente che sono anni ed anni che manca dall'isola, che si caga in mano dalla paura di partire, che magari ha raggranellato una povera cubana con cui dividere le miserie della propria vita, pronta a  cavillale su ogni situazione, puntuale a mettere in dubbio cio' che tu, appena rientrato, stai raccontando.

“A Cuba ho pagato con la card in Bitcoin determinati servizi” scrivo...e se lo scrivo e' perche' e' successo, che cazzo me ne frega di raccontare cazzate...

Arriva lo Zichichi di turno...”Eh...ho molti dubbi su cio che scrivi” oppure “quanto ti danno per l'attivazione di ogni tessera in btc?” o ancora “mi pare che fai pubblicita' occulta”.

Scrivo che poche cose al mondo valgono il tempo passato con una mulatta da blocco aortico e arriva la Wanna Marchi di turno con le consuete menate pseudo femministe in ritardo di decenni.

Ma nel resto del web, nel resto del mondo le cose funzionano come in quello cubano?

E' cosi' pieno di scienziati allo stato brado?

Non credo proprio.

Il problema e' che Cuba ha radunato, oltre a gente assolutamente degna, il peggio del turismo mondiale.

Gente che non e' mai uscita dal paesello, che la domenica mattina al bar della piazza, dopo la messa, ha sentito il tipo appena rientrato col pantalone di vigogne sotto l'ascella ed il triplo mento raccontare che tutte le modelle ventenni dell'isola andavano pazze per lui, ovviamente pro bono e che anzi...volevano pure dargli qualcosa per il disturbo.

Davvero spero accada una cosa che vi ho gia' piu' volte detto.

Che questa crisi, questa pandemia, questi aumenti draconiani dei prezzi sull'isola facciano piazza pulita di tutta questa basura, questa rumenta.

Questa gentaglia che ammorba un posto che era e rimane fantastico malgrado tutti i problemi.

Al limite possono optare per Dubai tanto....costa uguale... 🤣😂😀😁

Alla fine restera' e continuera' a viaggiare la gente che davvero ama l'isola, mai nascondendo le difficolta' che esistono (quale paese al mondo non ne ha?).

Gente vera, che riesce ancora a godersi il meglio che quel lembo di terra sa offrire.

C'e' in questo solo una certezza.

Io saro' fra questi.