MANI PESANTI

 

La scorsa settimana c'e' stata una notizia molto importante riguardante la tutela contro la violenza sulle donne. Il via libera definitiva del Senato al ddl sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, il cosiddetto Codice Rosso. 

Grazie al Codice Rosso i magistrati saranno tenuti ad ascoltare le donne non oltre i 3 giorni dalla denuncia alle autorita' competenti.

Ogni 72 ore in Italia muore una donna per femminicidio, mi sembra una cosa folle, cosi' come e' folle che ci siano uomini totalmente non in grado di capire quando la festa e' finita.

Amici poliziotti mi confermano che questa percentuale e' cresciuta in modo esponenziale con l'arrivo della crisi economica, quasi sempre le cose si incasinano in modo irreparabile quando subentrano problemi di pecunia.

Quindi prima di parlare di Cuba, sia ben chiaro, che il problema e' bello grosso pure nel nostro paese.

Anche le leggi cubane, grazie a Mariela Castro occorre dirlo, si sono inasprite in materia ma ci sono ancora molti, troppi, punti oscuri da chiarire.

Che il maschio cubano, SENZA GENERALIZZARE, abbia le mani pesanti e' cosa nota, negli anni ho assistito nelle discoteche, nei locali, per strada a sberloni tirati dal fenomeno di turno nei confronti della fanciulla malcapitata, quasi sempre per motivi di gelosia.

In questo ci cascano anche molti turisti...nel senso che noi possiamo fare il cazzo che vogliamo ma se lo fanno loro trattasi di delitto di lesa maesta'.

Comunque ho visto fanciulle colpite dal pezzo di merda di turno, volare a terra, rialzarsi, al termine della serata andarsene teneramente abbracciate al tipo che mezzora prima le aveva suonate come zampogne.

Anche in questo caso non voglio dire che sia sempre cosi', che siano tutte fatte in questo modo ma e' innegabile che situazioni simili si verificano o si verificavano abbastanza sovente.

Ho usato anche il verbo al passato perche' mi pare che, ultimamente, le cose siano un po' migliorate.

Ho sentito con queste orecchie fanciulle, dotate di discreto cerebro, affermare che si....e' vero...ogni tanto qualche ceffone volava ma era solo perche' lui le voleva bene...se di lei se ne fosse fregato non si sarebbe preso la briga di tirarle un paio di manrovesci.

Non siamo proprio alla sindrome di Stoccolma ma non ci siamo neanche troppo lontani...

Il bello e' che nella maggior parte dei casi era la fanciulla a portare a casa il companatico...che fosse grazie al mestiere piu' antico del mondo oppure a uno “normale”.

Il tipo si alzava a mezzogiorno, guardava se c'era qualcosa in frigo aspettando il ritorno della fanciulla possibilmente con nel borsillo obolo annesso.

Se non c'era...giu' mazzate.

Il fatto che la ragazza giustifichi quella che e', a tutti gli effetti, una violenza domestica, dimostra come la condizione femminile a Cuba abbia ancora molta strada da fare.

Sia chiaro che questo non ha nulla a che vedere col machismo, che e' cosa ben diversa, questa e' vigliaccheria bella e buona.

E' vero che le nuove generazioni di fanciulle sono un filino piu' sveglie rispetto alle loro sorelle maggiori, ne frequento alcune che, oltre ad avere due spalle da portuali livornesi non si farebbero mai mettere le mani addosso, a meno di non scatenare una guerra da tenere sveglio tutto il barrio.

Ora con la rete, internet, facebook ed altro le cose sono un po' cambiate, le fanciulle se guadagnano qualcosa e' piu' difficile rispetto ad un tempo che se lo facciano barbare dall'idiota di turno.

Molte affermano che, al limite, il loro chulo e' il figlioletto piccolo a cui vanno, doverosamente, tutte le attenzioni anche se questa affermazione andrebbe ben verificata sul campo.

Chiaro che tutto questo e' figlio dell'ignoranza, vivo in una famiglia normale, di buona cultura, con un buon vissuto in cui nessuno si e' mai azzardato ad alzare mezza mano nei confronti di nessuno.

Il tutto nel pieno rispetto dei ruoli, il boss e' il boss, lavora e porta a casa quello che serve, la sciura manda avanti casa (a volte 2 case) facendo appieno il suo dovere.

Il rispetto dei ruoli e' una sorta di accordo di buon vivere, alzare le mani non e' MAI la soluzione.