AUTUNNO 2019

Prima di scrivere le mie cose un doveroso omaggio ad una Leggenda che ci ha lasciati, anche se le leggende, in quanto tali sono eterne.
A 98 anni Alicia Alonso e' deceduta in una clinica de La Habana.
Proprio in questi anni dove ci hanno raccontato che le ideologie non esistono piu' la sua storia ci racconta che a un'idea, se giusta, ci si puo' dedidare una vita.
Dopo el Triunfo de la Revolucion lascio' gli Usa dove era stella di primissima grandezza della danza per fondare, su richiesta
del Comandante en Jefe, il Ballet Nacional de Cuba, istituzione che ha portato al paese lustro e celebrita'.
La danza perde un monumento, Cuba un faro splendente di luce ed eleganza.
Descansa en paz...Giselle.

Rientrato dal quarto viaggio in 12 mesi (90 giorni complessivi in un anno) credo di poter dare a tutti un quadro credibile dell'attuale situazione cubana.
Il tutto vissuto in prima persona, senza le “notizie” del cuggino del cuggino del cuggino o le cazzate pubblicate sui gruppi fb di cubani, cubani dell'exterior e qualche italiano che per stupidita' o ignoranza abbocca puntualmente, come un luccio, all'amo.
Ho visitato, per diletto ma anche per il nostro sito M&S Casa Particular Cuba alcune case de renta a Las Tunas e La Habana.
Tutte le proprietarie mi hanno detto la stessa cosa, sono incazzate nere con questi gruppi che scrivono cazzate contribuendo a tenere lontana la gente da Cuba.
Sono capitato nell'isola nel peggior momento di questa, come l'ha chiamata il Presidente, “congiuntura” poi parzialmente risolta dal 7 ottobre in poi.
Posso rassicurare chiunque voglia visitare l'isola che per il turista i problemi sono ZERO.
Non un minuto di apagones in 24 giorni, qualche coda vista a La Habana il 24 settembre per hechar gasolina, zero code al mio rientro nella capitale in ottobre, se renti un auto te la danno col pieno e fuori dalla capitale problemi zero.
A Las Tunas, che contende a Guantanamo lo scettro di provincia piu' povera dell'impero, ho fatto 5 volte broda per lo scooter, ZERO minuti di coda all'Oro Negro.
La canasta basica anche nei periodi piu' complicati e' sempre stata garantita; a Tunas a febbraio e maggio la situazione era complicata, ora in tutte le tiendas c'erano aceite, pane, riso, uova.
Il pollo a 25 pesos la libra, nei mercati facendo un po' di coda anche 21, la carne de cerdo che era volata a 45 pesos ora e' a 25, nei mercati la trovi a 17.
Detergente, sapone e colcha por el piso in quasi tutte le tiendas, magari mancavano altre cose ma, ripeto, il basico c'era.
Nei ristoranti si trova di tutto.
Con questo non voglio dire che la crisi energetica dovuta a quella merda di uomo del Trumpo non abbia avuto un impatto forte, moltissime auto statali sono state fermate, dal mio arrivo al 7 ottobre non ho praticamente visto autobus in citta', un solo Viazul e un solo Omnibus nazionale al giorno verso oriente dalla capitale, ripeto dal 7 ottobre moltissime rutas sono di nuovo servite dai mezzi pubblici e non.
Nei posti di lavoro ancora oggi alle 11 i contatori vengono abbassati fino alle 13, molta gente, visti i problemi di trasporto lavora un giorno su 3.
Molte tiendas fino al 7 ottobre chiudevano in queste due ore, ma prima della mia partenza la situazione sembrava tornata alla normalita'.
Nei prossimi giorni parleremo di molte altre cose, durante il mio soggiorno sono accadute situazioni importanti come l'elezione da parte del parlamento Cubano del Presidente e del Vice Presidente
di Cuba (Diaz Canel e Mesa) del Presidente del parlamento stesso (Lazo) del consiglio di stato che, per la prima volta, non vede
nessuno della “generazione storica” presente.
E' un caso che due giorni dopo alla mesa redonda si siano presentate le nuove medidas economiche di cui vi parlero' nei prossimi giorni?
Per nuove idee ci vogliono nuove teste.
Della mia vacanza suppongo freghi poco a nessuno, vi raccontero' comunque nei prossimi giorni qualcosa, avremo tempo per analizzare molte cose.
Tolte le difficolta' ho trovato la solita Cuba, di sera, ogni 3 cuadre vedevo la gente fare fiesta in qualche casa con litri di ron y cerveza in circolazione, spesso alla sera facevo un giro al Ranchon sempre pieno e con minimo in ogni tavolo bottiglie per 70/80 cuc, la maggior parte della gente ha movil che valgono il doppio dei miei....che sono comunque Samsung discretamente nuovi, molte delle ricariche che arrivano da fuori diventano denaro contante che
la gente si rivende senza farsi alcun problema ecc ecc.
Se c'e' chi pensa che il popolo cubano sia triste e viva nell'angoscia del futuro vuol dire che malgrado tutta l'informazione che oggi gira, di Cuba, non si continua a capire un cazzo.
Inutile ricordare che resta il paese con piu' gnagna free per metro quadrato...
Le sole facce tristi, depresse, deluse e disilluse le ho trovate esattamente dove le avevo lasciate.
All'aeroporto di Caselle.

P.S. Il blog riparte per il momento, vista anche la diffusione non trascurabile che ha raggiunto, 3 pezzi ogni settimana che saranno condivisi nella pagina fb del blog stesso piu', forse, un quarto il sabato o la domenica di costume e attualita' varia, magari piu' breve, che condividero' unicamente sulla mia pagina fb.