domenica 10 novembre 2019

ELEZIONI

 Risultati immagini per raul castro y diaz canel

Durante il mio ultimo soggiorno cubano ho assistito, in tv, al riassunto della sezione del Asamblea Nacional del Poder Popular dove, ufficialmente, e' stato eletto il Presidente di Cuba, il Vice Presidente, il Consiglio di Stato e il Presidente stesso dell'Asamblea.
A titolo di paragone posso dirvi che, prima di partire, avevo assistito alla seduta del nostro parlamento in cui cadeva un governo per, in mezzo ad atteggiamentI buoni per uno stadio meno in un luogo in cui si dovrebbero fare gli interessi del paese, cercare di formarne un altro.
Cominciamo col dire che nessun delegato eletto dal popolo dell'Asamblea percepisce un centavos, durante le convocazioni hanno viaggio e soggiorno pagati ma per il resto il loro servizio e' in forma volontaria.
Quindi nessuno porta a casa dai 15 mila ai 20 mila euro come i nostri baldi eroi.
Sullo scranno della dirigenza dell'Asemblea c'era una sedia vuota e ci sara' sempre, e' il posto del eterno Comandante en Jefe.
Se vogliamo raccontarcela tutta si e' trattato di un atto in cui tutto era gia' ampiamente scritto, la sola incertezza riguardava le percentuali a favore di ogni candidato.
Inizialmente tutti i dirigenti maggiori erano seduti in prima fila in basso, sulla sinistra Raul con dietro tutto lo stato maggiore militare, al centro Diaz Canel, Mesa, Lazo, Machado Ventura, Valdez, Bruno Roriguez, Murillo e gli altri.
Sono state consegnate le schede per l'elezione del candidato Presidente dove c'era scritto il nome di Lazo, poi quelle coi 18 nomi del Consiglio di Stato, quindi quella con il nome di Presidente e Vice Presidente.
Erano presenti 580 delegati arrivati da tutta l'isola in rappresentanza del popolo cubano che li aveva eletti durante l'ultima tornata elettorale.
I primi chiamati al voto sono stati nell'ordine; Raul, Diaz Canel e Lazo che si sono recati un una cabina elettorale diciamo prive' dove dopo hanno votato anche gli altri alti dirigenti.
Raul marcia a passo spedito in barba alle notizie che lo davano con problemi di salute, entra in un cabina mentre Diaz Canel nell'altra, Raul ci mette un po', Diaz esce e lascia il posto al Lazo che asce anche lui prima che lo faccia Raul.
Poi esce il Generale mentre Diaz Canel e Lazo, disciplinatamente lo aspettano fuori permettendo che sia lui, Raul, il primo a mettere la scheda nell'urna.
Nel frattempo votano tutti, alla fine verranno eletti tutti i 18 rappresentanti del consiglio di stato mentre Lazo sara' eletto presidente dell'Asamblea, Diaz Canel della Repubblica e Mesa Vice presidente.
Il tutto in maniera molto ordinata ma con una certa solennita', e' palese televisivamente parlando che sia Raul a tirare i fili, e' lui che fa partire gli applausi, e' lui che li fa interrompere e sara' lui il primo a lasciare la sala al termine di tutto, nessuno si azzarda ad andarsene prima che lo abbia fatto il Generale.
E giusto ricordare che l'Asamblea si riunisce sporadicamente in un anno ma ha, volendo, il potere di sollevare il Presidente della Repubblica dall'incarico se lo ritiene necessario, cosa che prima della nuova costituzione non aveva la facolta' di fare.
Chi “dimetteva” Fidel o Raul?
Il Consiglio di Stato e' il vero organo esecutivo, se c'e' un problema serio da risolvere e mancano i tempi per convocare l'Asamblea e' lui a legiferare magari con decreti legge che poi diventeranno leggi dello stato una volta riunita l'Asamblea.
Il discorso di Diaz Canel e' stato abbastanza breve con la parola FUTURO inserita piu' volte, si e' lasciato un po' andare quando riferendosi al comportamento dei cubani nel delicato periodo congiunturale che stavano attraversando ha affermato alzando la voce; “Que classe pueblo tenemos!”.
Da un lato abbiamo questo tipo di ordinamento ordinato e preciso, che magari non sara' un esempio di democrazia, ma che offre al paese una buona immagine di se.
Dall'altra la caciara indegna vista nel nostro parlamento da parte di gente eletta dal popolo in un partito, per finire poi in un altro, ed un altra parte che, una volta abbandonato un alleato, si mette insieme ad un altro di fede politica diametralmente opposta.
Il tutto fra insulti, offese, spintoni ed altre cialtronate simili.
Ogni testa e' un piccolo mondo...ai posteri le ardue sentenze.

17 commenti:

  1. La stagione alta del turismo in Cuba, avrà il vantaggio di usufruire dei voli, dal 1º novembre, della linea aerea russa  Nordwind, proveniente da Mosca, con destinazioni al centro e nell’oriente dell’Isola. 
    La web digitale Adelante, ha pubblicato che l’aereo ha capacità per 400 passeggeri e che in questa stagione alta, la preferita dai visitatori stranieri, si effettueranno tre viaggi al mese. 
    Luis Viamontes Borrás, funzionario dell’Ufficio d’Informazione al Turista, ha dichiarato al portale che l’entità ricevente degli ospiti è Cubanacán-Viaje, incaricata a sua volta di facilitare il trasporto sino a Santa Lucía, principale polo turistico della regione.
    Il percorso di differenti tour operatori è servito per rinforzare il criterio e  l’opinione delle principali agenzie di viaggi, soprattutto nella regione della costa nord, dove di recente è stato inaugurato l’Hotel  Residencial Planta Real, con categoria quattro stelle. (GM – Granma Int.)

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  2. La Cina verso la prima criptovaluta di Stato? Sembra proprio di sì, a giudicare da quanto ha affermato il presidente Xi Jinping, parlando a fine ottobre a una sessione di studio del Politburo. Nell’occasione, Xi ha detto che la Cina dovrebbe «cogliere l’opportunità» dell’adozione della blockchain, la tecnologia che è alla base delle criptovalute. Gli ha fatto eco la Banca centrale cinese: Li Wei, a capo del dipartimento tecnologico, ha invitato le banche commerciali a rafforzare l’uso della blockchain per «abbracciare» la finanza digitale. La mossa del Dragone matura proprio nelle settimane in cui Libra, la criptovaluta di Facebook, sta incontrando una strenua opposizione del Congresso Usa.

    Duello digitale

    Una sfida, questa della criptovaluta made in Pechino, che allargherebbe il fronte dello scontro hi-tech e non solo con gli Stati Uniti. Il progetto della criptovaluta «rossa» non sarebbe del tutto nuovo: la banca centrale cinese, secondo indiscrezioni, ci starebbe lavorando già dal 2014. Intanto il Global Times, il tabloid del Quotidiano del Popolo, voce del Partito comunista cinese, ha senza mezzi termini bocciato Libra descrivendola una «minaccia potenziale» per la sovranità finanziaria della Cina.

    Mentre, dal canto suo, Zuckerberg spinge sul governo proprio per arrivare prima, difendendo così la sua creatura, da cui si sono sfilati i via via partner come Mastercard, Visa e eBay. In audizione dinanzi al Congresso, il fondatore di Facebook ha usato argomenti semplici: «Se gli Usa non guideranno le nuove tecnologie, come la possibilità di inviare i soldi con i sistemi di messaggistica, qualcuno lo farà al posto nostro e perderemo la leadership del settore».

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  3. Mientras en las Naciones Unidas el mundo votaba ampliamente a favor de Cuba y contra el bloqueo que hace casi seis décadas el Gobierno de Estados Unidos impone a la Isla, el Presidente de la República, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, inauguraba en La Habana dos nuevas comunidades de viviendas para los damnificados del tornado del pasado 27 de enero.
    A casi un año de la devastación, y en medio de la marcada hostilidad del gobierno norteamericano, fueron entregadas 139 viviendas, en las comunidades Thaba y Castanedo, ambas en el municipio de Guanabacoa, a quienes en aquella noche de enero perdieron buena parte de sus pertenencias.
    El Jefe de Estado participó en la ceremonia oficial de apertura de la comunidad Thaba – levantada en lo que antes fuera una fábrica – donde se entregaron 26 nuevos apartamentos y se reconocieron a varias empresas, brigadas constructoras, contingentes y obreros, que participaron en la obra.
    Según detalló en el acto, Armando García Díaz, miembro del buró del Comité Provincial del Partido en La Habana, hasta el momento se han construido en la capital 1 220 viviendas para los damnificados y 1 377 se han rehabilitado; 7 250 familias que sufrieron daños parciales en sus hogares han recibido apoyo material; y se han recuperado 78 escuelas y 19 centros de salud, en las áreas por donde pasó el tornado. En todo este trabajo, dijo el funcionario, el reconocimiento mayor es para el pueblo que ha sido protagonista desde los primeros instantes.
    Díaz-Canel visitó después la comunidad Castanedo, erigida completamente nueva luego del evento meteorológico. Allí se otorgaron 113 apartamentos en varios edificios, los cuales fueron reconocidos por el mandatario a partir del confort y la urbanización de la zona.
    El Presidente entró a varias de las viviendas, conversó con los vecinos y también con los constructores que daban los últimos retoques a dos apartamentos más que deberán concluirse en los próximos días.
    El recorrido de Díaz-Canel continuó por el Centro Cultural La Llave, construido en lo que antes fuera una antigua fábrica de pistones. Después de develar una placa por el 500 aniversario de la Villa de San Cristóbal de La Habana y cortar la cinta inaugural, el Presidente recorrió el recinto que se levanta impresionante en medio de un barrio del municipio Cerro.
    Entre sus instalaciones, visitó el taller de artes plásticas, la tienda del Fondo de Bienes Culturales, la librería, la cafetería y finalmente el salón de fiestas, donde disfrutó de la legendaria orquesta Aragón, que recientemente cumplió su 80 aniversario.
    “Esto es un sueño”, dijo Díaz-Canel mientras recorría la instalación, “la idea es que tengamos uno así en cada municipio para que la gente pueda disfrutar desde el barrio de nuestra cultura”.

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  4. L'eredità dei fratelli e pesante. Giuseppe

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  5. Questo per chiunque, ma se un politico europeo va in mezzo alla gente come fa lui rischia di lasciarci le penne.

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  6. Premier

    Wolverhampton-Aston Villa 2-0

    Ora siamo nei guai...

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  7. Intanto dopo settimane di gente in piazza in Bolivia si torna al voto e Morales probabilmente non si ri-candiderá. L’America Latina é a dir poco in fermento. Mar

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  8. Sul voto di Evo...qualche dubbio lo avevo anche io...quel 10% in più del rivale agguantato alla fine è strano.
    Detto questo invece di mandare la polizia ad ammazzare la gente come in Equador o Cile... si torna a votare.
    Chiaro che dietro a tutto ci sia il Trumpo.
    Se poi la gente di Bolivia dopo tutto quello fatto da Evo vuole cambiàre...cazzi loro.

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  9. hola! prendono sul serio il ruolo, poi il rapporto tra partito e popolo è unico vista la presenza di certe istituzioni nella vita quotidiana tipo cdr . chao Enrico

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  10. Beh...un presidente che col suo carro tira su gente alla fermata della guagua dovevo ancora vederlo.

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  11. Miguel Díaz-Canel Bermúdez

    ✔@DiazCanelB

    La derecha con violento y cobarde golpe de estado atenta contra la democracia en #Bolivia. Nuestra enérgica condena al golpe de estado y nuestra solidaridad con el hermano Pdte @evoespueblo. El mundo se debe movilizar por la vida y la libertad de Evo. #EvoNoEstasSolo #SomosCuba

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  12. Mi hanno detto ché adesso è di moda per il cubano andare a Suriname, a Suriname e pieno di cubani lavorano e hanno salario decente, no come cuba e da fame, comunismo di fame,

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    1. Fai l'uomo o almeno fingi di esserlo, ti firmi e allora potrai avere un confronto con me.
      Non da ratoncito escondido....😀

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  13. Tu dimmi caro Milco un sacco di cemento a Panamá costa 3 dollari cemento hecho en cuba, rispondi COMUNISTA

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  14. L'acqua hecho en cuba a Panamá 30 centesimi tu cola 30 centesimi rispondi COMUNISTA

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    1. Idem come idem come sopra...
      Però...se no sai scrivere in spagnolo...lascia stare...😜

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