venerdì 26 febbraio 2021

LA CUBA DI OGGI

Terzo pezzo riguardante l'andamento generale di questa strana vacanza. Come vi ho accennato nel racconto di rientro ero preparato per una vacanza diversa dalle altre, tutto e' capitato a Cuba nello stesso tempo; covid, cambio monetario, prezzi alle stelle, inasprimento del bloqueo, stop al turismo e via discorrendo. Nei prossimi pezzi iniziero' a parlarvi del viaggio, la quarantena ed altri argomenti specifici ma oggi credo di poter condividere con voi una sorta bilancio della vacanza, almeno una prima parte. Come vi dicevo mi sono imbattuto in una Cuba diversa dal passato, mancavo da oltre 13 mesi, come tutti, quindi c'era anche la possibilita' di ritrovarmi in un luogo che non fosse piu' in sintonia con le mie aspettative. Per fortuna questo non e' successo. Pero' e' giusto dire che oggi l'isola richiede una certa sorta di adattabilita' per essere frequentata altrimenti il gioco potrebbe non valere la candela. A La Habana tutti i locali chiusi, trasporti al minimo, coprifuoco e solo cibo da asporto. Se siete patiti del mare e della farandula (ammesso che questa esistesse ancora prima della pandemia) allora state a casa. Se cercate un posto tranquillo, 30 gradi, una citta' unica nel suo genere e se magari avete qualche buona amicizia allora vale sempre la pena, anche se il non potere uscire la sera e' una bella menata. Diverso il discorso riguardante Las Tunas. La citta', almeno fino a quando c'ero io, era en la nueva normalidad, il che vuol dire tutti i locali aperti ma piscina e palestre chiuse. La piscina e' stata una triste rinuncia mentre per la palestra mi sono aggiustato con metodi “caserecci”, di sera spesso andavo a correre alla pista che era il solo luogo dove potevi, allenandoti, girare senza il nasobuco. Avrei potuto andare al mare ma a questo giro ho preferito evitare, meno ti muovevi meglio era visto anche il tipo di comunicazione che arrivava dalle autorita'. Infondo ho lavorato nelle piu' belle spiagge del mondo, per una volta il mare si puo' anche evitare. Ho affittato lo scooter che in teoria si doveva pagare per intero con tajeta ma come direbbe il Marchese del Grillo; “Io so' io...voi...”😊.  Scherzi a parte il fatto di avere un motore sotto il culo ha allentato di molto il meccanismo della noia. Ho preferito la casa de renta per motivi di sicurezza, conosco la duena da una vita, il motto e' sempre il solito “Cuidate que yo te cuido” se lo rispetti entro i giusti limiti puoi fare il cazzo che vuoi. Ho frequentato spesso la solita casa della famiglia di riferimento, famiglia che mi piace considerare mia, ho fatto un paio di volte la pasta coi sughi ed il parmigiano portati da casa pero' ho preferito mangiare fuori piu' del solito, con le difficolta' nel trovare la carne ho preferito che quella che c'era...fosse per loro. Ho mangiato praticamente sempre da Mario, spendendo normalmente 6/8 euro per un piatto di pasta di una qualita' che in giro non si trovava, un dolce ed una birra, caffè y trago, una volta l'aragosta pagata 4 euro...Per il resto desajuno a casa, pranzo un panino dove capitava ed ero a posto come sempre. Del solito giro di "amicizie" non vi parlo vi dico soltanto che e' stato tutto ma proprio tutto come le altre volte, nessun problema, nessun impedimento. Qualche sera sono uscito a bere qualcosa al Bella Vita e al Monaco ma sono rientrato presto perche' in giro c'era davvero poca gente. Il boss di casa e' andato in pensione ma e' gia' li' che traffica dalla famiglia della sciura, una finca sopra Colombia dove seminano e coltivano arroz, viandas, tomate ed altre verdure oltre ad avere bestie, credo che almeno un paio di settimane ogni mese le passera' al campo rientrando a casa carico di cibo, si mettera' anche nel negocio della carne per averne di garantita in questi difficili momenti dove a Tunas, soldi alla mano, non si trova. Comunque molte tutele sociali sono rimaste, il bimbo di casa fino a 7 anni avra' il suo litro di latte al giorno ed i suoi pezzi da carne de res fino a quando gli toccheranno. Stipendi triplicati e pensioni quintuplicate alleviano in parte il fastidio per questi aumenti anche se non riescono a coprirli del tutto ma questo capita in ogni paese al mondo, mai i salari riescono a stare dietro all'inflazione. Ho messo qualche dollaro sul bitcoin cubano, in realta' la societa' e' panamense, non senza prima consultarmi con qualche amico italiano che e' dentro da anni, vi postero' mensilmente gli interessi, l'ho fato giusto per avere giu' un gruzzoletto al mio prossimo viaggio ma senza ambizioni particolari. Restate in zona perche' faro' ancora un pezzo conclusivo di “bilancio”.

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26/2/2021

29 commenti:

  1. Las playas de Cayo Santa María se ubicaron en el segundo lugar en la lista de las mejores playas del mundo, según la selección Travellers Choice 2021 Best of The Best, organizada por la web de viajes TripAdvisor. En el ranking compuesto por las mejores 25 playas del orbe, Cayo Santa María se posiciona detrás de Whitehaven Beach en Australia y está secundado por Baia do Sancho en Brasil.

    “Arena blanca e increíblemente fina, aguas tranquilas y una brisa agradable. Este sitio es el paraíso. Hay días en que se ven peces o incluso delfines a poca distancia” elogió un usuario de TripAdvisor, mientras que muchos otros distinguen la seguridad y limpieza a lo largo de estos 11 kilómetros de hermosos arenales y dunas.

    Igualmente, Varadero -principal destino de sol y playa en la Mayor de las Antillas- se incluyó en la lista con la posición número 12. “Un paisaje de postal. Arena fina y el agua más azul que he visto en mi vida” es el comentario destacado entre miles que afirman lo espectacular de la también llamada Playa Azul.

    Ambas playas reciben en tiempos de normalidad a casi dos millones de visitantes anualmente y ofrecen grandes facilidades para la náutica recreativa, la pesca y el buceo. Su infraestructura hotelera totaliza más de 70 instalaciones, con una gran mayoría concentradas en habitaciones de alto estándar.

    TripAdvisor, la web de viajes y turismo de mayor relevancia a nivel internacional, dio a conocer la lista Best of the Best 2021 basada en la cantidad de los comentarios y opiniones dejados por los usuarios durante 12 meses. Fundados en 2002, los premios Travellers' Choice reflejan “lo mejor de lo mejor” en lo que se refiere al servicio, la calidad y la satisfacción de los clientes, desde hoteles y alojamientos hasta destinos, atracciones e incluso marcas y productos.

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  2. Da lunedì 22, la bandiera cubana che ondeggia nei giardini dell’Ambasciata di Cuba a Washington, fè ststa issata a mezz’asta come segnale di rispetto per le 500 000 persone morte negli Stati Uniti per la COVID-19, per i loro familiari e per il popolo statunitense.
    L’Ambasciatrice cubana Lianys Torres Rivera, nel suo account di Twitter, ha informato sull’omaggio che corrisponde al tradizionale sentimento di umanesimo e solidarietà che il popolo e il Governo cubano hanno sempre espresso verso il popolo statunitense, messo in evidenza in molte maniere attraverso la storia.
    Cuba à stata una delle prime nazioni a condannare l’attacco terrorista del 11 settembre del 2011 alle Torri Gemelle di New York, ed è anche stata disposta ad aiutare dopo il disastro provocato dall’uragano Katrina.
    In un comunicato emesso il 22 febbraio, il presidente degli USA, Joe Biden, ha ordinato di alzare la bandiera nazionale statunitense a mezz’asta: «Nella Casa Bianca e in tutti gli edifici e terreni pubblici, in tutti gli ambiti militari, nelle stazioni navali e su tutte le navi da guerra del Governo Federale nel Distretto di Columbia e in tutti gli Stati Uniti e nei loro territori e possessioni sino all’alba del 26 febbraio del 2021».
    «Sono morti più statunitensi in questa pandemia che nella Prima Guerra Mondiale, la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra del Vietnam insieme», ha detto Joe Biden aggiungendo che lui e la Prima Dama, Jill Biden, hanno guardato un minuto di silenzio con la vice presidente Kamala Harris e suo marito, Doug Emhoff.
    Come si sa, la nazione del nord mostra i numeri più alti di morti e contagiati per la COVID-19 nel mondo, con cifre che superano il mezzo milione di morti e i 28.000.000 di malati.

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  3. In Europa le vaccinazioni procedono a rilento. I paesi del vecchio continente sono rimasti scottati dall’essersi affidati completamente alle multinazionali del farmaco per procedere all’immunizzazione di massa della popolazione. Queste tra ritardi, imprevisti, e manovre per ottenere maggiore profitto dalla vendita vaccini dettano di fatto l’agenda ai governo nell’immunizzazione contro il nuovo coronavirus causa dell’attuale pandemia.

    Ci sono paesi che non hanno questi problemi. Tra questi troviamo Cuba. L’isola nonostante un durissimo blocco economico ormai sessantennale imposto dagli Stati Uniti procede nello sviluppo sovrano dei vaccini. Così Cuba prevede già entro quest’anno di immunizzare tutta la popolazione.

    Lo scopo fondamentale del Paese è raggiungere la sovranità tecnologica nello sviluppo e produzione, in modo che possa avere vaccini nazionali contro la SARS-COV-2, aspetto fondamentale in un momento così speciale e critico nella storia dell'umanità. E alla luce delle enormi difficoltà riscontrate dai paesi occidentali che hanno deciso di affidarsi completamente alle multinazionali del farmaco.

    Cuba è stato il primo paese dell'America Latina e dei Caraibi dove c’è stata l’autorizzazione ad avviare le sperimentazioni cliniche di un candidato vaccino contro la Covid-19, Soberana 01, nell'agosto dello scorso anno, evidenzia il quotidiano Granma.

    A novembre, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha inserito un secondo candidato nazionale (Soberana 02) nel sito ufficiale dei progetti in fasi di sperimentazione clinica contro la malattia. Entrambi sono sviluppati dal Finlay Institute for Vaccines.
    Nello stesso mese è stato autorizzato l'avvio delle sperimentazioni cliniche dei vaccini candidati Mambisa e Abdala, portate avanti dal Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie (CIGB).
    I risultati straordinari di Cuba in questo ambito non sono una novità. Sin dalla Rivoluzione il paese ha dato massima preminenza alla salute. I suoi medici, inoltre, raggiungono ogni angolo del globo dove si renda necessario il loro intervento. Non possiamo dimenticare il loro lavoro anche in Italia, durante la prima fase della pandemia, quando il Covid-19 ha colpito con particolare virulenza le regioni del nord Italia.

    L'industria biofarmaceutica nazionale è un’eccellenza ed è preceduta da una storia di successi che, ad esempio, ha permesso al Paese di avere una copertura del 100% nel programma di vaccinazione, indicatore che la pone in prima linea a livello mondiale e che ha completamente debellato le malattie e ridotto i danni causati al resto della popolazione.

    Circa 30 anni fa è stato somministrato a Cuba il vaccino contro la meningite di tipo B e C, il primo del suo genere su scala universale. I progressi su questo fronte sono dovuti anche al vaccino contro l'epatite B, il primo ad ottenere la certificazione OMS in America Latina.

    Va aggiunto, tra gli altri, Heberpenta contro la difterite, il tetano, la pertosse e altre affezioni; oltre a quello registrato contro Haemophilus Influenzae di tipo b (allo stesso modo, il primo in America Latina e il secondo del suo genere nel mondo).

    E’ quindi naturale che la popolazione cubana abbia sviluppato una grande fiducia nei propri scienziati e nell’efficacia di di Soberana 01, Soberana 02, Mambisa e Abdala. Quelli che possiamo definire i 4 vaccini per la sovranità di Cuba.

    Le previsioni per l'anno in corso, a fronte di una massiccia immunizzazione, sono promettenti, afferma il Granma. I quattro vaccini della sovranità proteggeranno questo popolo dignitoso ed eroico che continua a resistere nonostante gli assalti dell’Impero.

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  4. La decisión del presidente Joe Biden de revocar la prohibición impuesta por Donald Trump sobre la inmigración legal para familiares de ciudadanos y residentes estadounidenses, abre hoy nuevas posibilidades para procesos de reunificación.

    De acuerdo con un comunicado emitido la víspera por la Casa Blanca, la Proclamación 10014 firmada por el expresidente republicano en abril de 2020 no promovía los intereses de los Estados Unidos.

    Por el contrario, añade el texto, los perjudica al impedir que ciudadanos estadounidenses y residentes permanentes legales 'se unan a sus familias'.

    También perjudica a las industrias de Estados Unidos -que utilizan talentos de todo el mundo- y a las personas seleccionadas a través de la Lotería de Visas de Diversidad del Año Fiscal 2020, señala el comunicado.

    En la primavera de 2020, Trump detuvo la emisión de tarjetas de residencia hasta fines de año, bajo el argumento de proteger así el mercado laboral estadounidense ante la pandemia.

    Después, el 31 de diciembre pasado, pocos días antes de terminar su mandato, el magnate republicano decidió extender esas prohibiciones hasta finales de marzo de 2021.

    Pero la actual administración considera que esa orden del expresidente, la cual bloquea a los solicitantes de tarjetas de residencia y a los trabajadores extranjeros temporales, 'no promueve los intereses de Estados Unidos'.

    La Asociación Estadounidense de Abogados de Inmigrantes estima que, el año pasado debido a la medida de Trump, se perdieron hasta 120 mil visas.

    En tanto, el exmandatario republicano fue muy criticado por usar la pandemia de Covid-19 como excusa para avanzar en su agenda de restringir la migración, incluso por vías legales.

    Las prohibiciones del magnate sobre migración paralizaron los trámites legales que se realizaban desde las embajadas estadounidenses en todo el mundo para la reunificación familiar en territorio norteño.

    No solo bloqueaba la entrada a familiares de ciudadanos y residentes estadounidenses, también a inmigrantes con tarjetas de residencia laborales y ganadores de la lotería de visas de diversidad, según reportó The Wall Street Journal.

    El director ejecutivo de política de inmigración de la Cámara de Comercio de Estados Unidos, Jon Baselice, espera que la Casa Blanca reconsidere y levante otras restricciones para no inmigrantes, las cuales afectan el empleo.

    Desde que asumió el cargo, el 20 de enero pasado, Biden ha emitido varias órdenes ejecutivas y directivas destinadas a levantar restricciones impuestas a los inmigrantes en los cuatro años de mandato de Trump.

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  5. Questo pezzo è stato pubblicato in INTOPIC CUBA
    Grazie ai gestori del sito.

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  6. PUBBLICATO SU FB

    Visto che mi arrivano molte richieste di "amicizia" urge una precisazione.
    Se siete italiani da "Mussolini ha fatto anche cose giuste" o cubani da Patria y vida o la Sanchez, Ferrer o fan dei 4 cantanti zozzoni allora le mie pagine non fanno per voi quindi girate al largo.
    Tutti gli altri sono i benvenuti.
    Saluti

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  7. Informazioni interessanti
    Flora

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  8. Certo che la capitale con tutto chiuso è una cosa brutta. Giuseppe

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    1. Tieni conto che oltre metà dei positivi di ogni giorno sono capitalini.

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  9. Interessante, finalmente un post come si deve. Non parlo di lei,ma dei post in altri gruppi dove si parla sostanzialmente di politica alla c@××0 o in alternativa di f.ga
    Antonio

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    1. Antonio
      Infatti io non partecipo ad alcun gruppo, la gara a chi è più figo non mi interessa, io parlo di Cuba.

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  10. hola! Cuba non è mai stato un luogo facile ma di adattamento forzoso, questa volta più della normalità ma visto che ti sai muovere e divertire vuol dire che è valsa la pena. chao Enrico

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  11. Praticamente Cuba di questi tempi buona solo per il clima e le ‘amicizie’ come le chiami tu. Il resto una penitenza. PG

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  12. Credo di scrivere in un discreto italiano...leggi bene.

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  13. Diario DI BORDO SUL BLOG GUASCONE
    https://milcofasano.blogspot.com/2021/02/diario-di-bordo-fb_26.html?m=1

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  14. Grande aston, ben tornato! Bhe sicuramente Cuba non sara' piu' 1 buona meta vacanze per un bel po' stando a quanto scrivi, per quanto riguarda i prezzi sicuramente potranno risolvere con qualche svalutazione del peso, non penso che i cubani si possano metttere a lavorare duro e con qualita' almeno sufficiente, per poter risolvere la scarsita' di merce ed alimenti nei vari negozi, stando quel che scrivi ed anche dalla mia esperienza, non sono abituati ad esser gran lavoratori, (un po' come alcuni Italiani per quello..)ma con l'uso della moneta elettronica ho dei dubbi: la connessione internet a buon livello, l'elettricita' sempre presente...sono alcuni d questi...senza poi dire che non penso si possa escludere completamente l'uso contanti neanche qui nella avanzata europa..dicevi che per noleggiare il motorino ci vuole solo la carta d credito ora, o si puo' fare anche in contanti?

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  15. In che senso Bitcoin cubano?
    Rob Ferranti

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    1. In realtà è un sito panamense che a Cuba va per la maggiore...ma parliamo di qualche centone, nulla più.

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  16. quindi in sostanza hai comprato Bitcoin, giusto?

    A Cuba va per la maggiore perché purtroppo moltissimi altri sono bloccati,
    proprio la scorsa settimana hanno multato e, credo, bloccato, un sito canadese che trattava crypto valuta anche a Cuba.

    Sarebbe interessante capire come incassi a Cuba, se non hai carte internazionali, nel caso vuoi vendere Bitcoin.
    Rob

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  17. Cuba; Un'isola nel Sole ahhh, non condividi le tue scoperte eh 😁

    Posso immaginarlo comunque, un cubano/a con la famiglia all'estero 😉
    Rob

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  18. Ma no...posso far ritirare i Cup di interesse mensilmente o lasciarli sul conto.
    Sono entrato coi cup...è un meccanismo cubano che si appoggia su una piattaforma panamense
    Spiccioli...

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  19. quindi è ufficiale, tramite conto bancario a Cuba?
    Rob

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  20. ok, chiederò informazioni dall'isola, grazie mille
    Rob

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  21. Fallo, è un buon modo per avere un piccolo gruzzolo che aspetta quando torniamo.

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