giovedì 4 marzo 2021

AVANA-VALGIOIE

Il racconto riprende mentre sono tornato in B&B Central Havana ospite del proprietario in un momento in cui la struttura e' chiusa, come la maggior parte delle case de renta del paese. Decido di andare a fare il PCR il mattino dopo, sabato, se poi la domenica mi avessero dato il risultato (siamo pur sempre a Cuba...) sarei rientrato in serata altrimenti avrei passato piacevolmente un'altra settimana a La Habana girandomela tutta, lasciavo la scelta agli Orishas, a me andava bene ogni soluzione, non avevo serrande da alzare in Italia ad aspettarmi. Quindi la mattina dopo alle 7.30 passa un taxi a prendermi destinazione Siboney, municipio Playa, istituto di medicina tropicale “Pedro Kuori”. Per raggiungerlo attraversiamo Marianao, barrio che non conosco per nulla, del resto sono un “tunero”, la mia Avana e' sostanzialmente quella turistica. Arriviamo alle 8 circa a destinazione, c'e' un po' di gente davanti, siamo a sabato, il giorno successivo e lunedi' partono diversi voli, molta gente era in procinto di andarsene. Mi metto in coda, in tutto ci mettero' un po' piu' di un ora, anche perche' credo abbiano aperto alle 8.30. Mi trovo in una clinica moderna, con medici d'esperienza, gente col pelo sullo stomaco, fa sorridere il paragone col tampone fatto in Italia prima di partire; un ambulatorio minuscolo a Giaveno con una dottorina impacciata ad effettuare il tampone, poi il “terzo mondo sono loro...”. In coda mi ritrovo con un vecchissimo svizzero mal conciato e con uno strano spagnolo di Valencia a cui avevano fottuto giorni prima il portafoglio con tutte le visas, cercava qualcuno che pagasse la visita con la sua tajeta, lui avrebbe dato il dovuto in efectivo. Questo perche' il PCR costava 26,01 euro, il pagamento finiva ad Iberotravel Company 2 Besozabal LA Esp..non chiedetemi cosa sia. Dietro di noi alcune cubane in procinto di uscire, una di queste avrebbe risolto il problema dello spagnolo. Quando e' il mio turno entro, la coda si faceva fuori e ben distanziati, vengo indirizzato in uno stanzino dove un doc prende i miei dati, faccio presente l'esigenza di avere il risultato la mattina dopo, lui mi risponde che e' possibile ma non sicuro, che ci potrebbero volere anche 48/72 ore. Di fronte al doc un'altra postazione per il pago niente cup o cash, solo tajeta. Dopodiche' si passa al tampone, questa volta a differenza dei 2 fatti in quarantena, molto piu' profondo in entrambe le narici. Il tutto termina con un foglietto da compilare in cui c'e' scritto in pratica che ci potrebbero volere anche 72 ore per gli esiti, come mi aveva detto il doc. Rientro a casa per riuscirne poco dopo per un altro largo giro in citta', fra l'altro per il pranzo trovo un chioschetto in calle J, vicino alla 23 e ad un grande ospedale dove fanno buonissimi panini con bistec oppure masa de cerdo innaffiati con jugo natural di ananas, mandarino o cocco il tutto per 40 pesos, al cambio alternativo meno di un euro. Sabato sera in casa (anche perche' c'e' il coprifuoco) ceniamo con una pizza ordinata in una pizzeria italiana, non parliamo della pizza immangiabile in cui spesso ci si imbatte a Cuba ma di una vera pizza napoletana nostrana con acciughe e mozzarella. Domenica mattina altri 10 km a piedi in giro per la citta', alle 15.30 chiamo la clinica, il risultato c'era...vi devo confessare che quasi speravo non ci fosse per farmi un'altra settimana di vacanza, ho lasciato la cosa al caso, e' andata cosi'. Viene a prendermi il solito taxista, passiamo alla clinica per ritirare l'esito e poi direttamente in aeroporto. Nel solito punto Air France di fronte al check mi cambiano il biglietto, ho pure chiesto se c'era un Parigi-Torino, negativo, il tutto sempre senza alcun costo aggiuntivo. Passo un paio d'ore in un Jose' Marti' tristemente deserto, mi faccio un Mojito al bar, all'ora giusta mi imbarco. A Parigi mi chiedono il PCR mentre in Italia...altro che controlli...A Malpensa arrivo alle 17, tre poliziotti aspettano i viaggiatori del mio volo, c'e' la solita autocertificazione da compilare, insieme al passaporto metto sul tavolo anche il PCR che viene bellamente ignorato, meno male che lo dovevo fare per l'Italia...nessun medico, nessun personale della salute, nessuno. Chiuso il locale che vende i biglietti per Torino, si fa tutto sul bus. Quello delle 18.35 e' stato soppresso, aspetto fino alle 19.35 per prendere l'ultimo che viaggia nella giornata, alle 21.30 sono a Torino, il mio amico Villans taxista mi aspetta per portarmi su da me, prima a prendere Birillo poi a casa. E' davvero finita.

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6/3/2021

18 commenti:

  1. di Roberto Zanni

    Da oggi, lunedì 1 marzo 'Soberana 02', vaccino cubano contro il COVID, entrerà nella sua terza e finale fase, durante la quale saranno valutate efficacia e sicurezza prima di iniziare la somministrazione in maniera massiccia alla popolazione. Il farmaco, del quale saranno prodotte 100 milioni di dosi dalla società farmaceutica pubblica del Paese Biocubafarma, secondo i ricercatori dovrebbe superare in maniera rapida, alcune settimane, l'ultimo atto prima dell'ok definitivo. L'annuncio è stato dato da Fabrizio Chiodo, ricercatore italiano, che lavora al progetto con l'Instituto de vacunas Finlay di Cuba. "Soberana 02 - ha spiegato Chiodo - è uno dei quattro vaccini che Cuba sta sviluppando con l'obiettivo di immunizzare quando prima una nazione che è riuscita a controllare con successo l'infezione dal momento che il numero di decessi registrati dallo scoppio della pandemia non ha superato i 304 casi.

    Si tratta di un vaccino pubblico al 100% che si sta sviluppando senza scopo di lucro e rapidamente grazie alla rete eccellente di ricercatori, epidemiologi e medici cubani. Questo vaccino, molto sicuro, sarà iniettato a persone di età compresa tra i 35 e gli 80 anni e probabilmente sarà utilizzato anche in altre nazioni dal momento che sono molti i Paesi interessati, anche se Cuba vaccinerà prima i propri cittadini". Fabrizio Chiodo, nato e cresciuto a Palermo, ma originario della Calabria, precisamente Caccuri in provincia di Crotone, dall'anno scorso ricercatore del CNR, dal 2014 ha avviato un'importante collaborazione con il Finley de L'Avana,una partnership che va al di là del mero aspetto scientifico. "Cuba - ha spiegato Chiodo - rappresenta l'unico stato dove un prodotto può passare dal laboratorio alla clinica per una via totalmente pubblica. Io faccio questo lavoro per gli altri, spinto in particolare da un'etica molto determinata. E Cuba mi consente di poter rispettare quello in cui credo".

    E anche per questo Chiodo è stato ribattezzato il 'ricercatore militante'. E in una intervista di qualche tempo fa al Sole 24 Ore ha raccontato di passare ogni anno almeno un mese a Cuba: "Insegno Chimica e Immunologia dei carboidrati alla Università de L'Avana. Tutto è partito diversi anni fa quando ero in Olanda con alcuni progetti Erasmus per scambi di studenti con Cuba". Intanto per la fase 3, l'ultima, sono previsti almeno 150.000 volontari che si sottometteranno al vaccino nel giro di qualche settimana e se i risultati saranno quelli che ci si attende Cuba diventerà il primo Paese latino-americano a immunizzare la propria popolazione con il prodotto di una ricerca nazionale.

    Il Governo de L'Avana finora non ha fatto trapelare le proprie intenzioni per quello che riguarda l'immediato futuro, ma gli analisti affermano che potrebbe essere possibile la vaccinazione anche per i turisti che viaggeranno a Cuba i quali potrebbero ricevere la prima iniezione sul territorio per poi portarsi a casa quelle successive: infatti dovrebbero essere tre le dosi necessarie da inocularsi nel giro di un paio di settimane. Una ipotesi che è stata ribadita da diversi studiosi tra i quali anche Helen Yaffe docente alla University of Glasgow in Scozia, esperta delle cose socialiste cubane e autrice di diversi libri storico-sociali dedicati all'isola caraibica. "Visto che entro l'estate - ha sottolineato - le persone avranno un disperato bisogno di andare in vacanza penso che Cuba possa candidarsi come destinazione ideale: la gente sta già parlando di sole, mare e Soberana 02. Così non mi sorprenderei se in tanti finissero per cercare il vaccino a Cuba e sono sicuro che i cubano lo offrirebbero".

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  2. Lamberto Dini, fiorentino, una vita tra Fondo monetario internazionale, i ‘Palazzi’ della politica e dell’economia (Chigi, Madama e Farnesina, passando per quello Koch sede della Banca d’Italia), compie 90 anni.

    Il suo nome è passato alla storia per il governo tecnico (gennaio 1995-maggio 1996) dopo la fine del primo esecutivo guidato Berlusconi. Forza Italia si astenne: lo definì il governo ‘del ribaltone’. La Lega gli votò la fiducia con Pds, Ppi, Socialisti, Verdi e altri, mentre a destra la neonata An si collocò all’opposizione.

    Dini si ricorda soprattutto per la prima grande riforma della previdenza, che segnò l’epocale passaggio dal sistema a ripartizione (di matrice solidaristica, basato sull’idea che i lavoratori finanziano i pensionati attuali) a quello contributivo (nel quale il montante dell’assegno pensionistico dipende dai contributi versati su base soggettiva).

    Ma per lui è acqua passata. Ora, a 90 anni, si dice felice che al governo ci sia Draghi. E ricorda quanto ami gli Usa, che gli piace non a caso il soprannome Lambertow, ma anche quando Fidel Castro gli cucinava le aragoste. E poi una frecciatina: “D’Alema era più americano di me”.

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  3. Sandro Castro, nipote di Fidel Castro, ha scatenato indignazione sui social dopo aver girato un video alla guida della sua Mercedes . Cuba sta attraversando una profonda crisi economica, aggravata dalla pandemia di coronavirus e il nipote del Lider Maximo, allegre e spensierato si diverte con l'auto di lusso. Nel video si rivolge al padre: "Papà, guarda che velocità, va bene essere semplici, ma di tanto in tanto dobbiamo portare fuori questi giocattoli che abbiamo a casa, mi capisci? ”. Il video ha suscitato l'indignazione di molti utenti della rete che hanno sottolineato il contrasto tra il nipote milionario del leader comunista di Cuba non solo rispetto agli ideali del nonno, ma soprattutto per la situazione economica e l'angoscia che sta attraversando la maggior parte della popolazione dell'isola. Sandro è il figlio di Antonio Castro Soto del Valle, uno dei figli di Fidel e avrebbe due lussuosi bar a L'Avana, secondo la rete televisiva Telemundo e spesso fa mostra dei suoi privilegi.

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  4. El día Internacional de la Mujer, el venidero 8 de marzo, será fiesta para el movimiento deportivo cubano, a pesar de la situación epidemiológica actual.

    Dentro del amplio programa de actividades sobresale la entrega del Sello Conmemorativo 60 Aniversario del Inder a féminas insignes del deporte en la Isla.

    Igualmente destaca el evento virtual Mujeres creadoras, Mujeres en Revolución, nacido en 2018 con el auspicio de la Central de Trabajadores de Cuba.

    La fecha será propicia además para honrar a aquellas mujeres con resultados sobresalientes en cargos de dirección dentro del sistema deportivo.

    Recibirán reconocimientos especiales trabajadoras del sector que enfrentan la COVID–19 en apoyo al programa de gobierno, así como glorias del deporte y colaboradoras en el exterior, con énfasis en Venezuela.

    Como parte de la jornada tendrán lugar actividades productivas en los centros, incluidas aquellas de limpieza y embellecimiento. En las redes sociales de internet se enaltecerá la obra de la mujer en la Revolución.

    El 8 de marzo se proclamó como Día Internacional de la Mujer en homenaje a las 129 caídas durante una huelga en 1908, en un incendio ocurrido en la fábrica Cotton, de Nueva York, Estados Unidos.

    Las víctimas se habían declarado en huelga para exigir la reducción de la jornada laboral a 10 horas, un salario igual al percibido por los hombres en idénticas actividades, y frente a las malas condiciones laborales que padecían.

    El dueño de la fábrica ordenó cerrar las puertas para que desistieran y la abandonaran. Sin embargo, el resultado fue la muerte y el surgimiento de este símbolo universal.

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  5. Uno dei tanti...

    Ciao, seguo sempre il tuo blog e ho visto che dai la possibilità di avere tuoi 2 libri in formato ebook.
    Sarei intenzionato ad acquistarli.
    Mi fai sapere come procedere..
    Grazie mille in anticipo e continua a scrivere mi raccomando..
    Il tuo blog è speciale per chi come me è rimasto folgorato dalla Isla
    Un cordiale saluto
    F.

    GRAZIE da Milco

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  6. Meno male che hai fatto il tampone per l'Italia. Giuseppe

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    1. Lascia perdere, passare da Parigi a Malpensa è come arretrare di 20 anni nella macchina del tempo.

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  7. 👋📣Hoy #LasTunas🌵, como resultado de 146 PCR realizados, reportó 6️⃣ casos positivos de #Covid19🦠, todos autóctonos.
    📍 Municipio de Las Tunas 5️⃣
    📍 Municipio de Jesús Menéndez 1️⃣
    👉 La tasa de incidencia aquí es de 11.8 detectados por cada 100 mil habitantes.
    🇨🇺En el país se reportaron 8️⃣0️⃣7️⃣ casos positivos, para un acumulado de 53 mil 308 identificados en #Cuba.
    😞Lamentamos el fallecimiento de tres personas:
    ▪️ Un paciente de 70 años del municipio de Camagüey.
    ▪️ Un paciente de 85 años, del municipio de Marianao, La Habana.
    ▪️ Un paciente de 69 años del municipio de Viñales, Pinar del Río.
    👉 De los 807 casos diagnosticados:
    🌐 805 autóctonos y 2 importados

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  8. Bel pezzo. Già il viaggio in taxi attraverso Marianao, Siboney: un vero piacere. Poi, certo, il ritorno non può che far venire voglia di rimettere il c... su un "vettore"...

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  9. Avana è piena di posti incredibili, al prossimo viaggio... 👍💪

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    1. Io quando abitavo a Lugano appena potevo facevo una scappata a Milano. Da turista, certo - Galleria Via Manzoni Brera ma anche altri quartieri, possibilmente all'interno della cerchia delle varie porte. A volte anche fuori. Per cogliere quello che una metropoli "di punta" ha di meglio da offrire: i miei interessi: arte contemporanea, design. Lo showroom Cappellini: non ce n'è di uguale al mondo. Se poi capitavi nella Settimana della moda: giramenti di testa... Certo il CDG al confronto della desolata Malpensa: ma gli interni della Malpensa sono stati progettati dall'inarrivabile Ettore Sottsass - già marito di tale Fernanda Pivano... Ergo: non buttatevi giù...

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    2. Ai tempi d'oro dei Villaggi ho frequentato Milano fuori stagione per selezionare nuovi animatori per il Club Vacanze.
      Nella settimana della moda girava patata da urlo... 😜

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  10. Il Piemonte sull’orlo della zona rossa a causa del continuo aumento dei contagi. I dati stanno peggiorando. La versione della “pagella” arrivata ieri sera e della quale abbiamo già parlato, confermava la zona arancione per la prossima settimana. Anche se con intensificazione delle restrizioni.

    La pagella però sarà da confermare domani, dopo l’esame del comitato tecnico scientifico Nazionale. Esso infatti fissa l’induce Rt del Piemonte a 1,15. Un dato ancora sotto la soglia di 1,25, che raggiunta determinerebbe in automatico la temuta zona rossa.

    Piemonte, zona rossa, contagi e ospedali
    A preoccupare è anche la crescita della pressione ospedaliera. Nella settimana dal 21 al 28 febbraio, a cui si riferisce il report attuale, si segnala l’incremento nell’occupazione delle terapie intensive. Che sale dal 23 al 29 per cento, appena un punto al di sotto della soglia di allerta fissata dal ministero al 30 per cento.

    In aumento anche i ricoveri nei reparti di medicina ordinaria, con un tasso di occupazione dei posti letto che passa dal 33 al 37 per cento, tre punti sotto il 40 per cento, quando scatta l’allerta.

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  11. hola! per marianao non ti perdi nulla a livello paesaggistico anzi. Playa invece molto storica con vari palazzetti e la quinta avenida poi c'è anche una spiaggia, club nautico e club habana per passare una giornata di mare. chao Enrico

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  12. Si vede che Playa è di un altro livello, al prossimo giro ci torno

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  13. Los Leñadores de Las Tunas terminaron por aniquilar a las Avispas santiagueras al derrotarles 10-2 en el estadio Cándido González, para llegar a tres triunfos en el duelo y conseguir su pase a la semifinal de la Serie Nacional 60.

    La aguerrida tropa de Pablo Civil aseguró de esta forma su cuarto podio consecutivo después de conseguir medallas de los tres colores en las últimas tres ediciones de la Serie Nacional, demostrando ser el equipo más estable de los últimos tiempos en Cuba.

    Un ramillete letal de seis anotaciones de los tuneros en la parte baja del sexto episodio, frente a los envíos de cuatro pitchers rivales, desbalanceó un desafío que hasta ese momento prometía grandes emociones para el último tercio.

    Carlos Font pidió la pelota a la dirección santiaguera y volvió a encaramarse en el montículo después de una apertura fallida en el choque anterior, en el que apenas pudo sostenerse dos episodios, pero tuvo que abandonar en ese capítulo con cinco carreras en su récord (dos sucias), para cargar con su segunda derrota en estos playoffs.

    Alejandro Meneses, encargado de abrir por los Leñadores, logró extender hasta 24 la racha de entradas consecutivas sin permitir carreras a sus contrarios (a una del récord para estas lides), pero abandonó el partido en el sexto inning, luego de permitir dobletes de Yoelquis Guinert, Edilse Silva y del emergente Yaicel Pérez, con un un par de carreras que en ese momento igualaron las acciones.

    El éxito fue para el relevista Alberto Pablo Civil, quien cerró el último tercio del choque sin permitir anotaciones.

    Con las hachas afiladas estuvieron en el rectángulo tunero Yordanis Alarcón, de 4-3 con un bambinazo y cuatro carreras impulsadas; Rafael Viñales, con doble y cuadrangular en cuatro turnos, y Andrés de la Cruz, con sencillo y tubey también en cuatro oportunidades, con un remolque a su cuenta. Yuniesky Larduet y Andrés Quiala, ambos de 5-1, trajeron cada uno a dos compañeros a casa.

    De esta manera quedaron eliminados en el camino los cuatro equipos que más duro fueron golpeados por la pandemia del coronavirus (Industriales, Sancti Spíritus, Cienfuegos y Santiago de Cuba). A pesar de sus derrotas, hay que reconocer el esfuerzo y la entrega de estos conjuntos, al no poder explotar al máximo sus en el terreno de juego por las consecuencias físicas y psicológicas que dejó el virus en sus filas.

    Este domingo comenzará el duelo de semifinales entre Las Tunas y los vigentes monarcas de Matanzas para buscar el retador de los Alazanes de Granma. Según se ha informado, el diestro Carlos Juan Viera y el zurdo Yoanni Yera serán los lanzadores abridores por ambos equipos.

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  14. 👋📣Hoy #LasTunas🌵, como resultado de 274 PCR realizados, reportó 2️⃣ nuevos casos positivos de #Covid19🦠, ambos autóctonos.
    📍 Municipio de Las Tunas 1️⃣
    📍 Municipio de Jesús Menéndez 1️⃣
    👉 La tasa de incidencia aquí es de 11.6 detectados por cada 100 mil habitantes.
    🇨🇺En el país se reportaron 7️⃣7️⃣7️⃣ casos positivos, para un acumulado de 54 mil 085 identificados en #Cuba.
    😞Lamentamos el fallecimiento de cinco personas:
    ▪️ Un paciente de 92 años, del municipio de Centro Habana, La Habana.
    ▪️ Un paciente de 74 años del municipio de San Cristóbal, Artemisa.
    ▪️ Un paciente de 92 años, de La Habana.
    ▪️ Un paciente de 96 años del municipio de Yaguajay, Sancti Spíritus.
    ▪️ Un paciente de 90 años, del municipio de Placetas, Villa Clara.
    👉 De los 777 casos diagnosticados:
    🌐 770 autóctonos y 7 importados

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  15. Diario di bordo sul blog Guascone
    https://milcofasano.blogspot.com/2021/03/diario-di-bordo-fb_6.html?m=1

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