DAI 2 ANNI IN SU

Come ho gia' avuto modo di scrivere in un altro mio blog, l'Italia e' un paese con 60 milioni di virologi che come secondo lavoro svolgono il compito di allenatori della nazionale di calcio, passando pero' per un periodo in cui diventano tuttologo. Quando si parla di Cuba e dei suoi vaccini tornano tutti virologi. La notizia che ha scatenato alcune polemiche, francamente ridicole, e' quella riguardante il lancio da parte dell'isola di una campagna nazionale di vaccinazione contro il covid per i bambini e gli adolescenti dai 2 anni in su. Per altro anche altri paesi come la Cina ed il Venezuela hanno annunciato l'intenzione di vaccinare i bambini, Cuba e' pero' la prima al mondo a farlo. Quindi e' ufficiale, Bill Gates ed i suoi 5 G sbarcano a Cuba... 😂 Inizialmente la campagna vaccinale riguardera' gli adolescenti dai 12 anni in su per poi essere estesa ai bambini dai 2 agli 11 anni a partire dal 15 settembre. Il governo ha deciso di non riaprire le scuole fino a quando tutti i bambini del paese non saranno vaccinati, quindi la riapertura scolastica e' prevista gradualmente per i mesi di ottobre e novembre. La Cecmed, agenzia regolatoria nazionale dei medicinali, ha autorizzato l'uso d'emergenza del vaccino Soberana 2 per bambini e adolescenti. La composizione dei vaccini che usa Cuba si basa su una proteina ricombinante, la stessa tecnica usata dalla societa' statunitense Novara. Il ministro degli esteri Bruno Rodriguez ha twittato;”Questa iniziativa garantisce di proseguire senza pause il cronoprogramma nazionale di immunizzazione”. Le autorita' cubane intendono inoculare almeno una dose a tutte le persone vaccinabili entro fine settembre per arrivare al 92,6% della popolazione completamente immunizzata, bambini compresi, entro fine novembre. Ricordo che Cuba e' il solo paese latino americano a utilizzare vaccini propri, a naso direi che nessun paese al mondo puo' vantare percentuali di vaccinati simili. Malgrado questo la situazione sull'isola, dovuta al covid e' ancora complessa, si spera di abbattere positivi e decessi nel piu' breve tempo possibile visto che dal 15 novembre, come vi ho raccontanto, l'isola riaprira' al turismo. Non ho i titoli per giudicare una mossa di questo tipo, come non li ha il 99,99% di italiani che si avventurano in un mondo sconosciuto come quello delle cariche virali e di come renderle inerti, pero' malgrado questo se ne sentono di tutti i colori. Riguardante questo argomento il mantra e' “ho letto su facebook” che e' un po' come dire che si conosce il sesso perche' si passano 8 ore al giorno su you porn. Se mi si guasta l'auto vado dal meccanico se vuoi rimetterti in forma vieni da me, se voglio capire come funziona un virus cerco di parlare o di ascoltare un virologo serio. Se questi vaccini, come pare, funzionano, allora perche' non estendere la vaccinazione anche ai piu' piccoli? Se vado a vedere il mio libretto di vaccinazioni di quando ero piccolo...mi hanno sforacchiato come un puntaspilli eppure sono ancora qua' in ottima salute. Poi certo...la democrazia...la liberta'...i diritti costituzionali violati...il “ognuno deve decidere come vuole” ecc...Poi il no vax o suo figlio non vaccinato si prende il covid ed il sistema sanitario nazionale, che vive grazie alle tasse di tutti noi, deve metterselo sul groppone come se non avesse gia' abbastanza problemi dopo 20 anni di depauperamento a favore della sanita' privata, quella dei ricchi. Quindi io credo che se i medici cubani, a loro volta padri di famiglia, hanno stabilito che si devono vaccinare anche i bambini lo avranno fatto a ragion veduta, in quel paese non e' necessario consumare le scorte di vaccino che si sono acquistate all'estero per evitare che scadano, coi relativi denari buttati (come accade da noi...) visto che parliamo di vaccini autoctoni. Credo e spero che, ancora una volta, la sanita' cubana ci abbia visto giusto e che a breve si riesca ad uscire da questo incubo per tornare alla normalita' tanto agognata.

«Nei miei lunghi anni di residenza a Cuba non ho visto un solo governo onesto e incorruttibile come l'attuale governo rivoluzionario»

Ernest Hemingway

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