Entrato nell'ultima settimana di questo lungo periodo tunero, come ampiamente previsto affiora un po' di stanchezza e di voglia di tornare ad una vita italiana che è comunque importante così come lo sarà sicuramente il 2022.
Mi godrò comunque alla grande questi giorni finali.
Al terzo tentativo sono riuscito a fare live il biglietto per il Viazul di venerdì sera con destino Avana.
Pagato con la card in Bitcoin che funziona anche a Cuba.
I soldi per aggirare el bloqueo finiscono in una banca di Bilbao per poi, suppongo, rientrare a Cuba.
Anche se Air France mi ha detto che non serve, visto che ho il Green Pass, ieri sono andato al Guevara per pagare, in Bitcoin, i 28 euro per il pcr che farò probabilmente, giovedì.
Oggi per le tempistiche esatte vado al centro di igiene dove lo fanno.
Il pagamento sarebbe in dollari canadesi convertiti poi in euro, il denaro finisce in una banca acerina sempre per aggirare el bloqueo.
Oggi dovrebbe riaprire la piscina dell'hotel Tunas chiusa da quasi 2 anni per il covid.
Visto che siamo a Cuba è d'obbligo il condizionale.
Non sarebbe male qualche ora di sole spaparanzato prima di rientrare nella ghiacciaia italica.
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