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Ci hanno provato, con alterne fortune i nordici anche se chiamare quei sistemi politici Socialismo sarebbe un errore non da poco.
Intanto se il Socialismo, come dicono quelli che si riempiono la bocca di paroloni, non funziona allora spiegatemi quale sistema politico funziona.
Mettiamo bene in chiaro una cosa; l'Italia sta in piedi perche' siamo delle formichine, siamo il paese al mondo con piu' risparmio pro capite, si tratta esattamente del denaro su cui banchee potentati politici vorrebbero mettere le mani.
Pero', brava gente, quando la mia generazione e gli over 50 finiranno i loro risparmi, che stanno permettendo a gran parte della popolazione di mantenere un tenore di vita decente, allora saranno davvero cazzi amari, ma amari forte.
Dovrebbero essere figli e nipoti ad aiutare i nonni economicamente, sta succedendo esattamente il contrario.
Cuba sperimenta un certo tipo di Socialismo da oltre 60 anni, lo fa con un bloqueo che avrebbe spinto al cannibalismo la gran parte della popolazione mondiale.
La Rivoluzione non ha fatto quello che ha voluto, ma quello che ha potuto, a volte neanche quello.
Fidel sposto' immediatamente parte dei maestri dalla citta' verso lezone rurali dove il 99% della popolazione era analfabeta, diede vita allo sviluppo della sanita' sia ad uso interno che esterno, introdusse la libreta e tante altre situazioni.
Queste sono cose molto Socialiste.
Poi chiaro, dell'uomo nuovo vaneggiato dai testi sacri Rivoluzionari non si e' visto neanche l'ombra ma, come ho gia' detto, il figlio del guajiro che puo' studiare e diventare medico e' Socialismo, lo sportivo che grazie al lavoro dell'abanil, del plomero, Der rastrero puo' dedicarsi unicamente al suo sogno e' Socialismo.
Gagarin, figlio di contadini che ci racconta il cosmo e' Socialismo.
Poi tutto e' criticabile, tutto e' migliorabile ma queste sono situazioni inequivocabili.
Del resto alcune forme di Socialismo sono state applicate anche danoi, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, in parte il Piemonte ed altre regioni sono state per decenni governate da monocolori Pci, non mi pare che il livello di vita fosse cosi' scadente.
Si sono costruite scuole, ospedali, asili, residenze popolari, la cultura e lo sport erano valori importanti questo se vogliamo e' anche Socialismo.
In quelle regioni a nessun imprenditore e' stato impedito di fare azienda, di crescere, di svilupparsi a dimostrazione che differenti sistemi politici possono anche convivere come vorrei che accadesse nella nostra amata isola.
Non e' che a Reggio Emilia abbiano messo in piedi i Kolchoz o i Gulag, al limite le case del popolo dove i vecchi andavano a giocare a carte bevendo il Sangiovese.
Quindi la mia idea di Socialismo, che ho piu' volte espresso, e' proprio questo cercare di lasciare indietro meno gente possibile, avere una sanita che per un esame non ti costringe ad aspettare 8 mesi spingendoti verso la costosa sanita' privata.
Sarebbe un mal vivere tutto questo?
Aggiungo, giusto per un discorso bipartisan se con Mussolini i treni arrivavano in orario era una cosa tanto negativa?
Il problema e' che per tendere al Socialismo occorre avere una idea sociale della societa', mentre il mondo contemporaneo spinge totalmente verso l'individualismo che e' il contrario del Socialismodove all'”io” si deve sostituire il “noi”.
Poi gli imprenditori facciano il loro mestiere, con etica e buon senso, paghino le loro tasse (giuste...non folli) con le quali lo stato tiene in piedi i servizi utili e necessari per i cittadini.
Sarebba una cosa cosi' brutta?
Quindi credo che Socialismo e un capitalismo equo possono tranquillamente coesistere, mi pare che in Cina le cose non siano molto lontane da cio'.
E' anche vero pero' che noi non siamo i cinesi.
Nuovo post su Facebook e sui cryptoblog
RispondiEliminahttps://steemit.com/hive-184714/@aston.villa/mou
GRANMA IT
RispondiEliminaIl leader della Rivoluzione Cubana, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, ha inviato ieri un messaggio d’appoggio alla vice presidente della Repubblica Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, scampata a un tentativo d’assassinio.
«Stimata Cristina: Ti invio tutta la nostra solidarietà e appoggio dopo il vile attentato commesso contro la tua vita con la soddisfazione di vederti sopravvissuta a questa ripudiabile azione. Con i più forti auguri di buona salute, ti abbraccia, Raúl Castro Ruz», ha scritto nel suo messaggio il Generale d’ Esercito.
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha pubblicato in Twitter, la sua costernazione per l’attentato ed ha espresso la sua solidarietà con la Vicepresidente con il Governo e il popolo argentini.
Il fatto è avvenuto quando la ex presidente stava giungendo a casa sua, nel quartiere di Recoleta, a Buenos Aires, e un uomo armato, tra la folla che l’aspettava per salutarla, ha cercato di spararle, ma è stato intercettato dai custodi e quindi arrestato dalla Polizia.
L’uomo ha premuto il grilletto della pistola a pochi centimetri dal volto della ex Capo di Stato, ma lo sparo non è avvenuto.
Il ministro di Sicurezza, Aníbal Fernández, ha confermato che il detenuto è di nazionalità brasiliana
MAS CUBA
RispondiEliminaLa plataforma World Travel Awards informó los ganadores de 2022 en sus diferentes categorías. Cuba resultó, en la región caribeña, el principal destino cultural por segundo año consecutivo.
Hoteles y empresas en la isla también obtuvieron premios, además del galardón otorgado al país.
El Hotel Nacional de Cuba logró la distinción de líder de la nación antillana por 18va. ocasión, en tanto el Gran Hotel Manzana Kempinski La Habana fue seleccionado como el mejor hotel de negocios del país. La Suite Presidencial Lorca, de este último, fue reconocida como la mejor en el país.
Según World Travel Awards, la empresa líder del país en gestión de destinos resultó ser CubaForTravel, el mejor turoperador Inbound Cuba y la mejor agencia de viajes Cuba Direct.
Iberostar Selection Varadero, por su parte, fue reconocido como el resort líder de la nación.
Los World Travel Awards, conocidos como los Oscar del turismo, se entregan a las empresas que demuestran calidad superior en instalaciones y servicios.
GENTE D'ITALIA
RispondiEliminaLA HABANA – El primer automóvil que circuló en Cuba fue llamado “la Parisiennse” en 1898 y era capaz de viajar a una velocidad máxima de 12 kilómetros por hora, suficiente para abrir el camino para siempre en la isla a los persistentes “carros” de toda época que no se han detenido, pese a vientos y a mareas históricas.
Es lo que prueba El Museo del Automóvil en Cuba, situado en la parte más antigua de La Habana que acaba de anunciar una exhibición de autos clásicos como parte de las celebraciones por el Día Internacional del auto británico Ford Anglia.
Ese modelo fue un coche, o carro como le llaman en Cuba a todos los automóviles, que fabricó la estadounidense Ford en el Reino Unido.
Es descrito como un vehículo afín al Ford Prefect y al posterior Ford Popular. La denominación Ford Anglia corresponde a cuatro modelos fabricados entre 1939 y 1967.
En Cuba, el Museo del Automóvil tiene una presencia casi sorpresiva para los transeúntes que caminen por una estrecha y antigua calle habanera.
En su espacio de exhibición formados por almacenes transformados tiene además excelentemente conservados autos Ford, Rolls Royce, Packard, Oldsmobile, Alfa Romeo y De Soto entre otros.
Guarda además algunas sorpresas ajenas a los motores y carrocerías, relacionadas con las personas que los conducían como un Masserati, una réplica del que el corredor argentino Juan Manuel Fangio pudo haber utilizado en el Grand Prix de La Habana en 1957, si no hubiera sido retenido por revolucionarios cubanos en medio de la guerra contra el gobierno de Fulgencio Batista.
Se conservan además los tres vehículos que usó el Papa Francisco Francisco en La Habana, Santiago de Cuba y Holguín, ciudades que visitó en 2014 y desde los que saludó a los cubanos reunidos en los márgenes de calles y avenidas por miles.
El museo, que tuvo sus detractores a través de los años, fue “salvado” por el ya fallecido Eusebio Leal Spengler, el reconocido y querido por muchos Historiador de La Habana, que lo protegió.
Ciao,precisazione: a Reggio abbiamo il Lambrusco,il Sangiovese ce l'hanno in Romagna.....
RispondiEliminaBene
RispondiEliminaPrendo nota 😎
❤❤❤❤
RispondiEliminaVincenzo
In Italia in europa negli anni 80 e 90 più o meno eravamo arrivati a far convivere il "socialismo" ed il "capitalismo" quello imprenditoriale non quello becero e cannibalista che ai nostri giorni sta mietendo vittime e morti tra le imprese i lavoratori ed il popolo...le generazioni di quelli che oggi sono 50 e 60enni lo abbiamo vissuto ed anche se, come tutte le cose umane, non era perfetto stavamo veramente bene perchè si viveva l'oggi avendo la possibilità di progettare e costruire il futuro dopo aver lottato per i propri diritti, il lavoro con tutte le imprese che c'erano era abbondante ed anche con una piccola impresa a livello familiare come un negozio un bar si poteva elevare il proprio tenore di vita, poi sono arrivati gli yuppies gli squali squaletti e piranha, quelli delle borse dell'alta finanza degli speculatori i quali per vivere ed arrichirsi sproporzionatamente divorano cannibalizzano imprese e popoli e ne stiamo vivendo e vedendo i drammatici effetti sulla nostra pelle e nelle nostre vite.
RispondiEliminaGraziano
Tutto quello che dici accelerato e reso regola con la comparsa dell'euro, con banca centrale europea di diritto privato che presta euro cash o compra titoli di stato, l'euro ha potenziato le esportazioni e diminuito i tassi di interesse, ma con stipendi con potere d'acquisto dimezzato rispetto alla vituperata lira. Guarda caso la Svezia e Danimarca paesi UE ma rimasti con le rispettive Corone.
EliminaFranz
Erano anni in cui a una famiglia bastava uno stipendio.
RispondiEliminacon 2 stipendi ci si faceva la seconda casa e si andava in villeggiatura anche per 3/4 settimane senza grossi problemi...il socialismo inteso come coesistenza come vivere comune di diritti e doveri di imprese e lavoratori ed il giusto e pragmatico impegno della politica ha dato e dà buoni risultati, non come le cannibali multinazionali e speculatori con la complicità di infami politicanti venduti.
RispondiEliminaGraziano
Si lavorava per vivere oggi si vive per lavorare.
EliminaÈ la vocazione sociale del sistema sia pubblica che privata che fa la differenza nel sistema Scandinavo, non è necessario che solo lo stato adempie dalla culla alla tomba a tutte le esigenze primarie della collettività ma è condivisa anche nel privato se ad Helsinki i condomini sono dotati di asilo nido, palestra e sauna ad uso dei condomini, come anche è individuale la coscienza del rispetto della fonte sostenibile del sistema, cioè il ligio pagamento delle esose tasse da parte di tutti. Che te ne fai di uno stato sociale se poi i cittadini non collaborano e se ne sbattono evadendo tasse, lavoro a nero a iosa, individualismo a tutta spinta come in Italia, poi ci lamentiamo che i servizi di base funzionano alla meno peggio. Lo stato sociale funziona se i cittadini coesi a collaborare. Rilevante per esempio che la vittoria del partito di destra nelle elezioni politiche di ieri in Svezia non basata su diminuzione tasse e riduzione stato sociale, ma su freno all'accoglienza migranti e profughi visto che ormai dei 10 milioni di abitanti un terzo è composto da stranieri, Zlatan docet.
RispondiEliminaFranz
Gli asili nei condomini erano anche prerogativa dei paesi dell'est.
RispondiEliminadifatti oramai è innegabile che l'euro e la ue sono i sistemi usati come armi per distruggere il benessere ed i diritti aquisiti dai popoli europei con il lavoro e le lotte per i propri diritti.
RispondiEliminaGraziano
Inaugurazione della stagione 2022/23 dei corsi d’italiano alla Dante Alighieri all’Avana Vecchia
RispondiEliminaDopo le attività ridotte per il terribile biennio Covid, l’unica Scuola di Italiano all’Avana riapre i battenti e impartirà corsi a 150 studenti suddivisi in vari corsi.
Casa Garibaldi, dove ha sede la nostra importante istituzione, é stata recentemente ristrutturata e si spera possa diventare un sempre più importante centro culturale, punto di riferimento della comunità italiana a Cuba.
#cuba #dantealighieri #italianiacuba #LaHabana
Questa settimana il premio di migliore utente va.. a @aston.villa che continua a dare un grande contributo alla comunità italiana, partecipando attivamente su Steemit attraverso i suoi post.
RispondiEliminaDate un'occhiata al suo account per scoprire cosa scrive @aston.villa e se vi piacciono i suoi post non esitate ad upvotarli, commentarli o fare un resteem, perché il senso di una comunità è proprio questo SUPPORTARCI a vicenda.
MARCO CUBANITE NEL SUO GRUPPO
RispondiEliminaAvviso:
Mi sono rotto gli zebedei!
E chi se ne frega, direte! Avete ragione ma se la cosa influisce sul gruppo credo che possa interessare.
Da oggi chi nei commenti sconsiglia, per partito preso di NON viaggiare a Cuba magari consigliando di andare in altri posti dei Caraibi potrà essere cancellato e silenziato.
È evidente che Cuba non attraversa un buon momento. Ci sono oggettive difficoltà che creano piccoli e superabili disagi ai turisti e agli stranieri residenti mentre sono pesantissime per i cubani. Cuba di potrà risollevare solo con il ritorno del turismo e la conseguente entrata di abbondante valuta forte.
Chi rema contro di fatto odia Cuba ed i cubani!
Vedo che la TOLLERANZA ZERO nei confronti dei disagiati mentali che applico da tempo su questa pagina e su quella Fb sta prendendo piede.
RispondiEliminaEra ora.
... É da anni che io dico la stessa cosa di Gargiulo. Gli "heaters" di Cuba mi son sempre chiesto cosa ci stessero a fare all'interno dei vari gruppi, o di vivere a Cuba e sfruttarne i benefici x poi odiare e criticare qualsivoglia commento o storia positiva inerente l'isola... Ergo, se ció che leggete, vedete, vivete in prima persona, non vi piace, cosa ci state a fare? Perché c'andate in vacanza?...
EliminaRoberto. G
Sono disagiati mentali, ogni tanto inviano commenti anche qua sopra, commenti che finiscono nella basura e che nessuno legge.
EliminaNeanche il sottoscritto visto che alla seconda parola sono sgamati anche perché scrivono come bambini di 10 anni.
METTETEVI NEI PANNI
RispondiEliminaMettetevi nei panni dei tifosi del Torino, che nel 1977, nel derby contro la Juve, non si sono visti assegnare un rigore enorme per fallo su Graziani. Per rendere l'idea del fallo, Ciccio Graziani perse conoscenza per 10 minuti. La Juve vinse lo scudetto, con 51 punti, uno in più del Toro. All'epoca Pecci disse, che se avessero vinto tutte le 30 partite e fatto 60 punti, la Juve ne avrebbe fatti 61.
Mettetevi nei panni dei tifosi della Roma, che nel 1981, nello scontro diretto contro la Juve alla terzultima giornata, si sono visti annullare, per fuorigioco inesistente, un gol regolare di Turone. Il gol del sorpasso in classifica e quindi gol scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi della Fiorentina, che nel 1982 (un anno dopo Turone), si sono visti annullare un gol regolare di Graziani a Cagliari e in contemporanea a Catanzaro non viene dato rigore ai calabresi per gomitata di Brio su Borghi. Era la penultima giornata, Fiorentina e Juve erano a pari punti. La viola pareggiò, la Juve vinse. Partita e scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Liverpool, che nel 1985, nella notte di Heysel, si sono visti assegnare un rigore contro per fallo su Boniek circa 3 metri fuori area. La Juve vinse 1-0 quella finale e vinse la Coppa dei Campioni. E mettetevi anche nei panni dei familiari delle persone morte quella sera che videro i calciatori festeggiare quella Coppa di sangue....
Mettetevi nei panni dei tifosi dell'Udinese, che nel 1997, si sono visti cancellare un gol di Bierhoff, sul punteggio di 1-1, con palla entrata di due metri abbondanti, salvata da Ciro Ferrara, ben oltre la famosa linea di porta. Lo scudetto andò alla Juve.
Mettetevi nei panni dei tifosi dell'Inter, che nel 1998, si sono visti negare un rigore enorme per fallo di Iuliano su Ronaldo. E 15 secondi dopo si sono visti assegnare un rigore su Del Piero. E questi due episodi furono i meno clamorosi di una partita così arbitrata a senso unico che un signore come Gigi Simoni uscì dal campo inferocito. La Juve vinse lo scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Milan che nel 2011, si sono visti negare un gol di Muntari con palla entrata di un metro e mezzo oltre la linea di porta di Buffon. Lo scudetto lo vinse la Juve davanti al Milan.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Catania, che nel 2012, si sono visti prima convalidare un gol regolare e poi annullare da Pepe e Giaccherini, un gol regolarissimo di Bergessio. E nella stessa partita, fu convalidato il gol vittoria di Tevez, in netto fuorigioco. La Juve vinse quello scudetto, il Catania iniziò la discesa verso il fallimento in serie D.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Chievo, che nel 2013, si sono visti annullare un gol di Paloschi per uno scambio di persona. Il guardalinee prese Thereau che stava a 30 metri dall'azione e lo confuse con Paloschi che veniva a rimorchio. Vincerá la Juve lo scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Napoli che a Pechino nel 2012 si sono visti scippare una SuperCoppa tra le mani con il guardalinee esperto della lingua macedone. Tra rigori ed espulsioni. Il Napoli non si presentò alla premiazione, giusto per rendere l'idea di quel furto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Napoli, che nel 2018, si sono visti scippare indirettamente uno scudetto perché a San Siro, Orsato, decide di non dare il secondo giallo a Pjanic per fallo da karate su Rafinha. La Juve vinse lo scudetto davanti al Napoli dei 91 punti di Sarri. E tuttora Le Iene non sono riuscite a parlare con i diretti interessati (l'arbitro era troppo vicino dirà poi) ed a recuperare le registrazioni audio-video.
Se vi siete messi in tutti questi panni, non avrete più voglia di giudicare se Bonucci fosse o meno in fuorigioco attivo o passivo e se Candreva fosse sotto o sopra la linea.
Mettetevi nei panni di chi ha sofferto in passato, prima di parlare di moviola e Var.
Parlando poi di socialismo, l'italia in realtá fino agli anni '80 era una social-democrazia e nessuno lo ha mai ammesso che nonostante fossimo un paese semi socialista, senza apporti economici da colonialismo, senza avere materie prime siamo arrivati ad essere la 5a potenza mondiale, e questo dava fastidio sia al blocco europeo dei paesi x colonialisti e ovviamente agli Usa che non amano aver sotto il loro "ombrello" un'Italia cosí e con un Pci e Psi piú grandi partiti europei per numero di voti... Fino metá '80 avevamo l'equo canone x le famiglie a basso reddito, la "scala mobile" dei prezzi e stipendi che aumentavano di pari passo, la sanitá completamente gratuita, Poste, Ferrovie, una compagnia di volo affermata in tutto il mondo, Autostrade, le maggiori industrie siderurgiche europee, aeronautica, bellica, cantieri navali, ecc. E tutto nel bene o nel male funzionava... Poi con l'avvento dei tecnici e dei "grandi" imprenditori (sicuramente partiti dietro stimolo Usa) con il loro mantra del "privato é meglio" e del "funziona piú dello statale" ecco dove é arrivata l'Italia dei giorni nostri con gli stessi che 30anni fa demonizzavano il socialismo ancora quá presenti fra le forze politiche a darci la panacea sul come si esce dalla crisi odierna...
RispondiEliminaRoberto G.
Non dimenticare l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori unico in Europa.
Eliminahai ragione, e mi son scordato sceivere pure del paniere dei prodotti di prima necessitá a prezzi calmierati, o del fatto che avevamo anche una compagnia petrolifera statale con ottimi rapporti esteri x l'import/export...
Eliminaprezzi calmierati, o del fatto che avevamo anche una compagnia petrolifera statale con ottimi rapporti esteri x l'import/export...
Roberto G.
Su Steemit
RispondiEliminaCongratulazioni a @aston.villa, con i suoi post tra Cuba e la Toscana questa estate ci ha fatto un po'viaggiare!
Quello che dici è vero e sicuramente la rivoluzione ha cambiato la vita di molti cubani che sotto Battista non avevano nessuna possibilità (basta parlare con chi ha vissuto quel periodo prima della rivoluzione) soltanto che il sistema cubano non è riuscito ad evolversi ed ora sinceramente di socialismo non esiste piu' nulla.
RispondiEliminaHai ragione.
EliminaLa prossima volta metti una firma 👍