giovedì 28 giugno 2018

PAUSINI A LA HABANA



Gente de Zona con su invitada de lujo, Laura Pausini. El dúo cubano compuesto por  Alexander Delgado y Randy Malcom y la cantante italiana ofrecerá una función única a las 8:30pm de hoy en la Ciudad Deportiva. Pausini permanecerá por muy poco tiempo en La Habana debido al trabajo que desarrolla actualmente en España.
Hoy es un dia muy especial para mí. Esta noche estaré cantando en el concierto de Gente de Zona en Cuba. Agradezco mucho a Randy y Alexander por haberme invitado”, escribió la artista de Solarolo en su cuenta oficial de Facebook. Entre las melodías que esperan sus seguidores está Nadie ha dicho junto, con Gente de Zona, perteneciente al álbum Hazte Sentir, de 2018, compuesto por 14 temas de pop, género urbano y estilo tropical. Pueden aparecer sorpresas en esta función, dijo Randy Malcom; “hicimos coordinaciones para ver si llegan a tiempo los integrantes de Zion and Lennox, y otros a quienes invitamos”. Este martes creo que va a ser uno de los conciertos más grandes que hemos realizado; hace dos años efeLa Habana está expectante del conciertoctuamos uno en el malecón habanero y desde entonces ha pasado bastante tiempo, y el público lo espera, más aún siendo en nuestro país, expresó Delgado, su fundador. Tendremos ahora la oportunidad de compartir con quienes siguen la carrera de Gente de Zona, pues creo que desde 2016 hasta la fecha hemos tenido un crecimiento, agregó. Pausini convocó emocionada al público: “¡Cantaremos juntos nuestra canción y aunque sean pocos minutos será un momento inolvidable! Les esperamos a todos ahí, el concierto de Gente de Zona va a ser una bomba, y yo en mi momento voy a cantar con toda mi alma! ¡Venga toda Cuba ? que les quiero conocer, verle las caras, cantar juntos!”.
Anche la Pausini non ha saputo resistere alla tentazione di mettere un piede, per la prima volta, nella maggiore delle Antille. Occorre dire che non si tratta di un suo concerto ma di una comparsata durante il concerto di Gente di Zona. Ho ascoltato il pezzo che hanno cantato insieme, ve lo propongo, non mi pare un'opera che verra' tramandata ai posteri come capolavoro. La collaborazione della Pausini con cantanti latini e' datata, ricordo “Se Fue” con Marc Antony che prese la canzone della cantante italiana per farne un'altra...completamente differente. Come ben sappiamo la Pausini e' molto amata a Cuba, anzi possiamo dire che sia la cantante italiana piu' conosciuta, seguita a debita distanza da Eros. Sicuramente il fatto di aver inciso brani in spagnolo e di andare in tour nel Sud America con una certa frequenza, oltre che una buona conoscenza della lingua, ne hanno fatto un personaggio oramai di livello mondiale. Quale ragazza cubana non ha una sua canzone sul telefonino... Le ragioni del successo in quei paesi sono abbastanza semplici da individuare, e' sufficiente un po' di sentimentalismo, qualche amore tradito, lui che "se fue" ed il gioco e' fatto. In questo caso non si e' trattato di un suo concerto, Zucchero come ho raccontato, si era dovuto portare da casa persino le triple per la corrente, ma di una comparsata non so se retribuita o pro bono. Sicuramente lo stato cubano non avra' cacciato un pikilino, il concerto si e' svolto en la ciudad deportiva, come ogni concerto a Cuba, all'aperto, sicuramente sara' stato gratuito, quindi se denaro si e' mosso ci avranno pensato le case discografiche, suppongo. Devo dire che la Pausini mi e' simpatica, non sono un amante della sua musica ma lei mi pare, malgrado il successo e la vita a Miami, sia fondamentalmente rimasta la sana ragazzotta romagnola degli esordi. Ho visto alcune sue interviste a Miami in tv di gusaneria dove, ovviamente, le hanno chiesto se questo suo cantare a Cuba non fosse una legittimazione del governo Rivoluzionario, lei ha risposto che canta e vuole cantare in qualunque paese al mondo e che gia' a meta' degli anni 90' avrebbe voluto andarci, ma le case discografiche distributrici dei suoi album in Sud America le fecero capire che, se ci fosse andata, avrebbero poi avuto problemi nel proseguire il loro lavoro. Ho pure avuto un paio di fidanzate che erano autentiche fan della fanciulla, sono stato sul punto di vedere dal vivo un suo concerto, ma sono riuscito a scansarlo per un pelo. Mi ritengo un vecchio rocker, un concerto della Pausini...non sarebbe stato cosa. Posso dirlo oggi, a distanza di quasi 40 anni, nel 1980 mia zia mi chiese di accompagnare mia cugina quindicenne al concerto torinese di MIGUEL BOSE'. Lo so....lo so....non dite nulla. Ci andai con un cappellaccio in testa nel terrore di imbattermi in qualcuno che conoscevo, un incubo. Altro che la Pausini...

14 commenti:

  1. Alla fine la Germania ci ha lasciato il piumaggio, non lo avrei detto perche' bene o male i crucchi riescono sempre ad arrivare almeno alle semifinali.
    Squadra con un attacco datato e un centrocampo lento, probabilmente e' giusto cosi'.
    Il Senegal, ultima squadra africana in gioco torna a casa, Niang come Liaijc si sono dimostrati 2 pipponi, spero sempre che si riesca a sbolognarli a qualcuno ma la vado dura.
    La Svezia dopo aver fatto le piume a Olanda e Italia ora manda a casa la Germania, probabilmente tanto scarsi non erano.
    Prosegue senza troppa fatica il Brasile mentre la Svizzera, dove giocheranno 3 svizzeri, lascia a casa una inconcludente Serbia.

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  2. Questo sarebbe stato il pezzo di domani che ho anticipato a stasera perche' domani mattina parto per Albenga, i ragazzi iniziano la stagione nei camping e negli hotel.
    Il piano e' di andare giu' a buttare un occhio un week end (dal giovedi) ogni due settimane ma un mio vecchio capo villaggio diceva sempre che "le cose degli uomini durano il tempo che ci mettiamo a scriverle".
    Quindi mi ravano i cabasisi e spero tutto vada bene anche perche' lunedi alle 14 avrei il turno in palestra.
    I soliti riti anche prima di una partenza di soli 3 giorni (spero); casa da lasciare a posto, dog sitter, e palestra coperta in ogni orario.
    Altra estate...sono 10 anni che mi dico che e' l'ultima eppure, come dice Vasco..."Io sono ancora qua'"

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    1. E i piani di maggior presenza a Cuba archiviati o posticipati di qualche estate? Mat.

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    2. Intanto 3 viaggi di 20 giorni....poi ne parlerò presto

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  3. Ho letto di 250 mila persone. Giuseppe

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    1. É possibile. Zucchero che nessuno conosceva ne ha fatti 60 mila

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  4. hola! si la tia està viral, molte hanno le sue canzoni come suoneria. Certo per fare breccia basta un pò di sentimentalismo y tarros a tope jajjaja chao Enrico

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  5. Claro...
    Sono in pausa caffè a Mondovì...

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  6. «Accettiamo la sfida di lottare per la nostra città, meta della nostra continuata predica. È giunto il momento de L’Avana, che è la capitale di questa Cuba, che ha resistito sino ad oggi, che nulla teme e tutto spera e questo dev’essere il suo volto. Dobbiamo recuperare la dignità della Città».

    Il Dottor Eusebio Leal, storiografo della città ha pronunciato queste parole durante la presentazione della campagna per il 500º anniversario della città - che si celebrerà nel 2019 - presentata nel Palazzo dei Capitani Generali.

    «L’obiettivo di questa campagna è favorire un maggior senso d’appartenenza e amore per L’Avana e una partecipazione attiva della popolazione nel compimento del programma di azioni per il 500º anniversario», ha segnalato Tatiana Viera Hernández, vicepresidente dell’Assemblea Provinciale del Potere Popolare de L’Avana.

    «La campagna è divisa in tre tappe : la prima dal 1º giugno al 16 novembre del 2018, data in cui si commemorerà il 499 anniversario della capitale. La seconda si estenderà per tutto l’anno sino al 500º anniversario della città e la terza terminerà con il 2020, periodo in cui si stimolerà il lavoro per trasformare

    L’Avana non solo nel suo anniversario, ma in continuazione», ha sostenuto Viera Hernández.

    Il programma accompagnerà il piano del governo che ha come obiettivo fondamentale dare la soluzione ad alcuni problemi della capitale per contribuire a mantenere gli impegni, sia nella costruzione che nel sociale.

    Dal 2017 e sino al primo semestre del 2018, a L’Avana sono state costruite circa 16.000 opere indirizzate a dare una soluzione a 7600 reclami della popolazione della capitale.

    «È per questo, ha aggiunto la vicepresidente del Governo, che la popolazione della capitale si dedicherà al mezzo millennio della città

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  7. Laura Pausini ha realizzato il sogno di cantare dal vivo a Cuba: la cantante italiana il 26 giugno è stata ospite speciale del concerto dei Gente de Zona alla Ciudad Deportiva. "Non sono mai stata a Cuba in 25 anni di carriera ma da qui ho ricevuto la prima lettera non italiana scritta da un fan quando ho vinto Sanremo e mi sono chiesta come fosse possibile ricevere da delle persone che non conoscevano la mia lingua ed abitavano così lontano, avere questo contatto. È stata la prima volta che mi sono sentita apprezzata da dei non itlaiani e da quel momento ho sempre desiderato venire a Cuba a cantare perchè la maniera migliore di ringraziare le persone è cantare per loro".

    Davanti a 250mila persone ha cantato i suoi successi La Soledad, Se Fué e un frammento a cappella di Amores Extranos, versioni spagnole di La Solitudine, Non c è e Strani Amori, e per la prima volta dal vivo si è esibita con il duo con la versione remix di Nadie ha dicho, il brano che ha lanciato il suo ultimo disco.

    Subito dopo l'artista è tornata in Italia per ultimare le prove del "Fatti Sentire Worldwide Tour": sarà la prima donna ad esibirsi al Circo Massimo in due serate, il 21 (biglietti esauriti) e il 22 luglio (ultimi biglietti rimasti), e dopo partirà per un grande tour mondiale negli Stati Uniti, America Latina ed Europa. "Essere la prima donna a fare alcune cose come San Siro anni fa o un altro con tutte le donne della musica italiana, adesso il Circo Massimo, mi dà molta energia, entusiasmo e coraggio ma ci sono dei momenti in cui ho paura di sbagliare o non essere all'altezza. Per questo lavoro e viaggio tanto, voglio meritarmi le cose".


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  8. Non hai idea di quanti cubani mi abbiano chiesto se Ramazzotti è mongo/retrasado o no.
    Ovviamente rispondo sempre di si.

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  9. Ricordo dieci e più anni fa sulle bancarelle in giro x l'Avana si trovavano CD taroccati della Pausini, magari con la versione spagnola Delle sue canzoni più popolari.p68

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